PONTEDERA: Becuzzi, Pisani, Catapano (85' Russo), Barca, Sciarabba, Burgalassi, Venturi (65' Alessi), Lucarelli, Bongiorno, Veraldi, Landi (70' Marseglia). A disp.: Morgillo, Lupi, Buonapasqua. All.: Nico Scardigli.
OLBIA: Deiana F., Giua, Puddu, Lampis, Deiana P., Marongiu (80' Boi), Casu, Maludrottu, Licignano, Alberghina, Dieng. A disp.: Deledda, Scanu, Nedea, Saggia, Selis. All.: Giovanni Pittalis.

ARBITRO: Cacelli di Livorno, coad. da Puccini e Chiesi di Prato.

RETI: 55' e 63' rig. Bongiorno.



La doppietta di Bongiorno nella prima parte della ripresa consente al Pontedera di tornare meritatamente al successo. Si impone per due reti a zero infatti la compagine di mister Nico Scardigli su un Olbia combattivo e in partita fino alla fine, ma punito dalla compattezza e dal maggior cinismo di un Pontedera che ritrova i giusti equilibri in ogni settore del campo. La formazione sarda non arriva sulla terraferma per compiere una gita, e lo dimostra subito per tutti i primi 45' di gioco: la squadra ospite infatti ha un buon approccio alla gara e, affidandosi soprattutto a Dieng prova a pungere dalle parti dell'attento Becuzzi, ben protetto dalla propri retroguardia. Una sola la chance creata dai padroni di casa, pericolosi con un tiro da distanza ravvicinata Di Bongiorno che però non sortisce l'esito sperato e termina fra le braccia del numero uno ospite. La sosta a cavallo fra i due tempi consente ai granata di riorganizzare le idee; il Pontedera rientra in campo infatti più motivato, propositivo e spigliato; contestualmente l'Olbia abbassa il proprio baricentro, anche a causa della maggiore pressione dei locali che, al 55', passano in vantaggio grazie al pregevole gesto tecnico dentro l'area avversaria da parte di Bongiorno. In campo si aprono spazi maggior, e i padroni di casa ne approfittano prontamente, colpendo ancora al 63', quando Bongiorno prima si procura, poi trasforma con freddezza un calcio di rigore che vale il raddoppio. Nella restante parte di match l'Olbia cerca con coraggio di rientrare in partita, schierandosi a trazione anteriore; il Pontedera però non allenta neanche per un attimo l'attenzione e così, a parte in occasione di un paio di tiri dalla distanza, la porta di Becuzzi - molto positivo - non corre rischi particolari. Bravi i locali nel far scorrere la sabbia nella clessidra fino al triplice fischio di chiusura, che sancisce il meritato successo dei locali che bissano così la vittoria di misura (1-2) dell'andata.

Calciatoripiù: Bongiorno e Pisani (Pontedera).

PONTEDERA: Becuzzi, Pisani, Catapano (85' Russo), Barca, Sciarabba, Burgalassi, Venturi (65' Alessi), Lucarelli, Bongiorno, Veraldi, Landi (70' Marseglia). A disp.: Morgillo, Lupi, Buonapasqua. All.: Nico Scardigli.<br >OLBIA: Deiana F., Giua, Puddu, Lampis, Deiana P., Marongiu (80' Boi), Casu, Maludrottu, Licignano, Alberghina, Dieng. A disp.: Deledda, Scanu, Nedea, Saggia, Selis. All.: Giovanni Pittalis.<br > ARBITRO: Cacelli di Livorno, coad. da Puccini e Chiesi di Prato. <br > RETI: 55' e 63' rig. Bongiorno. La doppietta di Bongiorno nella prima parte della ripresa consente al Pontedera di tornare meritatamente al successo. Si impone per due reti a zero infatti la compagine di mister Nico Scardigli su un Olbia combattivo e in partita fino alla fine, ma punito dalla compattezza e dal maggior cinismo di un Pontedera che ritrova i giusti equilibri in ogni settore del campo. La formazione sarda non arriva sulla terraferma per compiere una gita, e lo dimostra subito per tutti i primi 45' di gioco: la squadra ospite infatti ha un buon approccio alla gara e, affidandosi soprattutto a Dieng prova a pungere dalle parti dell'attento Becuzzi, ben protetto dalla propri retroguardia. Una sola la chance creata dai padroni di casa, pericolosi con un tiro da distanza ravvicinata Di Bongiorno che per&ograve; non sortisce l'esito sperato e termina fra le braccia del numero uno ospite. La sosta a cavallo fra i due tempi consente ai granata di riorganizzare le idee; il Pontedera rientra in campo infatti pi&ugrave; motivato, propositivo e spigliato; contestualmente l'Olbia abbassa il proprio baricentro, anche a causa della maggiore pressione dei locali che, al 55', passano in vantaggio grazie al pregevole gesto tecnico dentro l'area avversaria da parte di Bongiorno. In campo si aprono spazi maggior, e i padroni di casa ne approfittano prontamente, colpendo ancora al 63', quando Bongiorno prima si procura, poi trasforma con freddezza un calcio di rigore che vale il raddoppio. Nella restante parte di match l'Olbia cerca con coraggio di rientrare in partita, schierandosi a trazione anteriore; il Pontedera per&ograve; non allenta neanche per un attimo l'attenzione e cos&igrave;, a parte in occasione di un paio di tiri dalla distanza, la porta di Becuzzi - molto positivo - non corre rischi particolari. Bravi i locali nel far scorrere la sabbia nella clessidra fino al triplice fischio di chiusura, che sancisce il meritato successo dei locali che bissano cos&igrave; la vittoria di misura (1-2) dell'andata. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Bongiorno e Pisani</b> (Pontedera).