• Berretti GIR.C
  • Livorno
  • 3 - 1
  • Pistoiese


LIVORNO: Puccini, Bartolini, Santini, Diolaiuti, Lischi, Vittorini, Folegnani (80' Nigiotti), Bardini (78' Bozhanaj), Canessa, Cortopassi Habumuremyi (52' Camarlinghi). A disp.: Romboli, Amore, Angioli, Pallecchi, Di Batte, Balleri, Ciocia, De Wit. All.: Marco Nappi.
PISOITESE: Niccolai, Tempestini (61' Prete), Tuninetti, Ndou, Bellandi Ghimenti, Alcorace (77' Demiri), Tartaglione, Buccella, Lacedra (80' Mungo), Fedi. A disp.: Bon, Cauterucci. All.: Mario Piero Costa.

ARBITRO Piffanelli di Pontedera, coad. da Cheli e Agolino di Pisa.

RETI: 14' Canessa, 32' Cortopassi, 41' Fedi, 75' Camarlinghi.
NOTE: ammonito al 75' Camarlinghi.



Bella partita, giocata molto bene da entrambe le squadre che si sono affrontate a viso aperto ribattendo colpo su colpo le insidie avversarie. La spunta il Livorno in virtù di una migliore mira nelle conclusioni e mettendo in pratica la dote più importante per le squadre di alta classifica: il cinismo. La Pistoiese esce a testa alta dal confronto che la vede forse troppo penalizzata nel punteggio, ma spreca almeno quattro nitide palle goal per pareggiare i conti. Partono bene i padroni di casa, ma la prima palla goal è appannaggio della Pistoiese; Buccella è pronto a deviare di testa un cross di Tartaglione, para a terra Puccini. Al 7' è bravo Bellandi a compiere una perfetta diagonale di chiusura su Habumuremyi, imbeccato sulla verticale da Bartolini abile a saltare la linea difensiva con un perfetto assist sulla corsa del compagno. Al 10' Alcorace intercetta un pallone alla tre quarti avversaria, scambia veloce con Lacedra e conclude: provvidenziale la deviazione in angolo di Santini. Sulla battuta dalla bandierina lo stesso Arcolace per poco non beffa Puccini in uscita alta che riesce tuttavia ad agguantare la palla in qualche modo. Al 12' da un fallo laterale di Alcorace, Tartaglione si smarca dalla marcatura diretta, ma la conclusione dal limite sorvola di poco la traversa. Nel momento migliore degli ospiti però il Livorno passa: 14' punizione sulla tre quarti ospite, Bartolini calcia uno spiovente in area dove Canessa si fa trovare pronto, prima nel controllo del pallone e poi nella secca conclusione che non lascia scampo all'incolpevole Niccolai. Livorno in vantaggio e Pistoiese costretta alla rimonta. Al 16' però è ancora Canessa ad avere sui piedi l'occasione di raddoppiare; l'attaccante vince un rimpallo al limite dell'area ma strozza troppo la conclusione che debolmente finisce fra le braccia di Niccolai. Pistoiese di nuovo arrembante nella parte centrale della prima frazione. Lacedra chiama lo schema sulla battuta dall'angolo, Fedi arriva puntuale all'appuntamento con la conclusione di prima intenzione che si infrange sulla schiena di Lischi, la sfera si impenna in area amaranto dove Bellandi è il più lesto di tutti; il suo colpo di testa, spalle alla porta, non è preciso e la palla si alza troppo sopra la traversa. Al 27' è Tartaglione a cercare gloria dai trenta metri con una conclusione che sfiora il palo alla sinistra di Puccini proteso in tuffo. Al 30' è la volta di Fedi ad impegnare severamente Puccini con un missile a mezza altezza che il portiere devia in angolo. Ma il Livorno è squadra di rango e quando va all'attacco mette sempre in difficoltà il reparto difensivo ospite che, al 32', è costretto a capitolare per la seconda volta: Cortopassi si insinua centralmente nella difesa arancione e dal limite dell'area scaglia alle spalle di Niccolai, in leggero ritardo, il pallone del 2-0. Adesso si fa dura per gli ospiti che accusano il colpo e rischiano di capitolare di nuovo al 34' quando Folegnani impegna da poco dentro l'area Niccolai. Due minuti dopo è Bardini ad avere lo spazio per tirare, ma la palla si spegne di poco a lato. Al 39' la Pistoiese va vicina al goal con Tempestini che di testa gira alle spalle di Puccini un traversone di Lacedra; Cortopassi sulla linea di porta allontana la palla a portiere ormai battuto. Gli sforzi degli ospiti vengono premiati al 41' quando Fedi indovina l'angolino basso alla destra di Puccini dai 25 metri. Ora è il Livorno ad essere in difficoltà ma Buccella al minuto 43 non inquadra la porta sulla verticalizzazione di Tartaglione che lo mette al di là della difesa livornese. Il primo tempo termina dopo un minuto di recupero con gli ospiti protesi all'attacco. Bellissimi i primi 45', Livorno in vantaggio grazie alla capitalizzazione di due delle quattro occasioni avute. Pistoiese meritevole del pareggio, ma non sufficientemente precisa nelle conclusioni, costruisce tanto ma spreca troppo. La seconda frazione si riapre con lo stesso copione della fase finale del primo tempo: ospiti alla ricerca del pareggio e Livorno sornione pronto a colpire con azioni rapide. Al 49' Tartaglione calcia dai 30 metri, la palla ha un effetto strano ma la traiettoria non si abbassa sufficientemente per inquadrare la porta. Al 51' Lacedra fa correre un brivido lungo la schiena di Puccini sfiorando l'incrocio dei pali con un bel tiro a rientrare. E nuovamente Lacedra al 55' chiama Puccini alla deviazione in angolo calciando ad effetto una punizione dal limite dell'area. Al 64' Buccella colpisce una clamorosa traversa scavalcando Puccini con un perfetto pallonetto che rimbalza sul terreno e si va a stampare sulla trasversale di porta per essere poi allontanata da Lischi. Un minuto dopo Tartaglione, su schema già provato nel primo tempo, colpisce di prima intenzione il traversone proveniente dalla bandierina, la palla lambisce la traversa. Ma le troppe occasioni lasciate dalla pistoiese per pareggiare vengono pagate a caro prezzo dagli Orange quando al 75' Camarlinghi sfugge alla marcatura dei centrali pistoiesi e, una volta in area, infila Niccolai in uscita. Punteggio di 3-1 e giochi chiusi, anche se Buccella all'81' potrebbe riaprirli quando spara alto una semplice deviazione sotto porta a non più di 5 metri dalla linea. E' l'ultima azione pericolosa degli ospiti che addirittura potrebbero subire il quarto goal al 94' su una mischia furibonda che viene risolta quasi sulla line a di porta da Prete. E' l'ultimo atto di bella, anzi bellissima, partita che vede i pistoiesi tornare a casa con un pugno di mosche nonostante il predominio costante per larghi tratti della partita. Sconfitta immeritata per gli ospiti, soprattutto nel punteggio, vittoria da grande squadra per i padroni di casa che capitalizzano al massimo le occasioni sfruttando come già detto, una dote che poche compagini hanno: il cinismo sottoporta.

LIVORNO: Puccini, Bartolini, Santini, Diolaiuti, Lischi, Vittorini, Folegnani (80' Nigiotti), Bardini (78' Bozhanaj), Canessa, Cortopassi Habumuremyi (52' Camarlinghi). A disp.: Romboli, Amore, Angioli, Pallecchi, Di Batte, Balleri, Ciocia, De Wit. All.: Marco Nappi.<br >PISOITESE: Niccolai, Tempestini (61' Prete), Tuninetti, Ndou, Bellandi Ghimenti, Alcorace (77' Demiri), Tartaglione, Buccella, Lacedra (80' Mungo), Fedi. A disp.: Bon, Cauterucci. All.: Mario Piero Costa.<br > ARBITRO Piffanelli di Pontedera, coad. da Cheli e Agolino di Pisa.<br > RETI: 14' Canessa, 32' Cortopassi, 41' Fedi, 75' Camarlinghi. <br >NOTE: ammonito al 75' Camarlinghi. Bella partita, giocata molto bene da entrambe le squadre che si sono affrontate a viso aperto ribattendo colpo su colpo le insidie avversarie. La spunta il Livorno in virt&ugrave; di una migliore mira nelle conclusioni e mettendo in pratica la dote pi&ugrave; importante per le squadre di alta classifica: il cinismo. La Pistoiese esce a testa alta dal confronto che la vede forse troppo penalizzata nel punteggio, ma spreca almeno quattro nitide palle goal per pareggiare i conti. Partono bene i padroni di casa, ma la prima palla goal &egrave; appannaggio della Pistoiese; Buccella &egrave; pronto a deviare di testa un cross di Tartaglione, para a terra Puccini. Al 7' &egrave; bravo Bellandi a compiere una perfetta diagonale di chiusura su Habumuremyi, imbeccato sulla verticale da Bartolini abile a saltare la linea difensiva con un perfetto assist sulla corsa del compagno. Al 10' Alcorace intercetta un pallone alla tre quarti avversaria, scambia veloce con Lacedra e conclude: provvidenziale la deviazione in angolo di Santini. Sulla battuta dalla bandierina lo stesso Arcolace per poco non beffa Puccini in uscita alta che riesce tuttavia ad agguantare la palla in qualche modo. Al 12' da un fallo laterale di Alcorace, Tartaglione si smarca dalla marcatura diretta, ma la conclusione dal limite sorvola di poco la traversa. Nel momento migliore degli ospiti per&ograve; il Livorno passa: 14' punizione sulla tre quarti ospite, Bartolini calcia uno spiovente in area dove Canessa si fa trovare pronto, prima nel controllo del pallone e poi nella secca conclusione che non lascia scampo all'incolpevole Niccolai. Livorno in vantaggio e Pistoiese costretta alla rimonta. Al 16' per&ograve; &egrave; ancora Canessa ad avere sui piedi l'occasione di raddoppiare; l'attaccante vince un rimpallo al limite dell'area ma strozza troppo la conclusione che debolmente finisce fra le braccia di Niccolai. Pistoiese di nuovo arrembante nella parte centrale della prima frazione. Lacedra chiama lo schema sulla battuta dall'angolo, Fedi arriva puntuale all'appuntamento con la conclusione di prima intenzione che si infrange sulla schiena di Lischi, la sfera si impenna in area amaranto dove Bellandi &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti; il suo colpo di testa, spalle alla porta, non &egrave; preciso e la palla si alza troppo sopra la traversa. Al 27' &egrave; Tartaglione a cercare gloria dai trenta metri con una conclusione che sfiora il palo alla sinistra di Puccini proteso in tuffo. Al 30' &egrave; la volta di Fedi ad impegnare severamente Puccini con un missile a mezza altezza che il portiere devia in angolo. Ma il Livorno &egrave; squadra di rango e quando va all'attacco mette sempre in difficolt&agrave; il reparto difensivo ospite che, al 32', &egrave; costretto a capitolare per la seconda volta: Cortopassi si insinua centralmente nella difesa arancione e dal limite dell'area scaglia alle spalle di Niccolai, in leggero ritardo, il pallone del 2-0. Adesso si fa dura per gli ospiti che accusano il colpo e rischiano di capitolare di nuovo al 34' quando Folegnani impegna da poco dentro l'area Niccolai. Due minuti dopo &egrave; Bardini ad avere lo spazio per tirare, ma la palla si spegne di poco a lato. Al 39' la Pistoiese va vicina al goal con Tempestini che di testa gira alle spalle di Puccini un traversone di Lacedra; Cortopassi sulla linea di porta allontana la palla a portiere ormai battuto. Gli sforzi degli ospiti vengono premiati al 41' quando Fedi indovina l'angolino basso alla destra di Puccini dai 25 metri. Ora &egrave; il Livorno ad essere in difficolt&agrave; ma Buccella al minuto 43 non inquadra la porta sulla verticalizzazione di Tartaglione che lo mette al di l&agrave; della difesa livornese. Il primo tempo termina dopo un minuto di recupero con gli ospiti protesi all'attacco. Bellissimi i primi 45', Livorno in vantaggio grazie alla capitalizzazione di due delle quattro occasioni avute. Pistoiese meritevole del pareggio, ma non sufficientemente precisa nelle conclusioni, costruisce tanto ma spreca troppo. La seconda frazione si riapre con lo stesso copione della fase finale del primo tempo: ospiti alla ricerca del pareggio e Livorno sornione pronto a colpire con azioni rapide. Al 49' Tartaglione calcia dai 30 metri, la palla ha un effetto strano ma la traiettoria non si abbassa sufficientemente per inquadrare la porta. Al 51' Lacedra fa correre un brivido lungo la schiena di Puccini sfiorando l'incrocio dei pali con un bel tiro a rientrare. E nuovamente Lacedra al 55' chiama Puccini alla deviazione in angolo calciando ad effetto una punizione dal limite dell'area. Al 64' Buccella colpisce una clamorosa traversa scavalcando Puccini con un perfetto pallonetto che rimbalza sul terreno e si va a stampare sulla trasversale di porta per essere poi allontanata da Lischi. Un minuto dopo Tartaglione, su schema gi&agrave; provato nel primo tempo, colpisce di prima intenzione il traversone proveniente dalla bandierina, la palla lambisce la traversa. Ma le troppe occasioni lasciate dalla pistoiese per pareggiare vengono pagate a caro prezzo dagli Orange quando al 75' Camarlinghi sfugge alla marcatura dei centrali pistoiesi e, una volta in area, infila Niccolai in uscita. Punteggio di 3-1 e giochi chiusi, anche se Buccella all'81' potrebbe riaprirli quando spara alto una semplice deviazione sotto porta a non pi&ugrave; di 5 metri dalla linea. E' l'ultima azione pericolosa degli ospiti che addirittura potrebbero subire il quarto goal al 94' su una mischia furibonda che viene risolta quasi sulla line a di porta da Prete. E' l'ultimo atto di bella, anzi bellissima, partita che vede i pistoiesi tornare a casa con un pugno di mosche nonostante il predominio costante per larghi tratti della partita. Sconfitta immeritata per gli ospiti, soprattutto nel punteggio, vittoria da grande squadra per i padroni di casa che capitalizzano al massimo le occasioni sfruttando come gi&agrave; detto, una dote che poche compagini hanno: il cinismo sottoporta.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI