• Allievi B GIR.Pisa
  • Fratres Perignano
  • 1 - 4
  • Giov. Valdicecina


F.PERIGNANO: Baragatti, Molesti, Marino, Tremolanti, Bigazzi, Lemmi, Macchia, Grassi, Ghelli, Monti, Pardera. A disp.: Malvaldi, Amatu, Giuntoni, Marchi, Guida. All.: Daniele Badalassi.
VALDICECINA: Sulejmani, Boni Brivio, Martinelli, Gazzarri, Benucci, Fico, Spinelli, Oldoli, Cercignani, Cucini, Callai. A disp.: Martolini, Giovannini, Calastri, Geri Bartolini, Borghi. All.: Stefano Gabellieri.

ARBITRO: Massimiliano Barone di Pisa

RETI: 22' Cercignani, 27' Callai, 30' Monti, 34' Oldoli, 58' Cucini.



E la capolista ne stende un'altra. Grazie a un eccellente finale di primo tempo il Valdicecina passa anche a Perignano battendo i Fratres per 4-1: e, complice il rinvio del big-match tra Pisa Ovest e Alberone e il mezzo passo falso della Bellaria, vede sempre più rasserenarsi la propria classifica. La formazione di Badalassi non ha demeritato, ma si è vista costretta ad alzare bandiera bianca nella parte finale della prima frazione: e una volta che si va all'intervallo sull'1-3 per questa Valdicecina, si sa che la gara è ormai compromessa. Come puntualmente accade. Dopo un quarto di gara di studio, al 22' gli ospiti sbloccano il punteggio: Cercignani scatta in posizione sospetta, brucia sullo scatto il proprio marcatore e con freddezza supera Baragatti. Poi, dopo aver mancato due occasioni promettenti, al terzo tentativo Callai fa centro approfittando di una leggerezza della difesa rossoblù. L'immediata reazione dei Fratres vale però il gol dell'1-2: la retroguardia ospite si dimentica di Monti che chiude l'inserimento al limite con una conclusione micidiale. Ma prima dell'intervallo il Valdicecina torna a +2: la punizione di Oldoli aggira la barriera e vale il gol dell'1-3. Nella ripresa la squadra di Gabellieri amministra la gara e torna a pungere nel momento migliore degli avversari: il tiro da fuori di Cucini non ha pietà del portiere. E loro non lo confesseranno mai, ma ora a Volterra stanno spuntando tabelle di marcia. E si fanno conti e pronostici inenarrabili. O forse comprensibili e umanissimi.

F.PERIGNANO: Baragatti, Molesti, Marino, Tremolanti, Bigazzi, Lemmi, Macchia, Grassi, Ghelli, Monti, Pardera. A disp.: Malvaldi, Amatu, Giuntoni, Marchi, Guida. All.: Daniele Badalassi.<br >VALDICECINA: Sulejmani, Boni Brivio, Martinelli, Gazzarri, Benucci, Fico, Spinelli, Oldoli, Cercignani, Cucini, Callai. A disp.: Martolini, Giovannini, Calastri, Geri Bartolini, Borghi. All.: Stefano Gabellieri.<br > ARBITRO: Massimiliano Barone di Pisa<br > RETI: 22' Cercignani, 27' Callai, 30' Monti, 34' Oldoli, 58' Cucini. E la capolista ne stende un'altra. Grazie a un eccellente finale di primo tempo il Valdicecina passa anche a Perignano battendo i Fratres per 4-1: e, complice il rinvio del big-match tra Pisa Ovest e Alberone e il mezzo passo falso della Bellaria, vede sempre pi&ugrave; rasserenarsi la propria classifica. La formazione di Badalassi non ha demeritato, ma si &egrave; vista costretta ad alzare bandiera bianca nella parte finale della prima frazione: e una volta che si va all'intervallo sull'1-3 per questa Valdicecina, si sa che la gara &egrave; ormai compromessa. Come puntualmente accade. Dopo un quarto di gara di studio, al 22' gli ospiti sbloccano il punteggio: Cercignani scatta in posizione sospetta, brucia sullo scatto il proprio marcatore e con freddezza supera Baragatti. Poi, dopo aver mancato due occasioni promettenti, al terzo tentativo Callai fa centro approfittando di una leggerezza della difesa rossobl&ugrave;. L'immediata reazione dei Fratres vale per&ograve; il gol dell'1-2: la retroguardia ospite si dimentica di Monti che chiude l'inserimento al limite con una conclusione micidiale. Ma prima dell'intervallo il Valdicecina torna a +2: la punizione di Oldoli aggira la barriera e vale il gol dell'1-3. Nella ripresa la squadra di Gabellieri amministra la gara e torna a pungere nel momento migliore degli avversari: il tiro da fuori di Cucini non ha piet&agrave; del portiere. E loro non lo confesseranno mai, ma ora a Volterra stanno spuntando tabelle di marcia. E si fanno conti e pronostici inenarrabili. O forse comprensibili e umanissimi.




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