• Allievi B GIR.Pisa
  • Alberone
  • 1 - 1
  • Fornacette Casarosa


ALBERONE: Marinari (66' Collavoli), Andriuolo, Musta, Targia, Coli, Di Francesco, Socci, Tosi, Scuglia, Turini, Bani. A disp.: Alessio, Allegrini. All.: Luca Bani.
FORNACETTE C.: Cimboli, Tolomei, De Luca, Bargagna, Gendusa Bilello, Oulderrahmania, Gori (76' Donati), Frangioni, Rovini, Ghezzi, Iacoponi. A disp.: Masoni, Di Paola, Stanculesco. All. Dario Giacomelli.

ARBITRO: Caggia di Pisa

RETI: 39' Turini rig., 45' Rovini.
NOTE: espulso Gendusa Bilello. Ammoniti Frangioni, De Luca, Bargagna, Targia, espulso Gendusa Bilello.



Partita combattuta e salomonico pareggio finale all'impianto di San Giusto tra Polisportiva Alberone e Fornacette. La gara, giocata a buon ritmo, che ha offerto al pubblico presente un discreto spettacolo, almeno fino a quando il nervosismo non ha prevalso sul calcio giocato. Bani e Giacomelli allestiscono per il match due formazioni intenzionate ad affrontare l'avversario a viso aperto e senza eccessivi difensivismi, dando vita a una partita frizzante fin dalle prime battute. Neanche il terreno pesante per la pioggia caduta copiosa su Pisa venerdì ha guastato i piani dei tecnici e gli sforzi dei ventidue in campo. Al 12' Ghezzi ha l'occasione per sbloccare il punteggio in favore del Fornacette ma dopo essere scattato sul filo del fuorigioco prendendo il tempo a tutta la difesa avversaria, spreca tutto da buona posizione mandando il pallone a lato. Tre minuti dopo la risposta dei padroni di casa è affidata a Bani che, dopo aver ricevuto un buon pallone da Di Francesco, calcia al volo da fuori area impegnando severamente Cimboli. Davvero pregevole la coordinazione del capitano biancorosso ma altrettanto degna di nota la risposta dell'estremo difensore ospite. Al 25' Frangioni per il Fornacette imbecca Ghezzi in area, il controllo è buono ma la conclusione è troppo debole per impensierire Marinari che blocca senza patemi. Ancora Ghezzi si rende protagonista al minuto trentasei quando riesce, al terzo tentativo personale della gara, a mettere la palla in rete ma inutilmente perché pescato in posizione di offside. Cinque minuti dopo l'episodio che sblocca la gara in favore dell'Alberone: Scuglia se ne va in percussione superando tre avversari e viene steso in area guadagnando un calcio di rigore. Sul dischetto si porta Turini che è freddissimo e trasforma il penalty mandando il pallone nell'angolo destro con Cimboli spiazzato. Il primo tempo non offre ulteriori sussulti e le due squadre vanno al riposo con il risultato di uno a zero per i padroni di casa. Al rientro in campo il Fornacette ha bisogno di soli cinque minuti per riacciuffare l'Alberone. La pregevole azione corale con palla a terra vede principali protagonisti Rovini, Frangioni e Iacoponi: Rovini conclude nel migliore dei modi battendo Marinari da distanza ravvicinata. Pareggio ed equilibrio ristabilito all'impianto di San Giusto. La reazione biancorossa al gol avversario non si fa attendere. Sale in cattedra Scuglia che dopo essersi guadagnato il rigore nel primo tempo mette a dura prova la difesa del Fornacette per tutta la ripresa costringendo il portiere Cimboli agli straordinari. Al 57' è proprio Scuglia a cercare il gol prima con una conclusione da calcio piazzato deviata in corner da Cimboli e sessanta secondi dopo con un tiro al volo da posizione angolata che termina di poco a lato. L'Alberone va ancora vicino al gol al minuto 65 con Bani che dopo una serpentina al limite dell'area fa partire un tiro velenoso che si spegne sul fondo. Da questo momento la partita perde appeal e il gioco si fa frammentato: molte le interruzioni per falli e interventi dei massaggiatori, restano da annotare sul taccuino le sostituzioni del portiere Marinari, leggermente infortunato, con Collavoli per i padroni di casa e di Gori con Donati per gli ospiti. Del finale di gara si sarebbe fatto volentieri a meno: a due minuti dalla fine, dopo alcuni contatti e scorrettezze reciproche nella metacampo dell'Alberone, si accende una rissa generale che vede coinvolti in particolare Targia da una parte e Gendusa Bilello e Oulderrahmania dall'altra. L'arbitro riesce a fatica a placare gli animi e far riprendere il gioco dopo l'espulsione di Gendusa Bilello, portato fuori dal terreno di gioco da compagni e dirigenti. Poco chiare le dinamiche che hanno fatto scaturire la zuffa nell'ambito di una partita tutto sommato corretta e filata via liscia fino alla metà del secondo tempo. L'ambiente si è surriscaldato probabilmente per via di qualche decisione dubbia del direttore di gara, ma in ogni caso tutti farebbero bene a tenere i nervi a posto.
Calciatoripiù: Scuglia
(Alberone) e Rovini (Fornacette C.).

Francesco Salerno ALBERONE: Marinari (66' Collavoli), Andriuolo, Musta, Targia, Coli, Di Francesco, Socci, Tosi, Scuglia, Turini, Bani. A disp.: Alessio, Allegrini. All.: Luca Bani.<br >FORNACETTE C.: Cimboli, Tolomei, De Luca, Bargagna, Gendusa Bilello, Oulderrahmania, Gori (76' Donati), Frangioni, Rovini, Ghezzi, Iacoponi. A disp.: Masoni, Di Paola, Stanculesco. All. Dario Giacomelli.<br > ARBITRO: Caggia di Pisa<br > RETI: 39' Turini rig., 45' Rovini.<br >NOTE: espulso Gendusa Bilello. Ammoniti Frangioni, De Luca, Bargagna, Targia, espulso Gendusa Bilello. Partita combattuta e salomonico pareggio finale all'impianto di San Giusto tra Polisportiva Alberone e Fornacette. La gara, giocata a buon ritmo, che ha offerto al pubblico presente un discreto spettacolo, almeno fino a quando il nervosismo non ha prevalso sul calcio giocato. Bani e Giacomelli allestiscono per il match due formazioni intenzionate ad affrontare l'avversario a viso aperto e senza eccessivi difensivismi, dando vita a una partita frizzante fin dalle prime battute. Neanche il terreno pesante per la pioggia caduta copiosa su Pisa venerd&igrave; ha guastato i piani dei tecnici e gli sforzi dei ventidue in campo. Al 12' Ghezzi ha l'occasione per sbloccare il punteggio in favore del Fornacette ma dopo essere scattato sul filo del fuorigioco prendendo il tempo a tutta la difesa avversaria, spreca tutto da buona posizione mandando il pallone a lato. Tre minuti dopo la risposta dei padroni di casa &egrave; affidata a Bani che, dopo aver ricevuto un buon pallone da Di Francesco, calcia al volo da fuori area impegnando severamente Cimboli. Davvero pregevole la coordinazione del capitano biancorosso ma altrettanto degna di nota la risposta dell'estremo difensore ospite. Al 25' Frangioni per il Fornacette imbecca Ghezzi in area, il controllo &egrave; buono ma la conclusione &egrave; troppo debole per impensierire Marinari che blocca senza patemi. Ancora Ghezzi si rende protagonista al minuto trentasei quando riesce, al terzo tentativo personale della gara, a mettere la palla in rete ma inutilmente perch&eacute; pescato in posizione di offside. Cinque minuti dopo l'episodio che sblocca la gara in favore dell'Alberone: Scuglia se ne va in percussione superando tre avversari e viene steso in area guadagnando un calcio di rigore. Sul dischetto si porta Turini che &egrave; freddissimo e trasforma il penalty mandando il pallone nell'angolo destro con Cimboli spiazzato. Il primo tempo non offre ulteriori sussulti e le due squadre vanno al riposo con il risultato di uno a zero per i padroni di casa. Al rientro in campo il Fornacette ha bisogno di soli cinque minuti per riacciuffare l'Alberone. La pregevole azione corale con palla a terra vede principali protagonisti Rovini, Frangioni e Iacoponi: Rovini conclude nel migliore dei modi battendo Marinari da distanza ravvicinata. Pareggio ed equilibrio ristabilito all'impianto di San Giusto. La reazione biancorossa al gol avversario non si fa attendere. Sale in cattedra Scuglia che dopo essersi guadagnato il rigore nel primo tempo mette a dura prova la difesa del Fornacette per tutta la ripresa costringendo il portiere Cimboli agli straordinari. Al 57' &egrave; proprio Scuglia a cercare il gol prima con una conclusione da calcio piazzato deviata in corner da Cimboli e sessanta secondi dopo con un tiro al volo da posizione angolata che termina di poco a lato. L'Alberone va ancora vicino al gol al minuto 65 con Bani che dopo una serpentina al limite dell'area fa partire un tiro velenoso che si spegne sul fondo. Da questo momento la partita perde appeal e il gioco si fa frammentato: molte le interruzioni per falli e interventi dei massaggiatori, restano da annotare sul taccuino le sostituzioni del portiere Marinari, leggermente infortunato, con Collavoli per i padroni di casa e di Gori con Donati per gli ospiti. Del finale di gara si sarebbe fatto volentieri a meno: a due minuti dalla fine, dopo alcuni contatti e scorrettezze reciproche nella metacampo dell'Alberone, si accende una rissa generale che vede coinvolti in particolare Targia da una parte e Gendusa Bilello e Oulderrahmania dall'altra. L'arbitro riesce a fatica a placare gli animi e far riprendere il gioco dopo l'espulsione di Gendusa Bilello, portato fuori dal terreno di gioco da compagni e dirigenti. Poco chiare le dinamiche che hanno fatto scaturire la zuffa nell'ambito di una partita tutto sommato corretta e filata via liscia fino alla met&agrave; del secondo tempo. L'ambiente si &egrave; surriscaldato probabilmente per via di qualche decisione dubbia del direttore di gara, ma in ogni caso tutti farebbero bene a tenere i nervi a posto.<b> Calciatoripi&ugrave;: Scuglia </b>(Alberone) e <b>Rovini </b>(Fornacette C.). Francesco Salerno




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