FIGLINE: Sarti, De Rinaldis, Mesina, Lombardini, Franci, Veneri, N'Guetta, Fondelli, Fabbrucci, Gabrielli, Sequino. A disp.: Arnetoli, Di Puorto, Rossi, Vannini, Pasquini. All.: Andrea Bigi.
INCISA: Biondi, Martini, Scarpellini, Guerrini, Valentini, Masini, Tessitore, Piantini, Massa, Tilli, Barbagli. A disp.: Vestrini, Batignani, Russolillo, Becattini, Codoba, Rosselli, Luccianti. All.: Loris Innocenti.

RETI: aut. Mesina.



In fin dei conti ci aveva sperato il Pontassieve nell'aggancio miracoloso: al di là della (giusta) prudenza della vigilia, un pensierino per l'impresa del Figline contro l'Incisa, la capolista battuta sette giorni fa, mister Billi ed i suoi ragazzi lo avevano sicuramente fatto. La formazione di mister Innocenti, protagonista di una cavalcata entusiasmante per tutto l'anno, appariva una formazione un po' alle corde, vuoi per una stanchezza inevitabile, vuoi per i provini che già ora alcuni ragazzi stanno sostenendo con alcune formazioni professioniste. Complice dell'impresa doveva essere il Figline che, gli va dato atto, non ha assolutamente demeritato. Ed avrebbe probabilmente meritato almeno un punto dalla sfida contro i cugini biancoblu. Eppure l'Incisa si è confermata grande squadra, ha fatto quadrato ed alla fine è riuscita ad assicurarsi tre punti pesantissimi nella sfida più delicata dell'anno. La gara si apre con un primo tempo nel quale, se da una parte gli ospiti godono di una leggera supremazia territoriale, dall'altra i padroni di casa ripartono prontamente in contropiede e si meritano nel complesso il pareggio parziale. La ripresa si apre subito con una bella azione in profondità dell'Incisa, senza che però l'iniziativa porti a niente di concreto. Col passare dei minuti il Figline acquista fiducia e conquista metri preziosi di campo, sfiorando il vantaggio con una grande occasione di Fabbrucci sulla quale Biondi si esalta, salvando la propria porta (ed una fetta di campionato). Passano pochi minuti e l'azione si sviluppa dalla parte opposta, Mesina ha una incomprensione sfortunata con il proprio portiere Sarti e la palla finisce in rete, scatenando l'entusiasmo dei sostenitori ospiti. Da questo punto in poi, l'Incisa cresce, finalmente liberata dalla paura di non far risultato. La vittoria è allora legittimata prima da un palo clamoroso colpito da Piantini in contropiede, poi da un'altra ripartenza non sfruttata da Barbagli, fermato solo da un grosso intervento dell'ottimo Sarti. Il confronto scivola quindi via verso la vittoria conclusiva degli ospiti, fino al triplice fischio finale del bravissimo direttore di gara. Tre punti quindi pesantissimi, che non devono però distrarre i ragazzi di mister Innocenti in vista dell'ultima gara del prossimo week-end con la Terranuovese.
Calciatoripiù: fra i padroni di casa segnaliamo in particolare le prove di Lombardini e Fabbrucci, mentre per gli ospiti premiamo l'intero pacchetto arretrato e la conferma del giovane Guerrini, classe '98 molto positivo dopo la bella prova di sette giorni fa.

FIGLINE: Sarti, De Rinaldis, Mesina, Lombardini, Franci, Veneri, N'Guetta, Fondelli, Fabbrucci, Gabrielli, Sequino. A disp.: Arnetoli, Di Puorto, Rossi, Vannini, Pasquini. All.: Andrea Bigi. <br >INCISA: Biondi, Martini, Scarpellini, Guerrini, Valentini, Masini, Tessitore, Piantini, Massa, Tilli, Barbagli. A disp.: Vestrini, Batignani, Russolillo, Becattini, Codoba, Rosselli, Luccianti. All.: Loris Innocenti. <br > RETI: aut. Mesina. In fin dei conti ci aveva sperato il Pontassieve nell'aggancio miracoloso: al di l&agrave; della (giusta) prudenza della vigilia, un pensierino per l'impresa del Figline contro l'Incisa, la capolista battuta sette giorni fa, mister Billi ed i suoi ragazzi lo avevano sicuramente fatto. La formazione di mister Innocenti, protagonista di una cavalcata entusiasmante per tutto l'anno, appariva una formazione un po' alle corde, vuoi per una stanchezza inevitabile, vuoi per i provini che gi&agrave; ora alcuni ragazzi stanno sostenendo con alcune formazioni professioniste. Complice dell'impresa doveva essere il Figline che, gli va dato atto, non ha assolutamente demeritato. Ed avrebbe probabilmente meritato almeno un punto dalla sfida contro i cugini biancoblu. Eppure l'Incisa si &egrave; confermata grande squadra, ha fatto quadrato ed alla fine &egrave; riuscita ad assicurarsi tre punti pesantissimi nella sfida pi&ugrave; delicata dell'anno. La gara si apre con un primo tempo nel quale, se da una parte gli ospiti godono di una leggera supremazia territoriale, dall'altra i padroni di casa ripartono prontamente in contropiede e si meritano nel complesso il pareggio parziale. La ripresa si apre subito con una bella azione in profondit&agrave; dell'Incisa, senza che per&ograve; l'iniziativa porti a niente di concreto. Col passare dei minuti il Figline acquista fiducia e conquista metri preziosi di campo, sfiorando il vantaggio con una grande occasione di Fabbrucci sulla quale Biondi si esalta, salvando la propria porta (ed una fetta di campionato). Passano pochi minuti e l'azione si sviluppa dalla parte opposta, Mesina ha una incomprensione sfortunata con il proprio portiere Sarti e la palla finisce in rete, scatenando l'entusiasmo dei sostenitori ospiti. Da questo punto in poi, l'Incisa cresce, finalmente liberata dalla paura di non far risultato. La vittoria &egrave; allora legittimata prima da un palo clamoroso colpito da Piantini in contropiede, poi da un'altra ripartenza non sfruttata da Barbagli, fermato solo da un grosso intervento dell'ottimo Sarti. Il confronto scivola quindi via verso la vittoria conclusiva degli ospiti, fino al triplice fischio finale del bravissimo direttore di gara. Tre punti quindi pesantissimi, che non devono per&ograve; distrarre i ragazzi di mister Innocenti in vista dell'ultima gara del prossimo week-end con la Terranuovese. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: fra i padroni di casa segnaliamo in particolare le prove di <b>Lombardini </b>e <b>Fabbrucci</b>, mentre per gli ospiti premiamo l'intero pacchetto arretrato e la conferma del giovane <b>Guerrini</b>, classe '98 molto positivo dopo la bella prova di sette giorni fa.