CATTOLICA VIRTUS: Batisti, Carfora, Agostini, Bargellini, Braconi, Casini, Cerrini, Faccendini, Frilli, Fuschillo, Marotta, Norcini, Pazzagli, Tellini, Guidotti. All.: Matteo Ravenni.
NOVOLI: Niccoli, Cobo, Zoppi, Grazzini, Moussaid, Banzi, Silli, Agostini, Guerra, Faccani, Catalano, Arena, Masini. All.: Simone Sterrantino.

RETI: 3 Cerrini, Faccendini, Bargellini, Fuschillo, Casini.
NOTE: parziali: 2-0; 2-0; 3-0.



Tutto facile per la Cattolica Virtus, che in casa riesce ad avere la meglio, grazie a tre tempi magistrali, su un buon Novoli, che a discapito di quanto possa suggerire il risultato, è riuscito anche a dire la sua all'interno del match, creandosi alcune azioni pericolose nel corso della gara, che però non sono andate a buon fine, influendo fortemente nel risultato finale. La Cattolica invece vince, segna e convince, anche dopo tutto questo tempo in una partita di campionato, dimostrando di non aver perso il vizio del gol e facendo vedere anche un'ottima forma dal punto di vista fisico e atletico, dal momento che i padroni di casa hanno fatto un'ottima gara anche dal punto di vista della continuità, mantenendo la loro idea di calcio stabilmente per tutti i 60' di gioco. Nei primi due tempi ben figura la Cattolica, che esprime un gran gioco e riesce anche a farlo fruttare, visto che si contano ben quattro gol nei primi due tempi: le giocate veloci e le idee chiare dei ragazzi di mister Ravenni sono quello che permette alla formazione di casa di essere precisa in campo e letale sotto porta. Il primo tempo arriva per mano di Cerrini, che sblocca la gara dopo aver ricevuto una splendida palla dalla destra, mentre il raddoppio è firmato da Bargellini. Il Novoli non gioca male in questo frangente, ma riesce a creare non molte occasioni, a differenza della Cattolica che si vede negato il tris più volte dalle parate di Niccoli, la più importante delle quali è la parata di Batisti su Moussaid, che su punizione riesce a impensierire i suoi avversari. Anche nel secondo tempo la musica non cambia: la Cattolica Virtus attacca e segna, mentre il Novoli fa fatica a reagire. Faccendini e ancora Cerrini segnano rispettivamente il terzo e il quarto gol di giornata, ma tante altre saranno le occasioni non portate a buon fine. Il terzo tempo invece si fa più equilibrato, anche se la Cattolica segnerà ben tre gol, chiudendo ampiamente la gara: Guerra, Arena e Agostini si rendono pericolosi in area della Cattolica e solo alcune buone parate di Batisti e le puntuali chiusure dei centrali difensivi riescono ad impedire che gli ospiti segnino. Come abbiamo detto il sigillo al match lo mettono i tre gol di Cerrini, che fa cos tripletta, Fuschillo e Casini, che portano la gara sul 7-0 e permettono alla Cattolica di uscire alla grande da un match difficile contro un Novoli che non ha mai smesso di lottare e che forse nel terzo tempo avrebbe meritato qualcosa di più dal punto di vista realizzativo.

Calciatoripiù: Agostini (Novoli), che torna a giocare dopo un mese e mezzo di assenza, e lo fa con una grande prestazione.

CATTOLICA VIRTUS: Batisti, Carfora, Agostini, Bargellini, Braconi, Casini, Cerrini, Faccendini, Frilli, Fuschillo, Marotta, Norcini, Pazzagli, Tellini, Guidotti. All.: Matteo Ravenni.<br >NOVOLI: Niccoli, Cobo, Zoppi, Grazzini, Moussaid, Banzi, Silli, Agostini, Guerra, Faccani, Catalano, Arena, Masini. All.: Simone Sterrantino.<br > RETI: 3 Cerrini, Faccendini, Bargellini, Fuschillo, Casini.<br >NOTE: parziali: 2-0; 2-0; 3-0. Tutto facile per la Cattolica Virtus, che in casa riesce ad avere la meglio, grazie a tre tempi magistrali, su un buon Novoli, che a discapito di quanto possa suggerire il risultato, &egrave; riuscito anche a dire la sua all'interno del match, creandosi alcune azioni pericolose nel corso della gara, che per&ograve; non sono andate a buon fine, influendo fortemente nel risultato finale. La Cattolica invece vince, segna e convince, anche dopo tutto questo tempo in una partita di campionato, dimostrando di non aver perso il vizio del gol e facendo vedere anche un'ottima forma dal punto di vista fisico e atletico, dal momento che i padroni di casa hanno fatto un'ottima gara anche dal punto di vista della continuit&agrave;, mantenendo la loro idea di calcio stabilmente per tutti i 60' di gioco. Nei primi due tempi ben figura la Cattolica, che esprime un gran gioco e riesce anche a farlo fruttare, visto che si contano ben quattro gol nei primi due tempi: le giocate veloci e le idee chiare dei ragazzi di mister Ravenni sono quello che permette alla formazione di casa di essere precisa in campo e letale sotto porta. Il primo tempo arriva per mano di Cerrini, che sblocca la gara dopo aver ricevuto una splendida palla dalla destra, mentre il raddoppio &egrave; firmato da Bargellini. Il Novoli non gioca male in questo frangente, ma riesce a creare non molte occasioni, a differenza della Cattolica che si vede negato il tris pi&ugrave; volte dalle parate di Niccoli, la pi&ugrave; importante delle quali &egrave; la parata di Batisti su Moussaid, che su punizione riesce a impensierire i suoi avversari. Anche nel secondo tempo la musica non cambia: la Cattolica Virtus attacca e segna, mentre il Novoli fa fatica a reagire. Faccendini e ancora Cerrini segnano rispettivamente il terzo e il quarto gol di giornata, ma tante altre saranno le occasioni non portate a buon fine. Il terzo tempo invece si fa pi&ugrave; equilibrato, anche se la Cattolica segner&agrave; ben tre gol, chiudendo ampiamente la gara: Guerra, Arena e Agostini si rendono pericolosi in area della Cattolica e solo alcune buone parate di Batisti e le puntuali chiusure dei centrali difensivi riescono ad impedire che gli ospiti segnino. Come abbiamo detto il sigillo al match lo mettono i tre gol di Cerrini, che fa cos tripletta, Fuschillo e Casini, che portano la gara sul 7-0 e permettono alla Cattolica di uscire alla grande da un match difficile contro un Novoli che non ha mai smesso di lottare e che forse nel terzo tempo avrebbe meritato qualcosa di pi&ugrave; dal punto di vista realizzativo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Agostini</b> (Novoli), che torna a giocare dopo un mese e mezzo di assenza, e lo fa con una grande prestazione.