• Finali Juniores Nazionali
  • Piacenza
  • 1 - 1
  • Jolly Montemurlo


PIACENZA: Cabrini 6, Lilla 6.5, Barba 6.5, Adheen (90' Gallinari n.g.), Colombini 6.5, Contini 6,5, Ossola 6, Brambilla 6.5, Mainas 6 (46' Soumahoro 7), D'Aniello 7, El Yamani 6 (83' Ziliani n.g.). A disp.: Rebecchi, Papa, Mansour, Arseni, Sghia. All.: Emanuele Reboli.
JOLLY MONTEMURLO: Marini 7 (78' Cardaci n.g.), Concas 6, Brunetti 6.5, Lulja 6, Cela 6.5, Pellegrino 6.5 (68' Mingione 6), Rossi 6.5 (86' Caca n.g.), Barozzi 6, Paolieri 6, Dall'Olio 6, Francis 7. A disp.: Maffi, Merlini, Di Nardo, Sulejmeni, Ammannati. All.: Luca Diddi.

ARBITRO: Pagano di Torre Annunziata, coad. da Anfaiha di Pinerolo e Castellaneta di Collegno.

RETI: 27' Francis, 81' Soumahoro.
NOTE: ammoniti Lilla al 29', Cela al 37', Paolieri al 42', Concas al 71', Brambilla all'83', D'Aniello all'89', Colombini al 100', Caca al 103', Soumahoro al 115'. Espulsi Paolieri al 53' (somma di ammonizioni), Reboli e Diddi al 96', Colombini al 103' (somma di ammonizioni).



Finale playoff quella disputata al Bertocchi che si gioca tra due delle migliori formazioni del girone E: il Piacenza, secondo in graduatoria a 47 punti, e i toscani del Jolly Montemurlo subito dietro a 45. Gli emiliani fin da subito impongono il proprio ritmo al gioco e già dopo dieci minuti il palino del gioco è visibilmente spostato nello loro mani. La prima occasione non si fa attendere e al 12' D'Aniello del Piacenza è lanciato a tu per tu con Marini, ma spreca con un pallonetto abbondantemente alto sulla traversa. Sempre Marini si rende protagonista pochi minuti dopo, quando corregge in corner con ottimi riflessi il colpo di testa di El Yamani ad anticipa il difensore. Dopo quasi venti minuti della prima frazione, il predominio sul campo è quasi esclusivamente delle magliette bianche piacentine: la prima conclusione degna di nota del Jolly Montemurlo arriva infatti al 22', quando Paolieri tenta dal limite dell'area un rasoterra che si spegne sul fondo senza troppe pretese. Nel successivo quarto d'ora la musica non cambia, con il Piacenza che tiene saldamente in mano il possesso palla e costringe in più occasioni gli avversari al fallo sulla trequarti. È proprio nel momento di miglior gioco degli emiliani, tuttavia, che arriva il vantaggio del Montemurlo: Francis lanciato millimetricamente in profondità sulla destra entra in area e rasoterra batte il portiere sul secondo palo. Uno a zero e tutto da rifare per il Piacenza che fino a questo momento non aveva affatto demeritato. Gli ospiti prendono fiducia e allo scadere del primo tempo c'è da annotare ancora un bel tentativo di Francis che prova la conclusione dal limite dell'area: tiro debole e nessuna difficoltà per Cabrini. Si chiude la prima frazione di gioco con il bel tentativo toscano di Rossi, il quale si accentra verso l'area dalla sinistra e calcia forte rasoterra sul secondo palo di poco a lato. La strigliata di mister Reboli negli spogliatoi fa bene agli emiliani che in avvio di ripresa provano subito a riproporre il ritmo di avvio gara: prima al 50' poi al 58' è sempre l'ispiratissimo D'Aniello a tentare senza fortuna la conclusione verso la porta difesa da Marini. Al 60', tuttavia, si fa vedere ancora il Montemurlo con un instancabile Francis: il numero undici toscano punta il terzino, rientra sul destro e cerca il filtrante per la propria punta che purtroppo anticipa il movimento e si fa cogliere in posizione irregolare. Non passano più di cinque minuti che l'occasione d'oro per il pareggio è sulla testa di capitan Contini: calcio dalla bandierina e colpo di testa dal secondo palo ad incrociare che costringe di nuovo al miracolo in corner Marini. Al 65' le fatiche dei padroni di casa sembrano ripagate, quando in seguito a un tiro dal limite dell'area sporcato dai difensori toscani El Yamani corregge in rete prima che la bandierina dell'assistente si alzi a segnalare il fuorigioco. Ma gli emiliani non mollano e - sostenuti da un vivacissimo pubblico sugli spalti - al 73' costringono con un'incornata di D'Aniello all'ennesimo miracolo l'estremo difensore toscano. L'occasione per il Montemurlo di chiudere i conti arriva al 78': Mingione, lanciato dal suo stesso portiere in contropiede, si ritrova a tu per tu con il portiere ma non trova il tempo per calciare facendosi anticipare in uscita. L'ottima occasione mancata - come spesso accade - si concretizza invece dall'altra parte per il Piacenza che a 10 minuti dallo scadere dei tempi regolamentari trova il pareggio. Sfruttando un disimpegno sbagliato dei difensori avversari per il proprio portiere, Soumahoro appoggia da pochi metri in rete spostando virtualmente la qualificazione in mano ai padroni di casa. 1-1 e qualificazione ora virtualmente nelle mani dei padroni di casa. Negli ultimi dieci minuti le squadre appaiono visibilmente stanche e tendono ad allungarsi, affidandosi in più occasioni al lancio lungo. Come da regolamento, il triplice fischio dopo cinque minuti di recupero annuncia un'altra mezz'ora di gioco per decretare il vincitore. I supplementari si aprono con un po' di nervosismo per colpa anche di alcuni interventi duri che - colpevole la stanchezza - costringono il direttore di gara ad estrarre il cartellino. A farsi vedere al 98' è ancora D'Aniello del Piacenza che dal vertice sinistro dell'area prova la conclusione: la palla deviata dal muro difensivo si spegne in corner. Le indicazioni di mister Reboli sono chiare e il ritmo di gioco rallenta nel tentativo di preservare il pareggio che consegnerebbe la vittoria agli emiliani. Al 96' arriva la doppia espulsione degli allenatori di entrambe le formazioni per proteste in seguito ad un intervento di gioco duro a metà campo. Unica iniziativa degna di nota del primo tempo supplementare è la punizione dai trenta metri di Brunetti il quale, al 101', calcia di poco a lato sul primo palo. Brivido per gli emiliani. Durante il secondo tempo si gioca poco, con ripetute interruzioni da entrambe le parti per consentire l'ingresso dei sanitari causa crampi tra i ventidue in campo. Al 110' da registrare l'occasione per Dall'Olio del Jolly Montemurlo che - in seguito a corner - nella confusione corregge alto sopra la traversa. La partita si chiude dopo 120 minuti senza ulteriore recupero: sono premiati e passano il turno i padroni di casa grazie al miglior piazzamento in graduatoria a fine campionato e, tutto sommato, anche alla luce di una gara sicuramente più ordinata e propositiva. Il Jolly Montemurlo, da parte sua, paga il non aver avuto in più occasioni la freddezza necessaria per siglare il doppio vantaggio che avrebbe quasi sicuramente chiuso la partita e permesso di incassare la qualificazione.

Calciatoripiù
: per il Piacenza, da segnalare le buonissime prestazioni di D'Aniello e il subentrato Soumahoro per la fase offensiva: per i piedi del primo passano - lungo tutta la partita - i palloni decisivi per la manovra emiliana. Disciplinato anche in fase difensiva, sono rare le occasioni in cui perde palla favorendo le ripartenze avversarie. Soumahoro, invece, è autore del decisivo pareggio e punto di riferimento - da inizio secondo tempo in poi - per tutta la squadra nel tenere il pallone più lontano possibile dalla propria area. Per il Jolly Montemurlo infine, si contraddistinguono Francis e il nemuro uno Marini: il primo è autore del vantaggio toscano e instancabile corridore offensivo sulla destra, il primo tempo, e sulla sinistra il secondo; l'estremo difensore, invece, nonostante la sconfitta della propria compagine, evita in più occasioni la disfatta sventando le ottime conclusioni degli emiliani. A riprova dell'intensa gara disputata, allo scadere del secondo tempo è sostituito per infortunio.

Luca Galvani PIACENZA: Cabrini 6, Lilla 6.5, Barba 6.5, Adheen (90' Gallinari n.g.), Colombini 6.5, Contini 6,5, Ossola 6, Brambilla 6.5, Mainas 6 (46' Soumahoro 7), D'Aniello 7, El Yamani 6 (83' Ziliani n.g.). A disp.: Rebecchi, Papa, Mansour, Arseni, Sghia. All.: Emanuele Reboli.<br >JOLLY MONTEMURLO: Marini 7 (78' Cardaci n.g.), Concas 6, Brunetti 6.5, Lulja 6, Cela 6.5, Pellegrino 6.5 (68' Mingione 6), Rossi 6.5 (86' Caca n.g.), Barozzi 6, Paolieri 6, Dall'Olio 6, Francis 7. A disp.: Maffi, Merlini, Di Nardo, Sulejmeni, Ammannati. All.: Luca Diddi.<br > ARBITRO: Pagano di Torre Annunziata, coad. da Anfaiha di Pinerolo e Castellaneta di Collegno.<br > RETI: 27' Francis, 81' Soumahoro.<br >NOTE: ammoniti Lilla al 29', Cela al 37', Paolieri al 42', Concas al 71', Brambilla all'83', D'Aniello all'89', Colombini al 100', Caca al 103', Soumahoro al 115'. Espulsi Paolieri al 53' (somma di ammonizioni), Reboli e Diddi al 96', Colombini al 103' (somma di ammonizioni). Finale playoff quella disputata al Bertocchi che si gioca tra due delle migliori formazioni del girone E: il Piacenza, secondo in graduatoria a 47 punti, e i toscani del Jolly Montemurlo subito dietro a 45. Gli emiliani fin da subito impongono il proprio ritmo al gioco e gi&agrave; dopo dieci minuti il palino del gioco &egrave; visibilmente spostato nello loro mani. La prima occasione non si fa attendere e al 12' D'Aniello del Piacenza &egrave; lanciato a tu per tu con Marini, ma spreca con un pallonetto abbondantemente alto sulla traversa. Sempre Marini si rende protagonista pochi minuti dopo, quando corregge in corner con ottimi riflessi il colpo di testa di El Yamani ad anticipa il difensore. Dopo quasi venti minuti della prima frazione, il predominio sul campo &egrave; quasi esclusivamente delle magliette bianche piacentine: la prima conclusione degna di nota del Jolly Montemurlo arriva infatti al 22', quando Paolieri tenta dal limite dell'area un rasoterra che si spegne sul fondo senza troppe pretese. Nel successivo quarto d'ora la musica non cambia, con il Piacenza che tiene saldamente in mano il possesso palla e costringe in pi&ugrave; occasioni gli avversari al fallo sulla trequarti. &Egrave; proprio nel momento di miglior gioco degli emiliani, tuttavia, che arriva il vantaggio del Montemurlo: Francis lanciato millimetricamente in profondit&agrave; sulla destra entra in area e rasoterra batte il portiere sul secondo palo. Uno a zero e tutto da rifare per il Piacenza che fino a questo momento non aveva affatto demeritato. Gli ospiti prendono fiducia e allo scadere del primo tempo c'&egrave; da annotare ancora un bel tentativo di Francis che prova la conclusione dal limite dell'area: tiro debole e nessuna difficolt&agrave; per Cabrini. Si chiude la prima frazione di gioco con il bel tentativo toscano di Rossi, il quale si accentra verso l'area dalla sinistra e calcia forte rasoterra sul secondo palo di poco a lato. La strigliata di mister Reboli negli spogliatoi fa bene agli emiliani che in avvio di ripresa provano subito a riproporre il ritmo di avvio gara: prima al 50' poi al 58' &egrave; sempre l'ispiratissimo D'Aniello a tentare senza fortuna la conclusione verso la porta difesa da Marini. Al 60', tuttavia, si fa vedere ancora il Montemurlo con un instancabile Francis: il numero undici toscano punta il terzino, rientra sul destro e cerca il filtrante per la propria punta che purtroppo anticipa il movimento e si fa cogliere in posizione irregolare. Non passano pi&ugrave; di cinque minuti che l'occasione d'oro per il pareggio &egrave; sulla testa di capitan Contini: calcio dalla bandierina e colpo di testa dal secondo palo ad incrociare che costringe di nuovo al miracolo in corner Marini. Al 65' le fatiche dei padroni di casa sembrano ripagate, quando in seguito a un tiro dal limite dell'area sporcato dai difensori toscani El Yamani corregge in rete prima che la bandierina dell'assistente si alzi a segnalare il fuorigioco. Ma gli emiliani non mollano e - sostenuti da un vivacissimo pubblico sugli spalti - al 73' costringono con un'incornata di D'Aniello all'ennesimo miracolo l'estremo difensore toscano. L'occasione per il Montemurlo di chiudere i conti arriva al 78': Mingione, lanciato dal suo stesso portiere in contropiede, si ritrova a tu per tu con il portiere ma non trova il tempo per calciare facendosi anticipare in uscita. L'ottima occasione mancata - come spesso accade - si concretizza invece dall'altra parte per il Piacenza che a 10 minuti dallo scadere dei tempi regolamentari trova il pareggio. Sfruttando un disimpegno sbagliato dei difensori avversari per il proprio portiere, Soumahoro appoggia da pochi metri in rete spostando virtualmente la qualificazione in mano ai padroni di casa. 1-1 e qualificazione ora virtualmente nelle mani dei padroni di casa. Negli ultimi dieci minuti le squadre appaiono visibilmente stanche e tendono ad allungarsi, affidandosi in pi&ugrave; occasioni al lancio lungo. Come da regolamento, il triplice fischio dopo cinque minuti di recupero annuncia un'altra mezz'ora di gioco per decretare il vincitore. I supplementari si aprono con un po' di nervosismo per colpa anche di alcuni interventi duri che - colpevole la stanchezza - costringono il direttore di gara ad estrarre il cartellino. A farsi vedere al 98' &egrave; ancora D'Aniello del Piacenza che dal vertice sinistro dell'area prova la conclusione: la palla deviata dal muro difensivo si spegne in corner. Le indicazioni di mister Reboli sono chiare e il ritmo di gioco rallenta nel tentativo di preservare il pareggio che consegnerebbe la vittoria agli emiliani. Al 96' arriva la doppia espulsione degli allenatori di entrambe le formazioni per proteste in seguito ad un intervento di gioco duro a met&agrave; campo. Unica iniziativa degna di nota del primo tempo supplementare &egrave; la punizione dai trenta metri di Brunetti il quale, al 101', calcia di poco a lato sul primo palo. Brivido per gli emiliani. Durante il secondo tempo si gioca poco, con ripetute interruzioni da entrambe le parti per consentire l'ingresso dei sanitari causa crampi tra i ventidue in campo. Al 110' da registrare l'occasione per Dall'Olio del Jolly Montemurlo che - in seguito a corner - nella confusione corregge alto sopra la traversa. La partita si chiude dopo 120 minuti senza ulteriore recupero: sono premiati e passano il turno i padroni di casa grazie al miglior piazzamento in graduatoria a fine campionato e, tutto sommato, anche alla luce di una gara sicuramente pi&ugrave; ordinata e propositiva. Il Jolly Montemurlo, da parte sua, paga il non aver avuto in pi&ugrave; occasioni la freddezza necessaria per siglare il doppio vantaggio che avrebbe quasi sicuramente chiuso la partita e permesso di incassare la qualificazione.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Piacenza, da segnalare le buonissime prestazioni di <b>D'Aniello</b> e il subentrato <b>Soumahoro </b>per la fase offensiva: per i piedi del primo passano - lungo tutta la partita - i palloni decisivi per la manovra emiliana. Disciplinato anche in fase difensiva, sono rare le occasioni in cui perde palla favorendo le ripartenze avversarie. <b>Soumahoro</b>, invece, &egrave; autore del decisivo pareggio e punto di riferimento - da inizio secondo tempo in poi - per tutta la squadra nel tenere il pallone pi&ugrave; lontano possibile dalla propria area. Per il Jolly Montemurlo infine, si contraddistinguono <b>Francis </b>e il nemuro uno <b>Marini</b>: il primo &egrave; autore del vantaggio toscano e instancabile corridore offensivo sulla destra, il primo tempo, e sulla sinistra il secondo; l'estremo difensore, invece, nonostante la sconfitta della propria compagine, evita in pi&ugrave; occasioni la disfatta sventando le ottime conclusioni degli emiliani. A riprova dell'intensa gara disputata, allo scadere del secondo tempo &egrave; sostituito per infortunio. Luca Galvani




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