GIOVANI CALENZANO: Corsi 6, Lisi 7.5, Stefani 6.5, Berretti 7, Privitera 6.5, Prece 7, Vita 6+ (55' Bonacchi 6+), Guarguagli 6.5 (65' Casini 6), Rocchini 6.5, Malaj 6.5, Alfaroli 6+ (55' Fissi 6+). A disp.: La Barca. All.: Francesco Privitera 6.5 (squalificato, in panchina Marzio Cardaropoli).
LAURENZIANA: Cestelli 6+, Cappelli 7, Amoroso 6.5, Sarti 5, Troise 6, Rolle 6.5 (54' Marinai Niccolò ng), Mazri 6+, Landi 6+ (51' Buti 6), Bensaia 6+ (53' Zeoli 6), Berti 6.5 (64' Samaniego ng), Bruschi 6.5 (77' Silecchia ng). A disp.: Celaj. All.: Sergio Vannini 6.5.

ARBITRO: Federico Guddemi di Prato 6.

RETI: 74' Lisi, 78' Prece.
NOTE: Ammoniti Lisi, Berti, Bruschi, Sarti, Troise. Espulso Sarti.



Le tossine di una stagione incerta, pazza, equilibrata si fanno sentire anche all'ultima giornata di un campionato ricco di colpi di scena e le scorie della penultima giornata propongono squadre incomplete per squalifiche. I locali devono vincere per finire in testa il campionato e giocarsela tutta nello spareggio previsto per sabato prossimo al Chiavacci contro l'altra capolista, la Galcianese di Sabatini, gli ospiti, terzi a quattro punti dal vertice in compartecipazione con il Dlf, vogliono fare bene e chiudere in bellezza un campionato molto positivo. I fiorentini interpretano bene la contesa: non vogliono regalare nulla agli avversari e cercano di fare la loro partita. Emotivamente i ragazzi di Privitera hanno il compito più difficile, della serie vietato sbagliare . Contratto l'inizio e non potrebbe essere diversamente. La prima palla gol capita alla formazione ospite, solo nell'area avversaria Landi non riesce a concludere in maniera valida e debolmente il suo tiro finisce fuori. Si gioca molto in maniera speculare fra due squadre che si temono e che tatticamente si somigliano. Al 26' episodio che fa discutere in campo e fuori: palla che non viene coperta bene dalla difesa ospite, entra Rocchini e su di lui commette fallo, sembra evidente dagli spalti, l'estremo Cestelli, per l'arbitro, molto lontano dal luogo del contendere, è tutto regolare. Passa un solo minuto e di testa Prece nell'area piccola non riesce ad interpretare nel modo migliore un cross di Lisi. Non si sblocca la gara, tesa ed emotiva, e il primo tempo si conclude sul risultato di parità. L'inizio della ripresa vede farsi pericoloso Malaj ma la difesa fiorentina fa buona guardia. Attenti agli ospiti nelle ripartenze, i ragazzi guidati da Sergio Vannini creano qualche problema alla retroguardia avversaria prima con Berti e poi con Bruschi. Privitera cambia modulo e giocatori nel tentativo di indirizzare in maniera diverso il corso di una gara che appare bloccata, entrano in campo un attaccante (Fissi) e un centrocampista (Bonacchi), escono gli esterni Vita e Alfaroli. Anche Sergio Vannini cambia molto in questa fase della gara, facendo entrare gli effettivi dalla panchina ma il modulo è lo stesso di prima. Altro episodio determinante al 67': su Malaj commette fallo ingenuo ma scorretto Sarti, Guddemi estrae per la seconda volta il cartellino giallo nei confronti del giocatore della Laurenziana, mandandolo negli spogliatoi e concede un calcio di punizione ai locali che viene battuto senza esito. Ospiti vicini al gol ancora con il pericoloso Lorenzo Bruschi, Calenzano costretto a sostituire per infortunio il centrocampista Guarguagli con Casini. La gara si può sbloccare solo con una giocata e questa giocata arriva al 74': splendido il tiro al volo da fuori di Andrea Lisi, niente da fare per Cestelli e palla che s'infila nell'angolo alto alle spalle dell'estremo ospite. Esultano i ragazzi di casa, esplode la gioia fra gli spettatori di fede calenzanese presenti al Silvano Facchini . Passano solo quattro minuti in una gara che sembra conclusa e i ragazzi di Privitera finiscono in gloria la loro prova, realizzando in mischia il gol del raddoppio con un colpo di testa perentorio e vincente targato Prece. Corretto il finale e bello, al fischio finale di Guddemi che alla fine ha diretto in maniera sufficiente il confronto, il dopo partita con i ragazzi delle due squadre che dimostrano molto fair-play al rientro negli spogliatoi. Si commuove Francesco Privitera al termine di un confronto sofferto, sudato ma concluso con un successo che si può considerare giusto per la sua squadra che ora si giocherà il campionato nello spareggio del Chiavacci . Apprezzabile il comportamento della Laurenziana sotto tutti i punti di vista. Fra i padroni di casa il giocatore del giorno è sicuramente Andrea Lisi, autore di un gol molto bello, di capitale importanza per la sua squadra, ottimo sul piano dell'applicazione il comportamento del collettivo, bravi il difensore Prece, autore del raddoppio e il capitano centrocampista Berretti, nelle file della Laurenziana, su tutti il difensore Cappelli che si è ben comportato in marcatura su Malaj, il capitano Berti, autore di belle giocate e il pericoloso Bruschi che più volte ha cercato di andare a segno per la sua squadra.
Calciatoripiù: Lisi, Prece, Berretti (Giovani Calenzano), Cappelli, Berti, Bruschi (Laurenziana).

Alessio Facchini GIOVANI CALENZANO: Corsi 6, Lisi 7.5, Stefani 6.5, Berretti 7, Privitera 6.5, Prece 7, Vita 6+ (55' Bonacchi 6+), Guarguagli 6.5 (65' Casini 6), Rocchini 6.5, Malaj 6.5, Alfaroli 6+ (55' Fissi 6+). A disp.: La Barca. All.: Francesco Privitera 6.5 (squalificato, in panchina Marzio Cardaropoli).<br >LAURENZIANA: Cestelli 6+, Cappelli 7, Amoroso 6.5, Sarti 5, Troise 6, Rolle 6.5 (54' Marinai Niccol&ograve; ng), Mazri 6+, Landi 6+ (51' Buti 6), Bensaia 6+ (53' Zeoli 6), Berti 6.5 (64' Samaniego ng), Bruschi 6.5 (77' Silecchia ng). A disp.: Celaj. All.: Sergio Vannini 6.5.<br > ARBITRO: Federico Guddemi di Prato 6.<br > RETI: 74' Lisi, 78' Prece.<br >NOTE: Ammoniti Lisi, Berti, Bruschi, Sarti, Troise. Espulso Sarti. Le tossine di una stagione incerta, pazza, equilibrata si fanno sentire anche all'ultima giornata di un campionato ricco di colpi di scena e le scorie della penultima giornata propongono squadre incomplete per squalifiche. I locali devono vincere per finire in testa il campionato e giocarsela tutta nello spareggio previsto per sabato prossimo al Chiavacci contro l'altra capolista, la Galcianese di Sabatini, gli ospiti, terzi a quattro punti dal vertice in compartecipazione con il Dlf, vogliono fare bene e chiudere in bellezza un campionato molto positivo. I fiorentini interpretano bene la contesa: non vogliono regalare nulla agli avversari e cercano di fare la loro partita. Emotivamente i ragazzi di Privitera hanno il compito pi&ugrave; difficile, della serie vietato sbagliare . Contratto l'inizio e non potrebbe essere diversamente. La prima palla gol capita alla formazione ospite, solo nell'area avversaria Landi non riesce a concludere in maniera valida e debolmente il suo tiro finisce fuori. Si gioca molto in maniera speculare fra due squadre che si temono e che tatticamente si somigliano. Al 26' episodio che fa discutere in campo e fuori: palla che non viene coperta bene dalla difesa ospite, entra Rocchini e su di lui commette fallo, sembra evidente dagli spalti, l'estremo Cestelli, per l'arbitro, molto lontano dal luogo del contendere, &egrave; tutto regolare. Passa un solo minuto e di testa Prece nell'area piccola non riesce ad interpretare nel modo migliore un cross di Lisi. Non si sblocca la gara, tesa ed emotiva, e il primo tempo si conclude sul risultato di parit&agrave;. L'inizio della ripresa vede farsi pericoloso Malaj ma la difesa fiorentina fa buona guardia. Attenti agli ospiti nelle ripartenze, i ragazzi guidati da Sergio Vannini creano qualche problema alla retroguardia avversaria prima con Berti e poi con Bruschi. Privitera cambia modulo e giocatori nel tentativo di indirizzare in maniera diverso il corso di una gara che appare bloccata, entrano in campo un attaccante (Fissi) e un centrocampista (Bonacchi), escono gli esterni Vita e Alfaroli. Anche Sergio Vannini cambia molto in questa fase della gara, facendo entrare gli effettivi dalla panchina ma il modulo &egrave; lo stesso di prima. Altro episodio determinante al 67': su Malaj commette fallo ingenuo ma scorretto Sarti, Guddemi estrae per la seconda volta il cartellino giallo nei confronti del giocatore della Laurenziana, mandandolo negli spogliatoi e concede un calcio di punizione ai locali che viene battuto senza esito. Ospiti vicini al gol ancora con il pericoloso Lorenzo Bruschi, Calenzano costretto a sostituire per infortunio il centrocampista Guarguagli con Casini. La gara si pu&ograve; sbloccare solo con una giocata e questa giocata arriva al 74': splendido il tiro al volo da fuori di Andrea Lisi, niente da fare per Cestelli e palla che s'infila nell'angolo alto alle spalle dell'estremo ospite. Esultano i ragazzi di casa, esplode la gioia fra gli spettatori di fede calenzanese presenti al Silvano Facchini . Passano solo quattro minuti in una gara che sembra conclusa e i ragazzi di Privitera finiscono in gloria la loro prova, realizzando in mischia il gol del raddoppio con un colpo di testa perentorio e vincente targato Prece. Corretto il finale e bello, al fischio finale di Guddemi che alla fine ha diretto in maniera sufficiente il confronto, il dopo partita con i ragazzi delle due squadre che dimostrano molto fair-play al rientro negli spogliatoi. Si commuove Francesco Privitera al termine di un confronto sofferto, sudato ma concluso con un successo che si pu&ograve; considerare giusto per la sua squadra che ora si giocher&agrave; il campionato nello spareggio del Chiavacci . Apprezzabile il comportamento della Laurenziana sotto tutti i punti di vista. Fra i padroni di casa il giocatore del giorno &egrave; sicuramente Andrea Lisi, autore di un gol molto bello, di capitale importanza per la sua squadra, ottimo sul piano dell'applicazione il comportamento del collettivo, bravi il difensore Prece, autore del raddoppio e il capitano centrocampista Berretti, nelle file della Laurenziana, su tutti il difensore Cappelli che si &egrave; ben comportato in marcatura su Malaj, il capitano Berti, autore di belle giocate e il pericoloso Bruschi che pi&ugrave; volte ha cercato di andare a segno per la sua squadra. <b> Calciatoripi&ugrave;: Lisi, Prece, Berretti</b> (Giovani Calenzano), <b>Cappelli, Berti, Bruschi</b> (Laurenziana). Alessio Facchini