ARDENZA: Sinameta (Testa), Romboli (Yancachalla), Caroppo (Thacy), Fantozzi (Alderigi), Pizzi, Vallari, Pardini, Bucchioni (Macrì), Guerra, Turelli (Vannozzi), Gai (Dini). All.: Pizzi-Meini.
FRECCIA AZZURRA: Pieve, Felloni, Gioffrè, Masucci, Josan, Luccini, Taverni, Pampana, Zaporojan, Dolfi, Sicca. A disp.: Falciani, Rizza. All.: Paolo Valentini.

ARBITRO: Sebastiano di Livorno

RETI: 7' Felloni aut., 15', 60' Guerra, 22' Gai, 40' Turelli, 53' Bucchioni, 56' Rizza, 63' Macrì.



Partita senza grandi storie quella andata in scena tra i rossoverdi ardenzini e i biancoblù della Freccia Azzurra: dove i padroni di casa hanno dominato per tutta la gara segnando sette reti e sfiorandone molte altre. La pur volenterosa squadra ospite volenterosa non è riuscita a reggere l'urto di Turelli e company. La partita, condizionata anche da un forte vento che non aiuta le giocate, inizia subito con l'Ardenza che chiude la Freccia Azzurra nella sua metà campo; e, dopo due errori sotto misura di Bucchioni e Gai, trova il vantaggio su un autogol di felloni che per respingere un tiro cross spedisce il pallone nella propria porta. I padroni di casa non mollano la presa e cosi raddoppiano: bella azione a centrocampo, Turelli serve Gai che, arrivato in area, appoggia a Guerra pronto con un dribbling secco a saltare netto il proprio marcatore e mettere il pallone nell'angolo lontano. Poco dopo lo stesso Guerra si procura un netto rigore netto che Gai trasforma chiudendo il primo tempo sul tre a zero con almeno altre quattro occasioni per aumentare il vantaggio. Nel secondo tempo ci si attende la reazione ospite ma cosi non avviene e l'Ardenza continua a macinare gioco e creare numerose azioni da gol; su una di queste è Turelli a trovare la quarta rete dopo un passaggio di Dini. Le azioni fioccano a valanga e cosi questa volta a trovare gloria è Bucchioni che trafigge Pieve da posizione angolata. La Freccia Azzurra si affaccia per la prima volta nella metà campo avversaria e trova il gol della bandiera con Rizza grazie alla dormita e distrazione generale di Yancachalla e compagni e trova con rizza il gol della bandiera. L'Ardenza allora si risveglia e, trascinata da un guerra devastante che fa il diavolo a quattro sul fronte offensivo, trova il sesto gol dopo una bella azione corale proprio con Guerra che riceve un cross in area di rigore e di sinistro spedisce in rete. La partita prosegue cosi con azioni a raffica e alla giostra del gol partecipa anche Macrì che prima si mangia un gol davanti alla porta e poco dopo invece segna il definitivo sette a uno.
Calciatoripiù: Guerra, Turelli (Ardenza), Sicca (Freccia Azzurra).

M.P. ARDENZA: Sinameta (Testa), Romboli (Yancachalla), Caroppo (Thacy), Fantozzi (Alderigi), Pizzi, Vallari, Pardini, Bucchioni (Macr&igrave;), Guerra, Turelli (Vannozzi), Gai (Dini). All.: Pizzi-Meini.<br >FRECCIA AZZURRA: Pieve, Felloni, Gioffr&egrave;, Masucci, Josan, Luccini, Taverni, Pampana, Zaporojan, Dolfi, Sicca. A disp.: Falciani, Rizza. All.: Paolo Valentini.<br > ARBITRO: Sebastiano di Livorno<br > RETI: 7' Felloni aut., 15', 60' Guerra, 22' Gai, 40' Turelli, 53' Bucchioni, 56' Rizza, 63' Macr&igrave;. Partita senza grandi storie quella andata in scena tra i rossoverdi ardenzini e i biancobl&ugrave; della Freccia Azzurra: dove i padroni di casa hanno dominato per tutta la gara segnando sette reti e sfiorandone molte altre. La pur volenterosa squadra ospite volenterosa non &egrave; riuscita a reggere l'urto di Turelli e company. La partita, condizionata anche da un forte vento che non aiuta le giocate, inizia subito con l'Ardenza che chiude la Freccia Azzurra nella sua met&agrave; campo; e, dopo due errori sotto misura di Bucchioni e Gai, trova il vantaggio su un autogol di felloni che per respingere un tiro cross spedisce il pallone nella propria porta. I padroni di casa non mollano la presa e cosi raddoppiano: bella azione a centrocampo, Turelli serve Gai che, arrivato in area, appoggia a Guerra pronto con un dribbling secco a saltare netto il proprio marcatore e mettere il pallone nell'angolo lontano. Poco dopo lo stesso Guerra si procura un netto rigore netto che Gai trasforma chiudendo il primo tempo sul tre a zero con almeno altre quattro occasioni per aumentare il vantaggio. Nel secondo tempo ci si attende la reazione ospite ma cosi non avviene e l'Ardenza continua a macinare gioco e creare numerose azioni da gol; su una di queste &egrave; Turelli a trovare la quarta rete dopo un passaggio di Dini. Le azioni fioccano a valanga e cosi questa volta a trovare gloria &egrave; Bucchioni che trafigge Pieve da posizione angolata. La Freccia Azzurra si affaccia per la prima volta nella met&agrave; campo avversaria e trova il gol della bandiera con Rizza grazie alla dormita e distrazione generale di Yancachalla e compagni e trova con rizza il gol della bandiera. L'Ardenza allora si risveglia e, trascinata da un guerra devastante che fa il diavolo a quattro sul fronte offensivo, trova il sesto gol dopo una bella azione corale proprio con Guerra che riceve un cross in area di rigore e di sinistro spedisce in rete. La partita prosegue cosi con azioni a raffica e alla giostra del gol partecipa anche Macr&igrave; che prima si mangia un gol davanti alla porta e poco dopo invece segna il definitivo sette a uno. <b> Calciatoripi&ugrave;: Guerra, Turelli </b>(Ardenza), <b>Sicca </b>(Freccia Azzurra). M.P.