• Finali Allievi Nazionali LegaPro
  • Virtus Castelfranco
  • 0 - 2
  • Olimpia Firenze


VIRTUS CASTELFRANCO (3-5-2): Bonamigo, Cavalli (31' Monari), Benkouhalil (73' D'Orso), Congiusti (48' Tamburrano), Umizaj, Cotugno, Rajapaksha, Barbieri (64' Ferrari), Graziosi, Forni (51' Portanova), Brugaletta. A disp.: Schenetti, Manfredotti, Cristoni, Emanuele. All.: Giorgio Caridi.
OLIMPIA FIRENZE (4-3-1-2): Salucci, Cannarsi (82' Franchini), Zanieri, Fedele (73' Mehilli), Sacchi, Beragnoli, Mamma, Innocenti (73' Dini), Vecchi (62' Andrade), Saccardi (62' Migliorini), Alivernini (77' Minello). A disp.: Eletti, Falciani, Cerasuolo. All.: Massimo Massi.

ARBITRO: Mattia Dal Pan di Belluno.

RETI: 44' e 66' Alivernini.
NOTE: ammoniti Congiusti al 44', Umizaj al 55', Zanieri al 79'. Corner 2-5. Recupero 1'+5'.



Le pagelle giallonere
Salucci: 7 Non deve compiere miracoli, ma si merita il sette mostrando sempre una grande reattività nelle uscite, anche fuori dall'area (due provvidenziali di testa). Col suo buon posizionamento fa sembrare agevoli anche parate non banali, poi nega a Graziosi il due a uno nel finale.
Cannarsi: 7.5 Chiamato a sostituire Nardini, tra gli undici iniziali è il giocatore che ha raccolto meno presenze da titolare durante la stagione. Ma non si nota affatto: ha personalità da vendere e sulla destra impedisce a chiunque di sfondare; mai in affanno neppure contro Graziosi che dal punto di vista fisico avrebbe le armi per metterlo in difficoltà. La sua prova è l'ennesima dimostrazione che la vera forza di questa Olimpia sta nella straordinaria compattezza del gruppo. 82' Franchini: sv. Partecipa agli ultimi secondi di gara come terzino a destra.
Zanieri: 7+ Nel primo tempo non si accontenta di contenere efficacemente Rajapaskha ma tenta continuamente di sprintare per sovrapporsi a Innocenti e crossare. Quando spinge duetta col compagno e crea diverse difficoltà agli emiliani. Ottenuto il vantaggio, giustamente, si accontenta della fase difensiva nella ripresa, rimanendo ancora impeccabile.
Fedele: 7 Spesso in inferiorità numerica contro i tre mediani avversari, ma non si scoraggia; anche se può permettersi pochi secondi per tenere il pallone tra i piedi, imposta sempre con lucidità ed offre interessanti verticalizzazioni. Senza dimenticare che è una spugna fondamentale per assorbire il gioco avversario. 73' Mehilli: sv Diga davanti alla difesa nel finale.
Sacchi: 7+ E' davvero difficile che perda la posizione, non si fa mai superare nell'uno contro uno dalla coppia di attaccanti avversari. Il capitano conferma la consueta intesa con Beragnoli e sconsiglia agli emiliani di approssimarsi all'area di Salucci.
Beragnoli: 7.5 Leader della retroguardia, arriva dove i difensori normali nemmeno immaginano: recuperi provvidenziali, marcature perfette e concentrazione sempre altissima. Chiunque tenti di puntarlo esce senza il pallone dai piedi. Senza dimenticare che va anche vicino al gol su vari corner.
Mamma: 7 Corre molto e mai a vuoto: nel primo tempo è più impegnato nel contenere il gioco avversario che nella costruzione ed è utilissimo per assistere Cannarsi. Va anche vicino al gol a fine primo tempo, ma un difensore salva sulla linea. Come al solito, garantisce un rendimento costante per tutti gli ottanta minuti e i suoi sprint a centrocampo, alla lunga, sfiancano gli avversari.
Innocenti: 7.5 Catch me if you can. Porta a spasso i difensori emiliani per tutto il primo tempo (Caridi cerca invano contromosse) e i pericoli maggiori per Bonamigo arrivano grazie alle sue scorribande. Ha rapidità, tecnica ed intelligenza tattica fuori dal comune per la categoria e, come spesso in altre occasioni, fa la differenza. Si placa un po' nella ripresa, quando comunque assicura la consueta copertura a centrocampo. 73' Dini: sv. Classe '99, entra in campo con personalità nel finale a centrocampo.
Vecchi: 7 Sempre braccato dai difensori emiliani, si fa apprezzare soprattutto fuori dall'area, portandosi comunque al tiro in un paio di circostanze; i suoi stacchi di testa, le sue sponde e i suoi suggerimenti in profondità rappresentano il trampolino ideale per Alivernini. 62' Andrade: 7 Raccoglie il testimone dal compagno e tiene impegnata la difesa avversaria nel finale. Mette lo zampino nella rete del raddoppio.
Saccardi: 7 Non inganni la posizione di partenza di tre-quartista: nel primo tempo è più utile nell'interdizione e nel pressing che non nella rifinitura, per la quale gode di pochissima libertà. Cresce in avvio di ripresa, quando può godere di maggiori spazi. 62' Migliorini: 7 Ha carattere da vendere il capitano del '99: entra nei meccanismi della squadra come se li conoscesse da sempre, serve l'assist per il due a zero, aiuta in copertura sia a destra che a sinistra.
Alivernini: 7.5 Sangue di bomber non mente. Muovendosi sempre sul filo del fuorigioco mette in crisi la difesa avversaria. Bravissimo con la sua rapidità a procurarsi le occasioni per il vantaggio nel primo tempo, decide la partita con la sua doppietta nella ripresa. Non solo opportunismo, ma anche rapidità, tecnica e forza (si veda il gol del vantaggio). E i suoi gol continuano a far sognare l'Olimpia. 77' Minello: sv. Il vice-bomber va vicinissimo ad imprimere il suo timbro anche stavolta.
All. Massimo Massi: 8 Ha preparato benissimo la partita e ancora una volta è evidente il suo marchio su un'Olimpia che concede pochissimo, gioca un calcio piacevole e fabbrica molte occasioni.
Arbitro
Mattia Dal Pan di Belluno: 6 In difficoltà quando deve valutare gli offside, commette per il resto pochi errori, estraendo con criterio i cartellini e tenendo in pugno la gara.
IL COMMENTO
Missione compiuta! Serviva una vittoria con due reti di scarto per assicurarsi due risultati su tre in vista della terza gara del triangolare. E con una prestazione magistrale i gialloneri di mister Massi confermano la loro chirurgica perfezione anche fuori dai confini toscani, espugnando il Ferrarini di Castelfranco Emilia per due a zero. Meccanismi tattici ormai oliati, consueta solidità difensiva, capacità di fabbricare occasioni in serie. Tutti i pregi esibiti per la conquista dell'élite toscano non si sono appassiti nel mese di stop. Volendo trovare qualche pelo nell'uovo, l'unico neo è rappresentato dalle tante occasioni mancate prima di sbloccare il risultato: a questi livelli può essere rischioso permettersi di vanificare tante opportunità. Nell'impianto emiliano vince il duello anche il pubblico fiorentino, ben più rumoroso di quello locale e capace di sostenere egregiamente la squadra dall'inizio alla fine, malgrado l'impaccio di qualche sostenitore nello sventolare i bandieroni gialloneri portati da Firenze. Dettagli a parte, sul piano tattico, atletico e tecnico l'Olimpia Firenze ha palesato la sua superiorità, vincendo con pieno merito. I padroni di casa si spalmano sull'enorme campo del Ferrarini con un 3-5-2 nel quale il punto di forza è rappresentato dai cinque centrocampisti (sia gli esterni Rajapaksha e Benkouhalil che i mediani Cotugno, Forni e Barbieri), oltre che dal temibile Graziosi, centravanti completo che sa rendersi pericoloso anche quando ronza lontano dall'area. Massi, privo di Nardini (col gesso in tribuna) opta per Cannarsi come esterno destro in difesa, per il resto conferma il 4-3-1-2 che tante soddisfazioni ha regalato in stagione: Saccardi pendola tra le preziose rifiniture al tandem di attacco (Vecchi agisce qualche passo più arretrato rispetto ad Alivernini) e la copertura dietro la palla quando gli emiliani attaccano. Come al solito, la marcia in più per i gialloneri è rappresentata dalle iniziative di Lapo Innocenti, che infiamma la partita con le sue accelerazioni a sinistra ma non si dimentica mai di garantire copertura quando la palla è in possesso degli avversari. La prima frazione risulta equilibrata: l'Olimpia sa che non c'è fretta e si preoccupa di non farsi prendere in contropiede dai rapidi attaccanti avversari, ma sono proprio le vespe a risultare più incisive ogni volta che attaccano. Le occasioni riportate in cronaca stanno a testimoniare l'imprevedibilità dei giocatori offensivi gialloneri che però non riescono a trovare la lucidità per battere Bonamigo. Sul fronte opposto solo Graziosi sembra in grado di impensierire Salucci, anche se col passare dei minuti il celere Rajapaksha entra sempre più in partita. Malgrado il citato equilibrio, lo zero a zero dell'intervallo è striminzito per l'Olimpia proprio in virtù delle ghiotte occasioni vanificate.
In avvio di ripresa l'episodio che cambia la partita è l'errore di Congiusti e Bonamigo (i locali si lamentano chiedendo il fallo dell'attaccante che però ha solo sfiorato il difensore avversario), che offrono al pungiglione Alivernini su un piatto d'argento la rete del vantaggio. Anche dopo aver ottenuto il vantaggio. l'Olimpia si dimostra caparbia e saggia. Perché, sostenuta dal suo splendido pubblico, non si monta la testa, non arretra il baricentro e non si rilassa. Anzi, continua a giocare lucidità, come vuole mister Massi e come chiedono il presidente Nardini e il ds Agatensi dalla tribuna. Il difettuccio della scarsa precisione sembra cronico, ma poi al 66' Alivernini regala ai suoi il gol della tranquillità. Una stremata Virtus Castelfranco, pur gettando in campo tutto il suo orgoglio, non può impensierire la granitica difesa giallonera e così l'accompagnamento del due a zero fino al quinto minuto di recupero è poco più di una formalità. I sobri festeggiamenti - corsa sotto la porzione di tribuna giallonera e cori in stile-Fiesole negli spogliatoi per Luca Fossi - testimoniano la maturità di una squadra che sa di aver completato solo una parte del lavoro necessario per andare a Chianciano. Per il resto ci sarà da attendere la fine del Torneo delle Regioni e la gara del Cerreti contro i genovesi dell'Athletic Club Liberi. Intanto.. avanti così, magica Olimpia!
IL FILM DELLA PARTITA
Primo tempo
2' Forni si incunea tra le linee e subisce un fallo da Fedele. Si incarica di battere la punizione Graziosi che colpisce la barriera; la palla assume un giro strano, ma Salucci è reattivo e scatta abbrancandola con una presa ferrea.
4' Un pallone allontanato da Sacchi viene catturato da Barbieri che da circa 25 metri calcia di esterno destro sul fondo.
8' Zanieri si inserisce a sinistra e imbecca Innocenti; il centrocampista sorprende la difesa emiliana e, entrato in area, carica il destro ma Bonamigo, distendendosi sulla sinistra, riesce a parare.
9' Timide proteste dei locali: su un cross di Graziosi, Sacchi respinge col petto (o col braccio secondo qualche sostenitore emiliano), ma il signor Dal Pan lascia proseguire.
16' Innocenti, spesso incisivo a sinistra, serve Alivernini che conclude sul primo palo, trovando la pronta opposizione di Bonamigo.
17' Zanieri si libera per il cross da sinistra, Vecchi è in posizione regolare e, dopo un buon aggancio, si ritrova solo al centro dell'area, ma conclude sul fondo.
20' L'attivo Rajapaksha allarga a destra verso Brugaletta, il quale lascia partire un diagonale che taglia tutta l'area ed esce senza deviazioni accanto al secondo palo.
21' Fedele pesca in verticale Vecchi che forse è tenuto in gioco da un difensore, ma Dal Pra ferma il gioco per offside.
22' Barbieri raccoglie di nuovo un pallone in uscita dall'area fiorentina e calcia col destro mandando la sfera fuori di poco.
24' Innocenti sfonda ancora a sinistra e, raggiunto il fondo, crossa al centro; Vecchi fa sponda per Alivernini che col mancino costringe Bonamigo alla prodezza per deviare in angolo.
26' Un cross di Rajapaksha da destra viene raccolto al volo (al limite dell'area) da Graziosi che calcia potente col mancino ma non angola troppo e così Salucci è attento nella presa centrale.
29' Innocenti serve Alivernini che, forse partito in fuorigioco (lascia proseguire però Dal Pra) sorprende la difesa emiliana e si presenta davanti a Bonamigo; il suo tentativo supera il portiere ma si infrange sulla traversa; a destra la ribattuta viene catturata da Mamma che calcia verso la porta, ma un difensore sulla linea sventa.
31' Beragnoli, dopo un break a centrocampo, parte in percussione e serve Innocenti a sinistra; questi aziona di nuovo il turbo emette al centro per Alivernini che di testa manda la palla sul fondo.
33' Un corner battuto da Forni viene raccolto di testa da Graziosi che però non trova lo specchio.
34' Saccardi a sinistra premia l'inserimento di Zanieri, il quale serve un cross interessante per Beragnoli che devia poco accanto al palo.
35' Alivernini chiede ed ottiene il triangolo a Mamma e dal limite si libera per il destro ma la palla sorvola di poco la traversa.
38' I locali tentano di colpire in contropiede: Benkouhail lancia Rajapaksha, Salucci sceglie bene il tempo per l'uscita di testa anticipando l'esterno destro gialloblù.
41' Forni serve a sinistra Brugaleta che, per vincere il contrasto con Sacchi, si deve allungare troppo il pallone e Salucci in uscita sventa la minaccia.
Secondo tempo
43' Graziosi sorprende la difesa fiorentina e da sinistra si libera per scoccare un mancino che esce di poco alla sinistra di Salucci.
44' GOL! Vecchi, come al solito prezioso nel suo lavoro lontano dall'area, pesca un corridoio per Alivernini, chiuso dalla copertura di Congiusti che protegge l'uscita di Bonamigo. I due giocatori emiliani però, sulla pressione dell'attaccante fiorentino, si scontrano e perdono il pallone; Alivernini è lì in agguato e dopo due tocchi evita il ritorno del numero 4 avversari e gonfia la rete: Olimpia in vantaggio!
47' Beragnoli trova la deviazione di testa su corner battuto da Innocenti, ma Bonamigo blocca.
52'Iniziativa di Portanova che converge da destra (dopo aver commesso un fallo di mano non rilevato da Dal Pan) e manda al tiro Barbeiri che conclude sopra la traversa.
53' Graziosi veste ancora i panni dell'uomo assist e serve in profondità Portanova, ma Salucci capisce tutto e in uscita blocca.
54' L'Olimpia cerca il raddoppio con un corner di Innocenti: al centro Vecchi anticipa la difesa ma non impensierisce Bonamigo.
57' Mamma si incarica di battere col destro una punizione da venticinque metri ma, dopo aver sorvolato la barriera, la palla termina oltre la traversa.
59' Vecchi smarca ancora Alivernini davanti a Bonamigo: il bomber giallonero non riesce ad angolare a sufficienza la conclusione e il portiere emiliano con un buon riflesso a mano aperta riesce a sventare.
66' GOL! Fedele ed Andrade vanno in pressione sui locali al limite dell'area e recuperano palla; il neo entrato allarga a destra per Migliorini che pesca al centro Alivernini: stavolta il centravanti fiorentino è glaciale e manda la palla in rete per il due a zero.
70' Brugaletta, ancora servito da Graziosi, si porta al tiro col mancino ma il suo tentativo sorvola la traversa.
72' Un lancio di Umizaj trova Graziosi in area: anche se l'attaccante è in posizione di fuorigioco, l'arbitro lascia correre e così serve l'ottima opposizione di Salucci e il pronto intervento della difesa ospite sulla ribattuta per evitare il gol dei locali.
77' Altra punizione di Mamma che stavolta trova la specchio, ma Bonamigo, ben posizionato, blocca.
82' Andrade sfonda a destra e serve al centro un buon pallone per Minello che tenta la deviazione per il tre a zero, ma Bonamigo si oppone.
84' Un cross di Rajapaksha viene raccolto di testa da D'Orso che manda la palla sul fondo.
85' Arriva il triplice fischio di Dal Pan: Olimpia.. missione compiuta!

Cosimo Di Bari VIRTUS CASTELFRANCO (3-5-2): Bonamigo, Cavalli (31' Monari), Benkouhalil (73' D'Orso), Congiusti (48' Tamburrano), Umizaj, Cotugno, Rajapaksha, Barbieri (64' Ferrari), Graziosi, Forni (51' Portanova), Brugaletta. A disp.: Schenetti, Manfredotti, Cristoni, Emanuele. All.: Giorgio Caridi.<br >OLIMPIA FIRENZE (4-3-1-2): Salucci, Cannarsi (82' Franchini), Zanieri, Fedele (73' Mehilli), Sacchi, Beragnoli, Mamma, Innocenti (73' Dini), Vecchi (62' Andrade), Saccardi (62' Migliorini), Alivernini (77' Minello). A disp.: Eletti, Falciani, Cerasuolo. All.: Massimo Massi.<br > ARBITRO: Mattia Dal Pan di Belluno. <br > RETI: 44' e 66' Alivernini.<br >NOTE: ammoniti Congiusti al 44', Umizaj al 55', Zanieri al 79'. Corner 2-5. Recupero 1'+5'. Le pagelle giallonere<br ><b>Salucci: 7</b> Non deve compiere miracoli, ma si merita il sette mostrando sempre una grande reattivit&agrave; nelle uscite, anche fuori dall'area (due provvidenziali di testa). Col suo buon posizionamento fa sembrare agevoli anche parate non banali, poi nega a Graziosi il due a uno nel finale.<br ><b>Cannarsi: 7.5</b> Chiamato a sostituire Nardini, tra gli undici iniziali &egrave; il giocatore che ha raccolto meno presenze da titolare durante la stagione. Ma non si nota affatto: ha personalit&agrave; da vendere e sulla destra impedisce a chiunque di sfondare; mai in affanno neppure contro Graziosi che dal punto di vista fisico avrebbe le armi per metterlo in difficolt&agrave;. La sua prova &egrave; l'ennesima dimostrazione che la vera forza di questa Olimpia sta nella straordinaria compattezza del gruppo. <b>82' Franchini: sv.</b> Partecipa agli ultimi secondi di gara come terzino a destra.<br ><b>Zanieri: 7+</b> Nel primo tempo non si accontenta di contenere efficacemente Rajapaskha ma tenta continuamente di sprintare per sovrapporsi a Innocenti e crossare. Quando spinge duetta col compagno e crea diverse difficolt&agrave; agli emiliani. Ottenuto il vantaggio, giustamente, si accontenta della fase difensiva nella ripresa, rimanendo ancora impeccabile.<br ><b>Fedele: 7</b> Spesso in inferiorit&agrave; numerica contro i tre mediani avversari, ma non si scoraggia; anche se pu&ograve; permettersi pochi secondi per tenere il pallone tra i piedi, imposta sempre con lucidit&agrave; ed offre interessanti verticalizzazioni. Senza dimenticare che &egrave; una spugna fondamentale per assorbire il gioco avversario. <b>73' Mehilli: sv</b> Diga davanti alla difesa nel finale.<br ><b>Sacchi: 7+</b> E' davvero difficile che perda la posizione, non si fa mai superare nell'uno contro uno dalla coppia di attaccanti avversari. Il capitano conferma la consueta intesa con Beragnoli e sconsiglia agli emiliani di approssimarsi all'area di Salucci.<br ><b>Beragnoli: 7.5</b> Leader della retroguardia, arriva dove i difensori normali nemmeno immaginano: recuperi provvidenziali, marcature perfette e concentrazione sempre altissima. Chiunque tenti di puntarlo esce senza il pallone dai piedi. Senza dimenticare che va anche vicino al gol su vari corner. <br ><b>Mamma: 7</b> Corre molto e mai a vuoto: nel primo tempo &egrave; pi&ugrave; impegnato nel contenere il gioco avversario che nella costruzione ed &egrave; utilissimo per assistere Cannarsi. Va anche vicino al gol a fine primo tempo, ma un difensore salva sulla linea. Come al solito, garantisce un rendimento costante per tutti gli ottanta minuti e i suoi sprint a centrocampo, alla lunga, sfiancano gli avversari. <br ><b>Innocenti: 7.5</b> Catch me if you can. Porta a spasso i difensori emiliani per tutto il primo tempo (Caridi cerca invano contromosse) e i pericoli maggiori per Bonamigo arrivano grazie alle sue scorribande. Ha rapidit&agrave;, tecnica ed intelligenza tattica fuori dal comune per la categoria e, come spesso in altre occasioni, fa la differenza. Si placa un po' nella ripresa, quando comunque assicura la consueta copertura a centrocampo. <b>73' Dini: sv.</b> Classe '99, entra in campo con personalit&agrave; nel finale a centrocampo.<br ><b>Vecchi: 7</b> Sempre braccato dai difensori emiliani, si fa apprezzare soprattutto fuori dall'area, portandosi comunque al tiro in un paio di circostanze; i suoi stacchi di testa, le sue sponde e i suoi suggerimenti in profondit&agrave; rappresentano il trampolino ideale per Alivernini. <b>62' Andrade: 7</b> Raccoglie il testimone dal compagno e tiene impegnata la difesa avversaria nel finale. Mette lo zampino nella rete del raddoppio.<br ><b>Saccardi: 7</b> Non inganni la posizione di partenza di tre-quartista: nel primo tempo &egrave; pi&ugrave; utile nell'interdizione e nel pressing che non nella rifinitura, per la quale gode di pochissima libert&agrave;. Cresce in avvio di ripresa, quando pu&ograve; godere di maggiori spazi. <b>62' Migliorini: 7 </b>Ha carattere da vendere il capitano del '99: entra nei meccanismi della squadra come se li conoscesse da sempre, serve l'assist per il due a zero, aiuta in copertura sia a destra che a sinistra.<br ><b>Alivernini: 7.5</b> Sangue di bomber non mente. Muovendosi sempre sul filo del fuorigioco mette in crisi la difesa avversaria. Bravissimo con la sua rapidit&agrave; a procurarsi le occasioni per il vantaggio nel primo tempo, decide la partita con la sua doppietta nella ripresa. Non solo opportunismo, ma anche rapidit&agrave;, tecnica e forza (si veda il gol del vantaggio). E i suoi gol continuano a far sognare l'Olimpia. <b>77' Minello: sv.</b> Il vice-bomber va vicinissimo ad imprimere il suo timbro anche stavolta.<br ><b>All. Massimo Massi: 8</b> Ha preparato benissimo la partita e ancora una volta &egrave; evidente il suo marchio su un'Olimpia che concede pochissimo, gioca un calcio piacevole e fabbrica molte occasioni. <br >Arbitro<br ><b>Mattia Dal Pan di Belluno: 6</b> In difficolt&agrave; quando deve valutare gli offside, commette per il resto pochi errori, estraendo con criterio i cartellini e tenendo in pugno la gara.<br >IL COMMENTO<br >Missione compiuta! Serviva una vittoria con due reti di scarto per assicurarsi due risultati su tre in vista della terza gara del triangolare. E con una prestazione magistrale i gialloneri di mister Massi confermano la loro chirurgica perfezione anche fuori dai confini toscani, espugnando il Ferrarini di Castelfranco Emilia per due a zero. Meccanismi tattici ormai oliati, consueta solidit&agrave; difensiva, capacit&agrave; di fabbricare occasioni in serie. Tutti i pregi esibiti per la conquista dell'&eacute;lite toscano non si sono appassiti nel mese di stop. Volendo trovare qualche pelo nell'uovo, l'unico neo &egrave; rappresentato dalle tante occasioni mancate prima di sbloccare il risultato: a questi livelli pu&ograve; essere rischioso permettersi di vanificare tante opportunit&agrave;. Nell'impianto emiliano vince il duello anche il pubblico fiorentino, ben pi&ugrave; rumoroso di quello locale e capace di sostenere egregiamente la squadra dall'inizio alla fine, malgrado l'impaccio di qualche sostenitore nello sventolare i bandieroni gialloneri portati da Firenze. Dettagli a parte, sul piano tattico, atletico e tecnico l'Olimpia Firenze ha palesato la sua superiorit&agrave;, vincendo con pieno merito. I padroni di casa si spalmano sull'enorme campo del Ferrarini con un 3-5-2 nel quale il punto di forza &egrave; rappresentato dai cinque centrocampisti (sia gli esterni Rajapaksha e Benkouhalil che i mediani Cotugno, Forni e Barbieri), oltre che dal temibile Graziosi, centravanti completo che sa rendersi pericoloso anche quando ronza lontano dall'area. Massi, privo di Nardini (col gesso in tribuna) opta per Cannarsi come esterno destro in difesa, per il resto conferma il 4-3-1-2 che tante soddisfazioni ha regalato in stagione: Saccardi pendola tra le preziose rifiniture al tandem di attacco (Vecchi agisce qualche passo pi&ugrave; arretrato rispetto ad Alivernini) e la copertura dietro la palla quando gli emiliani attaccano. Come al solito, la marcia in pi&ugrave; per i gialloneri &egrave; rappresentata dalle iniziative di Lapo Innocenti, che infiamma la partita con le sue accelerazioni a sinistra ma non si dimentica mai di garantire copertura quando la palla &egrave; in possesso degli avversari. La prima frazione risulta equilibrata: l'Olimpia sa che non c'&egrave; fretta e si preoccupa di non farsi prendere in contropiede dai rapidi attaccanti avversari, ma sono proprio le vespe a risultare pi&ugrave; incisive ogni volta che attaccano. Le occasioni riportate in cronaca stanno a testimoniare l'imprevedibilit&agrave; dei giocatori offensivi gialloneri che per&ograve; non riescono a trovare la lucidit&agrave; per battere Bonamigo. Sul fronte opposto solo Graziosi sembra in grado di impensierire Salucci, anche se col passare dei minuti il celere Rajapaksha entra sempre pi&ugrave; in partita. Malgrado il citato equilibrio, lo zero a zero dell'intervallo &egrave; striminzito per l'Olimpia proprio in virt&ugrave; delle ghiotte occasioni vanificate.<br >In avvio di ripresa l'episodio che cambia la partita &egrave; l'errore di Congiusti e Bonamigo (i locali si lamentano chiedendo il fallo dell'attaccante che per&ograve; ha solo sfiorato il difensore avversario), che offrono al pungiglione Alivernini su un piatto d'argento la rete del vantaggio. Anche dopo aver ottenuto il vantaggio. l'Olimpia si dimostra caparbia e saggia. Perch&eacute;, sostenuta dal suo splendido pubblico, non si monta la testa, non arretra il baricentro e non si rilassa. Anzi, continua a giocare lucidit&agrave;, come vuole mister Massi e come chiedono il presidente Nardini e il ds Agatensi dalla tribuna. Il difettuccio della scarsa precisione sembra cronico, ma poi al 66' Alivernini regala ai suoi il gol della tranquillit&agrave;. Una stremata Virtus Castelfranco, pur gettando in campo tutto il suo orgoglio, non pu&ograve; impensierire la granitica difesa giallonera e cos&igrave; l'accompagnamento del due a zero fino al quinto minuto di recupero &egrave; poco pi&ugrave; di una formalit&agrave;. I sobri festeggiamenti - corsa sotto la porzione di tribuna giallonera e cori in stile-Fiesole negli spogliatoi per Luca Fossi - testimoniano la maturit&agrave; di una squadra che sa di aver completato solo una parte del lavoro necessario per andare a Chianciano. Per il resto ci sar&agrave; da attendere la fine del Torneo delle Regioni e la gara del Cerreti contro i genovesi dell'Athletic Club Liberi. Intanto.. avanti cos&igrave;, magica Olimpia!<br >IL FILM DELLA PARTITA<br >Primo tempo<br >2' Forni si incunea tra le linee e subisce un fallo da Fedele. Si incarica di battere la punizione Graziosi che colpisce la barriera; la palla assume un giro strano, ma Salucci &egrave; reattivo e scatta abbrancandola con una presa ferrea.<br >4' Un pallone allontanato da Sacchi viene catturato da Barbieri che da circa 25 metri calcia di esterno destro sul fondo. <br >8' Zanieri si inserisce a sinistra e imbecca Innocenti; il centrocampista sorprende la difesa emiliana e, entrato in area, carica il destro ma Bonamigo, distendendosi sulla sinistra, riesce a parare.<br >9' Timide proteste dei locali: su un cross di Graziosi, Sacchi respinge col petto (o col braccio secondo qualche sostenitore emiliano), ma il signor Dal Pan lascia proseguire.<br >16' Innocenti, spesso incisivo a sinistra, serve Alivernini che conclude sul primo palo, trovando la pronta opposizione di Bonamigo.<br >17' Zanieri si libera per il cross da sinistra, Vecchi &egrave; in posizione regolare e, dopo un buon aggancio, si ritrova solo al centro dell'area, ma conclude sul fondo.<br >20' L'attivo Rajapaksha allarga a destra verso Brugaletta, il quale lascia partire un diagonale che taglia tutta l'area ed esce senza deviazioni accanto al secondo palo.<br >21' Fedele pesca in verticale Vecchi che forse &egrave; tenuto in gioco da un difensore, ma Dal Pra ferma il gioco per offside.<br >22' Barbieri raccoglie di nuovo un pallone in uscita dall'area fiorentina e calcia col destro mandando la sfera fuori di poco.<br >24' Innocenti sfonda ancora a sinistra e, raggiunto il fondo, crossa al centro; Vecchi fa sponda per Alivernini che col mancino costringe Bonamigo alla prodezza per deviare in angolo.<br >26' Un cross di Rajapaksha da destra viene raccolto al volo (al limite dell'area) da Graziosi che calcia potente col mancino ma non angola troppo e cos&igrave; Salucci &egrave; attento nella presa centrale.<br >29' Innocenti serve Alivernini che, forse partito in fuorigioco (lascia proseguire per&ograve; Dal Pra) sorprende la difesa emiliana e si presenta davanti a Bonamigo; il suo tentativo supera il portiere ma si infrange sulla traversa; a destra la ribattuta viene catturata da Mamma che calcia verso la porta, ma un difensore sulla linea sventa.<br >31' Beragnoli, dopo un break a centrocampo, parte in percussione e serve Innocenti a sinistra; questi aziona di nuovo il turbo emette al centro per Alivernini che di testa manda la palla sul fondo.<br >33' Un corner battuto da Forni viene raccolto di testa da Graziosi che per&ograve; non trova lo specchio.<br >34' Saccardi a sinistra premia l'inserimento di Zanieri, il quale serve un cross interessante per Beragnoli che devia poco accanto al palo.<br >35' Alivernini chiede ed ottiene il triangolo a Mamma e dal limite si libera per il destro ma la palla sorvola di poco la traversa. <br >38' I locali tentano di colpire in contropiede: Benkouhail lancia Rajapaksha, Salucci sceglie bene il tempo per l'uscita di testa anticipando l'esterno destro giallobl&ugrave;.<br >41' Forni serve a sinistra Brugaleta che, per vincere il contrasto con Sacchi, si deve allungare troppo il pallone e Salucci in uscita sventa la minaccia.<br >Secondo tempo<br >43' Graziosi sorprende la difesa fiorentina e da sinistra si libera per scoccare un mancino che esce di poco alla sinistra di Salucci.<br >44' GOL! Vecchi, come al solito prezioso nel suo lavoro lontano dall'area, pesca un corridoio per Alivernini, chiuso dalla copertura di Congiusti che protegge l'uscita di Bonamigo. I due giocatori emiliani per&ograve;, sulla pressione dell'attaccante fiorentino, si scontrano e perdono il pallone; Alivernini &egrave; l&igrave; in agguato e dopo due tocchi evita il ritorno del numero 4 avversari e gonfia la rete: Olimpia in vantaggio!<br >47' Beragnoli trova la deviazione di testa su corner battuto da Innocenti, ma Bonamigo blocca.<br >52'Iniziativa di Portanova che converge da destra (dopo aver commesso un fallo di mano non rilevato da Dal Pan) e manda al tiro Barbeiri che conclude sopra la traversa.<br >53' Graziosi veste ancora i panni dell'uomo assist e serve in profondit&agrave; Portanova, ma Salucci capisce tutto e in uscita blocca.<br >54' L'Olimpia cerca il raddoppio con un corner di Innocenti: al centro Vecchi anticipa la difesa ma non impensierisce Bonamigo.<br >57' Mamma si incarica di battere col destro una punizione da venticinque metri ma, dopo aver sorvolato la barriera, la palla termina oltre la traversa. <br >59' Vecchi smarca ancora Alivernini davanti a Bonamigo: il bomber giallonero non riesce ad angolare a sufficienza la conclusione e il portiere emiliano con un buon riflesso a mano aperta riesce a sventare.<br >66' GOL! Fedele ed Andrade vanno in pressione sui locali al limite dell'area e recuperano palla; il neo entrato allarga a destra per Migliorini che pesca al centro Alivernini: stavolta il centravanti fiorentino &egrave; glaciale e manda la palla in rete per il due a zero.<br >70' Brugaletta, ancora servito da Graziosi, si porta al tiro col mancino ma il suo tentativo sorvola la traversa.<br >72' Un lancio di Umizaj trova Graziosi in area: anche se l'attaccante &egrave; in posizione di fuorigioco, l'arbitro lascia correre e cos&igrave; serve l'ottima opposizione di Salucci e il pronto intervento della difesa ospite sulla ribattuta per evitare il gol dei locali. <br >77' Altra punizione di Mamma che stavolta trova la specchio, ma Bonamigo, ben posizionato, blocca.<br >82' Andrade sfonda a destra e serve al centro un buon pallone per Minello che tenta la deviazione per il tre a zero, ma Bonamigo si oppone.<br >84' Un cross di Rajapaksha viene raccolto di testa da D'Orso che manda la palla sul fondo.<br >85' Arriva il triplice fischio di Dal Pan: Olimpia.. missione compiuta! Cosimo Di Bari




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