EMPOLI (4-2-3-1): De Carlo A., Zaccagnini, Ricchi (58' Casanova), Viligiardi (50' Langella), Ferretti, Bozzi, Noccioli (67' Segantini), Perretta (55' Eletto), Matteoni (46' Canestrelli), Montaperto (58' Apolloni), Marconcini (46' Donati). A disp.: Pestelli, Caradonna. All.: Simone Bombardieri.
BRESCIA (4-3-3): Torchio, Cazzagi, De Pra, Viviani, Fiorentino, Carminati, Ruggeri (45' Treccani), Tonali (61' Serpelloni), Zambelli, Faini, Carjella. A disp.: Luna, Agnino, Gregorio, Zubani, Avesani, Colosso, Guerini. All.: Sergio Volpi.

ARBITRO: Alessio D'Amato di Siena, coad. da Bartoletti e Cecchini di Carrara.

RETI: 53' Marconcini, 60' Viviani.
NOTE: ammoniti Zambelli, Eletto.



Come nella gara di andata, la sfida contro il Brescia a Monteboro non è una partita semplice per l'Empoli di mister Bombardieri che si vede raggiungere sul pareggio a dieci minuti dalla fine dalla rete di Viviani ma riesce comunque a mantenere l'uno a uno fino al triplice fischio e conquista l'accesso agli ottavi di finale, in cui affronterà il Genoa. Un traguardo importante per la formazione azzurra che, dopo aver rotto il ghiaccio, adesso dovrà ritrovare (già dalla doppia sfida delle prossime settimane col Genoa) sul piano del gioco le qualità espresse durante la stagione in campionato. Gli ospiti, per niente scoraggiati dopo la sconfitta subita nella gara di andata, disputano una gara molto positiva, mostrandosi aggressivi a centrocampo, concentrati in difesa e incisivi in attacco, dove il tridente composto da Zambelli, Faini e Carjella ha tenuto sempre impegnata la difesa locale capitana da Bozzi e Ferretti. È buono l'approccio al match da parte dei locali che costruiscono la prima possibilità dopo due minuti di gioco, quando Ricchi da sinistra serve il pallone al centro per Noccioli che però non riesce a trovare la deviazione. La risposta degli ospiti è affidata ad un'iniziativa del pericoloso Zambelli, ma Andrea De Carlo è bravo a salvare di piede. Il Brescia tiene bene testa ai locali e spinge soprattutto sulla corsia di sinistra grazie alle discese del pericoloso De Pra e alle iniziative di Carjella. Al 9' tremano i sostenitori ospiti: una punizione conquistata da Zaccagnini viene battuta da Montaparto che scavalca la barriera ma a portiere battuto si vede negare la rete dalla traversa. Al 14' pericoloso contropiede degli ospiti che si presentano con Zambelli davanti a De Carlo, ma, nel tentativo di saltare il portiere, l'attaccante si defila troppo e poi spedisce la palla a lato. Al 19' altra interessante ripartenza degli ospiti: è di nuovo Zambelli a presentarsi davanti a Andrea De Carlo (stavolta dopo un bel passaggio di Tonali), ma il bravo portiere di casa riesce ad opporsi. Al 25' è ghiotta l'occasione che capita sui piedi di Matteoni: sul corner calciato da Montaperto., da posizione favorevole il numero 9 di casa non trova la deviazione. La frazione si chiude con un'iniziativa del solito Zambelli, ma Bozzi riesce ad anticipare Carjella e a sventare la minaccia. Il primo tempo si chiude sul punteggio di zero a zero: l'approccio al match del Brescia non può far dormire sonni tranquilli all'Empoli, chiamato ad un secondo tempo più intenso per evitare sorprese. La prima occasione della ripresa è per gli ospiti che ottengono un corner sul quale è Faini a cercare senza successo il vantaggio. Nonostante la pressione della squadra di Sergio Volpi, l'Empoli riesce a comportarsi bene in difesa e corre pochissimi rischi. Gli azzurri di casa tornano a farsi vedere in avanti con un tiro dalla lunga distanza di Montaperto ma Torchio riesce a sventare e Donati per poco non insacca la ribattuta. Passano due minuti e l'Empoli trova il vantaggio: Montaperto sulla destra salta un avversario, evita Torchio in uscita e mette in mezzo un pallone prelibato per Marconcini che non si lascia sfuggire l'occasione e segna la rete del vantaggio dei suoi. È un gol importantissimo per l'Empoli, dato che il Brescia a questo punto per passare il turno dovrebbe segnare ben tre reti. I ragazzi di mister Volpi comunque non si arrendono e cercano ancora il pareggio. Dopo un tentativo di Zambelli (fermato da Ferretti in modo provvidenziale) il gol del pareggio giunge al 60', quando l'arbitro rileva un fallo di un difensore di casa in area ai danni di Zambelli e decreta il penalty. Dagli undici metri batte Viviani che conclude piazzando il pallone dove Andrea De Carlo non può arrivare e ridà speranza ai suoi. Nonostante la pressione del Brescia l'Empoli rimane però praticamente impeccabile in difesa e le ultime occasioni arrivano con due contropiedi dei locali: prima una punizione ottenuta da Donati e battuta da Eletto trova Canestrelli pronto alla deviazione ma il pallone finisce sopra la traversa; poi lo stesso Canestrelli in contropiede non riesce a concludere. Allo scadere dei quattro minuti di recupero concessi dall'arbitro arriva il triplice fischio: passa il turno l'Empoli, con qualche sofferenza, ma è una traguardo meritato visto l'andamento dei 140 minuti. Adesso, alzando l'asticella, servirà un Empoli più brillante per conquistare l'accesso alla Final Eight!

Carlo Roberti EMPOLI (4-2-3-1): De Carlo A., Zaccagnini, Ricchi (58' Casanova), Viligiardi (50' Langella), Ferretti, Bozzi, Noccioli (67' Segantini), Perretta (55' Eletto), Matteoni (46' Canestrelli), Montaperto (58' Apolloni), Marconcini (46' Donati). A disp.: Pestelli, Caradonna. All.: Simone Bombardieri.<br >BRESCIA (4-3-3): Torchio, Cazzagi, De Pra, Viviani, Fiorentino, Carminati, Ruggeri (45' Treccani), Tonali (61' Serpelloni), Zambelli, Faini, Carjella. A disp.: Luna, Agnino, Gregorio, Zubani, Avesani, Colosso, Guerini. All.: Sergio Volpi.<br > ARBITRO: Alessio D'Amato di Siena, coad. da Bartoletti e Cecchini di Carrara.<br > RETI: 53' Marconcini, 60' Viviani.<br >NOTE: ammoniti Zambelli, Eletto. Come nella gara di andata, la sfida contro il Brescia a Monteboro non &egrave; una partita semplice per l'Empoli di mister Bombardieri che si vede raggiungere sul pareggio a dieci minuti dalla fine dalla rete di Viviani ma riesce comunque a mantenere l'uno a uno fino al triplice fischio e conquista l'accesso agli ottavi di finale, in cui affronter&agrave; il Genoa. Un traguardo importante per la formazione azzurra che, dopo aver rotto il ghiaccio, adesso dovr&agrave; ritrovare (gi&agrave; dalla doppia sfida delle prossime settimane col Genoa) sul piano del gioco le qualit&agrave; espresse durante la stagione in campionato. Gli ospiti, per niente scoraggiati dopo la sconfitta subita nella gara di andata, disputano una gara molto positiva, mostrandosi aggressivi a centrocampo, concentrati in difesa e incisivi in attacco, dove il tridente composto da Zambelli, Faini e Carjella ha tenuto sempre impegnata la difesa locale capitana da Bozzi e Ferretti. &Egrave; buono l'approccio al match da parte dei locali che costruiscono la prima possibilit&agrave; dopo due minuti di gioco, quando Ricchi da sinistra serve il pallone al centro per Noccioli che per&ograve; non riesce a trovare la deviazione. La risposta degli ospiti &egrave; affidata ad un'iniziativa del pericoloso Zambelli, ma Andrea De Carlo &egrave; bravo a salvare di piede. Il Brescia tiene bene testa ai locali e spinge soprattutto sulla corsia di sinistra grazie alle discese del pericoloso De Pra e alle iniziative di Carjella. Al 9' tremano i sostenitori ospiti: una punizione conquistata da Zaccagnini viene battuta da Montaparto che scavalca la barriera ma a portiere battuto si vede negare la rete dalla traversa. Al 14' pericoloso contropiede degli ospiti che si presentano con Zambelli davanti a De Carlo, ma, nel tentativo di saltare il portiere, l'attaccante si defila troppo e poi spedisce la palla a lato. Al 19' altra interessante ripartenza degli ospiti: &egrave; di nuovo Zambelli a presentarsi davanti a Andrea De Carlo (stavolta dopo un bel passaggio di Tonali), ma il bravo portiere di casa riesce ad opporsi. Al 25' &egrave; ghiotta l'occasione che capita sui piedi di Matteoni: sul corner calciato da Montaperto., da posizione favorevole il numero 9 di casa non trova la deviazione. La frazione si chiude con un'iniziativa del solito Zambelli, ma Bozzi riesce ad anticipare Carjella e a sventare la minaccia. Il primo tempo si chiude sul punteggio di zero a zero: l'approccio al match del Brescia non pu&ograve; far dormire sonni tranquilli all'Empoli, chiamato ad un secondo tempo pi&ugrave; intenso per evitare sorprese. La prima occasione della ripresa &egrave; per gli ospiti che ottengono un corner sul quale &egrave; Faini a cercare senza successo il vantaggio. Nonostante la pressione della squadra di Sergio Volpi, l'Empoli riesce a comportarsi bene in difesa e corre pochissimi rischi. Gli azzurri di casa tornano a farsi vedere in avanti con un tiro dalla lunga distanza di Montaperto ma Torchio riesce a sventare e Donati per poco non insacca la ribattuta. Passano due minuti e l'Empoli trova il vantaggio: Montaperto sulla destra salta un avversario, evita Torchio in uscita e mette in mezzo un pallone prelibato per Marconcini che non si lascia sfuggire l'occasione e segna la rete del vantaggio dei suoi. &Egrave; un gol importantissimo per l'Empoli, dato che il Brescia a questo punto per passare il turno dovrebbe segnare ben tre reti. I ragazzi di mister Volpi comunque non si arrendono e cercano ancora il pareggio. Dopo un tentativo di Zambelli (fermato da Ferretti in modo provvidenziale) il gol del pareggio giunge al 60', quando l'arbitro rileva un fallo di un difensore di casa in area ai danni di Zambelli e decreta il penalty. Dagli undici metri batte Viviani che conclude piazzando il pallone dove Andrea De Carlo non pu&ograve; arrivare e rid&agrave; speranza ai suoi. Nonostante la pressione del Brescia l'Empoli rimane per&ograve; praticamente impeccabile in difesa e le ultime occasioni arrivano con due contropiedi dei locali: prima una punizione ottenuta da Donati e battuta da Eletto trova Canestrelli pronto alla deviazione ma il pallone finisce sopra la traversa; poi lo stesso Canestrelli in contropiede non riesce a concludere. Allo scadere dei quattro minuti di recupero concessi dall'arbitro arriva il triplice fischio: passa il turno l'Empoli, con qualche sofferenza, ma &egrave; una traguardo meritato visto l'andamento dei 140 minuti. Adesso, alzando l'asticella, servir&agrave; un Empoli pi&ugrave; brillante per conquistare l'accesso alla Final Eight! Carlo Roberti