• Trofeo Cerbai Giovanissimi B
  • Sporting Cecina
  • 1 - 4
  • Margine Coperta


SPORTING CECINA (4-4-2): Grbic, Cammelletti, Cavallini (61' Di Donna), Benvenuti (43' Macchioni), Mazzuoli, Gorini, Lorenzini, Lepri, Francalacci (52' Ciarcia), Barlettai (68' Graziani), Tosi. A disp.: Eutichi. All.: Riccardo Orazzini.
MARGINE COPERTA (4-2-3-1): Giuntini, Figaro (34' Lazzari), Papaleo, Testaguzza, Biondi Alessio, Venturi, Adragna (36' Alibani), Panati (36' Landolfi), Vianni, Venturini, Girolami. A disp.: Romani, Lazzotti, Guarducci. All.: Salvatore Polverino.

ARBITRO: Federico Giobbi di Pontedera.

RETI: 4' e 48' Venturini, 14' Lorenzini, 25' Vianni, 44' Landolfi.
NOTE: ammoniti Vianni al 23', Francalassi al 29', Figaro al 33'. Corner 4-5. Recupero 1'+3'.



Missione compiuta? Riesce a metà la missione del Margine Coperta, obbligato a vincere senza saziarsi di reti per poi augurarsi che domani, mercoledì 3 giugno, la Cattolica non batta il Cecina con più reti di scarto nella terza gara del triangolare. Lo zero a zero ottenuto nella gara interna aveva sottratto dalle mani dei nerazzurri il loro destino: il quattro a uno finale di questa seconda gara costringe la Cattolica a segnare almeno quattro reti senza subirne, ma non può garantire troppa tranquillità alla truppa di Polverino, che ha sbagliato tante, troppe reti nell'arco dei settanta minuti. Tutte le speranze dei ragazzi del Margine sono ora riposte nella resistenza del Cecina nel terzo match del triangolare: sia chiaro, non sono affatto speranze infondate. Come dimostrato in questa gara, infatti, la formazione di Orazzini (che ha brillantemente primeggiato nel girone provinciale livornese), ha buone qualità: pur consapevole di avere di fronte un'avversaria più forte tecnicamente, la compagine rossoblù ha giocato una gara orgogliosa, tenace e combattiva, mostrando qualità interessanti in ogni settore del campo. Si gioca sul campo Ferretti di Palazzaccio, e prima di cominciare nel racconto del match, il cronista sente il dovere di ringraziare la società locale per la splendida accoglienza ricevuta.
Margine arrembante, Cecina pungente. Il tecnico rossoblù opta per un 4-4-2, nel quale in difesa l'attento Cavallini agisce un passo staccato rispetto a Cammelletti ed è fiancheggiato sugli esterni da Lorenzini (a destra) e capitan Lepri (a sinistra). Davanti alla difesa agisce il fulcro della squadra, Mazzuoli, che ragiona sempre sul passaggio più appropriato e che risulta utilissimo come schermo davanti alla difesa; al suo fianco ha compiti più offensivi Barlettai, poi completano il reparto sugli esterni Benvenuti e Gorini. In attacco la coppia Francalacci-Tosi è ben assortita: bravo nel giocare spalle alla porta il primo, abilissimo nell'attaccare la profondità (partendo da sinistra) il secondo. Il Margine si presenta col consueto 4-2-3-1: in difesa Testaguzza fa coppia centralmente con Alessio Biondi, nel reparto completato esternamente da Figaro e Papaleo. A centrocampo Venturi e Panati tentano di assicurare continuità alle offensive della squadra, mentre in avanti Girolami agisce ora come tre-quartista ora come seconda punta al fianco di Vianni, con Venturini (a sinistra) e Adragna (a destra), pronti a scagliarsi in profondità sugli esterni. Al calcio d'inizio sono i locali i primi a rendersi pericolosi: il celere Tosi sfugge a sinistra ad un avversario e serve al centro un cross interessante; Gori arriva in anticipo e calcia col mancino, senza però trovare lo specchio. L'incoraggiante avvio dei locali - che si trovano a loro agio negli angusti spazi del Ferretti - continua con Tosi che si porta sul mancino il pallone e da venticinque metri manda la palla di poco sul fondo.
Venturini colpisce subito. Il Margine alla prima sortita offensiva imprime il proprio matchio sul match: un colpo di testa di Vianni libera Venturi che tenta il tiro trovando l'ottima opposizione di Grbic; la palla rimane viva e da sinistra viene crossata al centro da Papaleo, Venturini stacca in anticipo su tutti e manda la palla alle spalle del numero 1 di casa. Il Margine, col morale alle stelle, prova a battere il ferro finché è caldo: al 7' Vianni parte in slalom a sinistra e mette al centro per Girolami il quale insacca il raddoppio, ma il signor Giobbi ferma il gioco perché la palla avrebbe varcato la linea di fondo. Un minuto più tardi un rinvio di Giuntini spiove nella metà campo locale: la difesa cecinese ha qualche imbarazzo nell'intervenire e così Grbic deve uscire fuori area e contrastare coraggiosamente Vianni, sventando la minaccia. Lo stesso portiere di casa è chiamato un minuto dopo ad un altro difficile contrasto, stavolta su Girolami dopo un rischioso retropassaggio di un compagno. Quando il Cecina sembra accusare qualche difficoltà, all'improvviso arriva il pareggio: Lorenzini, quasi da centrocampo, si incarica di battere una punizione; il numero 7 di casa calcia potente cercando probabilmente il cross, ma Giuntini in uscita sbaglia il tempo dell'intervento e tocca soltanto il pallone, così Tosi controlla che la sfera rotoli fino al sacco per l'uno a uno. Il Cecina punge ancora un minuto più tardi: Benvenuti serve in profondità Francalassi, ma Giuntini è pronto in uscita di testa fuori dall'area. Al 16' Figaro da destra innesca con un buon lancio Girolami che, lasciata rimbalzare la sfera, si libera di un difensore e conclude tentando il pallonetto, spedendo la sfera sopra la traversa. Al 18' Venturi imbecca con un bel passaggio Vianni che lascia partire un gran sinistro; Grbic si oppone ancora alla grande e poi Cavallini sventa la possibile ribattuta.
Le occasioni continuano a fioccare. Al 19' Figaro libera Adragna davanti a Grbic ma il portierone di casa è ancora provvidenziale in uscita. Al 20' Venturi serve Venturini che di testa supera Grbic, ma Giobbi annulla rilevando un fuorigioco. Il Margine si sblocca al 25', quando un cross di Panati da sinistra, svirgolato da due difensori di casa, viene catturato da Vianni che conclude potente rasoterra; Grbic si oppone di piede, ma la palla si impenna e, nel calare, si insacca in rete senza che due difensori riescano ad evitare la rete. Al 29' Adragna entra pericolosamente in area, ma viene chiuso efficacemente da Grbic. Al 31' su una punizione di Testaguzza Venturini trova di nuovo la rete di testa, ma Giobbi annulla per un fuorigioco stavolta piuttosto dubbio. Un minuto dopo Adragna libera Girolami, ma super-Grbic dice ancora di no agli ospiti. Il primo tempo si chiude con un gran tiro di Lepri che esce di poco sul fondo.
Polverino gioca due carte nella ripresa. Il tecnico ospite (che già nel primo tempo aveva sostituito Figaro, appena ammonito, con Lazzari) inserisce subito Landolfi e Alibani, posizionando il primo in mediana e il secondo come terzino sinistro, spostando Papaleo esterno alto di attacco. I nerazzurri devono cercare di alimentare il vantaggio, ma trovano qualche difficoltà in più rispetto al primo tempo nel creare nitide occasioni da rete, anche per merito di un Cecina sempre più concentrato in difesa. Al 39' splendida azione degli ospiti: la palla passa rapidamente dai piedi di Venturini a quelli di Vianni per arriva a Landolfi, ma Cavallini salva sulla linea. Al 41' una punizione battuta da Testaguzza consente a Vianni di sfuggire alla difesa rossoblù, ma il suo mancino risulta debole.
Landolfi protagonista. La terza rete degli ospiti giunge al 44', quando una punizione di Venturini viene raccolta di testa da Landolfi che supera in modo imparabile Grbic. La gara sembra mettersi bene per gli ospiti quattro minuti più tardi: è lo stesso Landolfi (entrato col giusto spirito nella ripresa) a servire Venturini, il quale scocca un mancino potente che Grbic non può parare. Dopo aver segnato la quarta rete gli ospiti accusano forse un po' di stanchezza e tornano alla conclusione ancora con Landolfi solo al 57': su un passaggio di Vianni il tentativo del numero 14 ospite termina sopra la traversa.
Il Cecina combatte e non si arrende. La risposta dei locali arriva al 59', quando Macchioni appoggia a Gorini, il quale lascia partire un tiro che trova l'ottima opposizione di Giuntini. Nel finale al 65' buona occasione per Papaleo che, ben servito da Venturi, conclude di poco sopra la traversa. Al 66' una punizione di Di Donna pesca in area Ciarcia, che prova a servire Barlettai, il quale tenta una rovesciata ben neutralizzata da Giuntini. Le ultime due occasioni sono per il Margine: Girolami, solo davanti a Grbic, viene fermato dalla grande uscita del portiere di casa, poi all'ultimo minuto di recupero Landolfi conclude una percussione inarrestabile sulla destra con un tiro-cross che esce di pochissimo. Finisce così quattro a uno. Il Cecina, che anche vincendo a Soffiano non potrà passare il turno, siamo sicuri che giocherà un'altra gara onorevole domani; il Margine dovrà attendere il finale della gara della Cattolica contro i rossoblù per sapere se questa sarà la sua ultima gara del Trofeo Cerbai.

Calciatoripiù: Grbic
, con ben poche responsabilità sulle reti, ha salvato più volte la sua porta con i suoi provvidenziali interventi, sia tra i pali che in uscita. Cavallini, in una difesa non sempre precisissima, ha assicurato recuperi encomiabili; molto ordinato e preciso davanti alla difesa Mazzuoli, merita un elogio Lorenzini per la rete del momentaneo pareggio; incisivo anche il rapidissimo mancino Tosi, comunque ben controllato dalla difesa avversaria. Nel Margine sugli scudi Venturini, decisivo con la sua doppietta (più una rete annullata), sopra le righe anche Landolfi (un gol e un assist), il rapidissimo Papaleo (bravo sia da terzino che da esterno alto), l'ordinato Venturi e la coppia Testaguzza-Alessio Biondi in difesa; come al solito, è una furia in attacco Vianni, che trova un gol e si vede negare più volte la rete dal portiere locale.

Cosimo Di Bari SPORTING CECINA (4-4-2): Grbic, Cammelletti, Cavallini (61' Di Donna), Benvenuti (43' Macchioni), Mazzuoli, Gorini, Lorenzini, Lepri, Francalacci (52' Ciarcia), Barlettai (68' Graziani), Tosi. A disp.: Eutichi. All.: Riccardo Orazzini.<br >MARGINE COPERTA (4-2-3-1): Giuntini, Figaro (34' Lazzari), Papaleo, Testaguzza, Biondi Alessio, Venturi, Adragna (36' Alibani), Panati (36' Landolfi), Vianni, Venturini, Girolami. A disp.: Romani, Lazzotti, Guarducci. All.: Salvatore Polverino.<br > ARBITRO: Federico Giobbi di Pontedera.<br > RETI: 4' e 48' Venturini, 14' Lorenzini, 25' Vianni, 44' Landolfi.<br >NOTE: ammoniti Vianni al 23', Francalassi al 29', Figaro al 33'. Corner 4-5. Recupero 1'+3'. <b>Missione compiuta? </b>Riesce a met&agrave; la missione del Margine Coperta, obbligato a vincere senza saziarsi di reti per poi augurarsi che domani, mercoled&igrave; 3 giugno, la Cattolica non batta il Cecina con pi&ugrave; reti di scarto nella terza gara del triangolare. Lo zero a zero ottenuto nella gara interna aveva sottratto dalle mani dei nerazzurri il loro destino: il quattro a uno finale di questa seconda gara costringe la Cattolica a segnare almeno quattro reti senza subirne, ma non pu&ograve; garantire troppa tranquillit&agrave; alla truppa di Polverino, che ha sbagliato tante, troppe reti nell'arco dei settanta minuti. Tutte le speranze dei ragazzi del Margine sono ora riposte nella resistenza del Cecina nel terzo match del triangolare: sia chiaro, non sono affatto speranze infondate. Come dimostrato in questa gara, infatti, la formazione di Orazzini (che ha brillantemente primeggiato nel girone provinciale livornese), ha buone qualit&agrave;: pur consapevole di avere di fronte un'avversaria pi&ugrave; forte tecnicamente, la compagine rossobl&ugrave; ha giocato una gara orgogliosa, tenace e combattiva, mostrando qualit&agrave; interessanti in ogni settore del campo. Si gioca sul campo Ferretti di Palazzaccio, e prima di cominciare nel racconto del match, il cronista sente il dovere di ringraziare la societ&agrave; locale per la splendida accoglienza ricevuta. <br ><b>Margine arrembante, Cecina pungente. </b>Il tecnico rossobl&ugrave; opta per un 4-4-2, nel quale in difesa l'attento Cavallini agisce un passo staccato rispetto a Cammelletti ed &egrave; fiancheggiato sugli esterni da Lorenzini (a destra) e capitan Lepri (a sinistra). Davanti alla difesa agisce il fulcro della squadra, Mazzuoli, che ragiona sempre sul passaggio pi&ugrave; appropriato e che risulta utilissimo come schermo davanti alla difesa; al suo fianco ha compiti pi&ugrave; offensivi Barlettai, poi completano il reparto sugli esterni Benvenuti e Gorini. In attacco la coppia Francalacci-Tosi &egrave; ben assortita: bravo nel giocare spalle alla porta il primo, abilissimo nell'attaccare la profondit&agrave; (partendo da sinistra) il secondo. Il Margine si presenta col consueto 4-2-3-1: in difesa Testaguzza fa coppia centralmente con Alessio Biondi, nel reparto completato esternamente da Figaro e Papaleo. A centrocampo Venturi e Panati tentano di assicurare continuit&agrave; alle offensive della squadra, mentre in avanti Girolami agisce ora come tre-quartista ora come seconda punta al fianco di Vianni, con Venturini (a sinistra) e Adragna (a destra), pronti a scagliarsi in profondit&agrave; sugli esterni. Al calcio d'inizio sono i locali i primi a rendersi pericolosi: il celere Tosi sfugge a sinistra ad un avversario e serve al centro un cross interessante; Gori arriva in anticipo e calcia col mancino, senza per&ograve; trovare lo specchio. L'incoraggiante avvio dei locali - che si trovano a loro agio negli angusti spazi del Ferretti - continua con Tosi che si porta sul mancino il pallone e da venticinque metri manda la palla di poco sul fondo. <br ><b>Venturini colpisce subito. </b>Il Margine alla prima sortita offensiva imprime il proprio matchio sul match: un colpo di testa di Vianni libera Venturi che tenta il tiro trovando l'ottima opposizione di Grbic; la palla rimane viva e da sinistra viene crossata al centro da Papaleo, Venturini stacca in anticipo su tutti e manda la palla alle spalle del numero 1 di casa. Il Margine, col morale alle stelle, prova a battere il ferro finch&eacute; &egrave; caldo: al 7' Vianni parte in slalom a sinistra e mette al centro per Girolami il quale insacca il raddoppio, ma il signor Giobbi ferma il gioco perch&eacute; la palla avrebbe varcato la linea di fondo. Un minuto pi&ugrave; tardi un rinvio di Giuntini spiove nella met&agrave; campo locale: la difesa cecinese ha qualche imbarazzo nell'intervenire e cos&igrave; Grbic deve uscire fuori area e contrastare coraggiosamente Vianni, sventando la minaccia. Lo stesso portiere di casa &egrave; chiamato un minuto dopo ad un altro difficile contrasto, stavolta su Girolami dopo un rischioso retropassaggio di un compagno. Quando il Cecina sembra accusare qualche difficolt&agrave;, all'improvviso arriva il pareggio: Lorenzini, quasi da centrocampo, si incarica di battere una punizione; il numero 7 di casa calcia potente cercando probabilmente il cross, ma Giuntini in uscita sbaglia il tempo dell'intervento e tocca soltanto il pallone, cos&igrave; Tosi controlla che la sfera rotoli fino al sacco per l'uno a uno. Il Cecina punge ancora un minuto pi&ugrave; tardi: Benvenuti serve in profondit&agrave; Francalassi, ma Giuntini &egrave; pronto in uscita di testa fuori dall'area. Al 16' Figaro da destra innesca con un buon lancio Girolami che, lasciata rimbalzare la sfera, si libera di un difensore e conclude tentando il pallonetto, spedendo la sfera sopra la traversa. Al 18' Venturi imbecca con un bel passaggio Vianni che lascia partire un gran sinistro; Grbic si oppone ancora alla grande e poi Cavallini sventa la possibile ribattuta. <br ><b>Le occasioni continuano a fioccare. </b>Al 19' Figaro libera Adragna davanti a Grbic ma il portierone di casa &egrave; ancora provvidenziale in uscita. Al 20' Venturi serve Venturini che di testa supera Grbic, ma Giobbi annulla rilevando un fuorigioco. Il Margine si sblocca al 25', quando un cross di Panati da sinistra, svirgolato da due difensori di casa, viene catturato da Vianni che conclude potente rasoterra; Grbic si oppone di piede, ma la palla si impenna e, nel calare, si insacca in rete senza che due difensori riescano ad evitare la rete. Al 29' Adragna entra pericolosamente in area, ma viene chiuso efficacemente da Grbic. Al 31' su una punizione di Testaguzza Venturini trova di nuovo la rete di testa, ma Giobbi annulla per un fuorigioco stavolta piuttosto dubbio. Un minuto dopo Adragna libera Girolami, ma super-Grbic dice ancora di no agli ospiti. Il primo tempo si chiude con un gran tiro di Lepri che esce di poco sul fondo.<br ><b>Polverino gioca due carte nella ripresa. </b>Il tecnico ospite (che gi&agrave; nel primo tempo aveva sostituito Figaro, appena ammonito, con Lazzari) inserisce subito Landolfi e Alibani, posizionando il primo in mediana e il secondo come terzino sinistro, spostando Papaleo esterno alto di attacco. I nerazzurri devono cercare di alimentare il vantaggio, ma trovano qualche difficolt&agrave; in pi&ugrave; rispetto al primo tempo nel creare nitide occasioni da rete, anche per merito di un Cecina sempre pi&ugrave; concentrato in difesa. Al 39' splendida azione degli ospiti: la palla passa rapidamente dai piedi di Venturini a quelli di Vianni per arriva a Landolfi, ma Cavallini salva sulla linea. Al 41' una punizione battuta da Testaguzza consente a Vianni di sfuggire alla difesa rossobl&ugrave;, ma il suo mancino risulta debole. <br >Landolfi protagonista. La terza rete degli ospiti giunge al 44', quando una punizione di Venturini viene raccolta di testa da Landolfi che supera in modo imparabile Grbic. La gara sembra mettersi bene per gli ospiti quattro minuti pi&ugrave; tardi: &egrave; lo stesso Landolfi (entrato col giusto spirito nella ripresa) a servire Venturini, il quale scocca un mancino potente che Grbic non pu&ograve; parare. Dopo aver segnato la quarta rete gli ospiti accusano forse un po' di stanchezza e tornano alla conclusione ancora con Landolfi solo al 57': su un passaggio di Vianni il tentativo del numero 14 ospite termina sopra la traversa. <br >Il Cecina combatte e non si arrende. La risposta dei locali arriva al 59', quando Macchioni appoggia a Gorini, il quale lascia partire un tiro che trova l'ottima opposizione di Giuntini. Nel finale al 65' buona occasione per Papaleo che, ben servito da Venturi, conclude di poco sopra la traversa. Al 66' una punizione di Di Donna pesca in area Ciarcia, che prova a servire Barlettai, il quale tenta una rovesciata ben neutralizzata da Giuntini. Le ultime due occasioni sono per il Margine: Girolami, solo davanti a Grbic, viene fermato dalla grande uscita del portiere di casa, poi all'ultimo minuto di recupero Landolfi conclude una percussione inarrestabile sulla destra con un tiro-cross che esce di pochissimo. Finisce cos&igrave; quattro a uno. Il Cecina, che anche vincendo a Soffiano non potr&agrave; passare il turno, siamo sicuri che giocher&agrave; un'altra gara onorevole domani; il Margine dovr&agrave; attendere il finale della gara della Cattolica contro i rossobl&ugrave; per sapere se questa sar&agrave; la sua ultima gara del Trofeo Cerbai.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Grbic</b>, con ben poche responsabilit&agrave; sulle reti, ha salvato pi&ugrave; volte la sua porta con i suoi provvidenziali interventi, sia tra i pali che in uscita. <b>Cavallini</b>, in una difesa non sempre precisissima, ha assicurato recuperi encomiabili; molto ordinato e preciso davanti alla difesa <b>Mazzuoli</b>, merita un elogio <b>Lorenzini</b> per la rete del momentaneo pareggio; incisivo anche il rapidissimo mancino <b>Tosi</b>, comunque ben controllato dalla difesa avversaria. Nel Margine sugli scudi <b>Venturini</b>, decisivo con la sua doppietta (pi&ugrave; una rete annullata), sopra le righe anche <b>Landolfi</b> (un gol e un assist), il rapidissimo Papaleo (bravo sia da terzino che da esterno alto), l'ordinato <b>Venturi </b>e la coppia <b>Testaguzza-Alessio Biondi</b> in difesa; come al solito, &egrave; una furia in attacco <b>Vianni</b>, che trova un gol e si vede negare pi&ugrave; volte la rete dal portiere locale. Cosimo Di Bari




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