CALCIPIAGGE: Di Sacco, Tesi, Tono, Zupaj, Degl'Innocenti, Pasquini, Vigone, Pazzini, Ricci, Gianetri, Kevin. A disp.: Venturini, Marino, Ghiara, Abouelahdi, Bacchi. All.: Marco Filidei.
LIVORNO 9: Ungarini, Cecchi, Spagnoli, Grillo, Saviozzi, Iozzo, D'Abramo, Campana, Pratesi, Napolitano, Nigiotti. A disp.: Barbaro, Moretti, Viola, Tanozzi, Ciampa, Basile, Bigdeli. All.: Alessandro Zumiri.

ARBITRO: Palermo di Pisa.

RETI: 20' D'Abramo rig., 45' Marino.



Finisce 1-1 la partita tra Calcipiagge e Livorno 9 e il pareggio riassume con una certa precisione quanto visto sul terreno di gioco: le squadre scendono in campo preoccupate dalle conseguenze di un'eventuale sconfitta, serrano i ranghi in difesa e scelgono di sacrificare l'attacco. Risultato di questo atteggiamento è una partita bloccata, con il pallone impantanato a centrocampo tra i piedi di mediani troppo preoccupati dei loro obblighi difensivi per seguire (e premiare) i movimenti degli attaccanti. L'equilibrio regge per tutta la prima metà del primo tempo, interrotto solo dal calcio di rigore fischiato dall'arbitro per un intervento irregolare ai danni di Napolitano: il numero dieci ospite sta per tirare in porta quando viene atterrato in area di rigore da un intervento piuttosto ruvido di un difensore del Livorno 9, l'arbitro vede e indica il dischetto del penalty. Dagli undici metri va D'Abramo: tiro potente e preciso, Di Sacco non può nulla. Il gol subìto costringe il Calcipiagge ad attaccare, la partita si fa più interessante, si iniziano a vedere spunti in attacco sia da una parte che dall'altra: i padroni di casa spingono alla ricerca del pareggio, gli ospiti si chiudono in difesa e tentano di chiudere il conto in contropiede. Dopo un lungo assedio, il Calcipiagge trova il gol del pareggio con Marino, subentrato dalla panchina: pallone recuperata sulla trequarti offensiva, dribbling ai danni di un difensore, botta dalla media distanza che non lascia scampo a Ungarini.
Calciatoripiù: Cecchi (Livorno 9), Degl'Innocenti (Calcipiagge).

CALCIPIAGGE: Di Sacco, Tesi, Tono, Zupaj, Degl'Innocenti, Pasquini, Vigone, Pazzini, Ricci, Gianetri, Kevin. A disp.: Venturini, Marino, Ghiara, Abouelahdi, Bacchi. All.: Marco Filidei.<br >LIVORNO 9: Ungarini, Cecchi, Spagnoli, Grillo, Saviozzi, Iozzo, D'Abramo, Campana, Pratesi, Napolitano, Nigiotti. A disp.: Barbaro, Moretti, Viola, Tanozzi, Ciampa, Basile, Bigdeli. All.: Alessandro Zumiri.<br > ARBITRO: Palermo di Pisa. <br > RETI: 20' D'Abramo rig., 45' Marino. Finisce 1-1 la partita tra Calcipiagge e Livorno 9 e il pareggio riassume con una certa precisione quanto visto sul terreno di gioco: le squadre scendono in campo preoccupate dalle conseguenze di un'eventuale sconfitta, serrano i ranghi in difesa e scelgono di sacrificare l'attacco. Risultato di questo atteggiamento &egrave; una partita bloccata, con il pallone impantanato a centrocampo tra i piedi di mediani troppo preoccupati dei loro obblighi difensivi per seguire (e premiare) i movimenti degli attaccanti. L'equilibrio regge per tutta la prima met&agrave; del primo tempo, interrotto solo dal calcio di rigore fischiato dall'arbitro per un intervento irregolare ai danni di Napolitano: il numero dieci ospite sta per tirare in porta quando viene atterrato in area di rigore da un intervento piuttosto ruvido di un difensore del Livorno 9, l'arbitro vede e indica il dischetto del penalty. Dagli undici metri va D'Abramo: tiro potente e preciso, Di Sacco non pu&ograve; nulla. Il gol sub&igrave;to costringe il Calcipiagge ad attaccare, la partita si fa pi&ugrave; interessante, si iniziano a vedere spunti in attacco sia da una parte che dall'altra: i padroni di casa spingono alla ricerca del pareggio, gli ospiti si chiudono in difesa e tentano di chiudere il conto in contropiede. Dopo un lungo assedio, il Calcipiagge trova il gol del pareggio con Marino, subentrato dalla panchina: pallone recuperata sulla trequarti offensiva, dribbling ai danni di un difensore, botta dalla media distanza che non lascia scampo a Ungarini. Calciatoripi&ugrave;: Cecchi (Livorno 9), Degl'Innocenti (Calcipiagge).