S.LORENZO: Berardi, Casobaldo (45' Brini), Bartolini, Caldani, Fraceschini (61' Cataldi), Ciuti, Zitiello (63' Lo Cascio), Hoti F. (71' Tomberli), Fullone, Bensaia, Franceschini (45' Taddeucci). All.: Patrizio Ginestrini.
ISOLOTTO: Di Costanzo, Dugini (65' El Goutbi), Siena (62' Salvi), Bindi (65' Tondini), Filipponi, Braconi, Molterni, Silecchia (55' Piani), Del Grosso, Incoronato, Rosales (71' Hoti A.). A disp.: Rocchini. All.: Stefano Pallini.

ARBITRO: Grosu di Prato.

RETE: 23' Rosales.
NOTE: ammoniti Piani e Ciuti. Espulso Caldani per proteste.



La nuova stagione 2017-2018 parte in casa, a Campi Bisenzio, per il San Lorenzo, reduce da un insoddisfacente terzultimo posto sotto la guida di mister Bacci, contro l'Isolotto del riconfermato Pallini, sesto posto per loro lo scorso anno dopo uno scivolone di classifica nelle ultime gare che ha lasciato un po' di amaro in bocca rispetto alle proprie speranze e aspettative. E' tutto pronto alle ore 17:00 per i primi 90 minuti di campionato sotto la direzione di Grosu, validi per il girone B provinciale di Firenze, formato da 18 squadre. Sulle panchine e sugli spalti si respira entusiasmo e tensione nell'aria. Mister Ginestrini manda i suoi ragazzi in campo con un 4-3-3, Caldani e Fraceschini fanno buona guardia alla porta protetta da Berardi, perno del centrocampo è Hoti F. accompagnato da Zitiello e Fullone; al centro dell'attacco c'è Franceschini supportato da Bensaia e il classe 2000 Ciuti. L'allenatore Pallini porta avanti anche lui l'idea del 4-3-3: in porta Di Costanzo, il capitano fuori quota Filipponi guida la linea difensiva affiancato da Braconi, sugli esterni Siena e Dugini, Bindi in cabina di regia, coperto da Incoronato e Silecchia a fornire palloni al tridente Rosales - Del Grosso - Molterni, da sinistra a destra; sono ben cinque i 2000 nella formazione iniziale biancorossa. Si procede al minuto di silenzio in suffragio delle vittime dell'alluvione di Livorno. Fischio d'inizio e via al cronometro: gli ospiti, aggressivi sui primi palloni, partono bene e forse con un po' di foga. Del Grosso sin dal primo minuto prende sportellate a destra e a manca dal duo centrale gialloverde, si fa vedere allora Molterni sulla destra che trova in Casobaldo debole opposizione sulle prime battute, tant'è che i due terzini di casa si scambiano dopo pochi minuti. Dall'altra parte del campo Franceschini cerca di sfruttare tutta la sua prestanza fisica ma anche lui si ritrova in mezzo a una gabbia fra Braconi e Filipponi. Hoti F. in mezzo al campo non riesce ad intessere buone trame, grazie anche al lavoro di interdizione di Bindi e Incoronato, sempre accorti e rapaci. La prima occasione da gol è per i piedi di Del Grosso, servito da un verticale di Silecchia, che però non riesce a concludere degnamente, disturbato al momento del tiro. Il possesso palla è distribuito equamente ma i due giochi sono decisamente differenti. Le azioni dell'Isolotto si concludono spesso con la palla fra le braccia di Berardi, che subito con i suoi rinvii lunghi cerca Bensaia o Franceschini praticamente già al limite dell'area avversaria: la difesa di Filipponi è chiamata più volte a indietreggiare velocemente per intercettare o coprire la traiettoria, in particolare Siena compie molto lavoro sporco su Bensaia e Fullone. Il campo però, falcidiato dalla pioggia dei giorni precedenti, rende i rimbalzi della sfera imprevedibili e complica la vita a chiunque nella gestione della sfera. Al 23' giro di lancetta Hoti F. perde palla sulla propria trequarti in contrasto con Silecchia, Bindi raccoglie e serve Dugini sull'esterno, che triangola con Molterni dentro l'area, va poi al cross e trova Rosales che infila il pallone in rete: gran bella azione e gol meritato. I padroni di casa si fanno più timidi in avanti mentre concedono molte punizioni nella propria metà campo, ma nessuno riesce a concretizzare in area; la migliore occasione è per Silecchia, che da posizione ravvicinata calcia però debolmente e Berardi blocca senza troppi affanni. Nei minuti finali l'intensità cresce, le due squadre si fanno più aggressive ma di vere occasioni da gol non se ne registrano né dall'una né dall'altra parte. Nel secondo tempo il canovaccio della partita resta più o meno il solito: i campigiani provano a mettere in difficoltà la retroguardia avversaria con lanci lunghi a superare il centrocampo, mentre l'Isolotto si trova più volte di fronte a Berardi con Molterni e Del Grosso, peccando però di freddezza proprio sul più bello. I calciatori a disposizione dei due mister vengono fatti tutti entrare: è buono l'ingresso in campo di Tondini da una parte e Lo Cascio dall'altra. Nessuna delle due squadre riesce però a prendere in mano il pallino del gioco, il ritmo viene spezzettato dai molti falli e il direttore di gara si vede addirittura costretto ad estrarre due cartellini gialli e un rosso per Caldani. Nel finale i locali non riescono a creare l'occasione giusta per raggiungere il pari e la partita si conclude con una vittoria tutto sommato meritata per l'Isolotto, più in solido e concentrato per tutto il corso del match.
Calciatoripiù: fra le fila del San Lorenzo il difensore Franceschi tiene stretto Del Grosso, Bensaia effettua qualche giocata sulla fascia. Per l'Isolotto Siena e Filipponi per la mole di palloni recuperati, Incoronato e Bindi prolifici, Rosales per il gol.

A.S. S.LORENZO: Berardi, Casobaldo (45' Brini), Bartolini, Caldani, Fraceschini (61' Cataldi), Ciuti, Zitiello (63' Lo Cascio), Hoti F. (71' Tomberli), Fullone, Bensaia, Franceschini (45' Taddeucci). All.: Patrizio Ginestrini.<br >ISOLOTTO: Di Costanzo, Dugini (65' El Goutbi), Siena (62' Salvi), Bindi (65' Tondini), Filipponi, Braconi, Molterni, Silecchia (55' Piani), Del Grosso, Incoronato, Rosales (71' Hoti A.). A disp.: Rocchini. All.: Stefano Pallini.<br > ARBITRO: Grosu di Prato.<br > RETE: 23' Rosales.<br >NOTE: ammoniti Piani e Ciuti. Espulso Caldani per proteste. La nuova stagione 2017-2018 parte in casa, a Campi Bisenzio, per il San Lorenzo, reduce da un insoddisfacente terzultimo posto sotto la guida di mister Bacci, contro l'Isolotto del riconfermato Pallini, sesto posto per loro lo scorso anno dopo uno scivolone di classifica nelle ultime gare che ha lasciato un po' di amaro in bocca rispetto alle proprie speranze e aspettative. E' tutto pronto alle ore 17:00 per i primi 90 minuti di campionato sotto la direzione di Grosu, validi per il girone B provinciale di Firenze, formato da 18 squadre. Sulle panchine e sugli spalti si respira entusiasmo e tensione nell'aria. Mister Ginestrini manda i suoi ragazzi in campo con un 4-3-3, Caldani e Fraceschini fanno buona guardia alla porta protetta da Berardi, perno del centrocampo &egrave; Hoti F. accompagnato da Zitiello e Fullone; al centro dell'attacco c'&egrave; Franceschini supportato da Bensaia e il classe 2000 Ciuti. L'allenatore Pallini porta avanti anche lui l'idea del 4-3-3: in porta Di Costanzo, il capitano fuori quota Filipponi guida la linea difensiva affiancato da Braconi, sugli esterni Siena e Dugini, Bindi in cabina di regia, coperto da Incoronato e Silecchia a fornire palloni al tridente Rosales - Del Grosso - Molterni, da sinistra a destra; sono ben cinque i 2000 nella formazione iniziale biancorossa. Si procede al minuto di silenzio in suffragio delle vittime dell'alluvione di Livorno. Fischio d'inizio e via al cronometro: gli ospiti, aggressivi sui primi palloni, partono bene e forse con un po' di foga. Del Grosso sin dal primo minuto prende sportellate a destra e a manca dal duo centrale gialloverde, si fa vedere allora Molterni sulla destra che trova in Casobaldo debole opposizione sulle prime battute, tant'&egrave; che i due terzini di casa si scambiano dopo pochi minuti. Dall'altra parte del campo Franceschini cerca di sfruttare tutta la sua prestanza fisica ma anche lui si ritrova in mezzo a una gabbia fra Braconi e Filipponi. Hoti F. in mezzo al campo non riesce ad intessere buone trame, grazie anche al lavoro di interdizione di Bindi e Incoronato, sempre accorti e rapaci. La prima occasione da gol &egrave; per i piedi di Del Grosso, servito da un verticale di Silecchia, che per&ograve; non riesce a concludere degnamente, disturbato al momento del tiro. Il possesso palla &egrave; distribuito equamente ma i due giochi sono decisamente differenti. Le azioni dell'Isolotto si concludono spesso con la palla fra le braccia di Berardi, che subito con i suoi rinvii lunghi cerca Bensaia o Franceschini praticamente gi&agrave; al limite dell'area avversaria: la difesa di Filipponi &egrave; chiamata pi&ugrave; volte a indietreggiare velocemente per intercettare o coprire la traiettoria, in particolare Siena compie molto lavoro sporco su Bensaia e Fullone. Il campo per&ograve;, falcidiato dalla pioggia dei giorni precedenti, rende i rimbalzi della sfera imprevedibili e complica la vita a chiunque nella gestione della sfera. Al 23' giro di lancetta Hoti F. perde palla sulla propria trequarti in contrasto con Silecchia, Bindi raccoglie e serve Dugini sull'esterno, che triangola con Molterni dentro l'area, va poi al cross e trova Rosales che infila il pallone in rete: gran bella azione e gol meritato. I padroni di casa si fanno pi&ugrave; timidi in avanti mentre concedono molte punizioni nella propria met&agrave; campo, ma nessuno riesce a concretizzare in area; la migliore occasione &egrave; per Silecchia, che da posizione ravvicinata calcia per&ograve; debolmente e Berardi blocca senza troppi affanni. Nei minuti finali l'intensit&agrave; cresce, le due squadre si fanno pi&ugrave; aggressive ma di vere occasioni da gol non se ne registrano n&eacute; dall'una n&eacute; dall'altra parte. Nel secondo tempo il canovaccio della partita resta pi&ugrave; o meno il solito: i campigiani provano a mettere in difficolt&agrave; la retroguardia avversaria con lanci lunghi a superare il centrocampo, mentre l'Isolotto si trova pi&ugrave; volte di fronte a Berardi con Molterni e Del Grosso, peccando per&ograve; di freddezza proprio sul pi&ugrave; bello. I calciatori a disposizione dei due mister vengono fatti tutti entrare: &egrave; buono l'ingresso in campo di Tondini da una parte e Lo Cascio dall'altra. Nessuna delle due squadre riesce per&ograve; a prendere in mano il pallino del gioco, il ritmo viene spezzettato dai molti falli e il direttore di gara si vede addirittura costretto ad estrarre due cartellini gialli e un rosso per Caldani. Nel finale i locali non riescono a creare l'occasione giusta per raggiungere il pari e la partita si conclude con una vittoria tutto sommato meritata per l'Isolotto, pi&ugrave; in solido e concentrato per tutto il corso del match. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: fra le fila del San Lorenzo il difensore <b>Franceschi </b>tiene stretto Del Grosso, <b>Bensaia </b>effettua qualche giocata sulla fascia. Per l'Isolotto <b>Siena </b>e <b>Filipponi </b>per la mole di palloni recuperati, <b>Incoronato </b>e <b>Bindi </b>prolifici, <b>Rosales </b>per il gol. A.S.