• Finali Allievi Nazionali LegaPro
  • Olimpia Firenze
  • 2 - 0
  • Athletic Club Genova


OLIMPIA FIRENZE (4-2-3-1): Salucci, Cannarsi (81' Nardini), Zanieri, Fedele (71' Mehilli), Sacchi, Beragnoli, Mamma, Innocenti (75' Migliorini), Dini (77' Cerasuolo), Saccardi (64' Martis), Alivernini (64' Vecchi). A disp.: Eletti, Franchini, Falciani. All.: Massimo Massi.
ATHLETIC CLUB LIBERI (3-5-2): Boasi, Atzori, Fasciolo (83' Garrone), Bagnato, Rovere, Tola, De Ferrari (64' Balbi), Macchiavelli (41' Muzzonigro), Mastrocicco, Richelmi (77' Gaeta), Lorefice (49' Samb). A disp.: Campazzo, Pinna, Bagnato, Batis. All.: Massimo Laganà.

ARBITRO: Alessandro Rosami di Carrara.

RETI: 54' Saccardi, 76' Martis.
NOTE: ammoniti Mastrocicco all'11', Dini al 31', Innocenti al 69', Muzzonigro al 70', Atzori al 71', Tola al 78'. Espulsi mister Laganà al 45' e Samb al 62'. Recupero: 1'+5'.



Le pagelle giallonere
Salucci: 7 Massima attenzione per il numero 1 dell'Olimpia, bravo a mantenere alta la concentrazione per tutto l'arco del match e decisivo al 59' sul sinistro ravvicinato di Samb. Un tiro, una parata.
Cannarsi: 7 Non fa assolutamente rimpiangere il titolare Nardini nel ruolo di terzino destro. Diagonali puntuali e grande corsa sulla fascia, prestazione positiva come a Castelfranco. Riserva a chi? 81' Nardini: sv. Prezioso rientro dopo l'infortunio.
Zanieri: 7 Buona partita anche per l'altro terzino giallonero, propositivo in fase offensiva e accorto in fase di marcatura su Richelmi. Costante.
Fedele: 7 Baricentro della squadra, sia a livello tattico che morale, visti i continui incitamenti per i compagni. Metodico nel far circolare il pallone e dettare i passaggi altrui, chiamatelo il Professore . 71' Mehilli: 6.5 Aggiunge sostanza e quantità in mezzo al campo in un momento delicatissimo del match. Si fa sentire.
Sacchi: 8 Prova maiuscola per capitan Sacchi, che annulla completamente un avversario ostico come Mastrocicco. Le palle alte sono tutte sue. Gigante.
Beragnoli: 8 Costruisce una vera e propria muraglia giallonera insieme al collega di reparto, limitando Salucci a compiti di ordinaria amministrazione. Chiusure puntuali e tackle puliti. Super-eroe.
Mamma: 7 Non è nella sua giornata migliore, ma riesce comunque a offrire alla squadra un grande contribuito, tanto in fase di non possesso quanto in quella di impostazione. Efficace.
Innocenti: 8 Vederlo giocare vale il prezzo del biglietto. Si muove per tutto il campo, rendendo vita difficile agli avversari grazie alle sue finte e alla sua intelligenza tattica. Devastante sulla sinistra. Show-man. 75' Migliorini: 7 Che carattere per questo classe '99. La sua convocazione con gli Allievi Regionali ormai non è più una novità, merito delle sue geometrie a centrocampo che consentono all'Olimpia di creare parecchi problemi a un Athletic sbilanciatissimo in avanti nel finale di gara. A testa alta coi grandi .
Dini: 7.5 Schierato a sorpresa da mister Massi mostra subito personalità da vendere col primo sussulto della partita. Roccioso e ordinato in mezzo al campo, nell'Olimpia dei record c'è spazio anche per lui. Sorprendente. 77' Cerasuolo: 6.5 Entra in campo con spirito e contribuisce alla vittoria dei suoi giocando bene i palloni che capitano dalle sue parti. Volenteroso.
Saccardi: 8.5 Risolve la gara con un magico tocco dei suoi al 54'. Sempre pericoloso col pallone tra i piedi, vanta una massima intesa con Alivernini e anche stavolta, in un incontro da dentro e fuori, guadagna applausi scroscianti. Match-winner. 64' Martis: 8 Dieci minuti giocati ad alta intensità e poi segna la rete che ammazza la partita. Sigillo di rapina da autentico bomber d'area di rigore. Al posto giusto nel momento giusto.
Alivernini: 8 Non segna (ed è un rarità), ma fa segnare. Suo infatti l'assist per Saccardi in occasione del gol del vantaggio dell'Olimpia. Per la difesa gialloverde è una continua spina nel fianco, una vespa che cerca sempre di pungere. Assist-man. 64' Vecchi: 7 Sgomita in avanti e fornisce l'assist del 2-0 a Martis con un perfetto colpo di testa in area. Possente.
IL COMMENTO
Le vespe giallonere volano in alto, sempre più in alto, senza accontentarsi mai. Dopo aver stravinto il girone d'élite del campionato Allievi Regionali, dopo essersi imposti in trasferta sulla Virtus Castelfranco, i ragazzi di Massi compiono un'altra fantastica impresa e rifilano un secco e meritato due a zero ai genovesi dell'Athletic Club Liberi. Avversario arcigno la squadra di mister Laganà, che si presenta al Cerreti con un unico obiettivo nonché risultato utile per passare alla fase successiva: la vittoria. 3-5-2 quadrato per i gialloverdi; consueto 4-5-1, con la sorpresa Dini (classe '99) in mezzo al campo, e consueto possesso palla invece per i gialloneri. La partita all'inizio è equilibratissima con Tola e compagni che non si lasciano sorprendere dalle verticalizzazioni di Innocenti e Saccardi. Dall'altra parte, Sacchi e Beragnoli sono chiamati agli straordinari da un Mastrocicco capace di fare reparto da solo. Sono proprio le difese a rendersi così le autentiche protagoniste del primo tempo, chiusosi a reti inviolate ma con tante emozioni. Il copione cambia nella ripresa, quando l'Olimpia comincia ad attaccare con maggiore convinzione e diventa finalmente concreta. In campo la tensione sale e a farne le spese per primo è mister Laganà, cacciato dal signor Rosami al 45' dopo l'ennesima protesta per una decisione a suo avviso sbagliata del fischietto toscano. Senza la loro guida i gialloverdi sbandano e, dopo averci provato più volte, al 54' i padroni di casa mettono il primo sigillo sull'incontro: sblocca il risultato Filippo Saccardi, bravo a insaccare d'esterno a tu per tu col portiere dopo una bella triangolazione sulla sinistra con Alivernini. Il cammino dell'Athletic si complica ulteriormente al 62', quando Samb si fa espellere per un ingenuo sputo a un avversario dopo neanche 15 minuti dal suo ingresso in campo. In dieci contro undici la gara si mette ancor più in salita per i genovesi, che non riescono a impensierire l'attento Salucci ma scoprono invece il fianco per il colpo del k.o. Due a zero che arriva al 76', quando il '99 Martis sfrutta al meglio un assist di testa di Vecchi per anticipare Boasi e battere a rete con un puntuale destro al volo. Le speranze dei gialloverdi si spengono, ma gli screzi in campo aumentano, così come i cartellini (si conteranno 6 ammoniti e 2 espulsi al triplice fischio). In un finale a dir poco acceso Massi invita però i suoi alla calma, inserendo forze fresche e tenendo alta la concentrazione: l'orgoglio e il cuore delle vespe ha la meglio sull'aggressività degli ospiti e sopra Campo di Marte il cielo si colora di giallonero. E' una vera festa con cori, striscioni e tanti applausi da parte dei numerosi tifosi locali giunti al Cerreti . Adesso ad aspettare l'Olimpia ci sono le Final Six di Chianciano, un altro prestigioso traguardo da affrontare con serenità, ma anche con la convinzione ormai pienamente acquisita di essere una grande del calcio non solo toscano, ma anche nazionale.
IL FILM DELLA PARTITA
Primo tempo
1' Squadre in campo (Olimpia col 4-2-3-1 e Athletic col 3-5-2) e spettacolo immediato. Dopo neanche 40 secondi Dini mostra grande personalità calciando dalla distanza. Palla di poco a lato.
3' Occasione incredibile per l'Olimpia: Boasi scivola al limite dell'area spalancando a Saccardi la porta libera. Il tiro del numero 10 giallonero è rapido ma non abbastanza potente, Rovere si immola e alza la sfera sopra la traversa.
4' Arriva anche il primo sussulto dell'Athletic Club Liberi con un tentativo senza troppe pretese di Macchiavelli che si spegne tra le braccia di Salucci.
8' Locali vicinissimi al vantaggio con un gran tiro di collo da distanza ravvicinata di Innocenti, abile nello sfruttare una lunghissima rimessa laterale dalla destra di Dini (vero leitmotiv quest'anno al Cerreti ). Reattivo Boasi nello sventare il pericolo.
11' Cartellino giallo per Mastrocicco, apparso assai nervoso.
20' Cannarsi cerca gloria con un tiro-cross dalla destra, ma il pallone finisce abbondantemente alto.
26' Perfetta punizione di Innocenti che da quaranta metri taglia l'area di rigore pescando Alivernini tutto solo sul secondo palo. Non fortunato però il colpo di testa del bomber di casa.
27' Un minuto più tardi Innocenti ci riprova su calcio di punizione calciando direttamente in porta, ma Boasi gli sbarra la strada con una parata in due tempi.
28' Retropassaggio pericolosissimo di Tola per il portiere genovese, che anticipa di un secondo l'accorrente Alivernini.
29' I ritmi si alzano e anche l'Athletic Club Liberi costruisce le sue occasioni da rete. Il protagonista è sempre Mastrocicco che, servito dalla sinistra, colpisce di testa impegnando Salucci. Gioco comunque fermato dal signor Rosami per posizione di off-side dell'attaccante.
31' Cartellino giallo per Dini, reo di aver protestato nei confronti del direttore di gara.
34' Veronica sulla fascia sinistra di Innocenti, che, saltato il diretto avversario, mette al centro un cross rasoterra che Saccardi non riesce a controllare.
35' Punizione dalla destra di Mamma ed ennesima uscita a vuoto di Boasi, ma la sfera termina sul fondo.
36' Il primo tempo si chiude con una palombella di Zanieri, che cerca di sorprendere Salucci fuori dai pali ma alza troppo la mira.
40' Un minuto di recupero.
41' Squadre negli spogliatoi.
Secondo tempo
41' Squadre di nuovo in campo per la ripresa. Nessun cambio per l'Olimpia, Muzzonigro al posto di Macchiavelli invece per gli ospiti.
41' Fasciolo ci prova subito con un sinistro che chiama Salucci all'intervento rasoterra.
42' Alivernini recupera caparbiamente palla al limite dell'area avversaria e serve sulla sinistra Innocenti. Il numero 8 delle vespe supera il suo marcatore con una finta e calcia in porta di piatto, trovando però la pronta respinta di Boasi in uscita disperata. Olimpia pericolosissima e più vivace in questo secondo tempo.
45' Mister Laganà protesta per l'ennesima volta contro una decisione del signor Rosami, costretto ad allontanarlo dal rettangolo di gioco.
49' Galoppata sulla destra di De Ferrari, che non trova però nessun compagno in area.
49' I genovesi sostituiscono Lorefice con Samb.
51' L'Olimpia continua ad attaccare sulla trequarti sinistra: Alivernini imbecca Saccardi, il cui rasoterra viene parato in due tempi da Boasi.
54' La stessa azione si ripete tre minuti più tardi, ma stavolta la triangolazione tra Alivernini e Saccardi si rivela vincente. Perfetta la conclusione d'esterno del numero 10 giallonero dopo l'assist illuminante del compagno. Olimpia meritatamente in vantaggio e festa grande al Cerreti .
59' Gli ospiti tentano di rispondere con un rapido scambio in area tra Richelmi e Samb, ma il sinistro diretto al primo palo di quest'ultimo viene respinto da Salucci con un tuffo provvidenziale.
60' Sfumato il pericolo, l'Olimpia sfiora il gol del raddoppio: Innocenti, scatenatissimo, supera due avversari sull'out mancino crossando in area un pallone che Mamma colpisce al volo. La conclusione aerea del numero 7 di casa manca della giusta precisione e sul pallone irrompe in spaccata Alivernini. Azione che si risolve però in un niente di fatto.
62' Altro episodio chiave dell'incontro: il neo-entrato Samb sputa a un avversario a due passi dall'arbitro, che decide di espellerlo senza pensarci due volte. Per l'Athletic Club Liberi, in dieci e sotto di un gol, l'impresa si fa ancora più ardua.
64' Prime due sostituzioni per l'Olimpia: escono Alivernini e Saccardi, entrano Vecchi e il classe '99 Martis. Entra Balbi al posto di De Ferrari invece tra le fila liguri.
69' Bella manovra dei gialloverdi, vicini all'1-1 col solito Mastrocicco che di testa manda alto da pochi passi sugli sviluppi di un cross dalla destra di Muzzonigro.
69' Ammonizione per proteste per Innocenti.
70' Ammonizione per Muzzonigro per gioco scorretto.
71' Massi inserisce Mehilli al posto di Fedele per aumentare la sostanza in mezzo al campo.
73' Tackle durissimo di Atzori (che viene ammonito) al limite dell'area genovese ai danni di Innocenti e susseguente punizione dal limite che Mamma spreca sparando sulla barriera.
75' Nell'Olimpia c'è spazio anche per l'altro '99 Migliorini, che rileva un brillante Innocenti.
76' L'Athletic Club Liberi continua a dare segnali di eccessivo nervosismo, ma l'Olimpia mantiene la calma e chiude i conti col neo-entrato Martis, lesto nel capitalizzare un invito aereo di Vecchi con un destro al volo ad anticipare il portiere. Tripudio giallonero.
77' Tra i locali esce Dini per Cerasuolo; tra gli ospiti Richelmi per Gaeta.
78' Ammonito Tola per gioco scorretto.
80' Il signor Rosami assegna cinque minuti di recupero, finiti i quali il Cerreti può festeggiare sonoramente la qualificazione alle Final 6 dei propri beniamini.
L'INTERVISTA
Mister Massi, è stata dura ma ce l'avete fatta: vi aspettavate un avversario così tosto?
Sapevamo che avremmo incontrato una squadra molto fisica, ma non ci aspettavamo tanta cattiveria. Oggi ho visto troppi interventi a gioco fermo, pensati solo per far male ai nostri giocatori, e questo non mi piace. Non siamo abituati a vedere cose del genere in un campionato Allievi Regionali .
La sua Olimpia però è stata paziente e alla fine ha raggiunto un altro prestigioso traguardo: qual è stato il vostro asso nella manica?
Senza dubbio, la pazienza. Abbiamo creato molto senza finalizzare niente nel primo tempo, poi nella ripresa siamo riusciti a colpire due volte indirizzando la gara su binari a noi favorevoli. I miei ragazzi sono stati bravi a non accettare provocazioni e restare calmi, pensando solo a giocare a calcio .
La sorpresa più bella della partita di oggi è stata sicuramente la prova di Lorenzo Dini, classe '99: condivide questo pensiero?
Premetto che oggi mi sono piaciuti tutti, ma se devo spendere due parole in particolare su Dini lo faccio volentieri. E' un ragazzo che meritava questa chance e direi che l'ha colta alla grande Ora però cambiamo argomento altrimenti il prossimo anno ce lo portano via (ride, ndr) .
Chiosa infine sull'obiettivo stagionale dell'Olimpia: a Chianciano andrete per?
Per farci una bella vacanza naturalmente (ride, ndr). Sarà un appuntamento davvero suggestivo, noi abbiamo dimostrato che ci siamo e proveremo ad andare più avanti possibile. Vediamo che cosa ci riserverà il destino .
Giacomo Iacobellis
UN PO' DI COLORE
Complice la tregua concessa dal maltempo, sulle gradinate del Cerreti non c'è un millimetro di spazio. Solo sgomitando si trova spazio in tribuna, dove si creano due curve, quella dei calorosi genitori e quella degli amici. Fumogeni, cori, bandiere accompagnano l'ingresso in campo delle vespe. Sugli spalti anche tutto il Gotha del calcio giovanile fiorentino. C'è il selezionatore Stefano Mannelli, che dopo aver seguito i gialloneri in Emilia, non poteva mancare l'appuntamento con la storia. C'è Sandro Pozzi, con la sua pungente ironia e col suo competente occhio calcistico. E potremmo continuare, perché c'è tutta la Firenze che ama il calcio giovanile. La partita, come descrive egregiamente Giacomo in cronaca, è elettrica. L'Olimpia non chiude la contesa, ma nemmeno si lascia spaventare dai tacchetti affilati dei gialloverdi. Come Rosami non si lascia condizionare dalle continue proteste di tutta la panchina genovese. Punzecchiati (fin troppo..) dal pubblico in tribuna, i ragazzi di Laganà rispondono raddoppiando le energie, trascinati da giocatori che potrebbero ben figurare tra i professionisti come Mastrocicco, Bagnato, Rovedere. Ma la forza dell'Olimpia di mister Massi non è solo nelle qualità tecniche e nell'organizzazione tattica, ma anche nella mentalità. Una squadra vincente. Lucida. Letale. Quando Saccardi fa la magia e quando Samb si lascia espellere, tutto il pubblico capisce che il traguardo è lì ad un passo. Dopo il raddoppio di Martis, c'è da preoccuparsi solo di evitare la rissa contro una compagine genovese che, non avendo più niente da perdere.. perde le staffe. Ma l'Olimpia non cade in provocazioni: tutti i gialloneri sanno che una minima ingenuità costerebbe Chianciano. Dopo il titolo regionale, essere tra le prime sei formazioni italiane è una soddisfazione enorme per il presidente Nardini, per il ds Agatensi, per mister Massi e per tutti i tecnici che lavorano da anni meticolosamente per promuovere la crescita della società di Campo di Marte. E ora, avanti con questa incoscienza a Chianciano, perché la Toscana ha voglia di tornare ad assaporare una finale scudetto.

C.D.B. OLIMPIA FIRENZE (4-2-3-1): Salucci, Cannarsi (81' Nardini), Zanieri, Fedele (71' Mehilli), Sacchi, Beragnoli, Mamma, Innocenti (75' Migliorini), Dini (77' Cerasuolo), Saccardi (64' Martis), Alivernini (64' Vecchi). A disp.: Eletti, Franchini, Falciani. All.: Massimo Massi.<br >ATHLETIC CLUB LIBERI (3-5-2): Boasi, Atzori, Fasciolo (83' Garrone), Bagnato, Rovere, Tola, De Ferrari (64' Balbi), Macchiavelli (41' Muzzonigro), Mastrocicco, Richelmi (77' Gaeta), Lorefice (49' Samb). A disp.: Campazzo, Pinna, Bagnato, Batis. All.: Massimo Lagan&agrave;.<br > ARBITRO: Alessandro Rosami di Carrara.<br > RETI: 54' Saccardi, 76' Martis.<br >NOTE: ammoniti Mastrocicco all'11', Dini al 31', Innocenti al 69', Muzzonigro al 70', Atzori al 71', Tola al 78'. Espulsi mister Lagan&agrave; al 45' e Samb al 62'. Recupero: 1'+5'. Le pagelle giallonere<br ><b>Salucci: 7</b> Massima attenzione per il numero 1 dell'Olimpia, bravo a mantenere alta la concentrazione per tutto l'arco del match e decisivo al 59' sul sinistro ravvicinato di Samb. Un tiro, una parata.<br ><b>Cannarsi: 7</b> Non fa assolutamente rimpiangere il titolare Nardini nel ruolo di terzino destro. Diagonali puntuali e grande corsa sulla fascia, prestazione positiva come a Castelfranco. Riserva a chi? <b>81' Nardini: sv.</b> Prezioso rientro dopo l'infortunio.<br ><b>Zanieri: 7 </b>Buona partita anche per l'altro terzino giallonero, propositivo in fase offensiva e accorto in fase di marcatura su Richelmi. Costante.<br ><b>Fedele: 7 </b>Baricentro della squadra, sia a livello tattico che morale, visti i continui incitamenti per i compagni. Metodico nel far circolare il pallone e dettare i passaggi altrui, chiamatelo il Professore . <b>71' Mehilli: 6.5 </b>Aggiunge sostanza e quantit&agrave; in mezzo al campo in un momento delicatissimo del match. Si fa sentire.<br ><b>Sacchi: 8 </b>Prova maiuscola per capitan Sacchi, che annulla completamente un avversario ostico come Mastrocicco. Le palle alte sono tutte sue. Gigante.<br ><b>Beragnoli: 8 </b>Costruisce una vera e propria muraglia giallonera insieme al collega di reparto, limitando Salucci a compiti di ordinaria amministrazione. Chiusure puntuali e tackle puliti. Super-eroe.<br ><b>Mamma: 7</b> Non &egrave; nella sua giornata migliore, ma riesce comunque a offrire alla squadra un grande contribuito, tanto in fase di non possesso quanto in quella di impostazione. Efficace.<br ><b>Innocenti: 8 </b>Vederlo giocare vale il prezzo del biglietto. Si muove per tutto il campo, rendendo vita difficile agli avversari grazie alle sue finte e alla sua intelligenza tattica. Devastante sulla sinistra. Show-man. <b>75' Migliorini: 7 </b>Che carattere per questo classe '99. La sua convocazione con gli Allievi Regionali ormai non &egrave; pi&ugrave; una novit&agrave;, merito delle sue geometrie a centrocampo che consentono all'Olimpia di creare parecchi problemi a un Athletic sbilanciatissimo in avanti nel finale di gara. A testa alta coi grandi .<br ><b>Dini: 7.5</b> Schierato a sorpresa da mister Massi mostra subito personalit&agrave; da vendere col primo sussulto della partita. Roccioso e ordinato in mezzo al campo, nell'Olimpia dei record c'&egrave; spazio anche per lui. Sorprendente. 77' Cerasuolo: 6.5 Entra in campo con spirito e contribuisce alla vittoria dei suoi giocando bene i palloni che capitano dalle sue parti. Volenteroso.<br ><b>Saccardi: 8.5 </b>Risolve la gara con un magico tocco dei suoi al 54'. Sempre pericoloso col pallone tra i piedi, vanta una massima intesa con Alivernini e anche stavolta, in un incontro da dentro e fuori, guadagna applausi scroscianti. Match-winner. <b>64' Martis: 8 </b>Dieci minuti giocati ad alta intensit&agrave; e poi segna la rete che ammazza la partita. Sigillo di rapina da autentico bomber d'area di rigore. Al posto giusto nel momento giusto.<br ><b>Alivernini: 8 </b>Non segna (ed &egrave; un rarit&agrave;), ma fa segnare. Suo infatti l'assist per Saccardi in occasione del gol del vantaggio dell'Olimpia. Per la difesa gialloverde &egrave; una continua spina nel fianco, una vespa che cerca sempre di pungere. Assist-man. <b>64' Vecchi: 7 </b>Sgomita in avanti e fornisce l'assist del 2-0 a Martis con un perfetto colpo di testa in area. Possente.<br >IL COMMENTO<br >Le vespe giallonere volano in alto, sempre pi&ugrave; in alto, senza accontentarsi mai. Dopo aver stravinto il girone d'&eacute;lite del campionato Allievi Regionali, dopo essersi imposti in trasferta sulla Virtus Castelfranco, i ragazzi di Massi compiono un'altra fantastica impresa e rifilano un secco e meritato due a zero ai genovesi dell'Athletic Club Liberi. Avversario arcigno la squadra di mister Lagan&agrave;, che si presenta al Cerreti con un unico obiettivo nonch&eacute; risultato utile per passare alla fase successiva: la vittoria. 3-5-2 quadrato per i gialloverdi; consueto 4-5-1, con la sorpresa Dini (classe '99) in mezzo al campo, e consueto possesso palla invece per i gialloneri. La partita all'inizio &egrave; equilibratissima con Tola e compagni che non si lasciano sorprendere dalle verticalizzazioni di Innocenti e Saccardi. Dall'altra parte, Sacchi e Beragnoli sono chiamati agli straordinari da un Mastrocicco capace di fare reparto da solo. Sono proprio le difese a rendersi cos&igrave; le autentiche protagoniste del primo tempo, chiusosi a reti inviolate ma con tante emozioni. Il copione cambia nella ripresa, quando l'Olimpia comincia ad attaccare con maggiore convinzione e diventa finalmente concreta. In campo la tensione sale e a farne le spese per primo &egrave; mister Lagan&agrave;, cacciato dal signor Rosami al 45' dopo l'ennesima protesta per una decisione a suo avviso sbagliata del fischietto toscano. Senza la loro guida i gialloverdi sbandano e, dopo averci provato pi&ugrave; volte, al 54' i padroni di casa mettono il primo sigillo sull'incontro: sblocca il risultato Filippo Saccardi, bravo a insaccare d'esterno a tu per tu col portiere dopo una bella triangolazione sulla sinistra con Alivernini. Il cammino dell'Athletic si complica ulteriormente al 62', quando Samb si fa espellere per un ingenuo sputo a un avversario dopo neanche 15 minuti dal suo ingresso in campo. In dieci contro undici la gara si mette ancor pi&ugrave; in salita per i genovesi, che non riescono a impensierire l'attento Salucci ma scoprono invece il fianco per il colpo del k.o. Due a zero che arriva al 76', quando il '99 Martis sfrutta al meglio un assist di testa di Vecchi per anticipare Boasi e battere a rete con un puntuale destro al volo. Le speranze dei gialloverdi si spengono, ma gli screzi in campo aumentano, cos&igrave; come i cartellini (si conteranno 6 ammoniti e 2 espulsi al triplice fischio). In un finale a dir poco acceso Massi invita per&ograve; i suoi alla calma, inserendo forze fresche e tenendo alta la concentrazione: l'orgoglio e il cuore delle vespe ha la meglio sull'aggressivit&agrave; degli ospiti e sopra Campo di Marte il cielo si colora di giallonero. E' una vera festa con cori, striscioni e tanti applausi da parte dei numerosi tifosi locali giunti al Cerreti . Adesso ad aspettare l'Olimpia ci sono le Final Six di Chianciano, un altro prestigioso traguardo da affrontare con serenit&agrave;, ma anche con la convinzione ormai pienamente acquisita di essere una grande del calcio non solo toscano, ma anche nazionale.<br >IL FILM DELLA PARTITA<br >Primo tempo<br >1' Squadre in campo (Olimpia col 4-2-3-1 e Athletic col 3-5-2) e spettacolo immediato. Dopo neanche 40 secondi Dini mostra grande personalit&agrave; calciando dalla distanza. Palla di poco a lato.<br >3' Occasione incredibile per l'Olimpia: Boasi scivola al limite dell'area spalancando a Saccardi la porta libera. Il tiro del numero 10 giallonero &egrave; rapido ma non abbastanza potente, Rovere si immola e alza la sfera sopra la traversa.<br >4' Arriva anche il primo sussulto dell'Athletic Club Liberi con un tentativo senza troppe pretese di Macchiavelli che si spegne tra le braccia di Salucci.<br >8' Locali vicinissimi al vantaggio con un gran tiro di collo da distanza ravvicinata di Innocenti, abile nello sfruttare una lunghissima rimessa laterale dalla destra di Dini (vero leitmotiv quest'anno al Cerreti ). Reattivo Boasi nello sventare il pericolo.<br >11' Cartellino giallo per Mastrocicco, apparso assai nervoso.<br >20' Cannarsi cerca gloria con un tiro-cross dalla destra, ma il pallone finisce abbondantemente alto.<br >26' Perfetta punizione di Innocenti che da quaranta metri taglia l'area di rigore pescando Alivernini tutto solo sul secondo palo. Non fortunato per&ograve; il colpo di testa del bomber di casa.<br >27' Un minuto pi&ugrave; tardi Innocenti ci riprova su calcio di punizione calciando direttamente in porta, ma Boasi gli sbarra la strada con una parata in due tempi.<br >28' Retropassaggio pericolosissimo di Tola per il portiere genovese, che anticipa di un secondo l'accorrente Alivernini.<br >29' I ritmi si alzano e anche l'Athletic Club Liberi costruisce le sue occasioni da rete. Il protagonista &egrave; sempre Mastrocicco che, servito dalla sinistra, colpisce di testa impegnando Salucci. Gioco comunque fermato dal signor Rosami per posizione di off-side dell'attaccante.<br >31' Cartellino giallo per Dini, reo di aver protestato nei confronti del direttore di gara.<br >34' Veronica sulla fascia sinistra di Innocenti, che, saltato il diretto avversario, mette al centro un cross rasoterra che Saccardi non riesce a controllare.<br >35' Punizione dalla destra di Mamma ed ennesima uscita a vuoto di Boasi, ma la sfera termina sul fondo.<br >36' Il primo tempo si chiude con una palombella di Zanieri, che cerca di sorprendere Salucci fuori dai pali ma alza troppo la mira.<br >40' Un minuto di recupero.<br >41' Squadre negli spogliatoi.<br >Secondo tempo<br >41' Squadre di nuovo in campo per la ripresa. Nessun cambio per l'Olimpia, Muzzonigro al posto di Macchiavelli invece per gli ospiti.<br >41' Fasciolo ci prova subito con un sinistro che chiama Salucci all'intervento rasoterra.<br >42' Alivernini recupera caparbiamente palla al limite dell'area avversaria e serve sulla sinistra Innocenti. Il numero 8 delle vespe supera il suo marcatore con una finta e calcia in porta di piatto, trovando per&ograve; la pronta respinta di Boasi in uscita disperata. Olimpia pericolosissima e pi&ugrave; vivace in questo secondo tempo.<br >45' Mister Lagan&agrave; protesta per l'ennesima volta contro una decisione del signor Rosami, costretto ad allontanarlo dal rettangolo di gioco.<br >49' Galoppata sulla destra di De Ferrari, che non trova per&ograve; nessun compagno in area.<br >49' I genovesi sostituiscono Lorefice con Samb.<br >51' L'Olimpia continua ad attaccare sulla trequarti sinistra: Alivernini imbecca Saccardi, il cui rasoterra viene parato in due tempi da Boasi.<br >54' La stessa azione si ripete tre minuti pi&ugrave; tardi, ma stavolta la triangolazione tra Alivernini e Saccardi si rivela vincente. Perfetta la conclusione d'esterno del numero 10 giallonero dopo l'assist illuminante del compagno. Olimpia meritatamente in vantaggio e festa grande al Cerreti .<br >59' Gli ospiti tentano di rispondere con un rapido scambio in area tra Richelmi e Samb, ma il sinistro diretto al primo palo di quest'ultimo viene respinto da Salucci con un tuffo provvidenziale.<br >60' Sfumato il pericolo, l'Olimpia sfiora il gol del raddoppio: Innocenti, scatenatissimo, supera due avversari sull'out mancino crossando in area un pallone che Mamma colpisce al volo. La conclusione aerea del numero 7 di casa manca della giusta precisione e sul pallone irrompe in spaccata Alivernini. Azione che si risolve per&ograve; in un niente di fatto.<br >62' Altro episodio chiave dell'incontro: il neo-entrato Samb sputa a un avversario a due passi dall'arbitro, che decide di espellerlo senza pensarci due volte. Per l'Athletic Club Liberi, in dieci e sotto di un gol, l'impresa si fa ancora pi&ugrave; ardua.<br >64' Prime due sostituzioni per l'Olimpia: escono Alivernini e Saccardi, entrano Vecchi e il classe '99 Martis. Entra Balbi al posto di De Ferrari invece tra le fila liguri.<br >69' Bella manovra dei gialloverdi, vicini all'1-1 col solito Mastrocicco che di testa manda alto da pochi passi sugli sviluppi di un cross dalla destra di Muzzonigro.<br >69' Ammonizione per proteste per Innocenti.<br >70' Ammonizione per Muzzonigro per gioco scorretto.<br >71' Massi inserisce Mehilli al posto di Fedele per aumentare la sostanza in mezzo al campo.<br >73' Tackle durissimo di Atzori (che viene ammonito) al limite dell'area genovese ai danni di Innocenti e susseguente punizione dal limite che Mamma spreca sparando sulla barriera.<br >75' Nell'Olimpia c'&egrave; spazio anche per l'altro '99 Migliorini, che rileva un brillante Innocenti.<br >76' L'Athletic Club Liberi continua a dare segnali di eccessivo nervosismo, ma l'Olimpia mantiene la calma e chiude i conti col neo-entrato Martis, lesto nel capitalizzare un invito aereo di Vecchi con un destro al volo ad anticipare il portiere. Tripudio giallonero.<br >77' Tra i locali esce Dini per Cerasuolo; tra gli ospiti Richelmi per Gaeta.<br >78' Ammonito Tola per gioco scorretto.<br >80' Il signor Rosami assegna cinque minuti di recupero, finiti i quali il Cerreti pu&ograve; festeggiare sonoramente la qualificazione alle Final 6 dei propri beniamini.<br >L'INTERVISTA<br >Mister Massi, &egrave; stata dura ma ce l'avete fatta: vi aspettavate un avversario cos&igrave; tosto?<br > Sapevamo che avremmo incontrato una squadra molto fisica, ma non ci aspettavamo tanta cattiveria. Oggi ho visto troppi interventi a gioco fermo, pensati solo per far male ai nostri giocatori, e questo non mi piace. Non siamo abituati a vedere cose del genere in un campionato Allievi Regionali .<br >La sua Olimpia per&ograve; &egrave; stata paziente e alla fine ha raggiunto un altro prestigioso traguardo: qual &egrave; stato il vostro asso nella manica?<br > Senza dubbio, la pazienza. Abbiamo creato molto senza finalizzare niente nel primo tempo, poi nella ripresa siamo riusciti a colpire due volte indirizzando la gara su binari a noi favorevoli. I miei ragazzi sono stati bravi a non accettare provocazioni e restare calmi, pensando solo a giocare a calcio .<br >La sorpresa pi&ugrave; bella della partita di oggi &egrave; stata sicuramente la prova di Lorenzo Dini, classe '99: condivide questo pensiero?<br > Premetto che oggi mi sono piaciuti tutti, ma se devo spendere due parole in particolare su Dini lo faccio volentieri. E' un ragazzo che meritava questa chance e direi che l'ha colta alla grande Ora per&ograve; cambiamo argomento altrimenti il prossimo anno ce lo portano via (ride, ndr) .<br >Chiosa infine sull'obiettivo stagionale dell'Olimpia: a Chianciano andrete per?<br > Per farci una bella vacanza naturalmente (ride, ndr). Sar&agrave; un appuntamento davvero suggestivo, noi abbiamo dimostrato che ci siamo e proveremo ad andare pi&ugrave; avanti possibile. Vediamo che cosa ci riserver&agrave; il destino .<br >Giacomo Iacobellis<br >UN PO' DI COLORE<br >Complice la tregua concessa dal maltempo, sulle gradinate del Cerreti non c'&egrave; un millimetro di spazio. Solo sgomitando si trova spazio in tribuna, dove si creano due curve, quella dei calorosi genitori e quella degli amici. Fumogeni, cori, bandiere accompagnano l'ingresso in campo delle vespe. Sugli spalti anche tutto il Gotha del calcio giovanile fiorentino. C'&egrave; il selezionatore Stefano Mannelli, che dopo aver seguito i gialloneri in Emilia, non poteva mancare l'appuntamento con la storia. C'&egrave; Sandro Pozzi, con la sua pungente ironia e col suo competente occhio calcistico. E potremmo continuare, perch&eacute; c'&egrave; tutta la Firenze che ama il calcio giovanile. La partita, come descrive egregiamente Giacomo in cronaca, &egrave; elettrica. L'Olimpia non chiude la contesa, ma nemmeno si lascia spaventare dai tacchetti affilati dei gialloverdi. Come Rosami non si lascia condizionare dalle continue proteste di tutta la panchina genovese. Punzecchiati (fin troppo..) dal pubblico in tribuna, i ragazzi di Lagan&agrave; rispondono raddoppiando le energie, trascinati da giocatori che potrebbero ben figurare tra i professionisti come Mastrocicco, Bagnato, Rovedere. Ma la forza dell'Olimpia di mister Massi non &egrave; solo nelle qualit&agrave; tecniche e nell'organizzazione tattica, ma anche nella mentalit&agrave;. Una squadra vincente. Lucida. Letale. Quando Saccardi fa la magia e quando Samb si lascia espellere, tutto il pubblico capisce che il traguardo &egrave; l&igrave; ad un passo. Dopo il raddoppio di Martis, c'&egrave; da preoccuparsi solo di evitare la rissa contro una compagine genovese che, non avendo pi&ugrave; niente da perdere.. perde le staffe. Ma l'Olimpia non cade in provocazioni: tutti i gialloneri sanno che una minima ingenuit&agrave; costerebbe Chianciano. Dopo il titolo regionale, essere tra le prime sei formazioni italiane &egrave; una soddisfazione enorme per il presidente Nardini, per il ds Agatensi, per mister Massi e per tutti i tecnici che lavorano da anni meticolosamente per promuovere la crescita della societ&agrave; di Campo di Marte. E ora, avanti con questa incoscienza a Chianciano, perch&eacute; la Toscana ha voglia di tornare ad assaporare una finale scudetto. C.D.B.




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