• Trofeo Cerbai Allievi B
  • Rinascita Doccia
  • 2 - 2
  • Castelfiorentino


4-6 dopo i calci di rigore
RINASCITA DOCCIA (4-2-3-1): Bazzechi, Sbodio, Malevolti (66' Chaher), Buoncristiani, Carideo, Pallini (81' Faralli), Chelli (75' Sereni), Innocenti (72' Mearini), Pesciolini, Bakiasi, Marrini. A disp.: Cipriani, Barontini, Mazzei. All.: Francesco Pugliese.
CASTELFIORENTINO (4-4-2, poi 4-3-3): Falorni, Benassi, Robaj (41' Fontani), Maccianti, Sarti, De Maio, Viti, Gjikaj, Aruta, Cioni, Dragoni. A disp.: Mauri, Bici, Capomasi, De Maria, Fossi, Paci. All.: Alessandro Reali.

ARBITRO: Giacomo Lencioni di Lucca, coad. da Simone Venuti e Denard Curri sez. Valdarno.

RETI: 36' Pesciolini, 60' e 80' Cioni, 83' Faralli.
NOTE: ammoniti Di Maio al 13', Marrini al 73', Cioni all'81', Maccanti all'82', Faralli all'84'. Corner 5-7. Recupero 2'+3'. Sequenza rigori De Maio paraot, Bakasi parato, Dragoni ogl, Carideo gol, Fontani gol, Marrini gol, Viti gol, Sereni parato, Maccianti gol.



LE PAGELLE
Rinascita Doccia
Bazzechi: 7.5 Ancora una partita mostruosa per il numero 1 rossoblù che nel primo tempo compie due interventi prodigiosi e si ripete anche nella ripresa, prima di arrendersi al mirino di Cioni. Para anche un penalty, andando vicinissimo a neutralizzare quello di Viti.
Sbodio: 6.5 Dopo un avvio non semplice contro la rapidità di Robaj (raramente comunque si lascia superare), cresce nella ripresa ed offre alcuni recuperi provvidenziale. Abituato all'inserimento, stavolta disputa una gara soprattutto di contenimento.
Malevolti: 6.5 Impegnato da Viti prima e da Dragoni poi, come l'altro terzino può spingere pochissimo ed ha molto lavoro in copertura. Calcia il corner per la testa di Pesciolini che vale il vantaggio. 66' Chaher: 6.5 Non si vede moltissimo negli ultimi minuti, ma innesca l'azione che porta al due a due.
Buoncristiani: 6.5 Costretto a seguire Aruta e Cioni, a volte non riesce a trovare l'anticipo e rischia qualcosa. Comunque suo temperamento riesce a sventare varie situazioni pericolose e si spinge spesso in avanti con interessanti inserimenti centrali.
Carideo: 6/7 Il capitano conferma la sua lucidità e la sua precisione al centro della difesa. Anche se Cioni è bravissimo a liberarsi della marcatura, il centrale rossoblù si fa apprezzare con ottimi recuperi e cede qualcosa soltanto nel finale, quando prevale la stanchezza.
Pallini: 6.5 Agisce da schermo, o meglio da spugna, davanti alla difesa: stavolta, pressato dagli avversari ogni volta che entra in possesso di palla, si fa preferire nell'interdizione piuttosto che nell'impostazione. 81' Faralli: 7 Un pallone toccato, una rete decisiva: istinto da bomber.
Chelli: 6.5 Largo a destra, non viene cercato molto dai compagni durante il primo tempo e non ha tante possibilità per esibire la sua tecnica e per dare sfogo alla sua esplosiva velocità. Qualche discesa in più nella ripresa, ma è sempre ben controllato da Benassi. 75' Sereni: sv. In mediana negli ultimi minuti
Innocenti: 7 Il primo guizzo della partita è il suo, ma il palo gli nega a gioia del vantaggio. Quando parte palla al piede è inarrestabile: anche se accusa qualche pausa, sono splendidi i duetti in velocità con Pesciolini. 72' Mearini: sv Si inserisce come terzino sinistro nel finale.
Pesciolini: 7.5 Il solito cobra, si conferma il miglior marcatore del Trofeo Cerbai, realizzando il vantaggio con un bel colpo di testa. Ma oltre alla rete si fa apprezzare con un lavoro egregio lontano dalla porta, offrendo sponde interessanti e confezionando l'assist per Faralli.
Bakiasi: 6.5 Per un giocatore che ama l'ordine e il gioco palla a terra, non è la gara giusta per esaltarsi: spesso aggredito dai mediani avversari, non trova la consuete geometrie; eppure è in partita, gioca molti palloni e scova corridoi interessanti.
Marrini: 6/7 Dopo una partenza in sordina, diventa sempre più incisivo col passare dei minuti e nella ripresa promuove un paio di ripartenze interessanti. Impiegato come terzino per qualche minuto, torna protagonista nel finale in avanti.
All. Francesco Pugliese: 7.5 Il voto è alla stagione (disputata ad altissimi livelli, esprimendo un buon calcio), ma anche alla finale: in questi ottanta minuti i suoi ragazzi non esibiscono il solito gioco spumeggiante, ma confermano grande carattere, raddrizzando una gara che sembrava compromessa.
Castelfiorentino
Falorni: 7.5 Può attendere i rigori per indossare il mantello da supereroe: bravo in un'uscita su Pesciolini e in un paio di prese alte, nulla può sulle due reti. Diventa determinante ai rigori, neutralizzandone ben tre.
Benassi: 7 Terzino a sinistra, controlla efficacemente Chelli per tutta la gara. Non si accontenta di rimanere bloccato in difesa nella ripresa e comincia anche a spingere con una certa continuità.
Robaj: 6.5 Uno dei Giovanissimi in campo, per tutto il primo tempo agisce largo a sinistra aiutando Benassi in copertura e provando ad incidere con buone iniziative. Non angola a sufficienza il tiro in una buona occasione capitata. 41' Fontani: 7 Uomo d'ordine, si fa sentire subito in mediana e per tutta la riprese rende più fluido il palleggio dei suoi.
Maccianti: 7.5 Mediano di gran temperamento, si fa sentire (ed apprezzare) sia quando c'è da recuperare palloni che quando c'è da impostare. Come Dragoni, è bravissimo negli inserimenti ed è più volte pericoloso. Un trascinatore, specialmente nella ripresa.
Sarti: 7 La sua struttura fisica si fa sentire al centro della difesa e svetta di testa su ogni pallone. Bravissimo anche quando viene puntato nell'uno contro uno: non si lascia mai saltare.
De Maio: 6.5 Il quartetto offensivo rossoblù lo costringe a perdere la posizione in un paio di circostanze nel primo tempo, ma è complessivamente buona la sua gara. Bravo ad impostare fin dalle retrovie nella ripresa, prova anche il tiro in due occasioni.
Viti: 6.5 Largo a destra, è tra i più vivaci nel primo tempo, quando duetta con Dragoni e serve al centro un paio di cross interessanti (prelibato quello per Cioni). Bravo anche ad aiutare in copertura con importanti raddoppi che contengono Innocenti.
Gjikaj: 6.5 Opposto a Innocenti, è talvolta costretto ad inseguire l'avversario: il classe 2000 guadagna sempre più sicurezza nella ripresa, anche se l'azione del 2-2 viene sviluppata sulla sua corsia.
Aruta: 6.5 Svaria su tutto il fronte di attacco ed apre spazi per gli inserimenti dei compagni. Nella ripresa parte largo da sinistra e, pur ben controllato da Sbodio, si ritaglia qualche spazio interessante.
Cioni: 7.5 Decisivo con la sua doppietta: un 2000 che gioca da leader anche tra i più grandi. Si procura (ma fallisce) due occasioni nella prima frazione, aggiusta la mira nella ripresa, quando continua ad essere imprendibile per la difesa avversaria e firma il sorpasso.
Dragoni: 7.5 E' in grado di ricoprire più ruoli, e lo dimostra anche in questa finale. Prima agisce da mediano, tentando continui inserimenti, poi nella ripresa viene avanzato largo a destra nel tridente. Non cambia la sostanza, rendendosi protagonista in quasi tutte le azioni offensive dei suoi.
All. Alessandro Reali: 7.5 Il suo Castelfiorentino ha una chiara impronta tattica e non lascia niente al caso. Aggiusta la squadra nella ripresa e col tridente mette alle corde il Doccia. Ad impreziosire il suo lavoro, la presenza di tre 2000 in campo. Chiudere meglio di così era impossibile.
Arbitro
Lencioni di Lucca: 7 Si vede pochissimo e per un arbitro è sempre un buon segno. Forse qualche dubbio rimane soltanto sulla chiamata del fuorigioco a Marrini (è Venuti a segnalargli l'offside) nel finale, poi amministra saggiamente i cartellini e vede tutto
IL COMMENTO
Servono i calci di rigore per far scorrere i titoli di coda sulla sfida infinita tra Rinascita Doccia e Castelfiorentino: dopo aver duellato una stagione intera per il titolo provinciale, le squadre di Pugliese e Reali si contendono il Trofeo Cerbai in ottanta minuti vibranti, densi ed emozionanti. Non basta ai rossoblù il vantaggio maturato nel primo tempo, come non basta il sorpasso firmato Cioni dei castellani nella ripresa: il pareggio in pieno recupero di Faralli stabilisce che saranno solo i tiri dagli undici metri a dirimere le pretese di una delle due contendenti. Vince così il Castelfiorentino, premiato per un secondo tempo di grande spessore e per una gara complessivamente più brillante rispetto alla squadra sestese. Rimane a bocca asciutta il Doccia dei miracoli, capace di recuperare per i capelli una partita che sembrava ormai compromessa, ma poi costretto alla resa dagli undici metri. Pugliese si affida al consueto 4-2-3-1 e conferma gli stessi undici che hanno eliminato il Gracciano: davanti a Marrini e Bakiasi infatti agisce il quartetto composto da Chelli, Marrini, Innocenti e il centravanti Pugliese. Reali si affida ad un 4-4-2 nel quale Maccianti e Dragoni sono i due mediani ma a turno si scagliano in ficcanti inserimenti, mentre uno dei tre 2000 schierati dall'inizio (Cioni) fa compagnia ad Aruta in attacco. Per tutto il primo tempo l'equilibrio regna sovrano. Anche se (o forse proprio perché..) le squadre si conoscono, non viene fatto ricordo a troppi tatticismi, ma la grande aggressività a centrocampo concede occasioni interessanti ripartenze sui due fronti. Le squadre si spartiscono equamente sia il predominio territoriale che le occasioni, anche ghiotte. Il Doccia non produce il solito gioco fluido palla a terra, anche per merito dell'aggressività dei mediani avversari, che vanno ad aggredire alti Pallini e Bakiasi, costringendoli spesso a lanciare. Il Castelfiorentino sviluppa un calcio pratico e verticale, denso di inserimenti e, dopo aver fallito tre occasioni, incassa lo svantaggio: la squadra rossoblù infatti colpisce al 36' su corner col cobra Pesciolini e chiude il primo tempo in vantaggio.
Nel secondo tempo Reali azzecca la mossa vincente: il sacrificio l'esterno Robaj (che comunque non aveva demeritato) consente l'inserimento di Fontani in mediana e l'avanzamento di Dragoni, che agisce da punta esterna insieme a Aruta in supporto a Cioni (Viti arretrato in mediana). Il Doccia produce comunque un paio di occasioni per raddoppiare, ma col passare dei minuti deve fare i conti con un Castelfiorentino sempre più arrembante. I gialloblù conquistano una serie di corner e proprio su uno di questi al 60' acciuffano il pareggio. Per i ragazzi di Pugliese si accende la spia rossa del carburante e la reazione tarda ad arrivare. Così il Castelfiorentino all'80' ottiene anche il sorpasso, grazie al solito Cioni, ancora implacabile davanti a Bazzechi. Sembra finita. Ma, come in thriller, la sorpresa arriva proprio quando non te la aspetti: l'assist di Pesciolini vale il gol del provvidenziale Faralli e porta di nuovo il risultato in parità. Dagli undici metri il Castelfiorentino sbaglia una sola volta, poi va a segno quattro volte. I due errori sono invece fatali per il Doccia: esultano così i ragazzi di Reali che riportano a Castelfiorentino un titolo regionale dopo tanti anni. È il segnale che la società gialloblù, con Marco Giani, Massimo Bonin e tutti gli altri dirigenti che si adoperano quotidianamente, continua a lavorare egregiamente con i giovani. Si deve accontentare del secondo posto il Doccia, che merita di uscire tra gli applausi per una stagione comunque strabiliante e indimenticabile.
IL FILM DELLA PARTITA
Primo tempo
2' Cioni si incunea tra due avversari e lascia partire un destro che Bazzechi blocca centralmente.
9' Innocenti a sinistra sfugge alla difesa gialloblù e si presenta davanti a Falorni; il giocatore rossoblù scavalca il portiere ma la palla colpisce il palo esterno e termina sul fondo.
13' Bakiasi serve in profondità Pesciolini, De Maio entra in tackle mettendo giù l'avversario al limite. È punizione ed ammonizione del difensore. L'esecuzione di Marrini si infrange sulla barriera.
15' Un corner di Dragoni viene respinto coi pugni da Bazzechi; appostato al limite c'è De Maio che calcia al volo mandando la sfera di poco sopra la traversa.
17' Un cross da sinistra di Malevolti viene raccolto da Chelli che tenta di servire Pesciolini, ma Falorni esce tempestivamente.
18' Il tandem Viti-Dragoni sfonda a destra: il numero 11 crossa per Maccianti che conclude sul fondo.
20' Stavolta è Viti a trovare il fondo a destra: il suo assist trova Cioni libero al centro dell'area, ma al suo colpo di testa Bazzechi si oppone con un riflesso prodigioso che salva il risultato.
22' Combinazione Maccianti-Viti-Cioni, messo giù da Buoncristiani: il signor Lencioni concede la punizione senza accordare il vantaggio al numero 10 gialloblù; batte Robaj che incoccia la barriera.
26' Aruta intercetta palla sulla tre-quarti e serve a sinistra Robaj; l'esterno ha campo davanti a sé per presentarsi davanti a Bazzechi ma dal limite dell'area lascia partire un destro di piatto debole che il portiere rossoblù neutralizza.
30' Pallini su punizione imbecca Malevolti che da circa venticinque metri tenta il destro, Falorni para centrale.
33' Dragoni serve l'ennesimo cross da destra, Cioni svetta di testa chiamando Bazzechi ad un'altra parata decisiva in tuffo.
GOL! 36' Un corner di Malevolti da sinistra spiove verso il secondo palo, dove Pesciolini, liberatosi da marcatura, angola di testa la sfera alla sinistra di Falorni. È il vantaggio del Doccia!
39' Maccianti da destra imbecca Dragoni, che controlla e conclude di mancino sul fondo alla destra di Bazzechi.
42' Break di Sbodio che recupera palla nella sua metà campo ed innesca un'azione rapidissima: Chelli non trova il passaggio per Pesciolini, poi Buoncristiani, in proiezione offensiva, conclude sul fondo.
Secondo tempo
46' Marrini triangola con Pesciolini, che, inseguito da De Maio, va sul fondo a destra e crossa per Innocenti che non arriva per poco alla deviazione.
48' Pesciolini stavolta fa da sponda per Innocenti che tenta l'affondo a sinistra ma viene chiuso da Sarti.
50' Lencioni rileva un fallo di Malevolti su Dragoni a sinistra vicino alla bandierina. Lo stesso Dragoni batte la punizione ma Bazzechi blocca sicuro.
53' Dalla linea di centrocampo De Maio batte una punizione allargando a destra per Gjikaj; il terzino lancia Dragoni che si porta al tiro ma viene murato da Buoncristiani.
55' Un corner di Dragoni viene raccolto di testa da Maccianti che manda la palla sopra la traversa.
58' Il solito Dragoni va al cross da destra, Cioni al centro controlla e calcia, ma Bazzechi si oppone con l'ennesimo grande intervento.
GOL! 60' Dragoni batte un corner da destra; dopo due ribattute Cioni, non si lascia sfuggire l'occasione per superare Bazzechi e ristabilisce la parità: 1-1!
65' Un corner da sinistra di Malevolti viene neutralizzato da Falorni che esce efficacemente su Buoncristiani.
67' Un cross di Viti da destra libera Cioni, chiuso in modo provvidenziale da Sbodio.
69' Aruta smarca Dragoni che col destro manda la palla sopra la traversa.
73' Un bel lancio di Carideo viene spizzato di testa da Chaher che libera Marrini davanti a Falorni: il signor Lencioni ferma l'azione per fuorigioco, anche se il numero 11 era partito in posizione regolare (passiva la posizione di Pesciolini).
74' Un gran tiro di Maccianti su un cross di Cioni colpisce Pallini; il contropiede libera Pesciolini, fermato regolarmente da Sarti al limite dell'azione. Parte il contrattacco gialloblù (Pallini è ancora a terra per la pallonata presa), Dragoni da destra mette al centro per Cioni, ma ancora Sbodio arriva a chiudere.
79' Cioni apre a Macciani, Dragoni in area controlla di petto e conclude col destro centrale, così Bazzechi para.
GOL! 80' Cioni vince caparbiamente un rimpallo e sfugge a due difensori; il numero 10 gialloblù si presenta davanti a Bazzechi e lo batte con un piatto destro. Castelfiorentino in vantaggio!
GOL! 83' Chaher libera a sinistra Pesciolini che sfugge in rapidità alla difesa castellana e mette dentro un assist splendido per Faralli che, appena entrato, si fa trovare pronto per appoggiare il pallone in rete. È l'incredibile due a due!
Sequenza rigori
De Maio conclude rasoterra e trova la respinta di piede di Bazzechi. Sul penalty di Bakiasi Falorni indovina la parte e respinge con un grande riflesso. Dragoni aspetta che Bazzechi si tuffi e poi mette il pallone dalla parte opposta con freddezza. Anche Carideo spiazza Falorni e pareggia il colpo. Fontani spiazza Bazzechi mandando il pallone nell'angolo alla destra del portiere, poi Marrini si vede neutralizzare il suo destro da Falorni. Viti rischia colpendo Bazzechi ma il pallone, vista la potenza del t

4-6 dopo i calci di rigore<br >RINASCITA DOCCIA (4-2-3-1): Bazzechi, Sbodio, Malevolti (66' Chaher), Buoncristiani, Carideo, Pallini (81' Faralli), Chelli (75' Sereni), Innocenti (72' Mearini), Pesciolini, Bakiasi, Marrini. A disp.: Cipriani, Barontini, Mazzei. All.: Francesco Pugliese.<br >CASTELFIORENTINO (4-4-2, poi 4-3-3): Falorni, Benassi, Robaj (41' Fontani), Maccianti, Sarti, De Maio, Viti, Gjikaj, Aruta, Cioni, Dragoni. A disp.: Mauri, Bici, Capomasi, De Maria, Fossi, Paci. All.: Alessandro Reali.<br > ARBITRO: Giacomo Lencioni di Lucca, coad. da Simone Venuti e Denard Curri sez. Valdarno.<br > RETI: 36' Pesciolini, 60' e 80' Cioni, 83' Faralli.<br >NOTE: ammoniti Di Maio al 13', Marrini al 73', Cioni all'81', Maccanti all'82', Faralli all'84'. Corner 5-7. Recupero 2'+3'. Sequenza rigori De Maio paraot, Bakasi parato, Dragoni ogl, Carideo gol, Fontani gol, Marrini gol, Viti gol, Sereni parato, Maccianti gol. LE PAGELLE<br >Rinascita Doccia<br ><b>Bazzechi: 7.5</b> Ancora una partita mostruosa per il numero 1 rossobl&ugrave; che nel primo tempo compie due interventi prodigiosi e si ripete anche nella ripresa, prima di arrendersi al mirino di Cioni. Para anche un penalty, andando vicinissimo a neutralizzare quello di Viti.<br ><b>Sbodio: 6.5</b> Dopo un avvio non semplice contro la rapidit&agrave; di Robaj (raramente comunque si lascia superare), cresce nella ripresa ed offre alcuni recuperi provvidenziale. Abituato all'inserimento, stavolta disputa una gara soprattutto di contenimento.<br ><b>Malevolti: 6.5</b> Impegnato da Viti prima e da Dragoni poi, come l'altro terzino pu&ograve; spingere pochissimo ed ha molto lavoro in copertura. Calcia il corner per la testa di Pesciolini che vale il vantaggio. <b>66' Chaher: 6.5 </b>Non si vede moltissimo negli ultimi minuti, ma innesca l'azione che porta al due a due.<br ><b>Buoncristiani: 6.5</b> Costretto a seguire Aruta e Cioni, a volte non riesce a trovare l'anticipo e rischia qualcosa. Comunque suo temperamento riesce a sventare varie situazioni pericolose e si spinge spesso in avanti con interessanti inserimenti centrali.<br ><b>Carideo: 6/7 </b>Il capitano conferma la sua lucidit&agrave; e la sua precisione al centro della difesa. Anche se Cioni &egrave; bravissimo a liberarsi della marcatura, il centrale rossobl&ugrave; si fa apprezzare con ottimi recuperi e cede qualcosa soltanto nel finale, quando prevale la stanchezza.<br ><b>Pallini: 6.5</b> Agisce da schermo, o meglio da spugna, davanti alla difesa: stavolta, pressato dagli avversari ogni volta che entra in possesso di palla, si fa preferire nell'interdizione piuttosto che nell'impostazione. <b>81' Faralli: 7</b> Un pallone toccato, una rete decisiva: istinto da bomber.<br ><b>Chelli: 6.5</b> Largo a destra, non viene cercato molto dai compagni durante il primo tempo e non ha tante possibilit&agrave; per esibire la sua tecnica e per dare sfogo alla sua esplosiva velocit&agrave;. Qualche discesa in pi&ugrave; nella ripresa, ma &egrave; sempre ben controllato da Benassi. <b>75' Sereni: sv.</b> In mediana negli ultimi minuti<br ><b>Innocenti: 7</b> Il primo guizzo della partita &egrave; il suo, ma il palo gli nega a gioia del vantaggio. Quando parte palla al piede &egrave; inarrestabile: anche se accusa qualche pausa, sono splendidi i duetti in velocit&agrave; con Pesciolini. <b>72' Mearini: sv</b> Si inserisce come terzino sinistro nel finale.<br ><b>Pesciolini: 7.5</b> Il solito cobra, si conferma il miglior marcatore del Trofeo Cerbai, realizzando il vantaggio con un bel colpo di testa. Ma oltre alla rete si fa apprezzare con un lavoro egregio lontano dalla porta, offrendo sponde interessanti e confezionando l'assist per Faralli.<br ><b>Bakiasi: 6.5</b> Per un giocatore che ama l'ordine e il gioco palla a terra, non &egrave; la gara giusta per esaltarsi: spesso aggredito dai mediani avversari, non trova la consuete geometrie; eppure &egrave; in partita, gioca molti palloni e scova corridoi interessanti.<br ><b>Marrini: 6/7</b> Dopo una partenza in sordina, diventa sempre pi&ugrave; incisivo col passare dei minuti e nella ripresa promuove un paio di ripartenze interessanti. Impiegato come terzino per qualche minuto, torna protagonista nel finale in avanti.<br ><b>All. Francesco Pugliese: 7.5 </b>Il voto &egrave; alla stagione (disputata ad altissimi livelli, esprimendo un buon calcio), ma anche alla finale: in questi ottanta minuti i suoi ragazzi non esibiscono il solito gioco spumeggiante, ma confermano grande carattere, raddrizzando una gara che sembrava compromessa. <br >Castelfiorentino<br ><b>Falorni: 7.5</b> Pu&ograve; attendere i rigori per indossare il mantello da supereroe: bravo in un'uscita su Pesciolini e in un paio di prese alte, nulla pu&ograve; sulle due reti. Diventa determinante ai rigori, neutralizzandone ben tre.<br ><b>Benassi: 7 </b>Terzino a sinistra, controlla efficacemente Chelli per tutta la gara. Non si accontenta di rimanere bloccato in difesa nella ripresa e comincia anche a spingere con una certa continuit&agrave;.<br ><b>Robaj: 6.5</b> Uno dei Giovanissimi in campo, per tutto il primo tempo agisce largo a sinistra aiutando Benassi in copertura e provando ad incidere con buone iniziative. Non angola a sufficienza il tiro in una buona occasione capitata. <b>41' Fontani: 7 </b>Uomo d'ordine, si fa sentire subito in mediana e per tutta la riprese rende pi&ugrave; fluido il palleggio dei suoi.<br ><b>Maccianti: 7.5</b> Mediano di gran temperamento, si fa sentire (ed apprezzare) sia quando c'&egrave; da recuperare palloni che quando c'&egrave; da impostare. Come Dragoni, &egrave; bravissimo negli inserimenti ed &egrave; pi&ugrave; volte pericoloso. Un trascinatore, specialmente nella ripresa.<br ><b>Sarti: 7</b> La sua struttura fisica si fa sentire al centro della difesa e svetta di testa su ogni pallone. Bravissimo anche quando viene puntato nell'uno contro uno: non si lascia mai saltare.<br ><b>De Maio: 6.5</b> Il quartetto offensivo rossobl&ugrave; lo costringe a perdere la posizione in un paio di circostanze nel primo tempo, ma &egrave; complessivamente buona la sua gara. Bravo ad impostare fin dalle retrovie nella ripresa, prova anche il tiro in due occasioni.<br ><b>Viti: 6.5</b> Largo a destra, &egrave; tra i pi&ugrave; vivaci nel primo tempo, quando duetta con Dragoni e serve al centro un paio di cross interessanti (prelibato quello per Cioni). Bravo anche ad aiutare in copertura con importanti raddoppi che contengono Innocenti.<br ><b>Gjikaj: 6.5 </b>Opposto a Innocenti, &egrave; talvolta costretto ad inseguire l'avversario: il classe 2000 guadagna sempre pi&ugrave; sicurezza nella ripresa, anche se l'azione del 2-2 viene sviluppata sulla sua corsia.<br ><b>Aruta: 6.5</b> Svaria su tutto il fronte di attacco ed apre spazi per gli inserimenti dei compagni. Nella ripresa parte largo da sinistra e, pur ben controllato da Sbodio, si ritaglia qualche spazio interessante.<br ><b>Cioni: 7.5 </b>Decisivo con la sua doppietta: un 2000 che gioca da leader anche tra i pi&ugrave; grandi. Si procura (ma fallisce) due occasioni nella prima frazione, aggiusta la mira nella ripresa, quando continua ad essere imprendibile per la difesa avversaria e firma il sorpasso.<br ><b>Dragoni: 7.5 </b>E' in grado di ricoprire pi&ugrave; ruoli, e lo dimostra anche in questa finale. Prima agisce da mediano, tentando continui inserimenti, poi nella ripresa viene avanzato largo a destra nel tridente. Non cambia la sostanza, rendendosi protagonista in quasi tutte le azioni offensive dei suoi.<br ><b>All. Alessandro Reali: 7.5 </b>Il suo Castelfiorentino ha una chiara impronta tattica e non lascia niente al caso. Aggiusta la squadra nella ripresa e col tridente mette alle corde il Doccia. Ad impreziosire il suo lavoro, la presenza di tre 2000 in campo. Chiudere meglio di cos&igrave; era impossibile.<br >Arbitro<br ><b>Lencioni di Lucca: 7</b> Si vede pochissimo e per un arbitro &egrave; sempre un buon segno. Forse qualche dubbio rimane soltanto sulla chiamata del fuorigioco a Marrini (&egrave; Venuti a segnalargli l'offside) nel finale, poi amministra saggiamente i cartellini e vede tutto <br >IL COMMENTO<br >Servono i calci di rigore per far scorrere i titoli di coda sulla sfida infinita tra Rinascita Doccia e Castelfiorentino: dopo aver duellato una stagione intera per il titolo provinciale, le squadre di Pugliese e Reali si contendono il Trofeo Cerbai in ottanta minuti vibranti, densi ed emozionanti. Non basta ai rossobl&ugrave; il vantaggio maturato nel primo tempo, come non basta il sorpasso firmato Cioni dei castellani nella ripresa: il pareggio in pieno recupero di Faralli stabilisce che saranno solo i tiri dagli undici metri a dirimere le pretese di una delle due contendenti. Vince cos&igrave; il Castelfiorentino, premiato per un secondo tempo di grande spessore e per una gara complessivamente pi&ugrave; brillante rispetto alla squadra sestese. Rimane a bocca asciutta il Doccia dei miracoli, capace di recuperare per i capelli una partita che sembrava ormai compromessa, ma poi costretto alla resa dagli undici metri. Pugliese si affida al consueto 4-2-3-1 e conferma gli stessi undici che hanno eliminato il Gracciano: davanti a Marrini e Bakiasi infatti agisce il quartetto composto da Chelli, Marrini, Innocenti e il centravanti Pugliese. Reali si affida ad un 4-4-2 nel quale Maccianti e Dragoni sono i due mediani ma a turno si scagliano in ficcanti inserimenti, mentre uno dei tre 2000 schierati dall'inizio (Cioni) fa compagnia ad Aruta in attacco. Per tutto il primo tempo l'equilibrio regna sovrano. Anche se (o forse proprio perch&eacute;..) le squadre si conoscono, non viene fatto ricordo a troppi tatticismi, ma la grande aggressivit&agrave; a centrocampo concede occasioni interessanti ripartenze sui due fronti. Le squadre si spartiscono equamente sia il predominio territoriale che le occasioni, anche ghiotte. Il Doccia non produce il solito gioco fluido palla a terra, anche per merito dell'aggressivit&agrave; dei mediani avversari, che vanno ad aggredire alti Pallini e Bakiasi, costringendoli spesso a lanciare. Il Castelfiorentino sviluppa un calcio pratico e verticale, denso di inserimenti e, dopo aver fallito tre occasioni, incassa lo svantaggio: la squadra rossobl&ugrave; infatti colpisce al 36' su corner col cobra Pesciolini e chiude il primo tempo in vantaggio.<br >Nel secondo tempo Reali azzecca la mossa vincente: il sacrificio l'esterno Robaj (che comunque non aveva demeritato) consente l'inserimento di Fontani in mediana e l'avanzamento di Dragoni, che agisce da punta esterna insieme a Aruta in supporto a Cioni (Viti arretrato in mediana). Il Doccia produce comunque un paio di occasioni per raddoppiare, ma col passare dei minuti deve fare i conti con un Castelfiorentino sempre pi&ugrave; arrembante. I giallobl&ugrave; conquistano una serie di corner e proprio su uno di questi al 60' acciuffano il pareggio. Per i ragazzi di Pugliese si accende la spia rossa del carburante e la reazione tarda ad arrivare. Cos&igrave; il Castelfiorentino all'80' ottiene anche il sorpasso, grazie al solito Cioni, ancora implacabile davanti a Bazzechi. Sembra finita. Ma, come in thriller, la sorpresa arriva proprio quando non te la aspetti: l'assist di Pesciolini vale il gol del provvidenziale Faralli e porta di nuovo il risultato in parit&agrave;. Dagli undici metri il Castelfiorentino sbaglia una sola volta, poi va a segno quattro volte. I due errori sono invece fatali per il Doccia: esultano cos&igrave; i ragazzi di Reali che riportano a Castelfiorentino un titolo regionale dopo tanti anni. &Egrave; il segnale che la societ&agrave; giallobl&ugrave;, con Marco Giani, Massimo Bonin e tutti gli altri dirigenti che si adoperano quotidianamente, continua a lavorare egregiamente con i giovani. Si deve accontentare del secondo posto il Doccia, che merita di uscire tra gli applausi per una stagione comunque strabiliante e indimenticabile.<br >IL FILM DELLA PARTITA<br >Primo tempo<br >2' Cioni si incunea tra due avversari e lascia partire un destro che Bazzechi blocca centralmente.<br >9' Innocenti a sinistra sfugge alla difesa giallobl&ugrave; e si presenta davanti a Falorni; il giocatore rossobl&ugrave; scavalca il portiere ma la palla colpisce il palo esterno e termina sul fondo.<br >13' Bakiasi serve in profondit&agrave; Pesciolini, De Maio entra in tackle mettendo gi&ugrave; l'avversario al limite. &Egrave; punizione ed ammonizione del difensore. L'esecuzione di Marrini si infrange sulla barriera.<br >15' Un corner di Dragoni viene respinto coi pugni da Bazzechi; appostato al limite c'&egrave; De Maio che calcia al volo mandando la sfera di poco sopra la traversa.<br >17' Un cross da sinistra di Malevolti viene raccolto da Chelli che tenta di servire Pesciolini, ma Falorni esce tempestivamente.<br >18' Il tandem Viti-Dragoni sfonda a destra: il numero 11 crossa per Maccianti che conclude sul fondo.<br >20' Stavolta &egrave; Viti a trovare il fondo a destra: il suo assist trova Cioni libero al centro dell'area, ma al suo colpo di testa Bazzechi si oppone con un riflesso prodigioso che salva il risultato.<br >22' Combinazione Maccianti-Viti-Cioni, messo gi&ugrave; da Buoncristiani: il signor Lencioni concede la punizione senza accordare il vantaggio al numero 10 giallobl&ugrave;; batte Robaj che incoccia la barriera.<br >26' Aruta intercetta palla sulla tre-quarti e serve a sinistra Robaj; l'esterno ha campo davanti a s&eacute; per presentarsi davanti a Bazzechi ma dal limite dell'area lascia partire un destro di piatto debole che il portiere rossobl&ugrave; neutralizza. <br >30' Pallini su punizione imbecca Malevolti che da circa venticinque metri tenta il destro, Falorni para centrale.<br >33' Dragoni serve l'ennesimo cross da destra, Cioni svetta di testa chiamando Bazzechi ad un'altra parata decisiva in tuffo.<br >GOL! 36' Un corner di Malevolti da sinistra spiove verso il secondo palo, dove Pesciolini, liberatosi da marcatura, angola di testa la sfera alla sinistra di Falorni. &Egrave; il vantaggio del Doccia!<br >39' Maccianti da destra imbecca Dragoni, che controlla e conclude di mancino sul fondo alla destra di Bazzechi.<br >42' Break di Sbodio che recupera palla nella sua met&agrave; campo ed innesca un'azione rapidissima: Chelli non trova il passaggio per Pesciolini, poi Buoncristiani, in proiezione offensiva, conclude sul fondo.<br >Secondo tempo<br >46' Marrini triangola con Pesciolini, che, inseguito da De Maio, va sul fondo a destra e crossa per Innocenti che non arriva per poco alla deviazione.<br >48' Pesciolini stavolta fa da sponda per Innocenti che tenta l'affondo a sinistra ma viene chiuso da Sarti.<br >50' Lencioni rileva un fallo di Malevolti su Dragoni a sinistra vicino alla bandierina. Lo stesso Dragoni batte la punizione ma Bazzechi blocca sicuro.<br >53' Dalla linea di centrocampo De Maio batte una punizione allargando a destra per Gjikaj; il terzino lancia Dragoni che si porta al tiro ma viene murato da Buoncristiani.<br >55' Un corner di Dragoni viene raccolto di testa da Maccianti che manda la palla sopra la traversa.<br >58' Il solito Dragoni va al cross da destra, Cioni al centro controlla e calcia, ma Bazzechi si oppone con l'ennesimo grande intervento.<br >GOL! 60' Dragoni batte un corner da destra; dopo due ribattute Cioni, non si lascia sfuggire l'occasione per superare Bazzechi e ristabilisce la parit&agrave;: 1-1!<br >65' Un corner da sinistra di Malevolti viene neutralizzato da Falorni che esce efficacemente su Buoncristiani.<br >67' Un cross di Viti da destra libera Cioni, chiuso in modo provvidenziale da Sbodio.<br >69' Aruta smarca Dragoni che col destro manda la palla sopra la traversa.<br >73' Un bel lancio di Carideo viene spizzato di testa da Chaher che libera Marrini davanti a Falorni: il signor Lencioni ferma l'azione per fuorigioco, anche se il numero 11 era partito in posizione regolare (passiva la posizione di Pesciolini).<br >74' Un gran tiro di Maccianti su un cross di Cioni colpisce Pallini; il contropiede libera Pesciolini, fermato regolarmente da Sarti al limite dell'azione. Parte il contrattacco giallobl&ugrave; (Pallini &egrave; ancora a terra per la pallonata presa), Dragoni da destra mette al centro per Cioni, ma ancora Sbodio arriva a chiudere.<br >79' Cioni apre a Macciani, Dragoni in area controlla di petto e conclude col destro centrale, cos&igrave; Bazzechi para.<br >GOL! 80' Cioni vince caparbiamente un rimpallo e sfugge a due difensori; il numero 10 giallobl&ugrave; si presenta davanti a Bazzechi e lo batte con un piatto destro. Castelfiorentino in vantaggio!<br >GOL! 83' Chaher libera a sinistra Pesciolini che sfugge in rapidit&agrave; alla difesa castellana e mette dentro un assist splendido per Faralli che, appena entrato, si fa trovare pronto per appoggiare il pallone in rete. &Egrave; l'incredibile due a due!<br >Sequenza rigori<br >De Maio conclude rasoterra e trova la respinta di piede di Bazzechi. Sul penalty di Bakiasi Falorni indovina la parte e respinge con un grande riflesso. Dragoni aspetta che Bazzechi si tuffi e poi mette il pallone dalla parte opposta con freddezza. Anche Carideo spiazza Falorni e pareggia il colpo. Fontani spiazza Bazzechi mandando il pallone nell'angolo alla destra del portiere, poi Marrini si vede neutralizzare il suo destro da Falorni. Viti rischia colpendo Bazzechi ma il pallone, vista la potenza del t




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