• Allievi Provinciali GIR.A
  • Bellaria Cappuccini
  • 2 - 2
  • Pisa Sporting Club


BELLARIA CAPP.: Romano, Maniscalchi (42' De Panicis), Bimbi, Calvani, Pantani, G. Vivaldi, Skerma, Tsenov, Grecu (72' Ulivi), Taraj, Rossi (45' Gonnelli). A disp.: Mannucci, La Bruna, Gambale. All.: Roberto Gennai
PISA S.C.: Marcon (60' Mencaraglia), M. Chelotti, Pelamatti, Carmignani (56' Di Sciullo), Benedettini, Di Salvo (71' Bianco), Sodini, A. Chelotti, La Sala (65' Saturnino), Ceragioli, Bartalini (56' Landucci). All.: Luigi Cartacci

ARBITRO: Elia di Pisa

RETI: 19' A. Chelotti, 34' Sodini, 50' Gonnelli, 60' Grecu.



Il Pisa S.C. interrompe la sua rincorsa alla testa della classifica e si fa raggiungere da un Bellaria che, con due conclusioni verso la porta avversaria, riesce incredibilmente ad acciuffare un insperato pareggio. Il terreno di gioco appesantito, in alcune zone della fascia centrale al limite della praticabilità, non scoraggia gli ospiti, scesi in campo decisi e propositivi e per tutto il primo tempo il predominio è nelle mani dei nerazzurri. Sulle fasce si può giocare ed il Pisa S.C. cerca di sfruttarle al meglio: al 15' A. Chelotti sfonda sulla destra e rimette al centro un pallone su cui si coordina bene di testa Pelamatti, ma la sfera termina di poco alta sopra la traversa. Un minuto dopo Bartili ripete l'azione sulla sinistra, si libera del diretto controllore ed entra in area dal lato corto concludendo dal fondo verso la porta e colpendo il palo esterno alla destra di un sorpreso Romano. Al 17' Benedettini si incarica di calciare una punizione dal limite dell'area, ma la sua conclusione rasoterra viene deviata a fil di palo dalla barriera. Al 19' una splendida conclusione dal limite dell'area di A. Chelotti strappa gli applausi a tutta la tribuna: il suo esterno destro al volo colpisce la traversa e gonfia la rete della Bellaria, dando agli ospiti il meritato vantaggio. Al 25' La Sala , al limite dell'area pontederese, riesce a mettere il piede su una conclusione da fuori del Pisa S.C. e devia alto verso la porta avversaria ma Romano è bravo a non farsi sorprendere e blocca in presa. Pochi minuti dopo un cross dalla sinistra libera in area A. Chelotti che, dall'altezza del dischetto, non ci pensa su due volte e calcia verso la porta svirgolando leggermente il pallone e fallendo il meritato raddoppio. Ma il doppio vantaggio degli ospiti non si fa attendere troppo ed al 34' arriva con un'azione travolgente di Ceragioli che, palla al piede, parte da centrocampo, si beve mezza squadra e giunto in area smarca con un perfetto assist Sodini che di destro non ha difficoltà a battere nuovamente un incolpevole Romano. Il commento in tribuna di uno spettatore rende bene l'idea dell'azione: Splendida sbirillata alla Kakà che manda in gol un compagno. Al 36' La Sala ci riprova dal limite ma la sua conclusione non centra la porta e finisce leggermente a lato. Al 37' i padroni di casa si affacciano per la prima volta nei pressi dell'area pisana ma, seppur in superiorità numerica, si fanno recuperare in velocitò da un attento M. Chelotti che libera senza particolari affanni. La ripresa riparte con gli ospiti sempre in attacco e al 42' Ceragioli, dalla linea di fondo, rimette al centro un pallone rasoterra su cui si coordina bene Benedettini, la cui potente conclusione a pochi passi dalla porta colpisce tra l'incredulità generale la traversa. Tre minuti dopo La Sala viene servito al limite dell'area da un compagno e, spalle alla porta, è bravo a liberarsi con una finta del diretto avversario e calciare di potenza, ma il portiere pontederese devia quel tanto che basta a salvare la porta. La Bellaria accusa ancora per qualche minuto il predominio pisano ma al 50' riesce a proporsi in fascia destra e si conquista una punizione sul lato corto dell'area: la conclusione ad effetto del nuovo entrato Gonnelli aggira la barriera di due uomini e sorprende nettamente Marcon che, pur essendo sulla traiettoria, non riesce ad opporsi. L'1-2 dà nuove energie alla Bellaria ma soprattutto sconcerta il Pisa S.C., fino ad ora padrone del campo: gli ospiti vacillano e per alcuni minuti non riescono più a macinare gioco, lasciando un po' troppo spazio a disposizione della compagine di casa. Taraj, ammonito pochi minuti prima per un fallo a centrocampo, al 60' lancia sulla fascia destra Skerma: il tornante è bravo a crossare al centro per l'accorrente Grecu che salta più in alto di tutti e insacca a fil di palo sorprendendo l'intera difesa e l'incolpevole portiere pisano Mencaraglia, che aveva da poco rilevato Marcon. Con rabbia il Pisa S.C. cerca a questo punto di recuperare la gara, avvicendando La Sala e Carmignani con Di Sciullo e Saturnino, quest'ultimo bravo ad entrare subito nel vivo della manovra pisana: al 70' viene servito sulla sinistra direttamente su calcio di punizione, abilmente si libera del diretto avversario e calcia da dentro l'area, sfiorando il palo opposto. Al 75' Pelamatti si propone in fascia sinistra e, penetrato in area dal lato corto, calcia immediatamente verso la porta, senza tuttavia sorprendere il portiere che blocca in tuffo. Due minuti dopo ci prova di nuovo Saturnino, che semina il diretto avversario e calcia dalla sinistra, ma la sua conclusione termina sul fondo facendo letteralmente la barba al palo opposto. Al 79' il solito Saturnino si fa trovare pronto su un cross dalla destra di A. Chelotti e stavolta batte al volo sorprendendo il portiere di casa, ma l'arbitro annulla per un dubbio fuorigioco. Il Pisa S.C. ci crede e nel recupero Landucci si libera sull'out sinistro e rimette al centro un pallone insidioso che passa tra una selva di gambe ed impatta su un difensore che devia involontariamente verso la porta. Il portiere non può arrivarci e il pallone rotola lentamente verso il palo destro, lasciando in quei pochi secondi senza fiato tutti i presenti, sia in campo che sugli spalti: è il giorno della Bellaria e la traiettoria sfiora il palo e finisce sul fondo lasciando il risultato in parità. Dopo 4' di recupero l'arbitro manda tutti sotto la doccia: se i padroni di casa possono farlo contenti, gli ospiti debbono rammaricarsi solo con se stessi per non aver saputo chiudere prima un incontro dominato in lungo ed in largo, dilapidando nella prima ora di gioco preziose palle gol.

BELLARIA CAPP.: Romano, Maniscalchi (42' De Panicis), Bimbi, Calvani, Pantani, G. Vivaldi, Skerma, Tsenov, Grecu (72' Ulivi), Taraj, Rossi (45' Gonnelli). A disp.: Mannucci, La Bruna, Gambale. All.: Roberto Gennai<br >PISA S.C.: Marcon (60' Mencaraglia), M. Chelotti, Pelamatti, Carmignani (56' Di Sciullo), Benedettini, Di Salvo (71' Bianco), Sodini, A. Chelotti, La Sala (65' Saturnino), Ceragioli, Bartalini (56' Landucci). All.: Luigi Cartacci<br > ARBITRO: Elia di Pisa<br > RETI: 19' A. Chelotti, 34' Sodini, 50' Gonnelli, 60' Grecu. Il Pisa S.C. interrompe la sua rincorsa alla testa della classifica e si fa raggiungere da un Bellaria che, con due conclusioni verso la porta avversaria, riesce incredibilmente ad acciuffare un insperato pareggio. Il terreno di gioco appesantito, in alcune zone della fascia centrale al limite della praticabilit&agrave;, non scoraggia gli ospiti, scesi in campo decisi e propositivi e per tutto il primo tempo il predominio &egrave; nelle mani dei nerazzurri. Sulle fasce si pu&ograve; giocare ed il Pisa S.C. cerca di sfruttarle al meglio: al 15' A. Chelotti sfonda sulla destra e rimette al centro un pallone su cui si coordina bene di testa Pelamatti, ma la sfera termina di poco alta sopra la traversa. Un minuto dopo Bartili ripete l'azione sulla sinistra, si libera del diretto controllore ed entra in area dal lato corto concludendo dal fondo verso la porta e colpendo il palo esterno alla destra di un sorpreso Romano. Al 17' Benedettini si incarica di calciare una punizione dal limite dell'area, ma la sua conclusione rasoterra viene deviata a fil di palo dalla barriera. Al 19' una splendida conclusione dal limite dell'area di A. Chelotti strappa gli applausi a tutta la tribuna: il suo esterno destro al volo colpisce la traversa e gonfia la rete della Bellaria, dando agli ospiti il meritato vantaggio. Al 25' La Sala , al limite dell'area pontederese, riesce a mettere il piede su una conclusione da fuori del Pisa S.C. e devia alto verso la porta avversaria ma Romano &egrave; bravo a non farsi sorprendere e blocca in presa. Pochi minuti dopo un cross dalla sinistra libera in area A. Chelotti che, dall'altezza del dischetto, non ci pensa su due volte e calcia verso la porta svirgolando leggermente il pallone e fallendo il meritato raddoppio. Ma il doppio vantaggio degli ospiti non si fa attendere troppo ed al 34' arriva con un'azione travolgente di Ceragioli che, palla al piede, parte da centrocampo, si beve mezza squadra e giunto in area smarca con un perfetto assist Sodini che di destro non ha difficolt&agrave; a battere nuovamente un incolpevole Romano. Il commento in tribuna di uno spettatore rende bene l'idea dell'azione: Splendida sbirillata alla Kak&agrave; che manda in gol un compagno. Al 36' La Sala ci riprova dal limite ma la sua conclusione non centra la porta e finisce leggermente a lato. Al 37' i padroni di casa si affacciano per la prima volta nei pressi dell'area pisana ma, seppur in superiorit&agrave; numerica, si fanno recuperare in velocit&ograve; da un attento M. Chelotti che libera senza particolari affanni. La ripresa riparte con gli ospiti sempre in attacco e al 42' Ceragioli, dalla linea di fondo, rimette al centro un pallone rasoterra su cui si coordina bene Benedettini, la cui potente conclusione a pochi passi dalla porta colpisce tra l'incredulit&agrave; generale la traversa. Tre minuti dopo La Sala viene servito al limite dell'area da un compagno e, spalle alla porta, &egrave; bravo a liberarsi con una finta del diretto avversario e calciare di potenza, ma il portiere pontederese devia quel tanto che basta a salvare la porta. La Bellaria accusa ancora per qualche minuto il predominio pisano ma al 50' riesce a proporsi in fascia destra e si conquista una punizione sul lato corto dell'area: la conclusione ad effetto del nuovo entrato Gonnelli aggira la barriera di due uomini e sorprende nettamente Marcon che, pur essendo sulla traiettoria, non riesce ad opporsi. L'1-2 d&agrave; nuove energie alla Bellaria ma soprattutto sconcerta il Pisa S.C., fino ad ora padrone del campo: gli ospiti vacillano e per alcuni minuti non riescono pi&ugrave; a macinare gioco, lasciando un po' troppo spazio a disposizione della compagine di casa. Taraj, ammonito pochi minuti prima per un fallo a centrocampo, al 60' lancia sulla fascia destra Skerma: il tornante &egrave; bravo a crossare al centro per l'accorrente Grecu che salta pi&ugrave; in alto di tutti e insacca a fil di palo sorprendendo l'intera difesa e l'incolpevole portiere pisano Mencaraglia, che aveva da poco rilevato Marcon. Con rabbia il Pisa S.C. cerca a questo punto di recuperare la gara, avvicendando La Sala e Carmignani con Di Sciullo e Saturnino, quest'ultimo bravo ad entrare subito nel vivo della manovra pisana: al 70' viene servito sulla sinistra direttamente su calcio di punizione, abilmente si libera del diretto avversario e calcia da dentro l'area, sfiorando il palo opposto. Al 75' Pelamatti si propone in fascia sinistra e, penetrato in area dal lato corto, calcia immediatamente verso la porta, senza tuttavia sorprendere il portiere che blocca in tuffo. Due minuti dopo ci prova di nuovo Saturnino, che semina il diretto avversario e calcia dalla sinistra, ma la sua conclusione termina sul fondo facendo letteralmente la barba al palo opposto. Al 79' il solito Saturnino si fa trovare pronto su un cross dalla destra di A. Chelotti e stavolta batte al volo sorprendendo il portiere di casa, ma l'arbitro annulla per un dubbio fuorigioco. Il Pisa S.C. ci crede e nel recupero Landucci si libera sull'out sinistro e rimette al centro un pallone insidioso che passa tra una selva di gambe ed impatta su un difensore che devia involontariamente verso la porta. Il portiere non pu&ograve; arrivarci e il pallone rotola lentamente verso il palo destro, lasciando in quei pochi secondi senza fiato tutti i presenti, sia in campo che sugli spalti: &egrave; il giorno della Bellaria e la traiettoria sfiora il palo e finisce sul fondo lasciando il risultato in parit&agrave;. Dopo 4' di recupero l'arbitro manda tutti sotto la doccia: se i padroni di casa possono farlo contenti, gli ospiti debbono rammaricarsi solo con se stessi per non aver saputo chiudere prima un incontro dominato in lungo ed in largo, dilapidando nella prima ora di gioco preziose palle gol.




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