SCINTILLA: Brunacci, Del Francia, Frizzi, Bilancieri, Bigazzi, Elisei, Luisi, Lanza, Niccolai, Sodi, Mori. A disp.: Torti, Santerini, Giangrande, Ulivieri, Dragaj, Niceri. All.: Luigi Campani.
FRECCIA AZZURRA: Pieve, Falciani, Gioffrè, Felloni, Pintile, Luccini, Pampana, Zaporojan, Taverni, Masucci, Sicca. A disp.: Tropepi, Dolfi, Pala. All.: Paolo Valentini.

ARBITRO: Cafra di Pisa

RETI: 15' Frizzi, 19', 24', 36' Niccolai, 31' Sodi, 68' Giangrande.



La Scintilla, presentatasi in campo con la novità Luigi Campani in panchina che sostituisce il dimissionario Daniele Argenti alla guida tecnica della categoria, batte per 6- la Freccia Azzurra. Il nuovo tecnico schiera in campo il blocco portato avanti dal suo predecessore con piccole modifiche tattiche, un centrocampo a rombo con l'inversione delle posizioni di Sodi e Lanza. La differenza di classifica tra le due squadre si vede in campo, dove il gioco è prevalentemente comandato dai padroni di casa, anche se gli ospiti tentano per tutti i 70 minuti di costruire gioco nonostante il divario tecnico, dimostrazione del buon cammino che sta comunque intraprendendo Paolo Valentini nel far crescere i propri ragazzi. Le marcature vengono aperte da Frizzi al 15' quando dal vertice sinistro dell'area di rigore scaglia un diagonale incrociato che si infila sul secondo palo della porta. Quattro minuti più tardi Niccolai si inserisce sulla destra rientra sul sinistro e calcia in porta per il 2-0. Altri cinque minuti e Niccolai firma la doppietta personale, partendo in contropiede e battendo in uscita l'estremo difensore avversario. Al 31', dopo che Sodi e Lanza riprendono le vecchie posizioni in campo, Luisi si insinua nella retroguardia avversaria mette un perfetto traversone a centro area dove Sodi aveva seguito l'azione e di testa anticipa difensore e portiere per il 4-0, risultato che chiude la prima frazione di gara. Il secondo tempo si apre con la tripletta di Niccolai che subito al 36' lascia partire un sinistro da fuori area che conclude la sua traiettoria all'incrocio dei pali per il 5-0. Dopo una girandola di sostituzioni, al 68' Giangrande intercetta un retropassaggio punta il portiere, si aggiusta il pallone e lo piazza nell'angolino alla sinistra del numero uno avversario, siglando il suo primo gol stagionale. Il match si chiude col risultato di 6-0, anche se i biancocelesti di Oratoio, pur ben guidati da Campani, sono apparsi sottotono, forse emozionalmente condizionati dal cambio di guida tecnica.
Calciatoripiù: Niccolai (Scintilla).

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Da lunedì 30 novembre Daniele Argenti non è più la guida tecnica della categoria Giovanissimi B della Scintilla; l'ormai ex tecnico ha infatti presentato le proprie dimissioni alla Società sportiva dopo la gara di domenica contro il Madonna dell'Acqua. Queste le sue dichiarazioni: Ho preso la guida di questo gruppo eccezionale nella stagione 2013/2014, quando molte erano stato le partenze e pochi gli ingressi: Conoscevo poco i ragazzi, ma sin dai primi allenamenti ho capito le potenzialità che si potevano coltivare. Abbiamo iniziato a lavorare subito molto sodo: la risposta dei giocatori è stata immediata e giorno dopo giorno sono tutti migliorati, arrivo ad oggi dove mi trovo quasi costretto a dare le mie dimissioni dalla guida tecnica non per i risultati sportivi ma perché il mio pensiero di calcio e soprattutto il mio modo di cercare e vedere la crescita dei miei ragazzi non è più in linea con quello della Società Scintilla. Non ho nessuna presunzione di essere nel giusto, ma allo stesso tempo ritengo doveroso rispettare il mio credo di sport e se non ci sono le condizioni per poterlo portare avanti in autonomia e con fiducia, allora ritengo giusto fare un passo indietro e lasciare ad altri. Lascio il mio cuore ai miei ragazzotti che mi hanno dato più di quanto io meritassi, non solo dal lato sportivo, ma lascio anche una bella eredità al mio successore con la speranza che continui a coltivare e far crescere questi giocatori che hanno ancora molto da dare. Resterò sempre il loro primo tifoso ovunque andranno .
Calciopiù mette ovviamente le proprie colonne a disposizione di chiunque voglia intervenire sulla vicenda.

ME SCINTILLA: Brunacci, Del Francia, Frizzi, Bilancieri, Bigazzi, Elisei, Luisi, Lanza, Niccolai, Sodi, Mori. A disp.: Torti, Santerini, Giangrande, Ulivieri, Dragaj, Niceri. All.: Luigi Campani.<br >FRECCIA AZZURRA: Pieve, Falciani, Gioffr&egrave;, Felloni, Pintile, Luccini, Pampana, Zaporojan, Taverni, Masucci, Sicca. A disp.: Tropepi, Dolfi, Pala. All.: Paolo Valentini.<br > ARBITRO: Cafra di Pisa<br > RETI: 15' Frizzi, 19', 24', 36' Niccolai, 31' Sodi, 68' Giangrande. La Scintilla, presentatasi in campo con la novit&agrave; Luigi Campani in panchina che sostituisce il dimissionario Daniele Argenti alla guida tecnica della categoria, batte per 6- la Freccia Azzurra. Il nuovo tecnico schiera in campo il blocco portato avanti dal suo predecessore con piccole modifiche tattiche, un centrocampo a rombo con l'inversione delle posizioni di Sodi e Lanza. La differenza di classifica tra le due squadre si vede in campo, dove il gioco &egrave; prevalentemente comandato dai padroni di casa, anche se gli ospiti tentano per tutti i 70 minuti di costruire gioco nonostante il divario tecnico, dimostrazione del buon cammino che sta comunque intraprendendo Paolo Valentini nel far crescere i propri ragazzi. Le marcature vengono aperte da Frizzi al 15' quando dal vertice sinistro dell'area di rigore scaglia un diagonale incrociato che si infila sul secondo palo della porta. Quattro minuti pi&ugrave; tardi Niccolai si inserisce sulla destra rientra sul sinistro e calcia in porta per il 2-0. Altri cinque minuti e Niccolai firma la doppietta personale, partendo in contropiede e battendo in uscita l'estremo difensore avversario. Al 31', dopo che Sodi e Lanza riprendono le vecchie posizioni in campo, Luisi si insinua nella retroguardia avversaria mette un perfetto traversone a centro area dove Sodi aveva seguito l'azione e di testa anticipa difensore e portiere per il 4-0, risultato che chiude la prima frazione di gara. Il secondo tempo si apre con la tripletta di Niccolai che subito al 36' lascia partire un sinistro da fuori area che conclude la sua traiettoria all'incrocio dei pali per il 5-0. Dopo una girandola di sostituzioni, al 68' Giangrande intercetta un retropassaggio punta il portiere, si aggiusta il pallone e lo piazza nell'angolino alla sinistra del numero uno avversario, siglando il suo primo gol stagionale. Il match si chiude col risultato di 6-0, anche se i biancocelesti di Oratoio, pur ben guidati da Campani, sono apparsi sottotono, forse emozionalmente condizionati dal cambio di guida tecnica. <b> Calciatoripi&ugrave;: Niccolai</b> (Scintilla).<br ><br >RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO<br >Da luned&igrave; 30 novembre Daniele Argenti non &egrave; pi&ugrave; la guida tecnica della categoria Giovanissimi B della Scintilla; l'ormai ex tecnico ha infatti presentato le proprie dimissioni alla Societ&agrave; sportiva dopo la gara di domenica contro il Madonna dell'Acqua. Queste le sue dichiarazioni: Ho preso la guida di questo gruppo eccezionale nella stagione 2013/2014, quando molte erano stato le partenze e pochi gli ingressi: Conoscevo poco i ragazzi, ma sin dai primi allenamenti ho capito le potenzialit&agrave; che si potevano coltivare. Abbiamo iniziato a lavorare subito molto sodo: la risposta dei giocatori &egrave; stata immediata e giorno dopo giorno sono tutti migliorati, arrivo ad oggi dove mi trovo quasi costretto a dare le mie dimissioni dalla guida tecnica non per i risultati sportivi ma perch&eacute; il mio pensiero di calcio e soprattutto il mio modo di cercare e vedere la crescita dei miei ragazzi non &egrave; pi&ugrave; in linea con quello della Societ&agrave; Scintilla. Non ho nessuna presunzione di essere nel giusto, ma allo stesso tempo ritengo doveroso rispettare il mio credo di sport e se non ci sono le condizioni per poterlo portare avanti in autonomia e con fiducia, allora ritengo giusto fare un passo indietro e lasciare ad altri. Lascio il mio cuore ai miei ragazzotti che mi hanno dato pi&ugrave; di quanto io meritassi, non solo dal lato sportivo, ma lascio anche una bella eredit&agrave; al mio successore con la speranza che continui a coltivare e far crescere questi giocatori che hanno ancora molto da dare. Rester&ograve; sempre il loro primo tifoso ovunque andranno .<br >Calciopi&ugrave; mette ovviamente le proprie colonne a disposizione di chiunque voglia intervenire sulla vicenda. ME