ISOLOTTO: Camigliano, Certi, Marconi, Fraschini, Tintori, Girardi, Di Pasquale, Pieroni, Rondinone, Fusi, Ricapito. A disp.: Lanni Cappelli, Remedi, Forti, Fedi, Della Scala, Brechler. All.: Bruni.
C.S. FIRENZE: Vecchio, Bianchi, Pagliai, De Filippis, Santini, Rogolino, Romizi, Castellani, Tavanti, Simonelli, Gjonaj. A disp.: Poggiolini, Casamonti, Cocchi, Ventrella. All.: Ferrari.

ARBITRO: De Nicolais di Firenze.

RETI: 26' Di Pasquale, 38' De Filippis, 40' Pieroni, 68' Tavanti, 82' Rondinone.
NOTE: Espulsi: Santini al 61' e Certi al 79'. Ammoniti: Santini al 9', Pieroni al 24', Tintori al 28', Romizi e Marconi al 61', Di Pasquale al 75'.



E' una brutta giornata quella che vede scendere in campo le due formazioni bianco rosse fiorentine, sia dal punto di vista strettamente meteorologico che da quello molto più triste e relativo alle tristi notizie provenienti da Pescara e in campo, gli effetti derivanti da questi due fattori, si percepiscono. Comunque sia alle 18 l'arbitro fischia l'inizio dell'incontro e i bianco rossi di casa, oggi vestiti di blu, si rendono subito pericolosi in un paio di ripartenze ma il gioco latita e il campo allentato (anche se ne abbiamo visti di peggiori) non favorisce la tecnica. Al 5' Pieroni recupera palla e dalla tre quarti, cambia gioco innestando Ricapito che entra in area e si appresta a concludere quando Santini, che ha recuperato velocemente, lo affronta togliendogli il tempo giusto per la conclusione. E' una fase questa in cui le due squadre stentano a trovare il bandolo della matassa, l'Isolotto in qualche occasione arriva ad essere pericoloso come al 14' con Fusi ed al 17' con Di Pasquale, che oggi gioca sulla linea del fuori gioco mettendo spesso in crisi il direttore di gara nelle chiamate. Al 23' la prima vera occasione per il Club Sportivo, dopo un batti e ribatti la palla giunge a Simonelli che in area a due passi dalla porta calcia alto sulla traversa. Al 25' Romizzi calcia una bella punizione dalla tre quarti, la palla si alza per poi abbassarsi e Camigliano è bravo a battezzarla appena sotto la traversa dove, con un colpo di reni, arriva a deviarla con la mano. Sulla ripartenza Fraschini lancia per Di Pasquale che scatta ancora una volta bruciando Pagliai e presentandosi davanti a Vecchio a cui non lascia scampo segnando il gol dell'uno a zero. Al 33' bella azione dell'Isolotto, Di Pasquale recupera palla, entra in area e la cede a Rondinone che cerca di piazzarla trovando attento Vecchio che la blocca. I ragazzi di Bruni giocano bene, hanno capito che il gioco non può essere costruito attraverso le solite triangolazioni strette. Al 38', una corta respinta della difesa, trova De Filippis fuori area che stoppa di petto e di contro balzo tira una bella colombella che trova, questa volta, Camigliano fuori dai suoi pali e, contrariamente a quanto successo al 25', la palla si insacca appena sotto la traversa per il pareggio. E' una doccia fredda per l'Isolotto che fin qui aveva controllato agevolmente l'incontro ma che riparte caparbiamente e, dopo un primo tentativo fallito da Rondinone, trova il raddoppio due minuti più tardi con Pieroni che anticipa con un poderoso stacco di testa Vecchio che si accingeva ad uscire in presa alta sul cross calciato da Ricapito. Parte il secondo tempo all'insegna di Pieroni, che in 10 minuti si rende protagonista di 3 o 4 azioni fotocopia che lo vedono recuperare e partire palla al piede dalla propria area, per poi sfondare centralmente fino ad arrivare nei pressi dell'area avversaria e cedere al compagno di turno, Di Pasquale, Rondinone o Ricapito che pur posizionati ottimamente non riescono a concretizzare le ghiotte occasioni. Seguono fasi convulse, il C.S. sembra accusare maggiormente il campo allentato e non riesce ad imbastire azioni particolarmente ficcanti, mentre l'Isolotto si rende spesso pericoloso con Di Pasquale che scatta innestando azioni che però i compagni non riescono a concretizzare, con Rondinone che al 19' colpisce in pieno il palo. Al 23' Cocchi manovra palla in area avversaria e Tintori, forse un po' troppo bruscamente, lo tocca inducendo il signor De Nicolais a concedere la massima punizione. Tira Tavanti che spiazza Camigliano segnando il provvisorio 2-2. Al 26' commette fallo Santini, apparso veniale dalle tribune ma l'arbitro non è dello stesso avviso ed estrae il secondo giallo che significa espulsione per il forte difensore del C.S.; le proteste che seguono inducono l'arbitro a mostrare il giallo anche a Romizzi. Successivamente viene ammonito anche Marconi. Al 29' simpatico siparietto fra Di Pasquale ed il direttore di gara con il primo che porge la mano al secondo che ancora una volta lo ha fermato sul filo del fuorigioco, evidentemente l'ala dell'Isolotto non era d'accordissimo con la decisione del signor De Nicolais che per questo lo ammonisce. Al 33', sugli sviluppi di un calcio d'angolo è Certi a girare bene la palla di testa sfiorando il secondo palo. Al 32' Romizi viene rilevato da Ventrella che dopo cinque mesi fa il suo ritorno in campo ed al quale facciamo i nostri personali auguri. Al 34' rosso diretto per Certi reo di essere entrato in ritardo sull'avversario. Il fallo c'era ma non sembrava così grave, commesso su di un campo in cui l'equilibrio è difficile ed oltretutto era il primo in assoluto del correttissimo terzino. La nostra impressione è che l'arbitro abbia cercato così di riequilibrare le cose dopo la discutibile espulsione di Santini. Al 37' Ricapito entra in area palla al piede, scarta Pagliai e tira trovando Vecchio che però non trattiene, la palla è vagante e prima che un difensore la spazzi via, Rondinone la fa sua e calcia da pochi metri segnando così il definitivo 3 a 2. Rondinone viene ammonito perché si è tolto la maglia nell'esultanza. Due minuti dopo si impossessa della palla ancora Rondinone che calcia dalla lunetta colpendo in pieno la traversa. Dopo quattro minuti di extratime il signor De Nicolais chiude l'incontro, che termina dunque con la vittoria meritata dell'Isolotto, un match che ha visto fronteggiarsi due formazioni alle quali mancavano oggi diversi elementi ma, mentre il C.S. non ci sembra più la squadra spumeggiante che avevamo visto ad inizio campionato e che era riuscita a contenere in parità la partita di andata, l'Isolotto sembra sempre più consapevole delle proprie forze, anche in considerazione della lunga striscia positiva che l'ha visto prima contendere e poi strappare la seconda piazza del girone proprio al Club Sportivo. Buono l'arbitraggio del signor De Nicolais anche se certe decisioni ci sono apparse eccessive in considerazione anche delle particolari condizioni meteo e della assoluta correttezza, sia in campo che fuori, della gara.

Calciatoripiù: per il C.S. segnaliamo Castellani e De Filippis con Vecchio che si è opposto strenuamente ai numerosi attacchi avversari. Per l'Isolotto buona la prova corale con un solista su tutti, Pieroni che oggi, da autentico gladiatore, ha spesso imposto la sua fisicità non lasciando scampo a chi intendesse fermarlo. Con lui bene il pacchetto d'attacco.

Franco Natali ISOLOTTO: Camigliano, Certi, Marconi, Fraschini, Tintori, Girardi, Di Pasquale, Pieroni, Rondinone, Fusi, Ricapito. A disp.: Lanni Cappelli, Remedi, Forti, Fedi, Della Scala, Brechler. All.: Bruni.<br >C.S. FIRENZE: Vecchio, Bianchi, Pagliai, De Filippis, Santini, Rogolino, Romizi, Castellani, Tavanti, Simonelli, Gjonaj. A disp.: Poggiolini, Casamonti, Cocchi, Ventrella. All.: Ferrari.<br > ARBITRO: De Nicolais di Firenze.<br > RETI: 26' Di Pasquale, 38' De Filippis, 40' Pieroni, 68' Tavanti, 82' Rondinone. <br >NOTE: Espulsi: Santini al 61' e Certi al 79'. Ammoniti: Santini al 9', Pieroni al 24', Tintori al 28', Romizi e Marconi al 61', Di Pasquale al 75'. E' una brutta giornata quella che vede scendere in campo le due formazioni bianco rosse fiorentine, sia dal punto di vista strettamente meteorologico che da quello molto pi&ugrave; triste e relativo alle tristi notizie provenienti da Pescara e in campo, gli effetti derivanti da questi due fattori, si percepiscono. Comunque sia alle 18 l'arbitro fischia l'inizio dell'incontro e i bianco rossi di casa, oggi vestiti di blu, si rendono subito pericolosi in un paio di ripartenze ma il gioco latita e il campo allentato (anche se ne abbiamo visti di peggiori) non favorisce la tecnica. Al 5' Pieroni recupera palla e dalla tre quarti, cambia gioco innestando Ricapito che entra in area e si appresta a concludere quando Santini, che ha recuperato velocemente, lo affronta togliendogli il tempo giusto per la conclusione. E' una fase questa in cui le due squadre stentano a trovare il bandolo della matassa, l'Isolotto in qualche occasione arriva ad essere pericoloso come al 14' con Fusi ed al 17' con Di Pasquale, che oggi gioca sulla linea del fuori gioco mettendo spesso in crisi il direttore di gara nelle chiamate. Al 23' la prima vera occasione per il Club Sportivo, dopo un batti e ribatti la palla giunge a Simonelli che in area a due passi dalla porta calcia alto sulla traversa. Al 25' Romizzi calcia una bella punizione dalla tre quarti, la palla si alza per poi abbassarsi e Camigliano &egrave; bravo a battezzarla appena sotto la traversa dove, con un colpo di reni, arriva a deviarla con la mano. Sulla ripartenza Fraschini lancia per Di Pasquale che scatta ancora una volta bruciando Pagliai e presentandosi davanti a Vecchio a cui non lascia scampo segnando il gol dell'uno a zero. Al 33' bella azione dell'Isolotto, Di Pasquale recupera palla, entra in area e la cede a Rondinone che cerca di piazzarla trovando attento Vecchio che la blocca. I ragazzi di Bruni giocano bene, hanno capito che il gioco non pu&ograve; essere costruito attraverso le solite triangolazioni strette. Al 38', una corta respinta della difesa, trova De Filippis fuori area che stoppa di petto e di contro balzo tira una bella colombella che trova, questa volta, Camigliano fuori dai suoi pali e, contrariamente a quanto successo al 25', la palla si insacca appena sotto la traversa per il pareggio. E' una doccia fredda per l'Isolotto che fin qui aveva controllato agevolmente l'incontro ma che riparte caparbiamente e, dopo un primo tentativo fallito da Rondinone, trova il raddoppio due minuti pi&ugrave; tardi con Pieroni che anticipa con un poderoso stacco di testa Vecchio che si accingeva ad uscire in presa alta sul cross calciato da Ricapito. Parte il secondo tempo all'insegna di Pieroni, che in 10 minuti si rende protagonista di 3 o 4 azioni fotocopia che lo vedono recuperare e partire palla al piede dalla propria area, per poi sfondare centralmente fino ad arrivare nei pressi dell'area avversaria e cedere al compagno di turno, Di Pasquale, Rondinone o Ricapito che pur posizionati ottimamente non riescono a concretizzare le ghiotte occasioni. Seguono fasi convulse, il C.S. sembra accusare maggiormente il campo allentato e non riesce ad imbastire azioni particolarmente ficcanti, mentre l'Isolotto si rende spesso pericoloso con Di Pasquale che scatta innestando azioni che per&ograve; i compagni non riescono a concretizzare, con Rondinone che al 19' colpisce in pieno il palo. Al 23' Cocchi manovra palla in area avversaria e Tintori, forse un po' troppo bruscamente, lo tocca inducendo il signor De Nicolais a concedere la massima punizione. Tira Tavanti che spiazza Camigliano segnando il provvisorio 2-2. Al 26' commette fallo Santini, apparso veniale dalle tribune ma l'arbitro non &egrave; dello stesso avviso ed estrae il secondo giallo che significa espulsione per il forte difensore del C.S.; le proteste che seguono inducono l'arbitro a mostrare il giallo anche a Romizzi. Successivamente viene ammonito anche Marconi. Al 29' simpatico siparietto fra Di Pasquale ed il direttore di gara con il primo che porge la mano al secondo che ancora una volta lo ha fermato sul filo del fuorigioco, evidentemente l'ala dell'Isolotto non era d'accordissimo con la decisione del signor De Nicolais che per questo lo ammonisce. Al 33', sugli sviluppi di un calcio d'angolo &egrave; Certi a girare bene la palla di testa sfiorando il secondo palo. Al 32' Romizi viene rilevato da Ventrella che dopo cinque mesi fa il suo ritorno in campo ed al quale facciamo i nostri personali auguri. Al 34' rosso diretto per Certi reo di essere entrato in ritardo sull'avversario. Il fallo c'era ma non sembrava cos&igrave; grave, commesso su di un campo in cui l'equilibrio &egrave; difficile ed oltretutto era il primo in assoluto del correttissimo terzino. La nostra impressione &egrave; che l'arbitro abbia cercato cos&igrave; di riequilibrare le cose dopo la discutibile espulsione di Santini. Al 37' Ricapito entra in area palla al piede, scarta Pagliai e tira trovando Vecchio che per&ograve; non trattiene, la palla &egrave; vagante e prima che un difensore la spazzi via, Rondinone la fa sua e calcia da pochi metri segnando cos&igrave; il definitivo 3 a 2. Rondinone viene ammonito perch&eacute; si &egrave; tolto la maglia nell'esultanza. Due minuti dopo si impossessa della palla ancora Rondinone che calcia dalla lunetta colpendo in pieno la traversa. Dopo quattro minuti di extratime il signor De Nicolais chiude l'incontro, che termina dunque con la vittoria meritata dell'Isolotto, un match che ha visto fronteggiarsi due formazioni alle quali mancavano oggi diversi elementi ma, mentre il C.S. non ci sembra pi&ugrave; la squadra spumeggiante che avevamo visto ad inizio campionato e che era riuscita a contenere in parit&agrave; la partita di andata, l'Isolotto sembra sempre pi&ugrave; consapevole delle proprie forze, anche in considerazione della lunga striscia positiva che l'ha visto prima contendere e poi strappare la seconda piazza del girone proprio al Club Sportivo. Buono l'arbitraggio del signor De Nicolais anche se certe decisioni ci sono apparse eccessive in considerazione anche delle particolari condizioni meteo e della assoluta correttezza, sia in campo che fuori, della gara.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il C.S. segnaliamo <b>Castellani </b>e <b>De Filippis </b>con <b>Vecchio </b>che si &egrave; opposto strenuamente ai numerosi attacchi avversari. Per l'Isolotto buona la prova corale con un solista su tutti, <b>Pieroni </b>che oggi, da autentico gladiatore, ha spesso imposto la sua fisicit&agrave; non lasciando scampo a chi intendesse fermarlo. Con lui bene il pacchetto d'attacco. Franco Natali