SCANDICCI: Sani, Campone, Cipriani, Colzi, Costoli, Ignesti, Martino, Mazzei, Novelli, Patacchini, Renai, Tagliavini, Valiante, Villani. All.: Mugnaini
ATLETICA CASTELLO: Matera, Anichini, Larosa, Ben, Essaouri, Sgarmiglia, Badiali, Panerai, Innocenti, Cudia, Pecchioli, Pancani
All.: Marziali- Dovellini- De Leonardis.

RETI: 8' e 12' Renai, 14' Ignesti, 16', 27' e 29' Martino, 18' e 25' Costoli, 20' Cipriani, 21' Valiante, 32' Tagliavini
NOTE: parziali 3-0, 7-0, 1-0



Non c'è partita al Bartolozzi. I padroni di casa decisamente più avanti degli ospiti, più pronti, più preparati, più strutturati, conducono le danze dall'inizio alla fine del match tenendo saldamente la palla tra i piedi, facendola girare egregiamente, nascondendola di fatto agli avversari. La gara resta tuttavia in equilibrio per circa metà del primo tempo, fase in cui, nonostante il gran forcing, lo Scandicci non riesce a concretizzare e l'innata grinta del Castello sembra tenere. Tagliavini, schierato largo a destra, è un'autentica furia immarcabile, ma il primo squillo di rilievo è un colpo di testa di Renai, che colpisce in pieno il palo. E' il preludio al gol del vantaggio, proprio a firma Renai, bravo nel ribadire a rete un'eroica respinta sulla linea del difensore Larosa. Pregevole anche, poco dopo, il salvataggio di testa, sempre sulla linea, di Essaouri, ma il 2-0 è rimandato di poco e lo segna ancora Renai, bravo nel raccogliere a centro area un bel corner di Tagliavini. Prima della pausa lo Scandicci pesca il meritato tris grazie ad una conclusione da fuori di Ignesti, che sorprende il portiere Matera. Nella ripresa la grande qualità dei locali viene fuori del tutto. I bianco-blu, ormai consapevoli dei propri mezzi, segnano di fatto un goal ogni due minuti circa. Al 4-0 iniziale di Martino, segue subito la bordata vincente del numero cinque Costoli, gigante incontenibile in mezzo al campo. Davvero delizioso poi l'assist di Valiante per l'ariete Cipriani, che porta a sei le marcature locali. Un'imparabile conclusione mancina di Valiante poi, si insacca a fil di palo per il 7-0 dello Scandicci. Il Castello prova a reagire con grinta ed orgoglio, ma l'unica occasione che capita sui piedi di Pecchioli non va a buon fine. L'8-0, ancora a firma Costoli, è la fotocopia del suo potente goal precedente. Dopo una gran parata di Panerai su Costoli, nei minuti finali di frazione, Martino, prima con la testa e poi col piede destro, confeziona la sua roboante tripletta, che chiude il secondo tempo sul 10-0. Meno spettacolare la terza frazione, con i padroni di casa che pescano l'undicesimo centro in avvio con Tagliavini, poi rallentano un po' il forcing concedendo un maggiore equilibrio alla disputa e il comunque volenteroso Castello, in contropiede con Pecchioli, sfiora di un niente il gol della bandiera. Goal che i bianco-verdi avrebbero anche meritato, per il grande orgoglio emerso nel finale. Al triplice fischio applausi convinti del pubblico presente sia per le straordinarie doti dello Scandicci, sia per l'impegno comunque profuso dai calciatori ospiti.
Calciatoripiù: Lo Scandicci merita un plauso soprattutto per il collettivo, che gioca già da squadra navigata. Provando a fare tre nomi: Tagliavini, per la grinta e le pile inesauribili, Valiante, per la visione di gioco e l'incredibile tasso tecnico e Costoli, per l'impatto fisico nella partita. Per gli ospiti citiamo il difensore Anichini per le ottime chiusure effettuate senza alcun timore reverenziale.

R11 SCANDICCI: Sani, Campone, Cipriani, Colzi, Costoli, Ignesti, Martino, Mazzei, Novelli, Patacchini, Renai, Tagliavini, Valiante, Villani. All.: Mugnaini<br >ATLETICA CASTELLO: Matera, Anichini, Larosa, Ben, Essaouri, Sgarmiglia, Badiali, Panerai, Innocenti, Cudia, Pecchioli, Pancani<br >All.: Marziali- Dovellini- De Leonardis.<br > RETI: 8' e 12' Renai, 14' Ignesti, 16', 27' e 29' Martino, 18' e 25' Costoli, 20' Cipriani, 21' Valiante, 32' Tagliavini <br >NOTE: parziali 3-0, 7-0, 1-0 Non c'&egrave; partita al Bartolozzi. I padroni di casa decisamente pi&ugrave; avanti degli ospiti, pi&ugrave; pronti, pi&ugrave; preparati, pi&ugrave; strutturati, conducono le danze dall'inizio alla fine del match tenendo saldamente la palla tra i piedi, facendola girare egregiamente, nascondendola di fatto agli avversari. La gara resta tuttavia in equilibrio per circa met&agrave; del primo tempo, fase in cui, nonostante il gran forcing, lo Scandicci non riesce a concretizzare e l'innata grinta del Castello sembra tenere. Tagliavini, schierato largo a destra, &egrave; un'autentica furia immarcabile, ma il primo squillo di rilievo &egrave; un colpo di testa di Renai, che colpisce in pieno il palo. E' il preludio al gol del vantaggio, proprio a firma Renai, bravo nel ribadire a rete un'eroica respinta sulla linea del difensore Larosa. Pregevole anche, poco dopo, il salvataggio di testa, sempre sulla linea, di Essaouri, ma il 2-0 &egrave; rimandato di poco e lo segna ancora Renai, bravo nel raccogliere a centro area un bel corner di Tagliavini. Prima della pausa lo Scandicci pesca il meritato tris grazie ad una conclusione da fuori di Ignesti, che sorprende il portiere Matera. Nella ripresa la grande qualit&agrave; dei locali viene fuori del tutto. I bianco-blu, ormai consapevoli dei propri mezzi, segnano di fatto un goal ogni due minuti circa. Al 4-0 iniziale di Martino, segue subito la bordata vincente del numero cinque Costoli, gigante incontenibile in mezzo al campo. Davvero delizioso poi l'assist di Valiante per l'ariete Cipriani, che porta a sei le marcature locali. Un'imparabile conclusione mancina di Valiante poi, si insacca a fil di palo per il 7-0 dello Scandicci. Il Castello prova a reagire con grinta ed orgoglio, ma l'unica occasione che capita sui piedi di Pecchioli non va a buon fine. L'8-0, ancora a firma Costoli, &egrave; la fotocopia del suo potente goal precedente. Dopo una gran parata di Panerai su Costoli, nei minuti finali di frazione, Martino, prima con la testa e poi col piede destro, confeziona la sua roboante tripletta, che chiude il secondo tempo sul 10-0. Meno spettacolare la terza frazione, con i padroni di casa che pescano l'undicesimo centro in avvio con Tagliavini, poi rallentano un po' il forcing concedendo un maggiore equilibrio alla disputa e il comunque volenteroso Castello, in contropiede con Pecchioli, sfiora di un niente il gol della bandiera. Goal che i bianco-verdi avrebbero anche meritato, per il grande orgoglio emerso nel finale. Al triplice fischio applausi convinti del pubblico presente sia per le straordinarie doti dello Scandicci, sia per l'impegno comunque profuso dai calciatori ospiti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Lo Scandicci merita un plauso soprattutto per il collettivo, che gioca gi&agrave; da squadra navigata. Provando a fare tre nomi: <b>Tagliavini</b>, per la grinta e le pile inesauribili, <b>Valiante</b>, per la visione di gioco e l'incredibile tasso tecnico e <b>Costoli</b>, per l'impatto fisico nella partita. Per gli ospiti citiamo il difensore <b>Anichini </b>per le ottime chiusure effettuate senza alcun timore reverenziale. R11