• Finali Giovanissimi Naz.
  • Ascoli
  • 0 - 4
  • Fiorentina


ASCOLI: Alessandrini, Forlani, Fabrizi, Ferrari, Aristei, Gabrielli, Eleuteri, Amelii, Giannantonio, Bracciatelli, Ascani. A disp.: Cianfriglia, Sulpizi, Nardinocchi, Panzarino, De Angelis, Marrancone, Petrarulo, Pizi, Loreti. All.: Remo Orsini.
FIORENTINA: Grossi, Raffaeta (Mosti), Kouadio, Artioli, Benedetti, Sagnini (Buccella), Degli Innocenti, Akammadu, Caso, De Paula (Gori). A disp.: Toffoletti, Bellemo, Beruatto, Tacconi, Saccardi, Bellandi. All.: Mirko Mazzantini.

ARBITRO: Francesco Cenami di Rieti, coad. da Martini e Neri di Terni.

RETI: 8' Degli Innocenti, 36' Caso, 67' Raffaeta, 73' Gori.
NOTE: ammoniti Raffaeta, Sagnini, Aristei.



Dopo lo scivolone al Poggioloni , serve la gara perfetta alla Fiorentina per strappare l'accesso agli ottavi di finale: il tre a uno rimediato in casa contro l'Ascoli costringe infatti i ragazzi di Mazzantini a vincere con almeno tre gol di scarto sul campo di una squadra solida, che si difende bene e che sa pungere (come si è visto la scorsa settimana) in contropiede. E la formazione viola fin dai primi minuti scende in campo concentratissima, consapevole di non potersi concedere il minimo errore: la Fiorentina aggredisce subito gli avversari, costringendoli nella loro metà campo, e sviluppando un buon gioco. Artioli e Degl'Innocenti si posizionano in regia e, sfruttando le incursioni di Sagnini e De Paula e le verticalizzazioni di Caso per Akammadu la squadra ospite si rende subito incisiva in avanti. Al 10' la Fiorentina trova il vantaggio: a segnare è Degl'Innocenti che con un calcio di punizione piazza la sfera imprendibile nell'angolo della porta difesa da Alessandrini. Il vantaggio galvanizza i viola, mentre l'Ascoli soffre un po', arretrando il baricentro e traballando di fronte alle offensive dei viola. La squadra di Mazzantini va anche vicinissima al raddoppio con Benedetti che si libera bene sugli sviluppi di un calcio d'angolo ma da posizione favorevole il difensore gigliato non riesce a superare Alessandrini. Dopo l'occasione mancata, la Fiorentina rischia: l'Ascoli con i suoi pericolosissimi attaccanti si affaccia in avanti per la prima volta al 25' ma la conclusione di Eleuteri si stampa sulla traversa a portiere battuto. Gli ultimi dieci minuti della Fiorentina sono di grande intensità. L'occasione per il raddoppio è per Akammadu che fa tutto bene liberandosi per il tiro ma il pallone finisce di pochissimo fuori. Nella ripresa passano appena trenta secondi e la Fiorentina trova il meritato due a zero: a segnare è Caso che da fuori area lascia partire un gran tiro che si infila sotto l'incrocio dei pali, dove Alessandrini non può arrivare. Sulle ali dell'entusiasmo, la Fiorentina sente profumo di impresa e, senza mai prestare il fianco alle ripartenze dell'Ascoli (che nella gara di andata era stato letale), preme alla ricerca del gol: i viola hanno le occasioni per il ko con Akammadu e Sagnini, che per poco non realizzano. Il guizzo vincente arriva al 67' ed è ad opera dell'ex Margine Coperta Raffaeta, che risolve una mischia all'interno dell'area per il tre a zero. Il gol ribalta l'esito della gara di andata e mette i viola al sicuro. L'Ascoli non ci sta e prova a trovare almeno la rete che consenta di andare ai supplementari, ma la Fiorentina rimane praticamente perfetta e non concede nemmeno le briciole agli attaccanti marchigiani. A pochi minuti dalla fine ci pensa l'attaccante classe '99 (capocannoniere nel campionato di categoria) Gabriele Gori a blindare il passaggio del turno della Fiorentina: dopo essersi liberato, col sinistro il neo entrato lascia partire un tiro potente che trafigge il portiere di casa. La Fiorentina arriva così fino al triplice fischio senza correre altri pericoli e si guadagna la qualificazione agli ottavi di finale: un passaggio del turno sicuramente meritato per la squadra viola che, dopo le difficoltà incontrate nella gara di andata, ha mostrato tutto il suo valore in questa sfida di ritorno.
L'intervista
Mirko Mazzantini ha preparato la gara nel minimo dettaglio. E a fine partita è ovviamente soddisfatto per la prova dei suoi ragazzi. La squadra è stata perfetta. Dal primo momento in cui siamo partiti, da come ho visto i ragazzi sull'autobus ho capito che avevano la concentrazione giusta per fare l'impresa. Nella gara di andata qualcosa non ha funzionato: forse era la prima partita delle finali e i ragazzi l'hanno sentita in modo eccessivo. Invece in questa gara di ritorno, in un ambiente molto caldo, i ragazzi hanno interpretato bene la gara, giocando a grandi ritmi .

ASCOLI: Alessandrini, Forlani, Fabrizi, Ferrari, Aristei, Gabrielli, Eleuteri, Amelii, Giannantonio, Bracciatelli, Ascani. A disp.: Cianfriglia, Sulpizi, Nardinocchi, Panzarino, De Angelis, Marrancone, Petrarulo, Pizi, Loreti. All.: Remo Orsini.<br >FIORENTINA: Grossi, Raffaeta (Mosti), Kouadio, Artioli, Benedetti, Sagnini (Buccella), Degli Innocenti, Akammadu, Caso, De Paula (Gori). A disp.: Toffoletti, Bellemo, Beruatto, Tacconi, Saccardi, Bellandi. All.: Mirko Mazzantini.<br > ARBITRO: Francesco Cenami di Rieti, coad. da Martini e Neri di Terni.<br > RETI: 8' Degli Innocenti, 36' Caso, 67' Raffaeta, 73' Gori.<br >NOTE: ammoniti Raffaeta, Sagnini, Aristei. Dopo lo scivolone al Poggioloni , serve la gara perfetta alla Fiorentina per strappare l'accesso agli ottavi di finale: il tre a uno rimediato in casa contro l'Ascoli costringe infatti i ragazzi di Mazzantini a vincere con almeno tre gol di scarto sul campo di una squadra solida, che si difende bene e che sa pungere (come si &egrave; visto la scorsa settimana) in contropiede. E la formazione viola fin dai primi minuti scende in campo concentratissima, consapevole di non potersi concedere il minimo errore: la Fiorentina aggredisce subito gli avversari, costringendoli nella loro met&agrave; campo, e sviluppando un buon gioco. Artioli e Degl'Innocenti si posizionano in regia e, sfruttando le incursioni di Sagnini e De Paula e le verticalizzazioni di Caso per Akammadu la squadra ospite si rende subito incisiva in avanti. Al 10' la Fiorentina trova il vantaggio: a segnare &egrave; Degl'Innocenti che con un calcio di punizione piazza la sfera imprendibile nell'angolo della porta difesa da Alessandrini. Il vantaggio galvanizza i viola, mentre l'Ascoli soffre un po', arretrando il baricentro e traballando di fronte alle offensive dei viola. La squadra di Mazzantini va anche vicinissima al raddoppio con Benedetti che si libera bene sugli sviluppi di un calcio d'angolo ma da posizione favorevole il difensore gigliato non riesce a superare Alessandrini. Dopo l'occasione mancata, la Fiorentina rischia: l'Ascoli con i suoi pericolosissimi attaccanti si affaccia in avanti per la prima volta al 25' ma la conclusione di Eleuteri si stampa sulla traversa a portiere battuto. Gli ultimi dieci minuti della Fiorentina sono di grande intensit&agrave;. L'occasione per il raddoppio &egrave; per Akammadu che fa tutto bene liberandosi per il tiro ma il pallone finisce di pochissimo fuori. Nella ripresa passano appena trenta secondi e la Fiorentina trova il meritato due a zero: a segnare &egrave; Caso che da fuori area lascia partire un gran tiro che si infila sotto l'incrocio dei pali, dove Alessandrini non pu&ograve; arrivare. Sulle ali dell'entusiasmo, la Fiorentina sente profumo di impresa e, senza mai prestare il fianco alle ripartenze dell'Ascoli (che nella gara di andata era stato letale), preme alla ricerca del gol: i viola hanno le occasioni per il ko con Akammadu e Sagnini, che per poco non realizzano. Il guizzo vincente arriva al 67' ed &egrave; ad opera dell'ex Margine Coperta Raffaeta, che risolve una mischia all'interno dell'area per il tre a zero. Il gol ribalta l'esito della gara di andata e mette i viola al sicuro. L'Ascoli non ci sta e prova a trovare almeno la rete che consenta di andare ai supplementari, ma la Fiorentina rimane praticamente perfetta e non concede nemmeno le briciole agli attaccanti marchigiani. A pochi minuti dalla fine ci pensa l'attaccante classe '99 (capocannoniere nel campionato di categoria) Gabriele Gori a blindare il passaggio del turno della Fiorentina: dopo essersi liberato, col sinistro il neo entrato lascia partire un tiro potente che trafigge il portiere di casa. La Fiorentina arriva cos&igrave; fino al triplice fischio senza correre altri pericoli e si guadagna la qualificazione agli ottavi di finale: un passaggio del turno sicuramente meritato per la squadra viola che, dopo le difficolt&agrave; incontrate nella gara di andata, ha mostrato tutto il suo valore in questa sfida di ritorno.<br >L'intervista<br ><b>Mirko Mazzantini</b> ha preparato la gara nel minimo dettaglio. E a fine partita &egrave; ovviamente soddisfatto per la prova dei suoi ragazzi. <b>La squadra &egrave; stata perfetta. Dal primo momento in cui siamo partiti, da come ho visto i ragazzi sull'autobus ho capito che avevano la concentrazione giusta per fare l'impresa. Nella gara di andata qualcosa non ha funzionato: forse era la prima partita delle finali e i ragazzi l'hanno sentita in modo eccessivo. Invece in questa gara di ritorno, in un ambiente molto caldo, i ragazzi hanno interpretato bene la gara, giocando a grandi ritmi</b> .




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