• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Giovanile Amiata
  • 1 - 1
  • Castelfiorentino


GIOVANILE AMIATA: Mazzi, Luli, Felloni, Lucattini, Piasecki, Baccetti, Provenni, Bargagli, Netti, Colombini, Conigliaro. A disp.: Battaglini, Biserni, Balla, Ibrahimi, Pomi, Marino, Bguiga. All.: Guido Giglioni.
CASTELFIORENTINO: Rosato, Cioni , Giuntini, Nespeca, Manganiello F., Dei, Mirashi, Manganiello L., Vaccaro Senna, Salucci, Bosso. A disp.: Barnini, Ascione, Guerrieri. All.: Maurizio Mancini.

ARBITRO: Sbordone di Grosseto.

RETI: 3' Manganiello F., 72' Marino rig.



Il Castelfiorentino arriva sull'Amiata determinato a prendersi tre punti importanti per continuare a sperare nella salvezza, mentre i ragazzi di Giglioni vorrebbero onorare fino in fondo la loro esperienza nel torneo regionale. Partono a razzo gli ospiti e al terzo minuto di gara è già gol: angolo dalla destra del fronte di attacco, pallone verso il secondo palo e stacco imperioso di Filippo Manganiello che colpisce di fronte piena dal limite dell'area piccola, niente da fare per Mazzi. Nessuna reazione da parte dei locali e i fiorentini cominciano ad imperversare nella metà campo amiatina, schiacciando la Giovanile al limite dell'area. All'8' bel tiro dalla lunga distanza di Salucci, deviato in angolo; il successivo cross dalla bandierina non ha esito. Un minuto dopo azione di Giuntini sulla fascia sinistra, bloccato da un rimpallo dentro l'area di rigore. Palo di Lorenzo Manganiello al 18' e conclusione di poco alta di Bosso sul successivo tentativo da fuori area. Al 20', sugli sviluppi di un calcio d'angolo per i blu ospiti, ancora un colpo di testa pericoloso di Salucci ma la palla termina fuori di poco. Non c'è respiro per la difesa gialloverde, costretta a subire attacchi in successione che il centrocampo non riesce ad arginare. Clamorosa occasione al 27' capitata a Mirashi che, dopo una veloce ripartenza sulla fascia destra, manca un gol praticamente fatto a pochi metri dalla porta calciando addosso al portiere da posizione defilata. Vaccaro al 32' semina lo scompiglio in area amiatina e colpisce il palo, mentre tre suoi compagni si trovavano smarcati al centro dell'area di rigore. Il primo tempo termina inaspettatamente sull'1-0 per gli ospiti, che, nonostante la netta supremazia, non sono riusciti ad incrementare il punteggio, per poca lucidità e imprecisione nelle conclusioni a rete o nell'ultimo passaggio. La Giovanile si è difesa con affanno e solo grazie agli errori in fase conclusiva degli ospiti e alla ottima prova dei centrali difensivi Piasecki e Baccetti non ha incassato il gol che avrebbe probabilmente chiuso l'incontro. Isolate in avanti le punte locali, senza adeguati rifornimenti non hanno creato praticamente un pericolo alla porta di Rosato. La ripresa sembra proporre lo stesso copione del primo tempo, anche se la fatica dovuta al gran ritmo del primo tempo e la giornata calda rendono meno intensa la partita. Castello ancora in avanti al 42' con Vaccaro, bloccato da Piasecki mentre la successiva punizione dalla tre quarti di Salucci risulta senza esito. Entrano Marino e Pomi a pochi minuti dall'inizio del secondo tempo e la Giovanile sembra scuotersi dall'assedio degli avversari, riuscendo almeno in alcune proposte di alleggerimento. Molta la confusione, con azioni perlopiù personali, caratterizzano la parte centrale della ripresa; si distingue in questo frangente Vaccaro che, con un irresistibile spunto sulla sinistra si porta in area di rigore ma manca il gol a tu per tu con Mazzi. Quando tutto fa pensare ad un esito ormai scontato, ecco arrivare la beffa per i fiorentini nel recupero; calcio di punizione di Marino da centrocampo, tutti in avanti i gialloverdi, pallone in area e nella mischia Pomi viene affondato davanti agli occhi dell'arbitro: calcio di rigore e palla sul dischetto. Alla trasformazione si presenta Marino che batte con freddezza l'estremo difensore. Non c'è tempo per provare a raddrizzare un incontro che il Castello avrebbe meritato di vincere; spiacevoli comunque gli episodi accaduti al fischio finale, con capannelli tra giocatori avversari, dettati soprattutto da comprensibile nervosismo dei ragazzi ospiti, limitati dal deciso intervento dell'arbitro e dei dirigenti.
Fiorentini superiori fisicamente e sul piano dell'intensità, presentano buone trame di gioco a centrocampo e una difesa solida; una delle migliori squadre viste al comunale di Santa Fiora, stupisce la posizione di classifica. Amiatini in formazione rimaneggiata, privi di gioco a centrocampo ma usciti alla distanza; ottime le prove di Piasecki e Marino. Buono l'arbitraggio, direzione di gara condotta con personalità.
Calciatoripiù: Piasecki e Marino
(Giov. Amiata); Cioni e Salucci (Castelfiorentino).

GIOVANILE AMIATA: Mazzi, Luli, Felloni, Lucattini, Piasecki, Baccetti, Provenni, Bargagli, Netti, Colombini, Conigliaro. A disp.: Battaglini, Biserni, Balla, Ibrahimi, Pomi, Marino, Bguiga. All.: Guido Giglioni.<br >CASTELFIORENTINO: Rosato, Cioni , Giuntini, Nespeca, Manganiello F., Dei, Mirashi, Manganiello L., Vaccaro Senna, Salucci, Bosso. A disp.: Barnini, Ascione, Guerrieri. All.: Maurizio Mancini.<br > ARBITRO: Sbordone di Grosseto.<br > RETI: 3' Manganiello F., 72' Marino rig. Il Castelfiorentino arriva sull'Amiata determinato a prendersi tre punti importanti per continuare a sperare nella salvezza, mentre i ragazzi di Giglioni vorrebbero onorare fino in fondo la loro esperienza nel torneo regionale. Partono a razzo gli ospiti e al terzo minuto di gara &egrave; gi&agrave; gol: angolo dalla destra del fronte di attacco, pallone verso il secondo palo e stacco imperioso di Filippo Manganiello che colpisce di fronte piena dal limite dell'area piccola, niente da fare per Mazzi. Nessuna reazione da parte dei locali e i fiorentini cominciano ad imperversare nella met&agrave; campo amiatina, schiacciando la Giovanile al limite dell'area. All'8' bel tiro dalla lunga distanza di Salucci, deviato in angolo; il successivo cross dalla bandierina non ha esito. Un minuto dopo azione di Giuntini sulla fascia sinistra, bloccato da un rimpallo dentro l'area di rigore. Palo di Lorenzo Manganiello al 18' e conclusione di poco alta di Bosso sul successivo tentativo da fuori area. Al 20', sugli sviluppi di un calcio d'angolo per i blu ospiti, ancora un colpo di testa pericoloso di Salucci ma la palla termina fuori di poco. Non c'&egrave; respiro per la difesa gialloverde, costretta a subire attacchi in successione che il centrocampo non riesce ad arginare. Clamorosa occasione al 27' capitata a Mirashi che, dopo una veloce ripartenza sulla fascia destra, manca un gol praticamente fatto a pochi metri dalla porta calciando addosso al portiere da posizione defilata. Vaccaro al 32' semina lo scompiglio in area amiatina e colpisce il palo, mentre tre suoi compagni si trovavano smarcati al centro dell'area di rigore. Il primo tempo termina inaspettatamente sull'1-0 per gli ospiti, che, nonostante la netta supremazia, non sono riusciti ad incrementare il punteggio, per poca lucidit&agrave; e imprecisione nelle conclusioni a rete o nell'ultimo passaggio. La Giovanile si &egrave; difesa con affanno e solo grazie agli errori in fase conclusiva degli ospiti e alla ottima prova dei centrali difensivi Piasecki e Baccetti non ha incassato il gol che avrebbe probabilmente chiuso l'incontro. Isolate in avanti le punte locali, senza adeguati rifornimenti non hanno creato praticamente un pericolo alla porta di Rosato. La ripresa sembra proporre lo stesso copione del primo tempo, anche se la fatica dovuta al gran ritmo del primo tempo e la giornata calda rendono meno intensa la partita. Castello ancora in avanti al 42' con Vaccaro, bloccato da Piasecki mentre la successiva punizione dalla tre quarti di Salucci risulta senza esito. Entrano Marino e Pomi a pochi minuti dall'inizio del secondo tempo e la Giovanile sembra scuotersi dall'assedio degli avversari, riuscendo almeno in alcune proposte di alleggerimento. Molta la confusione, con azioni perlopi&ugrave; personali, caratterizzano la parte centrale della ripresa; si distingue in questo frangente Vaccaro che, con un irresistibile spunto sulla sinistra si porta in area di rigore ma manca il gol a tu per tu con Mazzi. Quando tutto fa pensare ad un esito ormai scontato, ecco arrivare la beffa per i fiorentini nel recupero; calcio di punizione di Marino da centrocampo, tutti in avanti i gialloverdi, pallone in area e nella mischia Pomi viene affondato davanti agli occhi dell'arbitro: calcio di rigore e palla sul dischetto. Alla trasformazione si presenta Marino che batte con freddezza l'estremo difensore. Non c'&egrave; tempo per provare a raddrizzare un incontro che il Castello avrebbe meritato di vincere; spiacevoli comunque gli episodi accaduti al fischio finale, con capannelli tra giocatori avversari, dettati soprattutto da comprensibile nervosismo dei ragazzi ospiti, limitati dal deciso intervento dell'arbitro e dei dirigenti.<br >Fiorentini superiori fisicamente e sul piano dell'intensit&agrave;, presentano buone trame di gioco a centrocampo e una difesa solida; una delle migliori squadre viste al comunale di Santa Fiora, stupisce la posizione di classifica. Amiatini in formazione rimaneggiata, privi di gioco a centrocampo ma usciti alla distanza; ottime le prove di Piasecki e Marino. Buono l'arbitraggio, direzione di gara condotta con personalit&agrave;. <b> Calciatoripi&ugrave;: Piasecki e Marino</b> (Giov. Amiata); <b>Cioni e Salucci</b> (Castelfiorentino).




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