• Coppa Regionale Juniores
  • ProLivorno Sorgenti
  • 1 - 2
  • Lastrigiana


PRO LIVORNO SORGENTI: Spagnoli, Martelli, Botti, Otari, Falleni (Di Lazzaro), Serpan, Galgano (Stagi), Vaglini (Zoncu), Tantone, Pacini, Ciolli (Pellegrini). A disp.: Orchide, Santoro, Karafili. All.: Riccardo Cinini.
LASTRIGIANA: Angelastro, Morosino, Becarelli, Rossi, Siscaro, Vanni, Selman, Bandinelli, Grassi (Gabbrielli), Ghelli, Chiesi. A disp.: Quagliana, Bartolini, Dolfi, Madonia, Fois, Cipriani. All.: Michele Massimillo.

ARBITRO: Tommaso Celardo di Pontedera.

RETI: 44' e 90' Ghelli, 94' rig. Tantone.
NOTE: ammoniti Otari al 10'. Espulso Zoncu e Selman all'82'. Corner 5-2. Recupero: 1'+5'.



LE PAGELLE
Pro Livorno Sorgenti
Spagnoli: 6.5 Subisce due reti, una su autorete, l'altra in chiusura d'incontro quando la Pro Livorno Sorgenti era alla ricerca del pari. Per il resto se la sbriga bene nelle rare incursioni avversarie.
Martelli: 6.5 Il difensore partecipa poco alla manovra offensiva. Gli esterni fiorentini sono una brutta gatta da pelare. Nella fase difensiva è diligente, ma può fare di più.
Botti: 5.5 Ha sulla coscienza la sfortunata autorete che lo condiziona per tutto l'incontro. Gioca al di sotto delle proprie possibilità, ma non è da una partita che si giudica il giocatore..
Otari: 6 Nervoso: sente la partita e dopo dieci minuti è già ammonito. Bravo in fase di recupero. Nel finale si spinge in avanti alla ricerca della zuccata vincente.
Falleni: 6 Il centrale difensivo veste un nuovo look. E' apparso un po' impreciso negli appoggi e viene sostituito nel finale per cercare una maggiore penetrazione in fase offensiva. È apparso un po' stanco. Di Lazzaro: sv. Da rivedere in altre circostanze.
Serpan: 6.5 Il capitano non ci sta a perdere. Cerca di tamponare le falle a destra e a manca, finché gli regge la condizione fisica. È uno degli ultimi ad arrendersi. Una stagione tutto sommato positiva.
Galgano: 6 Classe ‘95, è un ragazzino interessante, ma trova nei difensori fiorentini degli ostacoli difficili da superare. Stagi: sv. Gioca troppo poco per incidere in un incontro che si era messo tutto in salita per i livornesi.
Vaglini: 5.5 Sostituito dopo, un tempo non trova mai i ritmi giusti per puntare l'uomo e creare il sovrannumero con gli attaccanti. Zoncu: 5.5 Mezzo voto meno per il nervosismo e l'espulsione che si è procurato nel finale. Uno dei pochi a puntare sempre il diretto avversario. Sulla corsia sinistra spesso crea scompiglio. Peccato per la cacciata dal campo. Nell'arrembaggio finale avrebbe potuto fare comodo.
Tantone: 6.5 Uno dei più propositivi nell'attacco livornese. Bellino da vedersi, è autore del rigore, però ci piacerebbe vederlo giocare dieci metri più avanti, nel cuore della difesa avversaria, con più cattiveria. Un giocatore che può sempre cambiare la partita.
Pacini: 6 Gioca tantissimi palloni ma da uno come lui ci si aspetta sempre la giocata vincente. Mostra alcune belle giocate, ma è poco incisivo.
Ciolli: 5.5 Non si vede quasi mai, arrivato a questa partita decisiva con le pile scariche. Pellegrini: sv Messo dentro un po' troppo tardi.
All. Cinini: 6.5 Un voto per tutta la stagione fin qui disputata. I troppi infortuni lo condizionano. Comunque una stagione positiva per il mister. Merita la riconferma.
Lastrigiana
Angelastro: 6.5 Poco impegnato dagli attaccanti livornesi. Bravo nelle uscite, infonde sicurezza a tutto il suo reparto. Nulla può sul rigore calciato da Tantone.
Morosino: 6.5 Senza infamia e senza lode. Gioca la sua onesta partita diligentemente.
Becarelli: 7 Un esterno dal tocco sopraffino. Partecipa nel primo tempo a tutte le azioni offensive fiorentine.
Rossi: 7 Un mediano come ai vecchi tempi. Molto ordinato con giocate semplici.
Siscaro: 6.5 Pochi fronzoli, e quando ci vuole, ci vuole tiene botta nei momenti topici.
Vanni: 7.5 Classe '96, anche lui partecipa con successo a tutte le azioni difensive ed offensive ed è sicuramente tra i migliori.
Selman: 6.5 Gran bel giocatore questo esterno, ti punta sempre e quasi sempre ti salta. Peccato per quella espulsione nel finale che gli condiziona l'incontro. È comunque uno dei migliori.
Bandinelli: 7 Il capitano è l'anima di questa squadra. Testa alta e buon fisico, entra in quasi tutte le azioni dei fiorentini. Pericoloso anche in un paio di circostanze in fase d'attacco.
Grassi: 6.5 Centravanti vecchia maniera, si rende utile anche in fase difensiva. Gabbrielli: sv. sostituisce Grassi nel finale, quando l'attaccante non ne aveva proprio più.
Ghelli: 7.5 Autore del secondo gol quando si beve l'intera difesa livornese. Gioca con il numero dieci. Trequartista puro. Uno dei migliori. Buon fisico e visione di gioco. Calcia con entrambi i piedi.
Chiesi: 6.5 Anche per l'attaccante fiorentino la sufficienza per aver giocato un incontro con intelligenza, coprendo sugli esterni livornesi nel momento di maggior bisogno.
All. Michele Massimillo 7 Prepara l'incontro nei minimi particolari dopo il pari dell'andata. Vincere qui Livorno non era semplice. Il merito è anche suo. Ed ora lo aspettano le semifinali.
IL COMMENTO
Nel bellissimo impianto dello stadio Magnozzi la Lastrigiana vince per due a uno e si qualifica alle semifinali del Torneo Regionale. Buona la cornice di pubblico, numerosi sono gli addetti ai lavori. S'inizia in perfetto orario ed anche il tempo è clemente: ha smesso di piovere e le squadre sono pronte alla contesa. Al 10' sono gli ospiti a mangiarsi letteralmente un gol a porta vuota con Ghelli che non è pronto alla deviazione vincente. Il primo tiro per i padroni di casa è al 22' con Tantone che da fuori area impegna Angelastro alla parata a terra. Sempre Tantone al 29' su calcio di punizione sfiora il gol, ma la palla si perde alta di pochissimo. Al 37' sono ancora i padroni di casa a sfiorare la rete del vantaggio con Pacini, ma la deviazione in angolo di uno dei difensori della lastrigiana evita un gol sicuro. Nel momento migliore dei livornesi passa in vantaggio la Lastrigiana: al 44' su un cross dalla sinistra di Ghelli, Botti, nel tentativo di liberare, devia la sfera nella propria porta: uno a zero per i fiorentini, punteggio col quale le squadre vanno negli spogliatoi.
La ripresa vede costantemente i livornesi in avanti: si creano mischie e la Pro Livorno Sorgenti fa incetta di calci d'angolo, ma sono ancora gli ospiti nei minuti di recupero a segnare la seconda rete con Ghelli che si beve l'intera difesa della Pro Livorno in una delle più classiche azioni di contropiede. La partita si chiude qua. Cinque sono i minuti di recupero. La Pro Livorno usufruisce di un calcio di rigore, Tantone lo mette a segno, ma è troppo tardi e l'arbitro sanziona la fine tra le urla di gioia dei giocatori della Lastrigiana. Una partita giocata a viso aperto da entrambe le formazioni. Onore anche agli sconfitti, visto il grande campionato disputato e una fase di Coppa giocata sempre con grande determinazione. Appuntamento per i colori biancoverdi al prossimo anno con un programma e una dirigenza che certamente porterà delle innovazioni sia a livello di prima squadra e settore giovanile. Per la Lastrigiana di mister Massimillo, che sta davvero strabiliando con le sue gesta in Coppa, un'altra prova sopra le righe, che apre le porte della semifinale: e ora sotto con l'Antella!
Marco Morelli
Riccardo Cinini si rammarica per la prestazione della sua squadra nella gara di ritorno, ma è comunque estremamente soddisfatto dell'andamento della stagione. La nostra è stata una stagione entusiasmante. Durante l'annata abbiamo avuto qualche problema, in particolare durante il periodo, da gennaio a febbraio, in cui abbiamo dovuto fare a meno dei nostri due difensori centrali. Credo che senza quelle difficoltà saremmo stati in lotta per il primo posto fino all'ultima giornata e nonm è un caso che, passato quel periodo, siamo tornati ad essere quelli del girone di andata. Per me è stato il terzo anno consecutivo col gruppo dei '95 e ho potuto constatare la sua crescita. Vorrei sottolineare come quest'anno la nostra squadra sia stata composta principalmente proprio da '95, mentre molte delle squadre che abbiamo affrontato schieravano '94 e fuoriquota '93; credo che la società possa essere contenta di avere una squadra così giovane, composta da tutti ragazzi cresciuti in casa: per me è sicuramente un pregio . Riguardo alla gara contro la Lastrigiana, il giudizio di mister Cinini è perentorio: Non abbiamo giocato. Eravamo assenti e questo ha permesso ai nostri avversari di passare il turno. Con questo non voglio sminuire la Lastrigiana, che nelle due gare ha dimostrato di essere un'ottima squadra e di meritare la qualificazione. Però ho qualche rimpianto per la gara di andata, nel primo tempo avremmo potuto capitalizzare meglio le occasioni create . Per il futuro registriamo l'addio di Cinini, dopo tante stagioni, alle Sorgenti: Questa era la mia ultima gara con la Pro Livorno Sorgenti. Ho lasciato, ripartirò da qualche altra parte, se ci sarà l'occasione .
Michele Massimillo è entusiasta per la prova dei suoi ragazzi. Fantastici - è l'aggettivo del mister biancorosso per i suoi ragazzi -. Sono stati fantastici: come dice un mister famoso hanno usato testa, cuore e gambe (il mister famoso è Antonio Conte, ndr) e sono andati oltre i loro limiti. Questa gara di ritorno è stata una partita combattuta, che credo abbiamo giocato con intelligenza. La Pro Livorno Sorgenti non ha avuto grandi occasioni, noi li abbiamo contenuti e siamo ripartiti sempre molto bene. La squadra ha fatto tutta una grande prestazione: tutti meritano voti altissimi, ma una nota particolare credo la meriti il '96 Vanni che è stato strepitoso. All'andata loro avevano fatto molto bene nel primo tempo, ma noi siamo andati molto meglio nel secondo tempo. Credo che il due a due paradossalmente sia stato un risultato sfavorevole per loro. Noi siamo scesi in campo al ritorno per vincere una finale e la nostra determinazione ha dato i suoi frutti. Abbiamo creato molto e il passaggio del turno penso sia meritato. Vorrei rimarcare anche la perfetta ospitalità che ci ha riservato la società livornese . E ora, tra le quattro squadre che possono vincere la Coppa, c'è anche la sua Lastrigiana. Adesso andremo a giocarci la semifinale contro l'Antella. Siamo contenti, ma abbiamo ancora fame: rispetto per tutti, ma paura di nessuno.. .

PRO LIVORNO SORGENTI: Spagnoli, Martelli, Botti, Otari, Falleni (Di Lazzaro), Serpan, Galgano (Stagi), Vaglini (Zoncu), Tantone, Pacini, Ciolli (Pellegrini). A disp.: Orchide, Santoro, Karafili. All.: Riccardo Cinini. <br >LASTRIGIANA: Angelastro, Morosino, Becarelli, Rossi, Siscaro, Vanni, Selman, Bandinelli, Grassi (Gabbrielli), Ghelli, Chiesi. A disp.: Quagliana, Bartolini, Dolfi, Madonia, Fois, Cipriani. All.: Michele Massimillo.<br > ARBITRO: Tommaso Celardo di Pontedera.<br > RETI: 44' e 90' Ghelli, 94' rig. Tantone.<br >NOTE: ammoniti Otari al 10'. Espulso Zoncu e Selman all'82'. Corner 5-2. Recupero: 1'+5'. LE PAGELLE<br >Pro Livorno Sorgenti<br ><b>Spagnoli: 6.5</b> Subisce due reti, una su autorete, l'altra in chiusura d'incontro quando la Pro Livorno Sorgenti era alla ricerca del pari. Per il resto se la sbriga bene nelle rare incursioni avversarie.<br ><b>Martelli: 6.5</b> Il difensore partecipa poco alla manovra offensiva. Gli esterni fiorentini sono una brutta gatta da pelare. Nella fase difensiva &egrave; diligente, ma pu&ograve; fare di pi&ugrave;.<br ><b>Botti: 5.5</b> Ha sulla coscienza la sfortunata autorete che lo condiziona per tutto l'incontro. Gioca al di sotto delle proprie possibilit&agrave;, ma non &egrave; da una partita che si giudica il giocatore..<br ><b>Otari: 6</b> Nervoso: sente la partita e dopo dieci minuti &egrave; gi&agrave; ammonito. Bravo in fase di recupero. Nel finale si spinge in avanti alla ricerca della zuccata vincente.<br ><b>Falleni: 6</b> Il centrale difensivo veste un nuovo look. E' apparso un po' impreciso negli appoggi e viene sostituito nel finale per cercare una maggiore penetrazione in fase offensiva. &Egrave; apparso un po' stanco. <b>Di Lazzaro: sv.</b> Da rivedere in altre circostanze.<br ><b>Serpan: 6.5</b> Il capitano non ci sta a perdere. Cerca di tamponare le falle a destra e a manca, finch&eacute; gli regge la condizione fisica. &Egrave; uno degli ultimi ad arrendersi. Una stagione tutto sommato positiva.<br ><b>Galgano: 6</b> Classe ‘95, &egrave; un ragazzino interessante, ma trova nei difensori fiorentini degli ostacoli difficili da superare. <b>Stagi: sv.</b> Gioca troppo poco per incidere in un incontro che si era messo tutto in salita per i livornesi.<br ><b>Vaglini: 5.5</b> Sostituito dopo, un tempo non trova mai i ritmi giusti per puntare l'uomo e creare il sovrannumero con gli attaccanti. <b>Zoncu: 5.5</b> Mezzo voto meno per il nervosismo e l'espulsione che si &egrave; procurato nel finale. Uno dei pochi a puntare sempre il diretto avversario. Sulla corsia sinistra spesso crea scompiglio. Peccato per la cacciata dal campo. Nell'arrembaggio finale avrebbe potuto fare comodo.<br ><b>Tantone: 6.5</b> Uno dei pi&ugrave; propositivi nell'attacco livornese. Bellino da vedersi, &egrave; autore del rigore, per&ograve; ci piacerebbe vederlo giocare dieci metri pi&ugrave; avanti, nel cuore della difesa avversaria, con pi&ugrave; cattiveria. Un giocatore che pu&ograve; sempre cambiare la partita.<br ><b>Pacini: 6</b> Gioca tantissimi palloni ma da uno come lui ci si aspetta sempre la giocata vincente. Mostra alcune belle giocate, ma &egrave; poco incisivo.<br ><b>Ciolli: 5.5</b> Non si vede quasi mai, arrivato a questa partita decisiva con le pile scariche. <b>Pellegrini: sv </b>Messo dentro un po' troppo tardi.<br ><b>All. Cinini: 6.5</b> Un voto per tutta la stagione fin qui disputata. I troppi infortuni lo condizionano. Comunque una stagione positiva per il mister. Merita la riconferma.<br >Lastrigiana<br ><b>Angelastro: 6.5</b> Poco impegnato dagli attaccanti livornesi. Bravo nelle uscite, infonde sicurezza a tutto il suo reparto. Nulla pu&ograve; sul rigore calciato da Tantone.<br ><b>Morosino: 6.5</b> Senza infamia e senza lode. Gioca la sua onesta partita diligentemente.<br ><b>Becarelli: 7</b> Un esterno dal tocco sopraffino. Partecipa nel primo tempo a tutte le azioni offensive fiorentine.<br ><b>Rossi: 7</b> Un mediano come ai vecchi tempi. Molto ordinato con giocate semplici.<br ><b>Siscaro: 6.5</b> Pochi fronzoli, e quando ci vuole, ci vuole tiene botta nei momenti topici.<br ><b>Vanni: 7.5</b> Classe '96, anche lui partecipa con successo a tutte le azioni difensive ed offensive ed &egrave; sicuramente tra i migliori.<br ><b>Selman: 6.5</b> Gran bel giocatore questo esterno, ti punta sempre e quasi sempre ti salta. Peccato per quella espulsione nel finale che gli condiziona l'incontro. &Egrave; comunque uno dei migliori.<br ><b>Bandinelli: 7</b> Il capitano &egrave; l'anima di questa squadra. Testa alta e buon fisico, entra in quasi tutte le azioni dei fiorentini. Pericoloso anche in un paio di circostanze in fase d'attacco.<br ><b>Grassi: 6.5</b> Centravanti vecchia maniera, si rende utile anche in fase difensiva. <b>Gabbrielli: sv. </b>sostituisce Grassi nel finale, quando l'attaccante non ne aveva proprio pi&ugrave;.<br ><b>Ghelli: 7.5</b> Autore del secondo gol quando si beve l'intera difesa livornese. Gioca con il numero dieci. Trequartista puro. Uno dei migliori. Buon fisico e visione di gioco. Calcia con entrambi i piedi.<br ><b>Chiesi: 6.5</b> Anche per l'attaccante fiorentino la sufficienza per aver giocato un incontro con intelligenza, coprendo sugli esterni livornesi nel momento di maggior bisogno.<br ><b>All. Michele Massimillo 7</b> Prepara l'incontro nei minimi particolari dopo il pari dell'andata. Vincere qui Livorno non era semplice. Il merito &egrave; anche suo. Ed ora lo aspettano le semifinali.<br >IL COMMENTO<br >Nel bellissimo impianto dello stadio Magnozzi la Lastrigiana vince per due a uno e si qualifica alle semifinali del Torneo Regionale. Buona la cornice di pubblico, numerosi sono gli addetti ai lavori. S'inizia in perfetto orario ed anche il tempo &egrave; clemente: ha smesso di piovere e le squadre sono pronte alla contesa. Al 10' sono gli ospiti a mangiarsi letteralmente un gol a porta vuota con Ghelli che non &egrave; pronto alla deviazione vincente. Il primo tiro per i padroni di casa &egrave; al 22' con Tantone che da fuori area impegna Angelastro alla parata a terra. Sempre Tantone al 29' su calcio di punizione sfiora il gol, ma la palla si perde alta di pochissimo. Al 37' sono ancora i padroni di casa a sfiorare la rete del vantaggio con Pacini, ma la deviazione in angolo di uno dei difensori della lastrigiana evita un gol sicuro. Nel momento migliore dei livornesi passa in vantaggio la Lastrigiana: al 44' su un cross dalla sinistra di Ghelli, Botti, nel tentativo di liberare, devia la sfera nella propria porta: uno a zero per i fiorentini, punteggio col quale le squadre vanno negli spogliatoi. <br >La ripresa vede costantemente i livornesi in avanti: si creano mischie e la Pro Livorno Sorgenti fa incetta di calci d'angolo, ma sono ancora gli ospiti nei minuti di recupero a segnare la seconda rete con Ghelli che si beve l'intera difesa della Pro Livorno in una delle pi&ugrave; classiche azioni di contropiede. La partita si chiude qua. Cinque sono i minuti di recupero. La Pro Livorno usufruisce di un calcio di rigore, Tantone lo mette a segno, ma &egrave; troppo tardi e l'arbitro sanziona la fine tra le urla di gioia dei giocatori della Lastrigiana. Una partita giocata a viso aperto da entrambe le formazioni. Onore anche agli sconfitti, visto il grande campionato disputato e una fase di Coppa giocata sempre con grande determinazione. Appuntamento per i colori biancoverdi al prossimo anno con un programma e una dirigenza che certamente porter&agrave; delle innovazioni sia a livello di prima squadra e settore giovanile. Per la Lastrigiana di mister Massimillo, che sta davvero strabiliando con le sue gesta in Coppa, un'altra prova sopra le righe, che apre le porte della semifinale: e ora sotto con l'Antella!<br >Marco Morelli<br ><b>Riccardo Cinini</b> si rammarica per la prestazione della sua squadra nella gara di ritorno, ma &egrave; comunque estremamente soddisfatto dell'andamento della stagione. <b>La nostra &egrave; stata una stagione entusiasmante. Durante l'annata abbiamo avuto qualche problema, in particolare durante il periodo, da gennaio a febbraio, in cui abbiamo dovuto fare a meno dei nostri due difensori centrali. Credo che senza quelle difficolt&agrave; saremmo stati in lotta per il primo posto fino all'ultima giornata e nonm &egrave; un caso che, passato quel periodo, siamo tornati ad essere quelli del girone di andata. Per me &egrave; stato il terzo anno consecutivo col gruppo dei '95 e ho potuto constatare la sua crescita. Vorrei sottolineare come quest'anno la nostra squadra sia stata composta principalmente proprio da '95, mentre molte delle squadre che abbiamo affrontato schieravano '94 e fuoriquota '93; credo che la societ&agrave; possa essere contenta di avere una squadra cos&igrave; giovane, composta da tutti ragazzi cresciuti in casa: per me &egrave; sicuramente un pregio</b> . Riguardo alla gara contro la Lastrigiana, il giudizio di mister Cinini &egrave; perentorio: <b>Non abbiamo giocato. Eravamo assenti e questo ha permesso ai nostri avversari di passare il turno. Con questo non voglio sminuire la Lastrigiana, che nelle due gare ha dimostrato di essere un'ottima squadra e di meritare la qualificazione. Per&ograve; ho qualche rimpianto per la gara di andata, nel primo tempo avremmo potuto capitalizzare meglio le occasioni create</b> . Per il futuro registriamo l'addio di Cinini, dopo tante stagioni, alle Sorgenti: <b>Questa era la mia ultima gara con la Pro Livorno Sorgenti. Ho lasciato, ripartir&ograve; da qualche altra parte, se ci sar&agrave; l'occasione</b> . <br ><b>Michele Massimillo</b> &egrave; entusiasta per la prova dei suoi ragazzi. <b>Fantastici </b>- &egrave; l'aggettivo del mister biancorosso per i suoi ragazzi -. <b>Sono stati fantastici: come dice un mister famoso hanno usato testa, cuore e gambe </b>(il mister famoso &egrave; Antonio Conte, ndr) <b>e sono andati oltre i loro limiti. Questa gara di ritorno &egrave; stata una partita combattuta, che credo abbiamo giocato con intelligenza. La Pro Livorno Sorgenti non ha avuto grandi occasioni, noi li abbiamo contenuti e siamo ripartiti sempre molto bene. La squadra ha fatto tutta una grande prestazione: tutti meritano voti altissimi, ma una nota particolare credo la meriti il '96 Vanni che &egrave; stato strepitoso. All'andata loro avevano fatto molto bene nel primo tempo, ma noi siamo andati molto meglio nel secondo tempo. Credo che il due a due paradossalmente sia stato un risultato sfavorevole per loro. Noi siamo scesi in campo al ritorno per vincere una finale e la nostra determinazione ha dato i suoi frutti. Abbiamo creato molto e il passaggio del turno penso sia meritato. Vorrei rimarcare anche la perfetta ospitalit&agrave; che ci ha riservato la societ&agrave; livornese</b> . E ora, tra le quattro squadre che possono vincere la Coppa, c'&egrave; anche la sua Lastrigiana. <b>Adesso andremo a giocarci la semifinale contro l'Antella. Siamo contenti, ma abbiamo ancora fame: rispetto per tutti, ma paura di nessuno..</b> .




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