• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • Saline
  • 4 - 2
  • Freccia Azzurra


SALINE: Salvadori, Lupi, De Luca, Guerrieri, Pocci, Brogi, Dell'Aiuto, Ayoub Asqiriba, Pellegrini, Dedaj, A. Pruneti. A disp.: Pancallo, Soldato, H. Pruneti, Fignani. All.: Jonathan Ceccanti.
FRECCIA AZZURRA: Castillo, Ghelardi, Domenici, Berizzi, Bardelli, Oubamou, Galli, Yobouet, Di Nunzio, Grisolia, Tonarelli. A disp.: Gaddini, Catarsi, Martelli, Cassoli, Sbriccoli. All.: Alessandro Pini-Riccardo Morganti.

ARBITRO: Volpi di Pontedera

RETI: 15' rig., 36', 84' Dedaj, 21' Pellegrini, 47' Oubamou, 53' Tonarelli.
NOTE: espulso Berizzi (43').



Se gioca sempre come il secondo tempo di Saline, la Freccia Azzurra perderà poche partite. Discorso opposto se giocherà come nella dimenticabilissima prima frazione. E, anche se il calcio è molto cambiato dall'epoca in cui l'aforisma fu pronunciato dal Barone, ogni tanto accade davvero che si giochi meglio in dieci che in undici. Ai pisani non basta per recuperare lo svantaggio a un Saline straripante nella prima frazione e un po' addormentato nel momento più facile della gara, ossia in avvio di ripresa, avanti di tre reti e di un uomo; ma se riesce a lavorare un po' su alcuni passaggi a vuoto la coppia Pini-Morganti può togliersi qualche bella soddisfazione nel corso del campionato. Nel frattempo a Saline si festeggia: Dedaj trascina i suoi alla vittoria nella gara d'esordio stagionale e da più parti si auspica una stagione meno traballante di quella passata. I presupposti ci sono tutti. Il Saline passa avanti intorno al quarto d'ora: Castillo eccede nel controllo, si fa portar via il pallone da Pruneti e non trova di meglio da fare che stenderlo a due passi dalla porta. Dedaj sblocca il punteggio portando avanti i suoi. La Freccia cerca di reagire, ma una ripartenza ottimamente condotta dai padroni di casa porta la gara sul 2-0. Ayoub Asqiriba recupera il pallone in mediana, salta due avversari sullo slancio, penetra in area e, al momento di calciare, opta per la soluzione generosa servendo Pellegrini libero a centro area: appoggio in rete e raddoppio. Prima dell'intervallo il Saline allunga ancora e la gara sembra ormai chiusa: Castillo tocca la punizione da venticinque metri di Dedaj ma non riesce a evitare che si infili in fondo al sacco. Per la Freccia la situazione si complica ancor di più, se possibile, quando Berizzi ferma fallosamente l'ennesimo contropiede degli avversari e lascia i suoi in dieci. E invece lo spettacolo del calcio ha ancora molto da raccontare. Dopo l'intervallo il Saline torna sul terreno di gioco convinto di avere già in mano la partita e in una decina di minuti cominciano a tremare: lasciato troppo solo su un angolo messo dentro, Oubamou trova il tempo per l'inserimento che vale il 3-1. E poi nel giro di pochi minuti la Freccia si porta sul 3-2 grazie alla penetrazione vincente di Tonarelli che passa in mezzo ai centrali sul lancio lungo dalle retrovie e trafigge Salvadori in uscita. La Freccia crede in una rimonta insperabile al rientro dagli spogliatoi e ci va vicina di un soffio ancora con Tonarelli e Oubamou, ipnotizzati da Salvadori al momento di calciare a rete. E così, come li aveva aperti, a chiudere i conti nel finale ci pensa Dedaj: scattato in mezzo alla difesa, si porta avanti il pallone andandosene in azione personale e, una volta giunto all'interno dell'area, angola la conclusione che gli permette di portarsi a casa il pallone dell'incontro. Per il Saline sono molti gli aspetti positivi, ma Ceccanti dovrà di sicuro lavorare sulla defaillance che ha riportato in gara gli avversari quando sembrava più che impossibile; la Freccia sa da dove ripartire, c'è solo da lavorare sulla concentrazione e su un po' di attenzione, anche tecnica, in più.
Calciatoripiù: Dedaj
(Pomarance)

esseti SALINE: Salvadori, Lupi, De Luca, Guerrieri, Pocci, Brogi, Dell'Aiuto, Ayoub Asqiriba, Pellegrini, Dedaj, A. Pruneti. A disp.: Pancallo, Soldato, H. Pruneti, Fignani. All.: Jonathan Ceccanti.<br >FRECCIA AZZURRA: Castillo, Ghelardi, Domenici, Berizzi, Bardelli, Oubamou, Galli, Yobouet, Di Nunzio, Grisolia, Tonarelli. A disp.: Gaddini, Catarsi, Martelli, Cassoli, Sbriccoli. All.: Alessandro Pini-Riccardo Morganti.<br > ARBITRO: Volpi di Pontedera<br > RETI: 15' rig., 36', 84' Dedaj, 21' Pellegrini, 47' Oubamou, 53' Tonarelli.<br >NOTE: espulso Berizzi (43'). Se gioca sempre come il secondo tempo di Saline, la Freccia Azzurra perder&agrave; poche partite. Discorso opposto se giocher&agrave; come nella dimenticabilissima prima frazione. E, anche se il calcio &egrave; molto cambiato dall'epoca in cui l'aforisma fu pronunciato dal Barone, ogni tanto accade davvero che si giochi meglio in dieci che in undici. Ai pisani non basta per recuperare lo svantaggio a un Saline straripante nella prima frazione e un po' addormentato nel momento pi&ugrave; facile della gara, ossia in avvio di ripresa, avanti di tre reti e di un uomo; ma se riesce a lavorare un po' su alcuni passaggi a vuoto la coppia Pini-Morganti pu&ograve; togliersi qualche bella soddisfazione nel corso del campionato. Nel frattempo a Saline si festeggia: Dedaj trascina i suoi alla vittoria nella gara d'esordio stagionale e da pi&ugrave; parti si auspica una stagione meno traballante di quella passata. I presupposti ci sono tutti. Il Saline passa avanti intorno al quarto d'ora: Castillo eccede nel controllo, si fa portar via il pallone da Pruneti e non trova di meglio da fare che stenderlo a due passi dalla porta. Dedaj sblocca il punteggio portando avanti i suoi. La Freccia cerca di reagire, ma una ripartenza ottimamente condotta dai padroni di casa porta la gara sul 2-0. Ayoub Asqiriba recupera il pallone in mediana, salta due avversari sullo slancio, penetra in area e, al momento di calciare, opta per la soluzione generosa servendo Pellegrini libero a centro area: appoggio in rete e raddoppio. Prima dell'intervallo il Saline allunga ancora e la gara sembra ormai chiusa: Castillo tocca la punizione da venticinque metri di Dedaj ma non riesce a evitare che si infili in fondo al sacco. Per la Freccia la situazione si complica ancor di pi&ugrave;, se possibile, quando Berizzi ferma fallosamente l'ennesimo contropiede degli avversari e lascia i suoi in dieci. E invece lo spettacolo del calcio ha ancora molto da raccontare. Dopo l'intervallo il Saline torna sul terreno di gioco convinto di avere gi&agrave; in mano la partita e in una decina di minuti cominciano a tremare: lasciato troppo solo su un angolo messo dentro, Oubamou trova il tempo per l'inserimento che vale il 3-1. E poi nel giro di pochi minuti la Freccia si porta sul 3-2 grazie alla penetrazione vincente di Tonarelli che passa in mezzo ai centrali sul lancio lungo dalle retrovie e trafigge Salvadori in uscita. La Freccia crede in una rimonta insperabile al rientro dagli spogliatoi e ci va vicina di un soffio ancora con Tonarelli e Oubamou, ipnotizzati da Salvadori al momento di calciare a rete. E cos&igrave;, come li aveva aperti, a chiudere i conti nel finale ci pensa Dedaj: scattato in mezzo alla difesa, si porta avanti il pallone andandosene in azione personale e, una volta giunto all'interno dell'area, angola la conclusione che gli permette di portarsi a casa il pallone dell'incontro. Per il Saline sono molti gli aspetti positivi, ma Ceccanti dovr&agrave; di sicuro lavorare sulla defaillance che ha riportato in gara gli avversari quando sembrava pi&ugrave; che impossibile; la Freccia sa da dove ripartire, c'&egrave; solo da lavorare sulla concentrazione e su un po' di attenzione, anche tecnica, in pi&ugrave;. <b> Calciatoripi&ugrave;: Dedaj</b> (Pomarance) esseti




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