• Coppa Regionale Juniores
  • Antella 99
  • 2 - 2
  • Sestese


6-5 dopo i calci di rigore
ANTELLA 99: Falsettini, Bonciani, Dolfi, Monti (84' Matteini), Guasti, Magli, Cozzini (87' Mignani), Brunelleschi, Nappo (91' Giannelli), Gimignani (78' Galassi), Forselli (74' Bini). A disp.: Benincasa, Bartolini. All.: Simone Pinzauti.
SESTESE: Toccafondi, Bettazzi (51' Ferraro), Daly (79' Rossi), Senese, De Felice, Campolmi Cosimo, Maggi (67' Bonforte), Balli, Russo, Giaffreda (74' Tempestini), Rinaldini (63' Rosi). A disp.: Borgioli. All.: Filippo Gori.

ARBITRO: Matteo Camoni di Pistoia.

RETI: 50' Forselli, 73' Senese, 77' Nappo, 92' Rosi.
NOTE: ammoniti Gimignani, De Felice, Rosi. Espulso Rosi al 92'.



LE PAGELLE
Antella 99
Falsettini: 6.5 Il pallone gli sguscia dalle mani in occasione del pareggio di Senese che ridà speranza ai rossoblù. Ma si riscatta ampiamente con la parata del penalty di Russo (peraltro ben calciato).
Bonciani: 7 Sulla fascia destra non perde un colpo contro Giaffreda, che non riesce mai a superarlo, e trova anche le energie per spingersi con efficacia in avanti.
Dolfi: 6/7 Meno intraprendente di Bonciani, ma altrettanto preciso in fase di contenimento. Mai in affanno contro Rinaldini, il mancino chiude a doppia mandata la fascia di competenza.
Monti: 7.5 Come il basso in un gruppo musicale. L'orecchio di un ascoltatore attento si accorge che guida la melodia ed è l'anima della squadra. Recupera palloni su palloni ed è sempre lucido quando imposta. In più è suo l'assist per il raddoppio di Nappo. 84' Matteini: sv. Prova ad arginare la reazione rossoblù nel finale.
Guasti: 7.5 Il capitano si confronta con un cliente scomodo come Russo e mantiene sempre alta la concentrazione, svettando di testa e risultando insuperabile nell'uno contro uno.
Magli: 7+ Completa ottimamente la coppia difensiva con Guasti, lasciando solo le briciole agli avanti ospiti.
Cozzini: 6/7 Tanta corsa a centrocampo: se l'Antella gioca a ritmi elevatissimi è anche e soprattutto merito dell'intensità che l'interno di centrocampo riesce ad offrire. 87' Mignani: sv.
Brunelleschi: 7 Pedina essenziale nel centrocampo biancoazzurro: assiste Monti nell'interdizione ed è sempre lucido quando c'è da impostare. Corre moltissimo e nel finale è inevitabile che perda un po' di smalto.
Nappo: 7.5 L'attaccante ex Affrico è l'emblema di questa squadra. Centravanti atipico, gioca intelligentemente con le spalle alla porta, favorendo gli inserimenti dei compagni, ma è anche devastante quando attacca la profondità. Un trascinatore. 91' Giannelli: sv.
Gimignani: 6/7 Partendo da sinistra, riesce spesso a muoversi eludendo la sorveglianza della difesa ospite. E non è un caso che sfiori il gol ben tre volte. 78' Galassi: sv. Energie fresche nel quarto d'ora finale.
Forselli: 7 L'intesa con Nappo funziona ad occhi chiusi. È un fulmine ad avventarsi sul pallone in occasione del vantaggio, per il resto è spesso pericoloso sul fronte offensivo. 74' Bini: 6.5 Entra nel momento più delicato ed è bravo a far salire la squadra, oltre a realizzare il primo rigore della serie.
Sestese
Toccafondi: 7.5 Reattivo ed efficace, tra i pali blinda più volte la sua porta, sia nel primo tempo che nella ripresa. Nulla può sulle conclusioni di Forselli e Nappo, poi neutralizza il rigore di Matteini che tiene in vita le speranze prima dell'errore di Balli.
Bettazzi: 6/7 Anche se dalla sua parte agisce un cliente scomodo come Gimignani, a destra completa efficacemente il reparto difensivo e prova anche ad affacciarsi in avanti, con alcune combinazioni con Maggi e Rinaldini. 51' Ferraro: 6/7 Si inserisce a sinistra e prova a proporsi in avanti con alcune iniziative interessanti.
Daly: 6 Sulla sinistra non è protetto a dovere, così perde qualche duello con Cozzini e Bonciani. Nella ripresa riesce ad effettuare qualche chiusura preziosa, ma poi si vede superare da Nappo in occasione del 2-1. 79' Rossi: sv. Rinforza la retroguardia nel finale.
Senese: 6.5 Il campo allentato dalla pioggia non è certo l'ideale per consentire al capitano rossoblù di far girare la squadra. Ci prova, con alterne fortune. Ha il merito, con la complicità di Falsettini, di trovare la rete che rilancia la Sestese.
De Felice: 6.5 E' vero che Nappo e Forselli perforano la difesa rossoblù due volte, ma nel complesso dei novanta minuti non demerita al centro della difesa.
Campolmi Cosimo: 6.5 Come De Felice, è esposto alla rapidità di Nappo e Forselli e il lavoro centralmente certo non manca. Beffato in due occasioni, mette una pezza più volte, cavandosela bene anche di testa.
Maggi: 6+ Brunelleschi dalla sua parte corre per quattro e così, anche quando entra in possesso di palla, non ha mai modo di lasciare il segno. Utile in fase di copertura, stavolta complice il campo la sua regia, solitamente incisiva ed efficace, non riesce ad innescare il tridente. 67' Bonforte: 7 Entra subito bene in partita, cambiando marcia alla squadra. Con le sue iniziative a destra ravviva il match.
Balli: 6+ Centrocampista di qualità, come tutto il reparto fatica ad ambientarsi sul terreno scivoloso ed è sempre ben contrastato dai mediani avversari. Qualche fiammata in più nella ripresa, quando comunque non riesce a trovare molta continuità.
Russo: 6+ Non ha vita facile in attacco, sempre ben controllato da Guasti e Magli. Gioca molto spalle alla porta e si propone al portatore di palla, senza però trovare il guizzo per impensierire Falsettini.
Giaffreda: 6 Altro giocatore dai piedi educati, che però non riesce ad incidere in avanti. Tenta qualche combinazione nello stretto, senza però mai riuscire a liberarsi al tiro. 74' Tempestini: sv Si inserisce sulla sinistra ma viene sempre ben controllato da Bonciani.
Rinaldini: 6 Come il collega che agisce a sinistra, partendo da destra non riesce mai a prendere di sorpresa la difesa locale. Rapido e tecnico, tenta un diagonale dopo una combinazione con Russo, nell'unico tiro in porta tentato. 63' Rosi: 7 Si fa sentire in attacco: spalleggia Russo ed ha il grande merito di insaccare la rete che consente ai suoi di arrivare ai rigori.
Arbitro
Camoni di Pistoia: 7 Gara tutt'altro che semplice per il fischietto pistoiese. Al di là delle valutazioni sugli offside (difficile dalla tribuna giudicare, figuriamoci per lui), tiene in pugno il confronto seguendo sempre da vicino l'azione.
IL COMMENTO
SuperAntella! Supera se stessa la formazione biancoleste di mister Pinzauti e, dopo aver ricalcato le orme della passata stagione (secondo posto alle spalle della Rignanese in campionato), i ragazzi fiorentini stavolta staccano il biglietto per la semifinale, rimanendo tra le quattro compagini che sognano di alzare quel trofeo che, dopo il titolo regionale, è il più ambito in categoria. Se è vero che la vera impresa è stata uscire con un risultato favorevole (il due a due agguantato in extremis) dal campo di Doccia nella gara di andata, mister Pinzauti ha il compito di tenere sulla corda i suoi e di evitare che qualcuno pensi di avere già la qualificazione in tasca. La Sestese della gestione Gori è infatti squadra imbattuta, che sta facendo molto bene sul piano del gioco e che anche nei sabati in cui non brilla riesce sempre a portare a casa un risultato positivo. Il tecnico rossoblù schiera i suoi con un 4-3-3: la difesa a quattro è imperniata sulla coppia centrale De Felice-Cosimo Campolmi, mentre sugli esterni agiscono Bettazzi e Daly; il centrocampo è guidato da capitan Senese, fiancheggiato da Balli e Maggi, mentre il tridente offensivo propone Russo centrale con Rinaldini e Giaffreda sugli esterni. Sebbene la cifra tecnica degli ospiti sia molto elevata, vuoi le condizioni meteo (piove, tira vento e fa così freddo che in tribuna c'è chi, invidiatissimo, si ripara sotto una copertina ), vuoi la perfetta disposizione tattica dei locali, il primo tempo scorre senza che i rossoblù impegnino più di tanto Falsettini. L'undici di Pinzauti infatti non si fa spaventare dal tridente avversario: capitan Guasti e Magli comandano la retroguardia e non si concedono la minima distrazione neppure gli esterni Bonciani e Dolfi. Il fuoriquota Monti è il perno del centrocampo, nel quale il dinamismo e il fosforo di Brunelleschi e Cozzini risultano utilissimi. Gimignani, oltre alle consuete rifiniture in avanti, aiuta molto la mediana in fase di ripiegamento, mentre a Nappo (prima punta in grado di fare reparto da solo) e Forselli (che parte più arretrato ma è pronto come un dardo a scagliarsi negli spazi) spetta il compito di punzecchiare la difesa sestese. Dopo una conclusione di Gimignani deviata in angolo da Toccafondi, al 27' la prima vera occasione è dei locali: Monti crossa da destra, la palla filtra all'interno dell'area, irrompe Gimignani che calcia al volo ma Toccafondi, ben piazzato, blocca. Passano due minuti e la timida risposta degli ospiti è affidata a Rinaldini che, servito in profondità da Russo, calcia in diagonale ma il pallone si perde sul fondo alla destra di Falsettini. I ragazzi di Gori tornano alla conclusione con una punizione di Bettazzi (palla alta sopra la traversa), poi al 40' sono ancora i locali a sfiorare la rete: Nappo serve Gimignani che entra in area e tenta la battuta ma Toccafondi ha un ottimo riflesso e riesce a deviare in corner. Al 42' altra punizione per la Sestese (fallo di Brunelleschi su Rinaldini), dal vertice destro calcia lo stesso Rinaldini che però colpisce la barriera. Al 44' ancora Antella vicina al gol: una punizione calciata da Guasti viene respinta con qualche affanno da Daly, si avventa sulla sfera Bonciani che però, non accorgendosi di essere solo, mette sul fondo. Il primo tempo si chiude sullo zero a zero, punteggio che va piuttosto stretto ai locali.
Nella ripresa la gara comincia subito con un calcio di punizione in favore dei ragazzi di Pinzauti per un fallo subito da Nappo al limite dell'area. Lo stesso numero 9 si alza in piedi di scatto, come frettoloso di incaricarsi di battere la punizione, ma la traiettoria del suo destro, pur scavalcando la barriera, viene intuita da Toccafondi che blocca senza difficoltà. Passano quattro minuti e l'Antella si porta in vantaggio: dalla destra Nappo serve Forselli che, scattato sul filo del fuorigioco (protesta Gori, espulso, ritenendo che il giocatore fosse scattato oltre l'ultimo difensore; comunque l'attaccante locale approfitta anche di un'indecisione dei centrali ospiti) si presenta solo davanti a Toccafondi, trafiggendolo con un destro imparabile. La Sestese accusa il colpo e al 53' i locali potrebbero colpire ancora: Forselli triangola con Nappo e si porta al tiro, ma Toccafondi respinge con un ottimo riflesso; sulla ribattuta ci prova anche Gimignani, ma il portiere ex Prato si fa di nuovo trovare pronto alla respinta. Al 58' un corner da sinistra di Gimignani viene raccolto di testa da Bonciani che si vede negare il raddoppio dal palo. Complice il buon impatto dei cambi operati da mister Gori, la Sestese nel finale prova ad alzare i ritmi, ma senza mai riuscire ad innescare efficacemente i suoi giocatori di attacco, così Guasti & C. rimandano al mittente ogni tentativo di avvicinare la porta di Falsettini. Il match comunque si riapre al 73': Senese dalla tre-quarti prova a scodellare un pallone al centro; il centrocampista rossoblù scivola mentre calcia il pallone, così la traiettoria diventa troppo lunga per tutti; la conclusione sembra facile preda di Falsettini che alza le braccia ma si vede sgusciare il pallone bagnato dai guantoni e, pur girandosi rapidamente, non può far niente per evitare l'uno a uno. La Sestese ci crede, ma soltanto quattro minuti più tardi Monti sradica il pallone dai piedi di un avversario e serve in profondità Nappo il quale, vinto il testa a testa con Daly, supera in diagonale Toccafondi per il nuovo vantaggio dei suoi. In realtà non cambia granché per la Sestese, comunque obbligata a segnare, prima per qualificarsi, adesso per arrivare ai rigori. La formazione di casa serra le fila e non si registrano grandi occasioni. All'82' anzi è l'infaticabile Nappo a mandare al tiro Galassi, il cui tiro potente viene parato da Toccafondi. Un minuto più tardi Ferraro si porta al cross da sinistra, Rosi e Campolmi si ostacolano a vicenda, finendo entrambi a terra, ma l'arbitro lascia correre (ed ammonisce Rosi per proteste). All'87' i locali si portano al tiro anche con Matteini (destro al volo alto sopra la traversa), poi al secondo dei cinque minuti di recupero arriva all'improvviso il pareggio: Rosi al limite dell'area si aggiusta sul destro che proviene da sinistra e trova il varco per concludere potente rasoterra in diagonale; il pallone sbuca davanti a Falsettini dopo aver sfrecciato tra le gambe di due difensori e si insacca per l'incredibile due a due. Un punteggio che, dopo la prima frazione chiusa sullo zero a zero, era probabile quanto una nevicata di maggio (appunto..). Con gli ospiti in dieci (espulso il già ammonito Rosi durante l'esultanza) non accade più granché fino al doppio fischio del signor Camoni, che manda le due squadre ai rigori. Dagli undici metri realizzano Bini (conclusione centrale vincente), Senese (conclusione angolata, anche se Falsettini aveva intuito), capitan Guasti (che, come un perfetto rigorista, calcia lento spiazzando Toccafondi), Tempestini (Falsettini da una parte, pallone dall'altro), Mignani (spiazzato il numero 1 ospite), poi la conclusione di Russo trova la pronta risposta di Falsettini che si allunga come fosse di gomma e respinge. Toccafondi intuisce la direzione del penalty di Galassi ma non riesce a respingere il pallone che gonfia la rete davanti agli spogliatoi, mentre Rossi col mancino realizza il punto che tiene in vita le speranze della Sestese. Speranze che si esaltano grazie alla parata di Toccafondi sul penalty di Matteni. Ma, infine, il destro di Balli, alto sopra la traversa, consente all'Antella di approdare alla semifinale. C'è amarezza in casa Sestese: ma, svanita la tristezza per l'eliminazione, rimarrà la consapevolezza di aver affrontato al meglio il finale della stagione. Sotto la guida del bravo mister Gori i rossoblù hanno inanellato una lunga sequenza di risultati positivi, mettendo in mostra '95 e '94 che potranno ben figurare in prima squadra nella prossima stagione. Esulta dunque l'Antella, per un traguardo storico: quella di Pinzauti è una squadra solida, organizzata e ricca di qualità. E allora, perché non sognare?
Cosimo Di Bari
Le interviste
Filippo Gori, da quando ha preso in corsa la Sestese, ha ottenuto una lunga sequenza di risultati che ha condotto la formazione rossoblù fino ad un passo dalla semifinale di Coppa. E il commento del tecnico sestese, dopo l'eliminazione ai rigori, non può che essere positivo: A fine partita mi sono congratulato con tutti i ragazzi. Da quando sono arrivato io non abbiamo avuto sconfitte nei novanta minuti, sono piccoli traguardi che si raggiungono se si lavora tutti per bene e se si seguono le disposizioni del mister. Quando sono arrivato, dopo la pesante sconfitta contro il Doccia, i ragazzi erano con il morale a terra. Poi hanno cambiato marcia e sono stati bravissimi. Era il primo incarico che ricevevo come primo allenatore e sono soddisfatto di come ho sfruttato questa possibilità: a questo proposito ringrazio anche la società e il presidente Giusti per questa opportunità.. Non capita a tutti di cominciare allenando in una società così importante . Riguardo alla sfida contro l'Antella, cosa vi è mancato? In questa gara di ritorno c'è stato un po' di tutto. Credo che il tempo abbia condizionato pesantemente la partita: una squadra come la nostra che preferisce giocare la palla a terra non è stata certo agevolata. Il pallone infatti cambiava direzione ad un ogni rimbalzo ed è stato impossibile per noi sviluppare la solita nostra manovra fluida. Comunque siamo stati bravi a tenere viva la partita. Ho protestato sul gol dell'Antella perché ero in linea e ho visto che il loro giocatore era già dietro a Bettazzi quando è partito il passaggio: sommato all'episodio dell'andata, non è andata giù. Ma ci terrei a chiarire non ho offeso l'arbitro, ho soltanto detto che mi se

6-5 dopo i calci di rigore<br >ANTELLA 99: Falsettini, Bonciani, Dolfi, Monti (84' Matteini), Guasti, Magli, Cozzini (87' Mignani), Brunelleschi, Nappo (91' Giannelli), Gimignani (78' Galassi), Forselli (74' Bini). A disp.: Benincasa, Bartolini. All.: Simone Pinzauti.<br >SESTESE: Toccafondi, Bettazzi (51' Ferraro), Daly (79' Rossi), Senese, De Felice, Campolmi Cosimo, Maggi (67' Bonforte), Balli, Russo, Giaffreda (74' Tempestini), Rinaldini (63' Rosi). A disp.: Borgioli. All.: Filippo Gori.<br > ARBITRO: Matteo Camoni di Pistoia.<br > RETI: 50' Forselli, 73' Senese, 77' Nappo, 92' Rosi.<br >NOTE: ammoniti Gimignani, De Felice, Rosi. Espulso Rosi al 92'. LE PAGELLE<br >Antella 99<br ><b>Falsettini: 6.5</b> Il pallone gli sguscia dalle mani in occasione del pareggio di Senese che rid&agrave; speranza ai rossobl&ugrave;. Ma si riscatta ampiamente con la parata del penalty di Russo (peraltro ben calciato).<br ><b>Bonciani: 7</b> Sulla fascia destra non perde un colpo contro Giaffreda, che non riesce mai a superarlo, e trova anche le energie per spingersi con efficacia in avanti. <br ><b>Dolfi: 6/7</b> Meno intraprendente di Bonciani, ma altrettanto preciso in fase di contenimento. Mai in affanno contro Rinaldini, il mancino chiude a doppia mandata la fascia di competenza.<br ><b>Monti: 7.5</b> Come il basso in un gruppo musicale. L'orecchio di un ascoltatore attento si accorge che guida la melodia ed &egrave; l'anima della squadra. Recupera palloni su palloni ed &egrave; sempre lucido quando imposta. In pi&ugrave; &egrave; suo l'assist per il raddoppio di Nappo. <b>84' Matteini: sv.</b> Prova ad arginare la reazione rossobl&ugrave; nel finale.<br ><b>Guasti: 7.5</b> Il capitano si confronta con un cliente scomodo come Russo e mantiene sempre alta la concentrazione, svettando di testa e risultando insuperabile nell'uno contro uno.<br ><b>Magli: 7+</b> Completa ottimamente la coppia difensiva con Guasti, lasciando solo le briciole agli avanti ospiti.<br ><b>Cozzini: 6/7</b> Tanta corsa a centrocampo: se l'Antella gioca a ritmi elevatissimi &egrave; anche e soprattutto merito dell'intensit&agrave; che l'interno di centrocampo riesce ad offrire. <b>87' Mignani: sv.</b><br ><b>Brunelleschi: 7</b> Pedina essenziale nel centrocampo biancoazzurro: assiste Monti nell'interdizione ed &egrave; sempre lucido quando c'&egrave; da impostare. Corre moltissimo e nel finale &egrave; inevitabile che perda un po' di smalto.<br ><b>Nappo: 7.5</b> L'attaccante ex Affrico &egrave; l'emblema di questa squadra. Centravanti atipico, gioca intelligentemente con le spalle alla porta, favorendo gli inserimenti dei compagni, ma &egrave; anche devastante quando attacca la profondit&agrave;. Un trascinatore. <b>91' Giannelli: sv.</b><br ><b>Gimignani: 6/7</b> Partendo da sinistra, riesce spesso a muoversi eludendo la sorveglianza della difesa ospite. E non &egrave; un caso che sfiori il gol ben tre volte. 78' Galassi: sv. Energie fresche nel quarto d'ora finale.<br ><b>Forselli: 7</b> L'intesa con Nappo funziona ad occhi chiusi. &Egrave; un fulmine ad avventarsi sul pallone in occasione del vantaggio, per il resto &egrave; spesso pericoloso sul fronte offensivo. 74' <b>Bini: 6.5</b> Entra nel momento pi&ugrave; delicato ed &egrave; bravo a far salire la squadra, oltre a realizzare il primo rigore della serie.<br >Sestese<br ><b>Toccafondi: 7.5</b> Reattivo ed efficace, tra i pali blinda pi&ugrave; volte la sua porta, sia nel primo tempo che nella ripresa. Nulla pu&ograve; sulle conclusioni di Forselli e Nappo, poi neutralizza il rigore di Matteini che tiene in vita le speranze prima dell'errore di Balli.<br ><b>Bettazzi: 6/7</b> Anche se dalla sua parte agisce un cliente scomodo come Gimignani, a destra completa efficacemente il reparto difensivo e prova anche ad affacciarsi in avanti, con alcune combinazioni con Maggi e Rinaldini. <b>51' Ferraro: 6/7</b> Si inserisce a sinistra e prova a proporsi in avanti con alcune iniziative interessanti.<br ><b>Daly: 6</b> Sulla sinistra non &egrave; protetto a dovere, cos&igrave; perde qualche duello con Cozzini e Bonciani. Nella ripresa riesce ad effettuare qualche chiusura preziosa, ma poi si vede superare da Nappo in occasione del 2-1. <b>79' Rossi: sv.</b> Rinforza la retroguardia nel finale.<br ><b>Senese: 6.5</b> Il campo allentato dalla pioggia non &egrave; certo l'ideale per consentire al capitano rossobl&ugrave; di far girare la squadra. Ci prova, con alterne fortune. Ha il merito, con la complicit&agrave; di Falsettini, di trovare la rete che rilancia la Sestese.<br ><b>De Felice: 6.5</b> E' vero che Nappo e Forselli perforano la difesa rossobl&ugrave; due volte, ma nel complesso dei novanta minuti non demerita al centro della difesa.<br ><b>Campolmi Cosimo: 6.5</b> Come De Felice, &egrave; esposto alla rapidit&agrave; di Nappo e Forselli e il lavoro centralmente certo non manca. Beffato in due occasioni, mette una pezza pi&ugrave; volte, cavandosela bene anche di testa. <br ><b>Maggi: 6+</b> Brunelleschi dalla sua parte corre per quattro e cos&igrave;, anche quando entra in possesso di palla, non ha mai modo di lasciare il segno. Utile in fase di copertura, stavolta complice il campo la sua regia, solitamente incisiva ed efficace, non riesce ad innescare il tridente. <b>67' Bonforte: 7</b> Entra subito bene in partita, cambiando marcia alla squadra. Con le sue iniziative a destra ravviva il match.<br ><b>Balli: 6+</b> Centrocampista di qualit&agrave;, come tutto il reparto fatica ad ambientarsi sul terreno scivoloso ed &egrave; sempre ben contrastato dai mediani avversari. Qualche fiammata in pi&ugrave; nella ripresa, quando comunque non riesce a trovare molta continuit&agrave;.<br ><b>Russo: 6+</b> Non ha vita facile in attacco, sempre ben controllato da Guasti e Magli. Gioca molto spalle alla porta e si propone al portatore di palla, senza per&ograve; trovare il guizzo per impensierire Falsettini.<br ><b>Giaffreda: 6</b> Altro giocatore dai piedi educati, che per&ograve; non riesce ad incidere in avanti. Tenta qualche combinazione nello stretto, senza per&ograve; mai riuscire a liberarsi al tiro. <b>74' Tempestini: sv</b> Si inserisce sulla sinistra ma viene sempre ben controllato da Bonciani.<br ><b>Rinaldini: 6</b> Come il collega che agisce a sinistra, partendo da destra non riesce mai a prendere di sorpresa la difesa locale. Rapido e tecnico, tenta un diagonale dopo una combinazione con Russo, nell'unico tiro in porta tentato. <b>63' Rosi: 7</b> Si fa sentire in attacco: spalleggia Russo ed ha il grande merito di insaccare la rete che consente ai suoi di arrivare ai rigori.<br >Arbitro<br ><b>Camoni di Pistoia: 7</b> Gara tutt'altro che semplice per il fischietto pistoiese. Al di l&agrave; delle valutazioni sugli offside (difficile dalla tribuna giudicare, figuriamoci per lui), tiene in pugno il confronto seguendo sempre da vicino l'azione.<br >IL COMMENTO<br >SuperAntella! Supera se stessa la formazione biancoleste di mister Pinzauti e, dopo aver ricalcato le orme della passata stagione (secondo posto alle spalle della Rignanese in campionato), i ragazzi fiorentini stavolta staccano il biglietto per la semifinale, rimanendo tra le quattro compagini che sognano di alzare quel trofeo che, dopo il titolo regionale, &egrave; il pi&ugrave; ambito in categoria. Se &egrave; vero che la vera impresa &egrave; stata uscire con un risultato favorevole (il due a due agguantato in extremis) dal campo di Doccia nella gara di andata, mister Pinzauti ha il compito di tenere sulla corda i suoi e di evitare che qualcuno pensi di avere gi&agrave; la qualificazione in tasca. La Sestese della gestione Gori &egrave; infatti squadra imbattuta, che sta facendo molto bene sul piano del gioco e che anche nei sabati in cui non brilla riesce sempre a portare a casa un risultato positivo. Il tecnico rossobl&ugrave; schiera i suoi con un 4-3-3: la difesa a quattro &egrave; imperniata sulla coppia centrale De Felice-Cosimo Campolmi, mentre sugli esterni agiscono Bettazzi e Daly; il centrocampo &egrave; guidato da capitan Senese, fiancheggiato da Balli e Maggi, mentre il tridente offensivo propone Russo centrale con Rinaldini e Giaffreda sugli esterni. Sebbene la cifra tecnica degli ospiti sia molto elevata, vuoi le condizioni meteo (piove, tira vento e fa cos&igrave; freddo che in tribuna c'&egrave; chi, invidiatissimo, si ripara sotto una copertina ), vuoi la perfetta disposizione tattica dei locali, il primo tempo scorre senza che i rossobl&ugrave; impegnino pi&ugrave; di tanto Falsettini. L'undici di Pinzauti infatti non si fa spaventare dal tridente avversario: capitan Guasti e Magli comandano la retroguardia e non si concedono la minima distrazione neppure gli esterni Bonciani e Dolfi. Il fuoriquota Monti &egrave; il perno del centrocampo, nel quale il dinamismo e il fosforo di Brunelleschi e Cozzini risultano utilissimi. Gimignani, oltre alle consuete rifiniture in avanti, aiuta molto la mediana in fase di ripiegamento, mentre a Nappo (prima punta in grado di fare reparto da solo) e Forselli (che parte pi&ugrave; arretrato ma &egrave; pronto come un dardo a scagliarsi negli spazi) spetta il compito di punzecchiare la difesa sestese. Dopo una conclusione di Gimignani deviata in angolo da Toccafondi, al 27' la prima vera occasione &egrave; dei locali: Monti crossa da destra, la palla filtra all'interno dell'area, irrompe Gimignani che calcia al volo ma Toccafondi, ben piazzato, blocca. Passano due minuti e la timida risposta degli ospiti &egrave; affidata a Rinaldini che, servito in profondit&agrave; da Russo, calcia in diagonale ma il pallone si perde sul fondo alla destra di Falsettini. I ragazzi di Gori tornano alla conclusione con una punizione di Bettazzi (palla alta sopra la traversa), poi al 40' sono ancora i locali a sfiorare la rete: Nappo serve Gimignani che entra in area e tenta la battuta ma Toccafondi ha un ottimo riflesso e riesce a deviare in corner. Al 42' altra punizione per la Sestese (fallo di Brunelleschi su Rinaldini), dal vertice destro calcia lo stesso Rinaldini che per&ograve; colpisce la barriera. Al 44' ancora Antella vicina al gol: una punizione calciata da Guasti viene respinta con qualche affanno da Daly, si avventa sulla sfera Bonciani che per&ograve;, non accorgendosi di essere solo, mette sul fondo. Il primo tempo si chiude sullo zero a zero, punteggio che va piuttosto stretto ai locali. <br >Nella ripresa la gara comincia subito con un calcio di punizione in favore dei ragazzi di Pinzauti per un fallo subito da Nappo al limite dell'area. Lo stesso numero 9 si alza in piedi di scatto, come frettoloso di incaricarsi di battere la punizione, ma la traiettoria del suo destro, pur scavalcando la barriera, viene intuita da Toccafondi che blocca senza difficolt&agrave;. Passano quattro minuti e l'Antella si porta in vantaggio: dalla destra Nappo serve Forselli che, scattato sul filo del fuorigioco (protesta Gori, espulso, ritenendo che il giocatore fosse scattato oltre l'ultimo difensore; comunque l'attaccante locale approfitta anche di un'indecisione dei centrali ospiti) si presenta solo davanti a Toccafondi, trafiggendolo con un destro imparabile. La Sestese accusa il colpo e al 53' i locali potrebbero colpire ancora: Forselli triangola con Nappo e si porta al tiro, ma Toccafondi respinge con un ottimo riflesso; sulla ribattuta ci prova anche Gimignani, ma il portiere ex Prato si fa di nuovo trovare pronto alla respinta. Al 58' un corner da sinistra di Gimignani viene raccolto di testa da Bonciani che si vede negare il raddoppio dal palo. Complice il buon impatto dei cambi operati da mister Gori, la Sestese nel finale prova ad alzare i ritmi, ma senza mai riuscire ad innescare efficacemente i suoi giocatori di attacco, cos&igrave; Guasti & C. rimandano al mittente ogni tentativo di avvicinare la porta di Falsettini. Il match comunque si riapre al 73': Senese dalla tre-quarti prova a scodellare un pallone al centro; il centrocampista rossobl&ugrave; scivola mentre calcia il pallone, cos&igrave; la traiettoria diventa troppo lunga per tutti; la conclusione sembra facile preda di Falsettini che alza le braccia ma si vede sgusciare il pallone bagnato dai guantoni e, pur girandosi rapidamente, non pu&ograve; far niente per evitare l'uno a uno. La Sestese ci crede, ma soltanto quattro minuti pi&ugrave; tardi Monti sradica il pallone dai piedi di un avversario e serve in profondit&agrave; Nappo il quale, vinto il testa a testa con Daly, supera in diagonale Toccafondi per il nuovo vantaggio dei suoi. In realt&agrave; non cambia granch&eacute; per la Sestese, comunque obbligata a segnare, prima per qualificarsi, adesso per arrivare ai rigori. La formazione di casa serra le fila e non si registrano grandi occasioni. All'82' anzi &egrave; l'infaticabile Nappo a mandare al tiro Galassi, il cui tiro potente viene parato da Toccafondi. Un minuto pi&ugrave; tardi Ferraro si porta al cross da sinistra, Rosi e Campolmi si ostacolano a vicenda, finendo entrambi a terra, ma l'arbitro lascia correre (ed ammonisce Rosi per proteste). All'87' i locali si portano al tiro anche con Matteini (destro al volo alto sopra la traversa), poi al secondo dei cinque minuti di recupero arriva all'improvviso il pareggio: Rosi al limite dell'area si aggiusta sul destro che proviene da sinistra e trova il varco per concludere potente rasoterra in diagonale; il pallone sbuca davanti a Falsettini dopo aver sfrecciato tra le gambe di due difensori e si insacca per l'incredibile due a due. Un punteggio che, dopo la prima frazione chiusa sullo zero a zero, era probabile quanto una nevicata di maggio (appunto..). Con gli ospiti in dieci (espulso il gi&agrave; ammonito Rosi durante l'esultanza) non accade pi&ugrave; granch&eacute; fino al doppio fischio del signor Camoni, che manda le due squadre ai rigori. Dagli undici metri realizzano Bini (conclusione centrale vincente), Senese (conclusione angolata, anche se Falsettini aveva intuito), capitan Guasti (che, come un perfetto rigorista, calcia lento spiazzando Toccafondi), Tempestini (Falsettini da una parte, pallone dall'altro), Mignani (spiazzato il numero 1 ospite), poi la conclusione di Russo trova la pronta risposta di Falsettini che si allunga come fosse di gomma e respinge. Toccafondi intuisce la direzione del penalty di Galassi ma non riesce a respingere il pallone che gonfia la rete davanti agli spogliatoi, mentre Rossi col mancino realizza il punto che tiene in vita le speranze della Sestese. Speranze che si esaltano grazie alla parata di Toccafondi sul penalty di Matteni. Ma, infine, il destro di Balli, alto sopra la traversa, consente all'Antella di approdare alla semifinale. C'&egrave; amarezza in casa Sestese: ma, svanita la tristezza per l'eliminazione, rimarr&agrave; la consapevolezza di aver affrontato al meglio il finale della stagione. Sotto la guida del bravo mister Gori i rossobl&ugrave; hanno inanellato una lunga sequenza di risultati positivi, mettendo in mostra '95 e '94 che potranno ben figurare in prima squadra nella prossima stagione. Esulta dunque l'Antella, per un traguardo storico: quella di Pinzauti &egrave; una squadra solida, organizzata e ricca di qualit&agrave;. E allora, perch&eacute; non sognare?<br >Cosimo Di Bari<br >Le interviste<br ><b>Filippo Gori</b>, da quando ha preso in corsa la Sestese, ha ottenuto una lunga sequenza di risultati che ha condotto la formazione rossobl&ugrave; fino ad un passo dalla semifinale di Coppa. E il commento del tecnico sestese, dopo l'eliminazione ai rigori, non pu&ograve; che essere positivo: <b>A fine partita mi sono congratulato con tutti i ragazzi. Da quando sono arrivato io non abbiamo avuto sconfitte nei novanta minuti, sono piccoli traguardi che si raggiungono se si lavora tutti per bene e se si seguono le disposizioni del mister. Quando sono arrivato, dopo la pesante sconfitta contro il Doccia, i ragazzi erano con il morale a terra. Poi hanno cambiato marcia e sono stati bravissimi. Era il primo incarico che ricevevo come primo allenatore e sono soddisfatto di come ho sfruttato questa possibilit&agrave;: a questo proposito ringrazio anche la societ&agrave; e il presidente Giusti per questa opportunit&agrave;.. Non capita a tutti di cominciare allenando in una societ&agrave; cos&igrave; importante</b> . Riguardo alla sfida contro l'Antella, cosa vi &egrave; mancato? <b>In questa gara di ritorno c'&egrave; stato un po' di tutto. Credo che il tempo abbia condizionato pesantemente la partita: una squadra come la nostra che preferisce giocare la palla a terra non &egrave; stata certo agevolata. Il pallone infatti cambiava direzione ad un ogni rimbalzo ed &egrave; stato impossibile per noi sviluppare la solita nostra manovra fluida. Comunque siamo stati bravi a tenere viva la partita. Ho protestato sul gol dell'Antella perch&eacute; ero in linea e ho visto che il loro giocatore era gi&agrave; dietro a Bettazzi quando &egrave; partito il passaggio: sommato all'episodio dell'andata, non &egrave; andata gi&ugrave;. Ma ci terrei a chiarire non ho offeso l'arbitro, ho soltanto detto che mi se




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