EMPOLI: Biggeri, Gemignani, Agrifogli , Picchi (58' Galeotti A.), Boghini, Bruni, Nuti, Diousse, Piu, Santi , Fontanelli (50' Cassata). A disp.: Micheli, Meroni, Bianchi, Sacco, Cini, ennucci, Galeotti M. All.: Mario Cecchi.
LAZIO: Guerrieri, Perocchi (67' Pingitore) , Costalunga (67' Mazzoleni), Sterpong (50' De Dominicis), Ferrara, Bonacini, Palombi (56' Fe'), Condemi, Fiore, Murgia, Tonkara. A disp.: De Angelis. Quaglia, Gattamelata, Rossi, Mazzoleni, Steri. All.: Simone Inzaghi.

ARBITRO: De Luca di Ercolano, coad. da Bisquadro di Parma e Lodi di Piacenza.

RETI: 2' Fiore, 63' rig. Nuti, 73' Piu.
NOTE: ammoniti Sterpano e Perocchi.



Non finisce di stupire l'Empoli di mister Cecchi che, dopo aver battuto in extremis il Parma e dopo aver rimediato un secco 3-0 contro la Roma, batte la Lazio e chiude al primo posto nel girone, guadagnando l'accesso per la semifinale che mette in palio il tricolore. Eppure la gara del Gagliardi di Monteroni d'Arbia comincia nel peggiore dei modi per gli azzurri: trascorrono appena due minuti e la Lazio è subito in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo infatti Fiore supera Biggeri per l'uno a zero dei suoi. La Lazio sulle ali dell'entusiasmo torna a farsi vedere in avanti in un paio di occasioni, ma l'Empoli riesce a cavarsela. La gara è equilibrata e non riserva occasioni degne di nota fino al 23', quando l'assist di Piu libera Nuti che, entrato in area, non trova lo specchio della porta. Passano sette minuti ed è la Lazio a rendersi pericolosissima con Palombi, ma il suo tentativo trova Biggeri pronto alla risposta. L'occasione migliore per il pari degli azzurri arriva con Santi che anticipa tutti e colpisce di testa su una punizione di Agrifogli, ma il palo salva la porta biancoceleste. Prima dell'intervallo da segnalare anche un tentativo di testa di Borghini su un corner di Piu, ma la palla esce di poco. Nel secondo tempo l'Empoli cambia passo e costringe a lungo la Lazio nella sua metà campo. Dopo un mancino di Piu parato dal numero 1 laziale, al 23' Piu, appena entrato in area, punta Ferrara e finisce a terra dopo il fallo del difensore avversario. L'arbitro non ha dubbi concede il penalty agli azzurri: batte Nuti che calcia rasoterra sulla sinistra trafiggendo Guerrieri per l'uno a uno. La partita a questo punto diventa davvero emozionante, anche se è l'Empoli ad avere più carburante in serbatoio per provare a vincere il match. Dopo una ghiotta occasione per Santi, ben servito da Cassata (la difesa della Lazio è brava a chiudere lo specchio al numero 10 azzurro), al 33' bel break di Diousse che, rubata palla ad un avversario sulla tre-quarti, serve in profondità Piu che, scattato in posizione regolare, si presenta davanti Guerrieri, lo supera in dribbling e col mancino deposita in rete per il due a uno. Da qui al triplice fischio i ragazzi toscani sono impeccabili: la Lazio avrebbe una possibilità molto interessante con Murgia, ma il suo tocco esce di pochissimo e così i ragazzi di Cecchi (vicini alla terza rete con lo scatenato Cassata, ma Guerrieri para deviando in angolo) conducono in porto la preziosissima vittoria che consente di salire a quota 6 punti nel girone e di chiudere al comando. E lunedì sotto col Milan..

EMPOLI: Biggeri, Gemignani, Agrifogli , Picchi (58' Galeotti A.), Boghini, Bruni, Nuti, Diousse, Piu, Santi , Fontanelli (50' Cassata). A disp.: Micheli, Meroni, Bianchi, Sacco, Cini, ennucci, Galeotti M. All.: Mario Cecchi.<br >LAZIO: Guerrieri, Perocchi (67' Pingitore) , Costalunga (67' Mazzoleni), Sterpong (50' De Dominicis), Ferrara, Bonacini, Palombi (56' Fe'), Condemi, Fiore, Murgia, Tonkara. A disp.: De Angelis. Quaglia, Gattamelata, Rossi, Mazzoleni, Steri. All.: Simone Inzaghi.<br > ARBITRO: De Luca di Ercolano, coad. da Bisquadro di Parma e Lodi di Piacenza.<br > RETI: 2' Fiore, 63' rig. Nuti, 73' Piu.<br >NOTE: ammoniti Sterpano e Perocchi. Non finisce di stupire l'Empoli di mister Cecchi che, dopo aver battuto in extremis il Parma e dopo aver rimediato un secco 3-0 contro la Roma, batte la Lazio e chiude al primo posto nel girone, guadagnando l'accesso per la semifinale che mette in palio il tricolore. Eppure la gara del Gagliardi di Monteroni d'Arbia comincia nel peggiore dei modi per gli azzurri: trascorrono appena due minuti e la Lazio &egrave; subito in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo infatti Fiore supera Biggeri per l'uno a zero dei suoi. La Lazio sulle ali dell'entusiasmo torna a farsi vedere in avanti in un paio di occasioni, ma l'Empoli riesce a cavarsela. La gara &egrave; equilibrata e non riserva occasioni degne di nota fino al 23', quando l'assist di Piu libera Nuti che, entrato in area, non trova lo specchio della porta. Passano sette minuti ed &egrave; la Lazio a rendersi pericolosissima con Palombi, ma il suo tentativo trova Biggeri pronto alla risposta. L'occasione migliore per il pari degli azzurri arriva con Santi che anticipa tutti e colpisce di testa su una punizione di Agrifogli, ma il palo salva la porta biancoceleste. Prima dell'intervallo da segnalare anche un tentativo di testa di Borghini su un corner di Piu, ma la palla esce di poco. Nel secondo tempo l'Empoli cambia passo e costringe a lungo la Lazio nella sua met&agrave; campo. Dopo un mancino di Piu parato dal numero 1 laziale, al 23' Piu, appena entrato in area, punta Ferrara e finisce a terra dopo il fallo del difensore avversario. L'arbitro non ha dubbi concede il penalty agli azzurri: batte Nuti che calcia rasoterra sulla sinistra trafiggendo Guerrieri per l'uno a uno. La partita a questo punto diventa davvero emozionante, anche se &egrave; l'Empoli ad avere pi&ugrave; carburante in serbatoio per provare a vincere il match. Dopo una ghiotta occasione per Santi, ben servito da Cassata (la difesa della Lazio &egrave; brava a chiudere lo specchio al numero 10 azzurro), al 33' bel break di Diousse che, rubata palla ad un avversario sulla tre-quarti, serve in profondit&agrave; Piu che, scattato in posizione regolare, si presenta davanti Guerrieri, lo supera in dribbling e col mancino deposita in rete per il due a uno. Da qui al triplice fischio i ragazzi toscani sono impeccabili: la Lazio avrebbe una possibilit&agrave; molto interessante con Murgia, ma il suo tocco esce di pochissimo e cos&igrave; i ragazzi di Cecchi (vicini alla terza rete con lo scatenato Cassata, ma Guerrieri para deviando in angolo) conducono in porto la preziosissima vittoria che consente di salire a quota 6 punti nel girone e di chiudere al comando. E luned&igrave; sotto col Milan..