• Finali Giovanissimi Naz.
  • Margine Coperta
  • 3 - 0
  • Progetto Intesa


MARGINE COPERTA (4-4-2): Morini, Baccini, Karahoxha (40' Silvestri), Carmignani (59' Garbati), Boccafogli, Vacca (45' Ciuti), Luci (53' Bracci), Salusti (64' Benucci), Pellegrini (36' Micchi), Baronti, Nottoli (59' Montalti). A disp.: Marini, Biagi. All.: Maurizio Guidotti.
PROGETTO INTESA ALL CAMP (4-4-2): Carpi 6, Baldini 6.5, Aiello 6 (42' Piro 6), Bocedi 6 (59' Curcio sv), Pinelli 6 (42' Halili 6), Catellani 6 (54' Furin 6), De Bortoli 6 (30' Nunziata 6), Perini 6 (40' Mahmudaj 6), Parenti 6.5, Cavaliere 6.5, Tondelli 6. A disp.: Sottana. All.: Mauro Davoli.

ARBITRO: Sassoli di Arezzo.

RETI: 3' Luci, 11' e 34' Nottoli.
NOTE: nessun ammonito. Corner 7-2. Recupero: 1'+5'.



Le pagelle nerazzurre
Morini: 6.5 Impensierito più dal rischio insolazione che dagli attaccanti emiliani. La sua porta è in pericolo soltanto al 3', quando in uscita il numero 1 di casa si scontra con Karahoxha e Tondelli da fuori conclude alto. Per il resto è chiamato in causa in uscite e prese centrali che non lo spaventano affatto.
Baccini: 7.5 Il solito pendolino sulla fascia destra. Non si fa mai puntare né da De Bortoli né dagli altri avversari che mister Davoli schiera dalla sua parte. E col passare dei minuti prende confidenza col match, cominciando ad inserirsi creando superiorità numerica sulla fascia. Solita garanzia.
Karahoxha: 7 Dopo il piccolo malinteso con Morini al 3', poi diventa padrone della fascia sinistra, contenendo egregiamente Tondelli e agendo sempre efficacemente in supporto della coppia centrale. 40' Silvestri: 7 Il giovane '99 in procinto di trasferirsi a Bergamo si posiziona centrale con Boccafogli che si allarga a sinistra. A partita ormai indirizzata, per lui ordinaria amministrazione al centro della difesa.
Carmignani: 7+ Sia in coppia con Boccafogli che con Silvestri, è sempre affidabilissimo come centrale. Recinta l'area di Morini e la rende inaccessibile ad ogni attaccante emiliano, confermandosi insuperabile anche di testa. 59' Garbati: 7 Anche se dall'altezza non si direbbe, è un 2000. E il giovanissimo difensore schierato da Guidotti fa vedere di non essere per caso in rosa con compagni più grandi di due anni. Sempre pronto in anticipo, mai in affanno.
Boccafogli: 7.5 In coppia con Carmignani i meccanismi difensivi funzionano ad occhi chiusi. Bravo non soltanto a scoraggiare Parenti e compagni, ma anche ad impostare gioco fin dalle retrovie. Chiude terzino sinistro, ricordando a tutti che può ricoprire (con ottimi risultati) anche quel ruolo.
Vacca: 7.5 Un distributore automatico di assist. Basta chiedere e il bravo Ciro sforna inviti ai quali non si può dire di no. Prima imbecca Luci per la rete del vantaggio, poi serve a Nottoli il pallone filtrante del due a zero. Spostato a destra a metà primo tempo, con un diagonale sfiora il tris. 45' Ciuti: 6/7 Entra bene in partita come esterno e promuove alcune interessanti iniziative nel finale.
Luci: 7.5 Che avvio! Sono trascorsi appena quattro minuti quando riceve la rifinitura di Vacca, salta un avversario e fa secco Carpi. Da lì in poi continua (anche quando viene spostato a sinistra) a rappresentare uno sfogo naturale al gioco del Margine. 53' Bracci: 7 Importantissimo fargli calcare il terreno di gioco in una partita ufficiale dopo l'infortunio di qualche mese fa. Sfiora il gol e presidia l'area di rigore. A Chianciano mister Guidotti potrà contare anche su di lui.
Salusti: 7.5 Se il Margine domina a centrocampo non è tanto per la scarsa vena degli emiliani, ma anche per la prova mostruosa dei due mediani locali. Come un aspirapolvere, cattura ogni pallone davanti alla difesa ed imposta sbagliando pochissimo: determinante per lo spettacolare primo tempo dei compagni. 64' Benucci: 6/7 Entra nel finale e va vicinissimo al gol con un incrocio dei pali su colpo di testa (Sassoli però aveva già fermato il gioco).
Pellegrini: 7.5 Gli basta un tempo per mettere ko il Progetto Intesa. Non segna, ma entra in moltissime azioni di attacco dei suoi: forza fisica, ma anche tanta capacità di mettersi al servizio della squadra. Forgia l'assist per Nottoli e, sempre ricevendo, proteggendo e scaricando una rimessa laterale, entra nell'azione del raddoppio. Determinante. 36' Micchi: 7 Raccoglie il testimone dal compagno e, anche se la qualificazione è ormai in cassaforte, prova in tutti i modi a trovare il poker. Ci va vicinissimo, contendendo caparbiamente il pallone a Carpi, ma il suo destro finisce di poco alto.
Baronti: 7.5 Il capitano ha classe da vendere e, come un direttore d'orchestra, coordina il gioco dei compagni. Sempre in appoggio al portatore di palla, sempre preciso a recapitare la sfera al compagno più smarcato. Ed è fondamentale anche quando il pallone è in mano agli emiliani.
Nottoli: 8 Come se risultasse invisibile ai radar dei difensori ospiti, si muove con estrema libertà nell'area emiliana. E, oltre a partecipare come deve fare un bravo attaccante al gioco della squadra, risulta letale in ogni occasione che gli capita: prima infila il pallone nell'angolo basso alla sinistra di Carpi, poi da fuori area inventa un destro telecomandato sotto l'incrocio. Un '99 che ancora una volta risulta preziosissimo alla squadra. 59' Montalti: 7 Altro 2000 che entra in partita senza timidezza, promuovendo alcune interessanti iniziative.
Arbitro
Sassoli di Arezzo: 6 Adotta un metro molto permissivo, che forse poco si addice ad una gara di Giovanissimi e ciò gli provoca molte contestazioni, soprattutto dal pubblico emiliano. Comunque è sempre vicino all'azione e, salvo pochi dettagli, la sua direzione di gara è sufficiente.
IL COMMENTO
Dopo poco di più di un mese dalla conquista del titolo regionale, i Giovanissimi di Maurizio Guidotti tornano a giocare sul terreno amico del Brizzi nel terzo turno della fase interregionale delle Finali Nazionali Giovanissimi Dilettanti. I nerazzurri, dopo il brillante successo per quattro a uno in terra ligure, sono chiamati alla sfida decisiva contro gli emiliani del Progetto Intesa, anch'essi reduci dalla vittoria nei confronti del Bogliasco per due a uno. In virtù di una migliore differenza reti, quindi, ai valdinievolini basterebbe anche un pareggio per ottenere la qualificazione alla fase successiva del torneo. Il Margine si presenta all'appuntamento al gran completo con ben venti giocatori a disposizione di mister Guidotti. Giornata tipicamente estiva, resa ancor più calda dalla grande massa di pubblico presente sulle tribune, con la squadra ospite seguita da un elevato numero di sostenitori che non fanno mai mancare il proprio sostegno verso i giocatori in campo. Fin dalle prime battute è il Margine a imporre il proprio gioco, rendendosi subito minaccioso con un colpo di testa di Boccafogli sugli sviluppi di un angolo. La replica emiliana non si fa attendere e arriva grazie ad un malinteso tra Morini e Karahoxha sul quale prova ad approfittarne l'attaccante avversario Parenti, che prova un pallonetto a porta sguarnita con la palla che si perde sul fondo. Tuttavia il Margine trova la rete del vantaggio grazie a Luci, che, servito perfettamente sulla destra da un lancio illuminante di Vacca, salta il diretto avversario e supera il portiere con un preciso diagonale che si insacca nell'angolo più lontano della porta avversaria (3'). Un gol che manda completamente in confusione il Progetto Intesa, che non riesce a riorganizzarsi rimanendo schiacciato nella propria metà campo. Il dominio nerazzurro è netto e, infatti, arriva ben presto anche il raddoppio locale con Nottoli, bravo a farsi trovare pronto su una respinta da parte di un difensore ospite su un tiro dal limite e il talentuoso classe '99 di Guidotti non ha nessuna esitazione nel mettere dentro il gol del due a zero (11'). Discorso già chiuso dopo soli dieci minuti di gioco, ma il Margine legittima ampiamente il risultato acquisito costruendo numerose occasioni da rete: in particolare è il possente centravanti Pellegrini a cercare la gloria personale in due circostanze tra il 17' e il 19'. Quindi, la spinta nerazzurra prosegue con un nuovo tentativo di Vacca, che semina il panico al limite dell'area, si porta la palla sul destro e scocca una conclusione temibile con la sfera che sfiora il palo alla destra di Carpi (22'). L'allenatore emiliano Davoli capisce che così non può andare e alla mezz'ora opera una prima sostituzione inserendo Nunziata nel tentativo di rinforzare l'assetto offensivo dei suoi, dal momento che al Progetto Intesa serve assolutamente la vittoria per evitare l'eliminazione. Tale mossa non sortisce gli effetti sperati e, anzi, il Margine trova anche il gol del definitivo tre a zero ancora una volta con super Nottoli, che, ricevuta la sfera da una sponda di petto di Pellegrini dopo un fallo laterale di Karahoxha, si accentra e fa partire un tiro micidiale da fuori area che termina la sua corsa alla destra di un incolpevole Carpi, che non può assolutamente arrivarci (34'). Davvero una perla di assoluta bellezza quella realizzata dal gioiellino nerazzurro, che si trova in una forma più che strepitosa. Nella ripresa mister Guidotti inserisce subito Micchi al posto di un ottimo Pellegrini. Il Progetto Intesa non vuole ripetere il primo tempo da incubo e cerca di rendersi più aggressivo provandoci con un tiro dal limite di Tondelli, che non spaventa minimamente Morini (40'). Inizia ben presto la girandola delle sosituzioni su entrambi i fronti: da un lato, mister Guidotti fa ruotare gli effettivi a propria disposizione, dando spazio a Silvestri, Vacca, il rientrante Bracci e Benucci. Sull'altro versante, invece, Davoli le prova tutte mandando in campo nell'ordine Mahmudaj, Piro, Halili, Furin e Curcio. Il Margine, pur senza infierire, prova comunque ad arrotondare il risultato con un tiro di Salusti, che impegna il portiere avversario (48'). L'occasione più ghiotta per il quattro a zero capita al nuovo entrato Micchi, che approfitta di un' esitazione in uscita del portiere ospite Carpi, lo anticipa ma mette clamorosamente alto da pochi passi (49'). Nel finale c'è spazio anche per i due giocatori classe 2000, Montalti e Garbati, già da tempo inseriti nella rosa dei Giovanissimi Regionali e ciò rappresenta un po' la soddisfazione e la bontà dell'ottimo lavoro da parte del vivaio nerazzurro. Dopo ben cinque minuti di recupero, il direttore di gara pone fine alle ostilità e il Margine vince meritatamente la gara ottenendo di fatto il diritto al prosieguo della manifestazione. Squadra forte in tutti i reparti: difesa insuperabile, centrocampo che unisce sia fisicità che grande tecnica e un attacco sempre molto pericoloso e letale. Complimenti più che sacrosanti alla formazione nerazzurra, capace di imporre la propria forza anche in ambito nazionale, tenendo alto l'onore toscano. Una nota di merito anche per la squadra emiliana del Progetto Intesa, che ha onorato la competizione arrivando a giocarsi il tutto per tutto in questa gara, e tantissimi applausi alla tifoseria ospite che non si è mai persa d'animo e, anche a risultato ormai sfavorevole, ha sempre incitato i propri giocatori fino all'ultimo minuto e questo rappresenta, senza dubbio, un lodevole esempio sul modo di come dovrebbe essere concepito il calcio, nonché lo sport in generale.
Cristiano Pennisi

MARGINE COPERTA (4-4-2): Morini, Baccini, Karahoxha (40' Silvestri), Carmignani (59' Garbati), Boccafogli, Vacca (45' Ciuti), Luci (53' Bracci), Salusti (64' Benucci), Pellegrini (36' Micchi), Baronti, Nottoli (59' Montalti). A disp.: Marini, Biagi. All.: Maurizio Guidotti.<br >PROGETTO INTESA ALL CAMP (4-4-2): Carpi 6, Baldini 6.5, Aiello 6 (42' Piro 6), Bocedi 6 (59' Curcio sv), Pinelli 6 (42' Halili 6), Catellani 6 (54' Furin 6), De Bortoli 6 (30' Nunziata 6), Perini 6 (40' Mahmudaj 6), Parenti 6.5, Cavaliere 6.5, Tondelli 6. A disp.: Sottana. All.: Mauro Davoli.<br > ARBITRO: Sassoli di Arezzo.<br > RETI: 3' Luci, 11' e 34' Nottoli. <br >NOTE: nessun ammonito. Corner 7-2. Recupero: 1'+5'. Le pagelle nerazzurre<br ><b>Morini: 6.5</b> Impensierito pi&ugrave; dal rischio insolazione che dagli attaccanti emiliani. La sua porta &egrave; in pericolo soltanto al 3', quando in uscita il numero 1 di casa si scontra con Karahoxha e Tondelli da fuori conclude alto. Per il resto &egrave; chiamato in causa in uscite e prese centrali che non lo spaventano affatto.<br ><b>Baccini: 7.5</b> Il solito pendolino sulla fascia destra. Non si fa mai puntare n&eacute; da De Bortoli n&eacute; dagli altri avversari che mister Davoli schiera dalla sua parte. E col passare dei minuti prende confidenza col match, cominciando ad inserirsi creando superiorit&agrave; numerica sulla fascia. Solita garanzia.<br ><b>Karahoxha: 7</b> Dopo il piccolo malinteso con Morini al 3', poi diventa padrone della fascia sinistra, contenendo egregiamente Tondelli e agendo sempre efficacemente in supporto della coppia centrale. <b>40' Silvestri: 7</b> Il giovane '99 in procinto di trasferirsi a Bergamo si posiziona centrale con Boccafogli che si allarga a sinistra. A partita ormai indirizzata, per lui ordinaria amministrazione al centro della difesa.<br ><b>Carmignani: 7+</b> Sia in coppia con Boccafogli che con Silvestri, &egrave; sempre affidabilissimo come centrale. Recinta l'area di Morini e la rende inaccessibile ad ogni attaccante emiliano, confermandosi insuperabile anche di testa. <b>59' Garbati: 7</b> Anche se dall'altezza non si direbbe, &egrave; un 2000. E il giovanissimo difensore schierato da Guidotti fa vedere di non essere per caso in rosa con compagni pi&ugrave; grandi di due anni. Sempre pronto in anticipo, mai in affanno.<br ><b>Boccafogli: 7.5</b> In coppia con Carmignani i meccanismi difensivi funzionano ad occhi chiusi. Bravo non soltanto a scoraggiare Parenti e compagni, ma anche ad impostare gioco fin dalle retrovie. Chiude terzino sinistro, ricordando a tutti che pu&ograve; ricoprire (con ottimi risultati) anche quel ruolo. <br ><b>Vacca: 7.5</b> Un distributore automatico di assist. Basta chiedere e il bravo Ciro sforna inviti ai quali non si pu&ograve; dire di no. Prima imbecca Luci per la rete del vantaggio, poi serve a Nottoli il pallone filtrante del due a zero. Spostato a destra a met&agrave; primo tempo, con un diagonale sfiora il tris. <b>45' Ciuti: 6/7</b> Entra bene in partita come esterno e promuove alcune interessanti iniziative nel finale.<br ><b>Luci: 7.5</b> Che avvio! Sono trascorsi appena quattro minuti quando riceve la rifinitura di Vacca, salta un avversario e fa secco Carpi. Da l&igrave; in poi continua (anche quando viene spostato a sinistra) a rappresentare uno sfogo naturale al gioco del Margine. <b>53' Bracci: 7</b> Importantissimo fargli calcare il terreno di gioco in una partita ufficiale dopo l'infortunio di qualche mese fa. Sfiora il gol e presidia l'area di rigore. A Chianciano mister Guidotti potr&agrave; contare anche su di lui.<br ><b>Salusti: 7.5</b> Se il Margine domina a centrocampo non &egrave; tanto per la scarsa vena degli emiliani, ma anche per la prova mostruosa dei due mediani locali. Come un aspirapolvere, cattura ogni pallone davanti alla difesa ed imposta sbagliando pochissimo: determinante per lo spettacolare primo tempo dei compagni. <b>64' Benucci: 6/7</b> Entra nel finale e va vicinissimo al gol con un incrocio dei pali su colpo di testa (Sassoli per&ograve; aveva gi&agrave; fermato il gioco). <br ><b>Pellegrini: 7.5</b> Gli basta un tempo per mettere ko il Progetto Intesa. Non segna, ma entra in moltissime azioni di attacco dei suoi: forza fisica, ma anche tanta capacit&agrave; di mettersi al servizio della squadra. Forgia l'assist per Nottoli e, sempre ricevendo, proteggendo e scaricando una rimessa laterale, entra nell'azione del raddoppio. Determinante. <b>36' Micchi: 7</b> Raccoglie il testimone dal compagno e, anche se la qualificazione &egrave; ormai in cassaforte, prova in tutti i modi a trovare il poker. Ci va vicinissimo, contendendo caparbiamente il pallone a Carpi, ma il suo destro finisce di poco alto.<br ><b>Baronti: 7.5</b> Il capitano ha classe da vendere e, come un direttore d'orchestra, coordina il gioco dei compagni. Sempre in appoggio al portatore di palla, sempre preciso a recapitare la sfera al compagno pi&ugrave; smarcato. Ed &egrave; fondamentale anche quando il pallone &egrave; in mano agli emiliani.<br ><b>Nottoli: 8</b> Come se risultasse invisibile ai radar dei difensori ospiti, si muove con estrema libert&agrave; nell'area emiliana. E, oltre a partecipare come deve fare un bravo attaccante al gioco della squadra, risulta letale in ogni occasione che gli capita: prima infila il pallone nell'angolo basso alla sinistra di Carpi, poi da fuori area inventa un destro telecomandato sotto l'incrocio. Un '99 che ancora una volta risulta preziosissimo alla squadra. <b>59' Montalti: 7</b> Altro 2000 che entra in partita senza timidezza, promuovendo alcune interessanti iniziative.<br >Arbitro<br >Sassoli di Arezzo: 6 Adotta un metro molto permissivo, che forse poco si addice ad una gara di Giovanissimi e ci&ograve; gli provoca molte contestazioni, soprattutto dal pubblico emiliano. Comunque &egrave; sempre vicino all'azione e, salvo pochi dettagli, la sua direzione di gara &egrave; sufficiente.<br >IL COMMENTO <br >Dopo poco di pi&ugrave; di un mese dalla conquista del titolo regionale, i Giovanissimi di Maurizio Guidotti tornano a giocare sul terreno amico del Brizzi nel terzo turno della fase interregionale delle Finali Nazionali Giovanissimi Dilettanti. I nerazzurri, dopo il brillante successo per quattro a uno in terra ligure, sono chiamati alla sfida decisiva contro gli emiliani del Progetto Intesa, anch'essi reduci dalla vittoria nei confronti del Bogliasco per due a uno. In virt&ugrave; di una migliore differenza reti, quindi, ai valdinievolini basterebbe anche un pareggio per ottenere la qualificazione alla fase successiva del torneo. Il Margine si presenta all'appuntamento al gran completo con ben venti giocatori a disposizione di mister Guidotti. Giornata tipicamente estiva, resa ancor pi&ugrave; calda dalla grande massa di pubblico presente sulle tribune, con la squadra ospite seguita da un elevato numero di sostenitori che non fanno mai mancare il proprio sostegno verso i giocatori in campo. Fin dalle prime battute &egrave; il Margine a imporre il proprio gioco, rendendosi subito minaccioso con un colpo di testa di Boccafogli sugli sviluppi di un angolo. La replica emiliana non si fa attendere e arriva grazie ad un malinteso tra Morini e Karahoxha sul quale prova ad approfittarne l'attaccante avversario Parenti, che prova un pallonetto a porta sguarnita con la palla che si perde sul fondo. Tuttavia il Margine trova la rete del vantaggio grazie a Luci, che, servito perfettamente sulla destra da un lancio illuminante di Vacca, salta il diretto avversario e supera il portiere con un preciso diagonale che si insacca nell'angolo pi&ugrave; lontano della porta avversaria (3'). Un gol che manda completamente in confusione il Progetto Intesa, che non riesce a riorganizzarsi rimanendo schiacciato nella propria met&agrave; campo. Il dominio nerazzurro &egrave; netto e, infatti, arriva ben presto anche il raddoppio locale con Nottoli, bravo a farsi trovare pronto su una respinta da parte di un difensore ospite su un tiro dal limite e il talentuoso classe '99 di Guidotti non ha nessuna esitazione nel mettere dentro il gol del due a zero (11'). Discorso gi&agrave; chiuso dopo soli dieci minuti di gioco, ma il Margine legittima ampiamente il risultato acquisito costruendo numerose occasioni da rete: in particolare &egrave; il possente centravanti Pellegrini a cercare la gloria personale in due circostanze tra il 17' e il 19'. Quindi, la spinta nerazzurra prosegue con un nuovo tentativo di Vacca, che semina il panico al limite dell'area, si porta la palla sul destro e scocca una conclusione temibile con la sfera che sfiora il palo alla destra di Carpi (22'). L'allenatore emiliano Davoli capisce che cos&igrave; non pu&ograve; andare e alla mezz'ora opera una prima sostituzione inserendo Nunziata nel tentativo di rinforzare l'assetto offensivo dei suoi, dal momento che al Progetto Intesa serve assolutamente la vittoria per evitare l'eliminazione. Tale mossa non sortisce gli effetti sperati e, anzi, il Margine trova anche il gol del definitivo tre a zero ancora una volta con super Nottoli, che, ricevuta la sfera da una sponda di petto di Pellegrini dopo un fallo laterale di Karahoxha, si accentra e fa partire un tiro micidiale da fuori area che termina la sua corsa alla destra di un incolpevole Carpi, che non pu&ograve; assolutamente arrivarci (34'). Davvero una perla di assoluta bellezza quella realizzata dal gioiellino nerazzurro, che si trova in una forma pi&ugrave; che strepitosa. Nella ripresa mister Guidotti inserisce subito Micchi al posto di un ottimo Pellegrini. Il Progetto Intesa non vuole ripetere il primo tempo da incubo e cerca di rendersi pi&ugrave; aggressivo provandoci con un tiro dal limite di Tondelli, che non spaventa minimamente Morini (40'). Inizia ben presto la girandola delle sosituzioni su entrambi i fronti: da un lato, mister Guidotti fa ruotare gli effettivi a propria disposizione, dando spazio a Silvestri, Vacca, il rientrante Bracci e Benucci. Sull'altro versante, invece, Davoli le prova tutte mandando in campo nell'ordine Mahmudaj, Piro, Halili, Furin e Curcio. Il Margine, pur senza infierire, prova comunque ad arrotondare il risultato con un tiro di Salusti, che impegna il portiere avversario (48'). L'occasione pi&ugrave; ghiotta per il quattro a zero capita al nuovo entrato Micchi, che approfitta di un' esitazione in uscita del portiere ospite Carpi, lo anticipa ma mette clamorosamente alto da pochi passi (49'). Nel finale c'&egrave; spazio anche per i due giocatori classe 2000, Montalti e Garbati, gi&agrave; da tempo inseriti nella rosa dei Giovanissimi Regionali e ci&ograve; rappresenta un po' la soddisfazione e la bont&agrave; dell'ottimo lavoro da parte del vivaio nerazzurro. Dopo ben cinque minuti di recupero, il direttore di gara pone fine alle ostilit&agrave; e il Margine vince meritatamente la gara ottenendo di fatto il diritto al prosieguo della manifestazione. Squadra forte in tutti i reparti: difesa insuperabile, centrocampo che unisce sia fisicit&agrave; che grande tecnica e un attacco sempre molto pericoloso e letale. Complimenti pi&ugrave; che sacrosanti alla formazione nerazzurra, capace di imporre la propria forza anche in ambito nazionale, tenendo alto l'onore toscano. Una nota di merito anche per la squadra emiliana del Progetto Intesa, che ha onorato la competizione arrivando a giocarsi il tutto per tutto in questa gara, e tantissimi applausi alla tifoseria ospite che non si &egrave; mai persa d'animo e, anche a risultato ormai sfavorevole, ha sempre incitato i propri giocatori fino all'ultimo minuto e questo rappresenta, senza dubbio, un lodevole esempio sul modo di come dovrebbe essere concepito il calcio, nonch&eacute; lo sport in generale.<br >Cristiano Pennisi




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