• Pulcini 2 Fase GIR.D
  • PoggioSeano 1909
  • 2 - 0
  • Virtus Comeana


POGGIOSEANO: Piazzini, Vivenzio, Donati, Falasca, Moscatiello, Pagliai, Muho, Bessi, Ciafro. All. Bonfiglio-Livi.
V.COMEANA: Corsi, Mocellin D., Lai, Mocellin L., Paoli, Ferrillo, Corda, Papini, Picchi, Roncella, Bertucci. All. Tiziano Uccellieri

RETI: Muho, Moscatiello.



Con il più classico dei risultati un brillante Possioseano si aggiudica il derby cittadino, al termine di un match largamente dominato. I locali trovano già in avvio il gol del vantaggio grazie ad un velenoso corner di Pagliai che costringe il portiere ad una corta respinta sulla quale è lesto ad avventarsi Muho, bravo a calciare di prima intenzione a fil di palo. Lo stesso Pagliai sfiora il raddoppio al 15', istante in cui l'ispirato Muho gli serve un preciso assist smarcandolo in area di rigore, ma la conclusione che ne segue vale soltanto una traversa. Nella ripresa è ancora la squadra di casa a rendersi pericolosa in fase offensiva, esibendo al contempo un pregevole fraseggio. L'occasione più clamorosa capita sui piedi di Moscatiello al termine di un'azione manovrata, ma l'estremo difensore è bravo a sventare la minaccia. Il numero 11 mediceo, tuttavia, ha modo di rifarsi poco più tardi sugli sviluppi di un'iniziativa corale: Muho innesca il rapido Falasca sul versante sinistro, il quale si invola verso Mocellin e calcia in porta, trovandone la pronta respinta; interviene così Moscatiello che in scivolata anticipa tutti e gonfia la rete. Nella terza ed ultima frazione è ancora il caparbio Moscatiello a rendersi pericoloso nell'area rivale, ma il suo tentativo di approfittare di un'incomprensione tra l'estremo difensore ed un compagno di squadra non sortisce gli effetti desiderati. Gli ospiti decidono quindi di rischiare il tutto per tutto e si riversano in attacco. Sugli sviluppi di una mischia dalle parti di Bessi accade così che Paoli provi ad accorciare le distanze, ma la sua conclusione non genera particolari pericoli. Nel finale ci prova anche Bertucci a siglare il gol della bandiera, però un reattivo intervento di Bessi gli nega la gioia personale.

A.B. POGGIOSEANO: Piazzini, Vivenzio, Donati, Falasca, Moscatiello, Pagliai, Muho, Bessi, Ciafro. All. Bonfiglio-Livi.<br >V.COMEANA: Corsi, Mocellin D., Lai, Mocellin L., Paoli, Ferrillo, Corda, Papini, Picchi, Roncella, Bertucci. All. Tiziano Uccellieri<br > RETI: Muho, Moscatiello. Con il pi&ugrave; classico dei risultati un brillante Possioseano si aggiudica il derby cittadino, al termine di un match largamente dominato. I locali trovano gi&agrave; in avvio il gol del vantaggio grazie ad un velenoso corner di Pagliai che costringe il portiere ad una corta respinta sulla quale &egrave; lesto ad avventarsi Muho, bravo a calciare di prima intenzione a fil di palo. Lo stesso Pagliai sfiora il raddoppio al 15', istante in cui l'ispirato Muho gli serve un preciso assist smarcandolo in area di rigore, ma la conclusione che ne segue vale soltanto una traversa. Nella ripresa &egrave; ancora la squadra di casa a rendersi pericolosa in fase offensiva, esibendo al contempo un pregevole fraseggio. L'occasione pi&ugrave; clamorosa capita sui piedi di Moscatiello al termine di un'azione manovrata, ma l'estremo difensore &egrave; bravo a sventare la minaccia. Il numero 11 mediceo, tuttavia, ha modo di rifarsi poco pi&ugrave; tardi sugli sviluppi di un'iniziativa corale: Muho innesca il rapido Falasca sul versante sinistro, il quale si invola verso Mocellin e calcia in porta, trovandone la pronta respinta; interviene cos&igrave; Moscatiello che in scivolata anticipa tutti e gonfia la rete. Nella terza ed ultima frazione &egrave; ancora il caparbio Moscatiello a rendersi pericoloso nell'area rivale, ma il suo tentativo di approfittare di un'incomprensione tra l'estremo difensore ed un compagno di squadra non sortisce gli effetti desiderati. Gli ospiti decidono quindi di rischiare il tutto per tutto e si riversano in attacco. Sugli sviluppi di una mischia dalle parti di Bessi accade cos&igrave; che Paoli provi ad accorciare le distanze, ma la sua conclusione non genera particolari pericoli. Nel finale ci prova anche Bertucci a siglare il gol della bandiera, per&ograve; un reattivo intervento di Bessi gli nega la gioia personale. A.B.




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