• Terza Categoria GIR.A
  • Cartagine 1959
  • 0 - 2
  • Athletic Sesto


CARTAGINE 1959: Zannotti, Ieri, D'Anna P., Marchi, Marchionni, Fanara, Mazzocchi, Pilia, Di Lorenzo, Safina, Pasquali. A disp.: Dallai, Bianchi, Mazzuoli, Gianassi, Reale, Manetta, Catalanotto. All.: Gherardini.
ATHLETIC SESTO: Ricchiuto, Raugei, Rostagno, Arlia, Cannone, Gravante, Manetti, Madau, Buti, Simonetta, Mordini A disp.: Carletti, Bini, Gestri, Mascalchi, Pugliatti, Borchi, Dane. All.: Davide Del Re (squalificato, in panchina Daniele Comanducci)

ARBITRO: Saja di Firenze.

RETI: 52' e 70' Mordini.



Terza vittoria in quattro partite per l'Athletic Sesto targato Del Re, che nella gara di domenica riesce a superare agevolemente il Cartagine grazie a due reti arrivate nella ripresa. Fin dalle prime battute si assiste all'undici gialloblù che prova a sbloccare il risultato, ma le dimensioni del campo, la solidità difensiva del Cartagine e un trattamento non proprio benevolo sul fantasista ospite Simonetta non favorisce la squadra ospite, che stenta a trovare i varchi giusti. Le occasioni da rete comunque non mancano: con delle ripartenze perfette l'Athletic va vicino alla rete prima con Buti, poi con Simonetta (che segna, ma il direttore di gara ravvisa un tocco di mano) ed infine con Mordini, ma il risultato rimane inchiodato sullo 0-0. Dall'altra parte il pèiù pericoloso è senza ombra di dubbio Marchi, che da calcio di punizione (la sua specialità) inventa una traiettoria tanto potente quanto precisa che si stampa sulla traversa. Il primo tempo termina sul risultato di 0-0. Nella ripresa l'Athletic torna in campo con il piglio giusto e già dopo 7' trova il vantaggio. Simonetta se ne va sulla sinistra, si accentra e conquista un calcio di rigore per l'intervento avventato di un difensore di casa. Dal dischetto va lo stesso Simonetta, che si fa parare il penalty da Zanotti, ma Mordini si avventa sulla sfera con uno scatto alla Bolt e la spedisce in rete. Conquistato il vantaggio Del Re opera qualche cambio per provare a chiudere definitivamente il match. La contesa è molto maschia e spezzettata dai continui fischi del direttore di gara, che però utilizza una linea soft e non estrae cartellini anche quando la pericolosità dei falli superano il limite. La gara procede sui binari dell'equilibrio fino al 70', quando Mordini ben imbeccato a sinistra da Simonetta piazza il pallone alla spalle di Zanotti. Nel finale i neroverdi di Gherardini ci provano, ma il duo difesivo Arlia-Cannone innalzano un muro difensivo che neppure l'entrata dell'acciaccato Reale riesce a scalfire. A la Volpaia finisce 0-2: l'Athletic Sesto adesso sarà chiamato all'ennesimo risultato positivo contro la capolista Fiesole.

CARTAGINE 1959: Zannotti, Ieri, D'Anna P., Marchi, Marchionni, Fanara, Mazzocchi, Pilia, Di Lorenzo, Safina, Pasquali. A disp.: Dallai, Bianchi, Mazzuoli, Gianassi, Reale, Manetta, Catalanotto. All.: Gherardini.<br >ATHLETIC SESTO: Ricchiuto, Raugei, Rostagno, Arlia, Cannone, Gravante, Manetti, Madau, Buti, Simonetta, Mordini A disp.: Carletti, Bini, Gestri, Mascalchi, Pugliatti, Borchi, Dane. All.: Davide Del Re (squalificato, in panchina Daniele Comanducci)<br > ARBITRO: Saja di Firenze.<br > RETI: 52' e 70' Mordini. Terza vittoria in quattro partite per l'Athletic Sesto targato Del Re, che nella gara di domenica riesce a superare agevolemente il Cartagine grazie a due reti arrivate nella ripresa. Fin dalle prime battute si assiste all'undici giallobl&ugrave; che prova a sbloccare il risultato, ma le dimensioni del campo, la solidit&agrave; difensiva del Cartagine e un trattamento non proprio benevolo sul fantasista ospite Simonetta non favorisce la squadra ospite, che stenta a trovare i varchi giusti. Le occasioni da rete comunque non mancano: con delle ripartenze perfette l'Athletic va vicino alla rete prima con Buti, poi con Simonetta (che segna, ma il direttore di gara ravvisa un tocco di mano) ed infine con Mordini, ma il risultato rimane inchiodato sullo 0-0. Dall'altra parte il p&egrave;i&ugrave; pericoloso &egrave; senza ombra di dubbio Marchi, che da calcio di punizione (la sua specialit&agrave;) inventa una traiettoria tanto potente quanto precisa che si stampa sulla traversa. Il primo tempo termina sul risultato di 0-0. Nella ripresa l'Athletic torna in campo con il piglio giusto e gi&agrave; dopo 7' trova il vantaggio. Simonetta se ne va sulla sinistra, si accentra e conquista un calcio di rigore per l'intervento avventato di un difensore di casa. Dal dischetto va lo stesso Simonetta, che si fa parare il penalty da Zanotti, ma Mordini si avventa sulla sfera con uno scatto alla Bolt e la spedisce in rete. Conquistato il vantaggio Del Re opera qualche cambio per provare a chiudere definitivamente il match. La contesa &egrave; molto maschia e spezzettata dai continui fischi del direttore di gara, che per&ograve; utilizza una linea soft e non estrae cartellini anche quando la pericolosit&agrave; dei falli superano il limite. La gara procede sui binari dell'equilibrio fino al 70', quando Mordini ben imbeccato a sinistra da Simonetta piazza il pallone alla spalle di Zanotti. Nel finale i neroverdi di Gherardini ci provano, ma il duo difesivo Arlia-Cannone innalzano un muro difensivo che neppure l'entrata dell'acciaccato Reale riesce a scalfire. A la Volpaia finisce 0-2: l'Athletic Sesto adesso sar&agrave; chiamato all'ennesimo risultato positivo contro la capolista Fiesole.




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