EURO CALCIO: Lilla M., Vitiello, Rillo, Cosa, Bogdan, Sirago, Pastorelli, Moretti, Carnieri, Edin Perez, Bouhafa. A disp.: Galardi, Giovannetti, Poggiolini, Sterratino, Ingenito, Papi, Bacci. All.: Gianfranco Bucelli.
CALDINE: Conti, D'Antonio, Bruni, D'Amico, Narangoda, Fava Vincenzo, Fava Matteo, Giuntini, Nucciotti, Rondinelli, Marrini. A disp.: Cipollari, Laterza, Apricena, Useli, Cortale, Artoni. All.: Leonardo Pagliazzi.

ARBITRO: Salusest di Firenze.

RETI: D'Antonio, Narangoda, Cosa.



Il Caldine soffre, vince e vola a quota 35. Dopo la sconfitta interna con il Sesto Calcio la squadra guidata da Pagliazzi, falcidiata da assenze importanti in ogni zona di campo (Gerini, Petruzzi, Bianco, Tirinnanzi su tutti), ha saputo riprendersi nel migliore dei modi battendo un buon Euro Calcio su uno dei campi più difficili della categoria. Nella prima frazione partono meglio gli ospiti, che provano a tenere palla anche se trovare varchi nella retroguardia locale è una vera impresa. Per sbloccare il risultato occorre un calcio da fermo sugli sviluppi del quale arriva l'imperioso colpo di testa di D'Antonio, che fa 1-0. La gara è assai equilibrata, ma la truppa di Pagliazzi trova la forza per raddoppiare: su un cross arrivato dalla destra irrompe Narangoda, che con l'interno piede supera Marco Lilla. L'Euro Calcio, rimasto in nove per le espulsioni comminate a Carnieri e Bogdan, non si dà per vinto e con il cuore si riporta in avanti e può beneficiare di un calcio di rigore per fallo di mano di Vincenzo Fava (sul rilancio di Bruni la sfera gli rimpalla fortuitamente sulla mano). Dagli undici metri si presenta bomber Cosa, che non sbaglia. La squadra di Gianfranco Bucelli nonostante la doppia inferiorità numerica ci crede e nel finale prova in tutti i modi ad andare in rete. Ma il Caldine, come anticipato, dimostra di saper soffrire e conduce in porta una vittoria oltremodo importante.
Calciatoripiù: Cosa (Euro Calcio); Fava Matteo, Fava Vincenzo (Caldine).

EURO CALCIO: Lilla M., Vitiello, Rillo, Cosa, Bogdan, Sirago, Pastorelli, Moretti, Carnieri, Edin Perez, Bouhafa. A disp.: Galardi, Giovannetti, Poggiolini, Sterratino, Ingenito, Papi, Bacci. All.: Gianfranco Bucelli.<br >CALDINE: Conti, D'Antonio, Bruni, D'Amico, Narangoda, Fava Vincenzo, Fava Matteo, Giuntini, Nucciotti, Rondinelli, Marrini. A disp.: Cipollari, Laterza, Apricena, Useli, Cortale, Artoni. All.: Leonardo Pagliazzi.<br > ARBITRO: Salusest di Firenze.<br > RETI: D'Antonio, Narangoda, Cosa. Il Caldine soffre, vince e vola a quota 35. Dopo la sconfitta interna con il Sesto Calcio la squadra guidata da Pagliazzi, falcidiata da assenze importanti in ogni zona di campo (Gerini, Petruzzi, Bianco, Tirinnanzi su tutti), ha saputo riprendersi nel migliore dei modi battendo un buon Euro Calcio su uno dei campi pi&ugrave; difficili della categoria. Nella prima frazione partono meglio gli ospiti, che provano a tenere palla anche se trovare varchi nella retroguardia locale &egrave; una vera impresa. Per sbloccare il risultato occorre un calcio da fermo sugli sviluppi del quale arriva l'imperioso colpo di testa di D'Antonio, che fa 1-0. La gara &egrave; assai equilibrata, ma la truppa di Pagliazzi trova la forza per raddoppiare: su un cross arrivato dalla destra irrompe Narangoda, che con l'interno piede supera Marco Lilla. L'Euro Calcio, rimasto in nove per le espulsioni comminate a Carnieri e Bogdan, non si d&agrave; per vinto e con il cuore si riporta in avanti e pu&ograve; beneficiare di un calcio di rigore per fallo di mano di Vincenzo Fava (sul rilancio di Bruni la sfera gli rimpalla fortuitamente sulla mano). Dagli undici metri si presenta bomber Cosa, che non sbaglia. La squadra di Gianfranco Bucelli nonostante la doppia inferiorit&agrave; numerica ci crede e nel finale prova in tutti i modi ad andare in rete. Ma il Caldine, come anticipato, dimostra di saper soffrire e conduce in porta una vittoria oltremodo importante. <b> Calciatoripi&ugrave;: Cosa (Euro Calcio); Fava Matteo, Fava Vincenzo (Caldine).</b>