ATHLETIC SESTO: Ricchiuto, Raugei, Rostagno, Gravante, Arlia, Borchi, Manetti, Madau, Buti, Mordini, Mascalchi. A disp.: Carletti, Pugliatti, Resia, Bini, Grieco, Gestri, Dane. All.: Davide Del Re (squalificato, in panchina Daniele Comanducci).
SANDRO VIGNINI VICCHIO: Carlucci, Cioni, De Rosa, Monchetti, Pali, Zantonetti, Nati, Spanò, Bonini, Vaiani. A disp.: Frigerio, Giovannetti, Zeneli, Bardazzi. All.: Alessandro Goti.

ARBITRO: Parrini di Firenze.

RETE: 92' Manetti.
NOTE: espulsi Carlucci (40'), Zeneli (93'), Raugei (94'). Recupero 2'+5'.



Un Sandro Vignini mai domo, combattivo e protagonista di una gara pressoché perfetta viene beffato nei minuti finali da un Athletic Sesto ampiamente sotto tono e oltretutto favorito da una superiorità numerica per oltre un tempo. Ma andiamo con ordine. Sono tante le assenze da ambo le parti, così i tecnici fanno di necessità virtù ridisegnando le formazioni rispetto alle ultime uscite. La gara, complice un rettangolo di gioco non in perfette condizioni, si rivela maschia e combattutissima fin dalle prime battute: l'Athletic Sesto prova a macinare gioco ma il Sandro Vignini non lascia aperto alcun varco. In avvio da segnalare un'occasione nitida non sfruttata da Mordini; risponde il Vicchio con Bonini, ma la sorte è la medesima. Al 32' altra occasione interessante per l'Athletic: cross al bacio dalla sinistra di Rostagno, Madau non ci arriva per un soffio, Buti idem, ma dietro di loro c'è Mordini che viene però fermato in posizione di offside nonostante ci fosse un difensore del Vicchio a terra che lo teneva palesemente in gioco. Scelta molto infelice per il direttore di gara, che ammette il proprio errore ripartendo con una palla a due in area. Nel finale di frazione ecco l'episodio che cambia il match: un attaccante gialloblù si invola verso la porta e viene falciato da Carlucci. Per il direttore di gara si tratta di una chiara occasione da rete: punizione dal limite ed espulsione. In assenza di un portiere di riserva è Spanò a infilarsi i guantoni. Il primo tempo scivola via senza grosse emozioni, così le due compagini guadagnano gli spogliatoi sul risultato di 0-0. Nella ripresa il pubblico si aspetta un Sesto arrembante, ma la partita continua a viaggiare sui binari dell'equilibrio. I ragazzi di Del Re non sono affatto aiutati dai continui fischi arbitrali che spezzettano il gioco permettendo agli ospiti di rifiatare. La girandola di sostituzioni non favorisce né una squadra né l'altra, così si arriva in pieno recupero quando sugli sviluppi di un corner dalla sinistra Manetti con un sontuoso colpo di testa spedisce la sfera alle spalle del portiere ospite, che fino a questo momento non era mai stato chiamato all'intervento. L'Athletic Sesto arriva al derby con il Sesto Calcio con tre punti fondamentali in saccoccia, ma all'uscita dal terreno di gioco gli applausi sono per gli ospiti, che hanno giocato una gara tutta cuore e grinta.
Calciatoripiù: Borchi, Manetti, Gravante (Athletic Sesto); Bonini, Morelli (Sandro Vignini Vicchio).

ATHLETIC SESTO: Ricchiuto, Raugei, Rostagno, Gravante, Arlia, Borchi, Manetti, Madau, Buti, Mordini, Mascalchi. A disp.: Carletti, Pugliatti, Resia, Bini, Grieco, Gestri, Dane. All.: Davide Del Re (squalificato, in panchina Daniele Comanducci).<br >SANDRO VIGNINI VICCHIO: Carlucci, Cioni, De Rosa, Monchetti, Pali, Zantonetti, Nati, Span&ograve;, Bonini, Vaiani. A disp.: Frigerio, Giovannetti, Zeneli, Bardazzi. All.: Alessandro Goti.<br > ARBITRO: Parrini di Firenze.<br > RETE: 92' Manetti.<br >NOTE: espulsi Carlucci (40'), Zeneli (93'), Raugei (94'). Recupero 2'+5'. Un Sandro Vignini mai domo, combattivo e protagonista di una gara pressoch&eacute; perfetta viene beffato nei minuti finali da un Athletic Sesto ampiamente sotto tono e oltretutto favorito da una superiorit&agrave; numerica per oltre un tempo. Ma andiamo con ordine. Sono tante le assenze da ambo le parti, cos&igrave; i tecnici fanno di necessit&agrave; virt&ugrave; ridisegnando le formazioni rispetto alle ultime uscite. La gara, complice un rettangolo di gioco non in perfette condizioni, si rivela maschia e combattutissima fin dalle prime battute: l'Athletic Sesto prova a macinare gioco ma il Sandro Vignini non lascia aperto alcun varco. In avvio da segnalare un'occasione nitida non sfruttata da Mordini; risponde il Vicchio con Bonini, ma la sorte &egrave; la medesima. Al 32' altra occasione interessante per l'Athletic: cross al bacio dalla sinistra di Rostagno, Madau non ci arriva per un soffio, Buti idem, ma dietro di loro c'&egrave; Mordini che viene per&ograve; fermato in posizione di offside nonostante ci fosse un difensore del Vicchio a terra che lo teneva palesemente in gioco. Scelta molto infelice per il direttore di gara, che ammette il proprio errore ripartendo con una palla a due in area. Nel finale di frazione ecco l'episodio che cambia il match: un attaccante giallobl&ugrave; si invola verso la porta e viene falciato da Carlucci. Per il direttore di gara si tratta di una chiara occasione da rete: punizione dal limite ed espulsione. In assenza di un portiere di riserva &egrave; Span&ograve; a infilarsi i guantoni. Il primo tempo scivola via senza grosse emozioni, cos&igrave; le due compagini guadagnano gli spogliatoi sul risultato di 0-0. Nella ripresa il pubblico si aspetta un Sesto arrembante, ma la partita continua a viaggiare sui binari dell'equilibrio. I ragazzi di Del Re non sono affatto aiutati dai continui fischi arbitrali che spezzettano il gioco permettendo agli ospiti di rifiatare. La girandola di sostituzioni non favorisce n&eacute; una squadra n&eacute; l'altra, cos&igrave; si arriva in pieno recupero quando sugli sviluppi di un corner dalla sinistra Manetti con un sontuoso colpo di testa spedisce la sfera alle spalle del portiere ospite, che fino a questo momento non era mai stato chiamato all'intervento. L'Athletic Sesto arriva al derby con il Sesto Calcio con tre punti fondamentali in saccoccia, ma all'uscita dal terreno di gioco gli applausi sono per gli ospiti, che hanno giocato una gara tutta cuore e grinta. <b> Calciatoripi&ugrave;: Borchi, Manetti, Gravante (Athletic Sesto); Bonini, Morelli (Sandro Vignini Vicchio).</b>