POMARANCE: Senegagliesi, Mazzinghi, Farru, Giordano, Brahushi.hani, Ribechini, Reale, Cerone, Amadori, Venturi. All.: Antonio Bonini - Davide De Masi.
PECCIOLESE: Balluchi, Simoncini, Filippi, Favarin, Messerini, Cela, Meola, Braccini, Pisani, Tirelli, Latini. All.: Roberto Filippi.

RETI: Messerini, Favarin 2, Pisani, Cela.



Salire, vincere, ridiscendere. La Pecciolese ovvia agli ostacoli logistici della lunga trasferta a Pomarance evidenziando i tre punti chiave di un pomeriggio infinito ma chiuso sotto i migliori auspici per i vessilli nerazzurri. Abbastanza scarichi, i nerogranata non riescono a frapporsi tra gli ospiti e la voglia di vincere e vanno sotto in avvio, quando Senegagliesi si supera sul tiro di Cela da distanza ravvicinata ma non può niente sul tap-in sottoporta di Messerini. L'avvio di ripresa è bagnato da tre punizioni il cui differente esito indirizza la gara dalle parti degli ospiti: il portiere nerazzurro salva sui calci da fermo di Venturi e Brahushi, mentre l'omologo locale non può niente sulla sassata di Favarin liberato al tiro dal tocco di Pisani. La sua conclusione rasoterra di collo pieno passa in mezzo alla barriera si spegne in rete. Un altro calcio da fermo premia la Pecciolese e la porta sul 3-0 prima del secondo intervallo: un angolo genera una mischia in area risolto in rete da un tiro centrale ma potente di Pisani. E nell'ultimo quarto d'ora la Pecciolese segna di nuovo. Cela arriva di gran carriera su un lungo rilancio dalla difesa e cerca di anticipare il portiere in uscita, l'ultimo difensore pomarancino si avventura in un contrasto alla disperata: ne esce un rimbalzo anomalo che fa schizzare il pallone in fondo al sacco, a superare il numero uno ormai fuori dai pali. Mancava solo un gol di tecnica pura che arriva proprio allo scadere: Favarin si incarica di calciare un corner da sinistra e, col destro a rientrare, inventa una traiettoria magica che mette fuori causa l'uomo sul palo e manda il pallone a rimbalzare direttamente dentro la porta.

POMARANCE: Senegagliesi, Mazzinghi, Farru, Giordano, Brahushi&#46;hani, Ribechini, Reale, Cerone, Amadori, Venturi. All.: Antonio Bonini - Davide De Masi.<br >PECCIOLESE: Balluchi, Simoncini, Filippi, Favarin, Messerini, Cela, Meola, Braccini, Pisani, Tirelli, Latini. All.: Roberto Filippi.<br > RETI: Messerini, Favarin 2, Pisani, Cela. Salire, vincere, ridiscendere. La Pecciolese ovvia agli ostacoli logistici della lunga trasferta a Pomarance evidenziando i tre punti chiave di un pomeriggio infinito ma chiuso sotto i migliori auspici per i vessilli nerazzurri. Abbastanza scarichi, i nerogranata non riescono a frapporsi tra gli ospiti e la voglia di vincere e vanno sotto in avvio, quando Senegagliesi si supera sul tiro di Cela da distanza ravvicinata ma non pu&ograve; niente sul tap-in sottoporta di Messerini. L'avvio di ripresa &egrave; bagnato da tre punizioni il cui differente esito indirizza la gara dalle parti degli ospiti: il portiere nerazzurro salva sui calci da fermo di Venturi e Brahushi, mentre l'omologo locale non pu&ograve; niente sulla sassata di Favarin liberato al tiro dal tocco di Pisani. La sua conclusione rasoterra di collo pieno passa in mezzo alla barriera si spegne in rete. Un altro calcio da fermo premia la Pecciolese e la porta sul 3-0 prima del secondo intervallo: un angolo genera una mischia in area risolto in rete da un tiro centrale ma potente di Pisani. E nell'ultimo quarto d'ora la Pecciolese segna di nuovo. Cela arriva di gran carriera su un lungo rilancio dalla difesa e cerca di anticipare il portiere in uscita, l'ultimo difensore pomarancino si avventura in un contrasto alla disperata: ne esce un rimbalzo anomalo che fa schizzare il pallone in fondo al sacco, a superare il numero uno ormai fuori dai pali. Mancava solo un gol di tecnica pura che arriva proprio allo scadere: Favarin si incarica di calciare un corner da sinistra e, col destro a rientrare, inventa una traiettoria magica che mette fuori causa l'uomo sul palo e manda il pallone a rimbalzare direttamente dentro la porta.