• Pulcini B 2 fase GIR.D
  • Pecciolese 1936
  • 13 - 0
  • La Borra


PECCIOLESE: Balluchi, Salvadori, Pisani, Pini, Casati, Messerini, Filippi, Rossi, Simoncini, Cela. All.: Roberto Filippi.
LA BORRA: Volpi, Desideri, Funari, Gadeschi, Rossi, Dovico, Maiorano, Boban. All.: Alfredo Trattelli.

RETI: Casati 4, Pini 3, Cela 2, Messerini 2, Filippi, Rossi.



Quando si raggiunge uno scarto di tredici reti si fa fatica a trovare un bandolo per scrivere un commento sensato: si può provare citando la prova mostruosa della Pecciolese che dà spettacolo e la reazione coraggiosa de La Borra che, nonostante il passivo via via sempre più crescente, ha continuato a combattere fino a che l'arbitro non ha decretato il termine dell'incontro. Si sa dall'inizio della stagione, la Pecciolese ha a disposizione una serie di attaccanti da fare invidia. E quando trovano spazi, le punte nerazzurre sono micidiali. Casati si prende la copertina totalizzando quasi un terzo delle reti dei suoi: sono quattro i gol realizzati sui tredici totali dei padroni di casa. Particolarmente rimarchevole l'azione che porta al 6-0, l'ultimo gol del primo tempo: il centravanti addomestica col petto il rilancio del difensore centrale, lascia rimbalzare per due volte il pallone e poi calcia di collo pieno dal limite infilando il pallone sotto al sette. Casati ne fa quattro, è vero, ma Pini ne segna tre finalizzando le ripetute incursioni dei compagni che gli servono al centro dei palloni deliziosi. E poi c'è spazio per le doppiette di Cela, implacabile quando taglia in due la difesa avversaria, e di Messerini. A portare a tredici il conto complessivo delle reti nerazzurre ci pensano Rossi e Filippi che, addomesticato un lancio da sinistra di Casati, mette giù il pallone col petto e lo schianta sotto la traversa con un sinistro pazzesco.

PECCIOLESE: Balluchi, Salvadori, Pisani, Pini, Casati, Messerini, Filippi, Rossi, Simoncini, Cela. All.: Roberto Filippi.<br >LA BORRA: Volpi, Desideri, Funari, Gadeschi, Rossi, Dovico, Maiorano, Boban. All.: Alfredo Trattelli.<br > RETI: Casati 4, Pini 3, Cela 2, Messerini 2, Filippi, Rossi. Quando si raggiunge uno scarto di tredici reti si fa fatica a trovare un bandolo per scrivere un commento sensato: si pu&ograve; provare citando la prova mostruosa della Pecciolese che d&agrave; spettacolo e la reazione coraggiosa de La Borra che, nonostante il passivo via via sempre pi&ugrave; crescente, ha continuato a combattere fino a che l'arbitro non ha decretato il termine dell'incontro. Si sa dall'inizio della stagione, la Pecciolese ha a disposizione una serie di attaccanti da fare invidia. E quando trovano spazi, le punte nerazzurre sono micidiali. Casati si prende la copertina totalizzando quasi un terzo delle reti dei suoi: sono quattro i gol realizzati sui tredici totali dei padroni di casa. Particolarmente rimarchevole l'azione che porta al 6-0, l'ultimo gol del primo tempo: il centravanti addomestica col petto il rilancio del difensore centrale, lascia rimbalzare per due volte il pallone e poi calcia di collo pieno dal limite infilando il pallone sotto al sette. Casati ne fa quattro, &egrave; vero, ma Pini ne segna tre finalizzando le ripetute incursioni dei compagni che gli servono al centro dei palloni deliziosi. E poi c'&egrave; spazio per le doppiette di Cela, implacabile quando taglia in due la difesa avversaria, e di Messerini. A portare a tredici il conto complessivo delle reti nerazzurre ci pensano Rossi e Filippi che, addomesticato un lancio da sinistra di Casati, mette gi&ugrave; il pallone col petto e lo schianta sotto la traversa con un sinistro pazzesco.




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