• Pulcini GIR.D
  • Audace Galluzzo
  • 2 - 6
  • Scandicci


AUDACE GALLUZZO: Biliotti, Acciai, Giuntini, Casatello, Corradi, Del Rosso, Perini, Nucci, Vannoni, Mazzoli. All. Migliori
SCANDICCI: Camilloni, Berlincioni, Mazzoli, Iacopozzi, Bambi, La Porta, Chiaccheri, Giardina, Vanni. All. Bellini.



Un risultato così netto farebbe pensare ad una partita scontata e senza storia, invece quello che si è visto è maturato per motivazioni precise, e non per un divario tanto netto tra le due formazioni. I motivi di una vittoria così netta sono principalmente due: senza nulla togliere all'ottimo lavoro degli ospiti, il primo motivo è sicuramente il campo in pessime condizioni, mentre il secondo è da ricercare sotto l'enorme divario fisico tra le due formazioni. Detto questo si può iniziare a commentare una partita comunque divertente e mai scontata.
Si parte subito con gli ospiti che attaccano gli spazi e giocano con buoni rilanci centrali che mettono in difficoltà la retroguardia del Galluzzo. I padroni di casa tentano con Perini e Vannoni di ripartire provando a giocare la palla, ma le pozze spesso bloccano questa intenzione. Il vantaggio arriva proprio da un lancio centrale della difesa dello Scandicci, con la palla che si ferma a pochi metri dalla porta e con la difesa gialloblu in affanno sulla pressione degli ospiti, che dopo un lungo batti e ribatti vanno a segno. I padroni di casa non demordono e reagiscono subito in modo energico. Passano pochi minuti e la reazione del Galluzzo si trasforma in pareggio. Il solito Vannoni si trova una palla tra i piedi al limite del l'area, il suo tiro è forte ma la traiettoria sembra sbagliata sennonché una deviazione aiuta l'attaccante gialloblu che così porta i giochi in parità. Un batti e ribatti che fa spendere molto ai gracili giocatori di casa, così gli ospiti, fisicamente prestanti, iniziano un pressing alto che mette in crisi gli avversari. I tentativi di gioco del Galluzzo spesso si fermano nella fanghiglia, e lo Scandicci ne approfitta segnando il secondo gol e poi triplicando su un'azione confusionaria davanti a Biliotti. Il 3-1 alla fine del primo tempo penalizza il Galluzzo, che nonostante il risultato non aveva demeritato. La ripresa si apre con gli ospiti ancora più convinti, che schiacciano il Galluzzo nella propria metà campo senza diritto d'appello. I difensori gialloblu provano con ripetuti rinvii a levare la palla da davanti la porta, ma tra La Porta, Bambi e Iacopozzi sembra esserci un muro sulla tre quarti. In rapida successione il secondo tempo vede tre gol dello Scandicci dopo mischie furibonde in area di rigore avversaria, a ribadire in rete alle spalle del povero Biliotti. Il Galluzzo nel secondo terzo latita e il risultato finale della seconda frazione è palese: 6-1 per gli ospiti. L'ultimo terzo, dopo i cambi liberi , la partita torna ad essere equilibrata, ed anzi, il Galluzzo inizia ad attaccare come nel primo tempo. Lo Scandicci si siede un po' dopo gli ottimi risultati dei primi due tempi, mentre i padroni di casa tentano con decisione di vincere almeno l'ultimo parziale. Alla fine il gol arriva, costruito dalla premiata ditta Mazzoli-Vannoni. Il numero 10 del Galluzzo prende palla sulla fascia destra e prova una cavalcata fino sul fondo, dalla linea dell'out fa partire un cross sul secondo palo dove Vannoni si fa trovare pronto, e con un tiro al volo di sinistro mette la sua doppia firma sulla partita.
Calciatorepiù: Iacopozzi è il capitano trascinatore dello Scandicci. Uomo ovunque che spazia tra le linee e mette in costante affanno i giocatori del Galluzzo.

Pietro Lazzerini AUDACE GALLUZZO: Biliotti, Acciai, Giuntini, Casatello, Corradi, Del Rosso, Perini, Nucci, Vannoni, Mazzoli. All. Migliori<br >SCANDICCI: Camilloni, Berlincioni, Mazzoli, Iacopozzi, Bambi, La Porta, Chiaccheri, Giardina, Vanni. All. Bellini. Un risultato cos&igrave; netto farebbe pensare ad una partita scontata e senza storia, invece quello che si &egrave; visto &egrave; maturato per motivazioni precise, e non per un divario tanto netto tra le due formazioni. I motivi di una vittoria cos&igrave; netta sono principalmente due: senza nulla togliere all'ottimo lavoro degli ospiti, il primo motivo &egrave; sicuramente il campo in pessime condizioni, mentre il secondo &egrave; da ricercare sotto l'enorme divario fisico tra le due formazioni. Detto questo si pu&ograve; iniziare a commentare una partita comunque divertente e mai scontata.<br >Si parte subito con gli ospiti che attaccano gli spazi e giocano con buoni rilanci centrali che mettono in difficolt&agrave; la retroguardia del Galluzzo. I padroni di casa tentano con Perini e Vannoni di ripartire provando a giocare la palla, ma le pozze spesso bloccano questa intenzione. Il vantaggio arriva proprio da un lancio centrale della difesa dello Scandicci, con la palla che si ferma a pochi metri dalla porta e con la difesa gialloblu in affanno sulla pressione degli ospiti, che dopo un lungo batti e ribatti vanno a segno. I padroni di casa non demordono e reagiscono subito in modo energico. Passano pochi minuti e la reazione del Galluzzo si trasforma in pareggio. Il solito Vannoni si trova una palla tra i piedi al limite del l'area, il suo tiro &egrave; forte ma la traiettoria sembra sbagliata sennonch&eacute; una deviazione aiuta l'attaccante gialloblu che cos&igrave; porta i giochi in parit&agrave;. Un batti e ribatti che fa spendere molto ai gracili giocatori di casa, cos&igrave; gli ospiti, fisicamente prestanti, iniziano un pressing alto che mette in crisi gli avversari. I tentativi di gioco del Galluzzo spesso si fermano nella fanghiglia, e lo Scandicci ne approfitta segnando il secondo gol e poi triplicando su un'azione confusionaria davanti a Biliotti. Il 3-1 alla fine del primo tempo penalizza il Galluzzo, che nonostante il risultato non aveva demeritato. La ripresa si apre con gli ospiti ancora pi&ugrave; convinti, che schiacciano il Galluzzo nella propria met&agrave; campo senza diritto d'appello. I difensori gialloblu provano con ripetuti rinvii a levare la palla da davanti la porta, ma tra La Porta, Bambi e Iacopozzi sembra esserci un muro sulla tre quarti. In rapida successione il secondo tempo vede tre gol dello Scandicci dopo mischie furibonde in area di rigore avversaria, a ribadire in rete alle spalle del povero Biliotti. Il Galluzzo nel secondo terzo latita e il risultato finale della seconda frazione &egrave; palese: 6-1 per gli ospiti. L'ultimo terzo, dopo i cambi liberi , la partita torna ad essere equilibrata, ed anzi, il Galluzzo inizia ad attaccare come nel primo tempo. Lo Scandicci si siede un po' dopo gli ottimi risultati dei primi due tempi, mentre i padroni di casa tentano con decisione di vincere almeno l'ultimo parziale. Alla fine il gol arriva, costruito dalla premiata ditta Mazzoli-Vannoni. Il numero 10 del Galluzzo prende palla sulla fascia destra e prova una cavalcata fino sul fondo, dalla linea dell'out fa partire un cross sul secondo palo dove Vannoni si fa trovare pronto, e con un tiro al volo di sinistro mette la sua doppia firma sulla partita. <br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Iacopozzi</b> &egrave; il capitano trascinatore dello Scandicci. Uomo ovunque che spazia tra le linee e mette in costante affanno i giocatori del Galluzzo. Pietro Lazzerini




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