- Juniores Provinciali GIR.C
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Audace Legnaia
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2 - 1
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Limite e Capraia
AUDACE LEGNAIA: Mazzuoli, Tozzi, Puggelli, Teschioni, Vettori, Brunori, Fei, Berti, Pestelli, De Vita, Selmo. A disp.: Rita, Durin, Mecchella, Corrado, Morelli, Caroli, Vignoli. All.: Fabio Ferrari.
LIMITE E C.: Guardini, Pucci B., Pucci, Moretti, Favazzo, Orefice, Ceccarelli, Tardella, Bellucci, Onorato, Nardini A disp.: Cianchi, Scarselli, Sabatini, Ancillotti. All.: Michele Terreni.
ARBITRO: Mastrogiuri di Firenze
RETI: 17' e 53' Pestelli, 65' Bellucci
Sotto una leggera pioggerella, le squadre si affrontano senza troppi patemi di classifica, ma solo per esprimere, per quanto possibile, un bel gioco, che però mancherà praticamente per tutta la gara. La prima occasione da gol l'hanno gli ospiti al 3', con Nardini che sfugge al suo difensore ma alza troppo la palla. Cinque minuti dopo è il Legnaia ad andare in porta con Vettori che raccoglie di testa una palla da calcio d'angolo, ma anche questa palla viene alzata sopra la traversa. Al 14' c'è una punizione per i ragazzi di Mister Terreni: buono il tiro di Favazzo, ma Mazzuoli para a terra con sicurezza. Le occasioni vengono tutte da calci piazzati. Al 16 è ancora il Limite che ci prova con Orefice, ma il tiro si spenge tra le braccia del portiere. Sull'azione successiva è invece il Legnaia ad andare in gol: Teschioni batte una punizione in area, il più veloce ed alto di tutti è Pestelli che di testa insacca la palla alle spalle del portiere. La squadra ospite reagisce, i suoi giocatori hanno più mordente e raccolgono una serie di punizioni che provano a sfruttare per costruire palle da gol, con i propri attaccanti ma o la difesa, o il portiere del Legnaia, spazzano via senza troppi affanni. L'occasione più ghiotta per il pareggio arriva al 41': una punizione da posizione centrale trova pronto Mazzuoli che si salva con un doppio intervento. Finisce così la prima frazione di gioco che ha visto un sostanziale equilibrio delle due squadre e un possesso palla superiore per i giocatori del Limite. La seconda parte del match si apre con il Legnaia più determinato a non farsi schiacciare nella propria metà campo. All'ottavo minuto c'è l'episodio del rigore: Ceccarelli, venuto a dare una mano alla difesa, tocca ingenuamente proprio di mano in area la palla. L'arbitro è lì e non può far altro che decretare il calcio di rigore: Pestelli mette angolato alla sinistra del portiere e porta così il risultato sul più sicuro 2-0. Mister Ferrari inizia così la girandola delle sostituzioni: al 12' viene rilevato Puggelli, rientrato dopo una lunga assenza con Durin, ma niente cambia nella strategia di gioco. Al 16' Pestelli ha la palla per chiudere definitivamente la partita, ma il colpo di testa è troppo schiacciato a terra e finisce così nelle mani del portiere. Un minuto dopo sempre di testa De Vita alza troppo e colpisce la parte superiore della traversa a portiere battuto. Ancora De Vita manca il 3 a 0 presentandosi solo davanti al portiere ma il tiro finisce debolmente nelle sue braccia. Ripartenza del Limite, una palla innocua arriva in area e il più veloce a mettere dentro è il guizzante Bellucci. Si riapre così una partita che sembrava avviarsi stancamente alla conclusione. Sono tuttavia i ragazzi di Mister Ferrari ad avere le migliori occasioni da gol, al 25' Guardini vola sulla destra intercettando una punizione di Teschioni, al 37' Vignoli, appena entrato, tira angolato sulla sinistra ma il portiere devia in angolo. Un minuto dopo è invece Mazzuoli che si stende sulla sua destra per deviare una punizione di Orefice. L'ultima occasione al 40' per il Legnaia con Mecchella anche lui entrato nella ripresa, ma è ancora Guardini a distendersi e negare il gol. Il Limite finisce la gara all'attacco: al 48' una punizione finisce in rete, ma l'arbitro aveva già fischiato il fuori gioco di un attaccante. A fine gare c'è un po' di nervosismo in campo: qualche scaramuccia di troppo tra i giocatori viene sedata dal pronto intervento dell'arbitro e dai dirigenti delle due squadre: peccato questi episodi poco vicini allo sport, anche perché in campo s'è visto gioco, anche maschio, ma tutto sommato corretto.
Calciatoripiù: Puggelli e Vettori per il Legnaia, Bellucci e Nardini per il Limite. Buona la direzione di gara del Sig. Mastrogiuri che ha avuto il suo maggior da fare solo a partita conclusa per sedare il nervosismo dei giocatori delle due squadre.
Giove
AUDACE LEGNAIA: Mazzuoli, Tozzi, Puggelli, Teschioni, Vettori, Brunori, Fei, Berti, Pestelli, De Vita, Selmo. A disp.: Rita, Durin, Mecchella, Corrado, Morelli, Caroli, Vignoli. All.: Fabio Ferrari.
<br >LIMITE E C.: Guardini, Pucci B., Pucci, Moretti, Favazzo, Orefice, Ceccarelli, Tardella, Bellucci, Onorato, Nardini A disp.: Cianchi, Scarselli, Sabatini, Ancillotti. All.: Michele Terreni.
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ARBITRO: Mastrogiuri di Firenze
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RETI: 17' e 53' Pestelli, 65' Bellucci
Sotto una leggera pioggerella, le squadre si affrontano senza troppi patemi di classifica, ma solo per esprimere, per quanto possibile, un bel gioco, che però mancherà praticamente per tutta la gara. La prima occasione da gol l'hanno gli ospiti al 3', con Nardini che sfugge al suo difensore ma alza troppo la palla. Cinque minuti dopo è il Legnaia ad andare in porta con Vettori che raccoglie di testa una palla da calcio d'angolo, ma anche questa palla viene alzata sopra la traversa. Al 14' c'è una punizione per i ragazzi di Mister Terreni: buono il tiro di Favazzo, ma Mazzuoli para a terra con sicurezza. Le occasioni vengono tutte da calci piazzati. Al 16 è ancora il Limite che ci prova con Orefice, ma il tiro si spenge tra le braccia del portiere. Sull'azione successiva è invece il Legnaia ad andare in gol: Teschioni batte una punizione in area, il più veloce ed alto di tutti è Pestelli che di testa insacca la palla alle spalle del portiere. La squadra ospite reagisce, i suoi giocatori hanno più mordente e raccolgono una serie di punizioni che provano a sfruttare per costruire palle da gol, con i propri attaccanti ma o la difesa, o il portiere del Legnaia, spazzano via senza troppi affanni. L'occasione più ghiotta per il pareggio arriva al 41': una punizione da posizione centrale trova pronto Mazzuoli che si salva con un doppio intervento. Finisce così la prima frazione di gioco che ha visto un sostanziale equilibrio delle due squadre e un possesso palla superiore per i giocatori del Limite. La seconda parte del match si apre con il Legnaia più determinato a non farsi schiacciare nella propria metà campo. All'ottavo minuto c'è l'episodio del rigore: Ceccarelli, venuto a dare una mano alla difesa, tocca ingenuamente proprio di mano in area la palla. L'arbitro è lì e non può far altro che decretare il calcio di rigore: Pestelli mette angolato alla sinistra del portiere e porta così il risultato sul più sicuro 2-0. Mister Ferrari inizia così la girandola delle sostituzioni: al 12' viene rilevato Puggelli, rientrato dopo una lunga assenza con Durin, ma niente cambia nella strategia di gioco. Al 16' Pestelli ha la palla per chiudere definitivamente la partita, ma il colpo di testa è troppo schiacciato a terra e finisce così nelle mani del portiere. Un minuto dopo sempre di testa De Vita alza troppo e colpisce la parte superiore della traversa a portiere battuto. Ancora De Vita manca il 3 a 0 presentandosi solo davanti al portiere ma il tiro finisce debolmente nelle sue braccia. Ripartenza del Limite, una palla innocua arriva in area e il più veloce a mettere dentro è il guizzante Bellucci. Si riapre così una partita che sembrava avviarsi stancamente alla conclusione. Sono tuttavia i ragazzi di Mister Ferrari ad avere le migliori occasioni da gol, al 25' Guardini vola sulla destra intercettando una punizione di Teschioni, al 37' Vignoli, appena entrato, tira angolato sulla sinistra ma il portiere devia in angolo. Un minuto dopo è invece Mazzuoli che si stende sulla sua destra per deviare una punizione di Orefice. L'ultima occasione al 40' per il Legnaia con Mecchella anche lui entrato nella ripresa, ma è ancora Guardini a distendersi e negare il gol. Il Limite finisce la gara all'attacco: al 48' una punizione finisce in rete, ma l'arbitro aveva già fischiato il fuori gioco di un attaccante. A fine gare c'è un po' di nervosismo in campo: qualche scaramuccia di troppo tra i giocatori viene sedata dal pronto intervento dell'arbitro e dai dirigenti delle due squadre: peccato questi episodi poco vicini allo sport, anche perché in campo s'è visto gioco, anche maschio, ma tutto sommato corretto. <b>
Calciatoripiù: Puggelli e Vettori per il Legnaia, Bellucci e Nardini per il Limite. </b>Buona la direzione di gara del Sig. Mastrogiuri che ha avuto il suo maggior da fare solo a partita conclusa per sedare il nervosismo dei giocatori delle due squadre.
Giove