• Esordienti FairPlay 2 fase GIR.A
  • Maliseti
  • 2 - 1
  • Pieta 2004


MALISETI: Orlandi, Coniglio, Santini, Acciaioli, Bambini, Cioffi, Formichella, Meoni, Pitta, Rosati, Beci. A. disp.: Mencaroni, Ceccarelli, Biagini, Vannucchi, Dano, Ciapini, Cuzzavaglio. All.: Francesco Midili.
PIETÀ 2004: Rindi, Taourirt, Quercia, Borrelli, Grazian, Niccolai, Iannelli, Cecchi, Selogni, Magnelli, Miele. A disp.: Monticciolo, Gucci, Giusti, Limberti, Mazzetti, Seri, Balestra. All.: Francesco Galeotti.

RETI: Pitta, Miele, Ciapini.
NOTE. Parziali: 1-0; 0-1; 1-0



Dopo la sconfitta del big match andato in scena la scorsa giornata contro la capolista Prato, il Maliseti era chiamato ad una reazione immediata per non perdere contatto con la vetta. I ragazzi terribili di mister Midili raccolgono bottino pieno al termine di una partita combattuta ed incerta fino al triplice fischio finale. Alla fine l'abnegazione e l'abitudine alla vittoria dei padroni di casa hanno avuto la meglio su una discreta squadra come La Pietà, autrice di una bella prova, impreziosita dalle brillanti prestazioni di alcuni suoi giocatori (in particolare, Miele). Nel primo tempo il Maliseti fa la partita, la Pietà sta a guardare e prova a controbattere senza troppa convinzione alle offese avversarie. Il gioco dei padroni di casa è fluido, caratterizzato da magnifiche trame e da una sublime circolazione del pallone. L'immensa mole di gioco produce però un unico vero e decisivo tiro in porta: da posizione di presunto fuorigioco Pitta porta in vantaggio il Maliseti. La seconda frazione è meno bella: le squadre combattono e si affrontano a viso aperto e vi è una grande densità in mezzo al campo, dalla quale non emergono occasioni da rete. Al 4' dal corner Meoni prova a sorprendere Rindi sul primo palo, ma para il portiere. Al di là dei calci piazzati la Pietà non riesce ad essere pericolosa e il Maliseti difende con ordine e raziocinio, non concedendo spazi. Al 7' accade quello che non ci si aspetta: azione personale dell'ispirato Miele che si accentra, alza la testa ed indirizza il pallone di destro sotto l'incrocio dei pali: un gol magnifico sul quale nulla può il portiere; il pregevole gesto tecnico è sottolineato dai compagni, dagli addetti ai lavori e dagli spettatori con un lungo applauso. Inizia la sofferenza per il Maliseti: al 14' l'instancabile Miele sfugge ai suoi controllori, sfrutta la potenza fisica e si presenta a tu per tu con il portiere, ma calcia malamente di punta ed il pallone si perde sul fondo. Si va al riposo sul punteggio di parità. Più compassato e meno fluido il terzo tempo, nel quale riaffiora a tratti quell'armonia di gioco locale che aveva caratterizzato i primi 20' dell'incontro. Al 3' gol annullato per dubbio fuorigioco a Pitta, che devia in rete una corta respinta del portiere su punizione del compagno di squadra Formichella. Rare occasioni da una parte e dall'altra fino al 10', minuto nel quale il solito Miele porta a spasso la difesa amaranto e calcia, trovando attento in due tempi Orlandi. Nonostante alcuni affanni locali sui calci piazzati, sui quali la difesa riesce sempre malamente a liberare, le fortezze ben erette dalle retroguardie risultano perfettamente protette. Al 16' Miele semina il panico nella difesa amaranto, dalla sinistra scarta il proprio dirimpettaio, si accentra e calcia, cercando il colpo da biliardo, sull'altro angolo: ne esce un tiro mal calibrato e lento. Al 19' l'episodio che decide il match: Ciapini si defila sulla fascia destra e fa partire un tiro cross che sorprende Rindi, lo scavalca e regala i tanto agognati tre punti. A questo punto, il compito del Maliseti si limita a tenere lontano il pallone dalla propria area di rigore; compito peraltro non impossibile perché manca un minuto più recupero e la Pietà, che ha speso molto, non ha più fiato per rendersi pericolosa.
Calciatoripiù
: Pitta, Ciapini (Maliseti), Miele, Iannelli (La Pietà).

Simone Romagnani MALISETI: Orlandi, Coniglio, Santini, Acciaioli, Bambini, Cioffi, Formichella, Meoni, Pitta, Rosati, Beci. A. disp.: Mencaroni, Ceccarelli, Biagini, Vannucchi, Dano, Ciapini, Cuzzavaglio. All.: Francesco Midili.<br >PIET&Agrave; 2004: Rindi, Taourirt, Quercia, Borrelli, Grazian, Niccolai, Iannelli, Cecchi, Selogni, Magnelli, Miele. A disp.: Monticciolo, Gucci, Giusti, Limberti, Mazzetti, Seri, Balestra. All.: Francesco Galeotti.<br > RETI: Pitta, Miele, Ciapini.<br >NOTE. Parziali: 1-0; 0-1; 1-0 Dopo la sconfitta del big match andato in scena la scorsa giornata contro la capolista Prato, il Maliseti era chiamato ad una reazione immediata per non perdere contatto con la vetta. I ragazzi terribili di mister Midili raccolgono bottino pieno al termine di una partita combattuta ed incerta fino al triplice fischio finale. Alla fine l'abnegazione e l'abitudine alla vittoria dei padroni di casa hanno avuto la meglio su una discreta squadra come La Piet&agrave;, autrice di una bella prova, impreziosita dalle brillanti prestazioni di alcuni suoi giocatori (in particolare, Miele). Nel primo tempo il Maliseti fa la partita, la Piet&agrave; sta a guardare e prova a controbattere senza troppa convinzione alle offese avversarie. Il gioco dei padroni di casa &egrave; fluido, caratterizzato da magnifiche trame e da una sublime circolazione del pallone. L'immensa mole di gioco produce per&ograve; un unico vero e decisivo tiro in porta: da posizione di presunto fuorigioco Pitta porta in vantaggio il Maliseti. La seconda frazione &egrave; meno bella: le squadre combattono e si affrontano a viso aperto e vi &egrave; una grande densit&agrave; in mezzo al campo, dalla quale non emergono occasioni da rete. Al 4' dal corner Meoni prova a sorprendere Rindi sul primo palo, ma para il portiere. Al di l&agrave; dei calci piazzati la Piet&agrave; non riesce ad essere pericolosa e il Maliseti difende con ordine e raziocinio, non concedendo spazi. Al 7' accade quello che non ci si aspetta: azione personale dell'ispirato Miele che si accentra, alza la testa ed indirizza il pallone di destro sotto l'incrocio dei pali: un gol magnifico sul quale nulla pu&ograve; il portiere; il pregevole gesto tecnico &egrave; sottolineato dai compagni, dagli addetti ai lavori e dagli spettatori con un lungo applauso. Inizia la sofferenza per il Maliseti: al 14' l'instancabile Miele sfugge ai suoi controllori, sfrutta la potenza fisica e si presenta a tu per tu con il portiere, ma calcia malamente di punta ed il pallone si perde sul fondo. Si va al riposo sul punteggio di parit&agrave;. Pi&ugrave; compassato e meno fluido il terzo tempo, nel quale riaffiora a tratti quell'armonia di gioco locale che aveva caratterizzato i primi 20' dell'incontro. Al 3' gol annullato per dubbio fuorigioco a Pitta, che devia in rete una corta respinta del portiere su punizione del compagno di squadra Formichella. Rare occasioni da una parte e dall'altra fino al 10', minuto nel quale il solito Miele porta a spasso la difesa amaranto e calcia, trovando attento in due tempi Orlandi. Nonostante alcuni affanni locali sui calci piazzati, sui quali la difesa riesce sempre malamente a liberare, le fortezze ben erette dalle retroguardie risultano perfettamente protette. Al 16' Miele semina il panico nella difesa amaranto, dalla sinistra scarta il proprio dirimpettaio, si accentra e calcia, cercando il colpo da biliardo, sull'altro angolo: ne esce un tiro mal calibrato e lento. Al 19' l'episodio che decide il match: Ciapini si defila sulla fascia destra e fa partire un tiro cross che sorprende Rindi, lo scavalca e regala i tanto agognati tre punti. A questo punto, il compito del Maliseti si limita a tenere lontano il pallone dalla propria area di rigore; compito peraltro non impossibile perch&eacute; manca un minuto pi&ugrave; recupero e la Piet&agrave;, che ha speso molto, non ha pi&ugrave; fiato per rendersi pericolosa. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Pitta, Ciapini (Maliseti), Miele, Iannelli (La Piet&agrave;). Simone Romagnani




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