• Giovanissimi B GIR.A
  • Navacchio Zambra
  • 9 - 0
  • Armando Picchi


NAVACCHIO ZAMBRA: Pampana, Di Nardo, Grassini, Tommasi, Ulivieri, Puccini, Mazruoi, Lo Gerfo, Bertoni, Gori, Dell'Osso. A disp.: Giaconi, Galli, Nardi, Bargagna, Salvini, Jenjare. All.: Giancarlo Cuppoletti.
ARMANDO PICCHI: Bartolini, Cini, Calosso, Saltini, Dal Canto, Marconi, Mammarella, Turco, Grossi, Pinucci, Rofi. A disp.: Di Tizio, Pizzarello, Polverino, Di Gadda, Carlucci. All.: Leonardo Tramonti.

ARBITRO: Iaria di Pisa

RETI: 4' Puccini, 17' Lo Gerfo, 31' Mazruoi, 40', 54', 69' Jenjare, 52, 64' Salvini, 62' Gori.



Al Menicucci di Zambra sabato pomeriggio una sola squadra: quella di casa in maglia azzurra. Gli ospiti dell'Armando Picchi in maglia amaranto reggono solo pochi minuti e poi capitolano di fronte alla migliore organizzazione di gioco degli avversari. La giornata invernale regala una temperatura accettabile con il sole che si fa strada fra le nubi. Il pubblico è numeroso e corretto, il campo è come sempre in perfette condizioni. Al fischio di inizio, decretato puntualmente alle 15.30 dall'ottimo Iaria della Sezione di Pisa, è la squadra di casa a gestire il pallone. Cuppoletti schiera una formazione inedita lasciando in panchina Jenjare, capocannoniere del campionato e la torre centrale Salvini. Passano solo pochi minuti di studio quando Gori, ricevuto il pallone in area di rigore, si libera del diretto avversario e calcia verso la porta difesa da Bartolini. Il tiro è forte ed insidioso e scivola di mano all'estremo difensore diventando preda di Puccini che, a pochi centimetri dalla linea di porta, non manca l'occasione per portare la propria squadra in vantaggio. Le azioni dei ragazzi in divisa azzurra si susseguono incessanti e poco possono i volenterosi difensori avversari che non riescono a contrastare l'ottima gestione del pallone. Si aprono corridoi sulle fasce laterali dove i giocatori dello Zambra trovano spesso lo spazio per crossare all'interno dell'area di rigore. Al 15', dopo uno scambio con Dell'Osso, Grassini conquista il fondo campo ed effettua un traversone che viene sfiorato dal portiere di quel poco che basta per mettere fuori causa Puccini che stava intervenendo di testa. Subito dopo al 17' Lo Gerfo, servito perfettamente da Mazruoi in area di rigore, calcia verso la porta e il portiere respinge sui piedi dello stesso giocatore che non ha difficoltà a segnare la seconda rete per la propria squadra. Ci si avvia verso la fine della prima frazione di gioco con gli ospiti incapaci di ribattere le azioni della squadra di casa e si arriva così al 31' quando Mazruoi segna di petto raccogliendo il pallone su un calcio d'angolo eseguito da Tommasi. All'inizio del secondo tempo mister Cuppoletti sostituisce Dell'Osso e Grassini per infortunio e mette dentro Jenjare che si presenta con il suo biglietto da visita: lanciato in velocità sulla sinistra da Gori entra in area e, superata tutta la difesa, portiere compreso, calcia facendo gol a porta vuota. Al 49' i giocatori di Mister Tramonti provano a reagire mostrando un po' orgoglio e Grossi viene fermato da Pampana in uscita che salva in fallo laterale. Sulla ribattuta è però ancora la squadra di casa a mettere in difficoltà i labronici: Salvini si libera con una finta del proprio marcatore e del portiere e gonfia per la quinta volta la rete della porta avversaria. Passano pochi minuti e Jenjare segna la sua seconda rete personale e poi al 52' è il momento della seconda rete di Salvini. Sul 7-0 la gara è ormai priva di ogni significato ma c'è ancora tempo per la bella rete di Gori che di precisione dal limite dell'area beffa il portiere amaranto sul palo alla sua destra. Mancano ormai pochi minuti prima del triplice fischio finale quando Jenjare firma la sua tripletta con un tiro alla sinistra del portiere per il definitivo 9-0. Non è facile raccontare una partita che si è conclusa con un risultato così pesante. I valori in campo sono però stati rispecchiati correttamente. Si è assistito ad un Navacchio Zambra cinico anche se non si è visto il gioco spumeggiante messo in scena in altre occasioni. L'avversario dal canto suo non ha fatto niente per limitare il passivo. La squadra di Tramonti è parsa inferiore sotto il profilo tecnico, ma soprattutto, sotto quello dell'organizzazione di gioco e dell'agonismo. Ottimo l'arbitraggio: il Direttore di Gara ha diretto con correttezza e senza alcuna sbavatura una gara tutto sommato tranquilla e facile da dirigere. CALCIATORIPIÙ: per il Navacchio Zambra come sempre l'intero collettivo molto ben disposto in campo da mister Cuppoletti. Per l'Armando Picchi poche individualità da segnalare. Buona la prestazione di Grossi.

Da.Gra. NAVACCHIO ZAMBRA: Pampana, Di Nardo, Grassini, Tommasi, Ulivieri, Puccini, Mazruoi, Lo Gerfo, Bertoni, Gori, Dell'Osso. A disp.: Giaconi, Galli, Nardi, Bargagna, Salvini, Jenjare. All.: Giancarlo Cuppoletti.<br >ARMANDO PICCHI: Bartolini, Cini, Calosso, Saltini, Dal Canto, Marconi, Mammarella, Turco, Grossi, Pinucci, Rofi. A disp.: Di Tizio, Pizzarello, Polverino, Di Gadda, Carlucci. All.: Leonardo Tramonti.<br > ARBITRO: Iaria di Pisa<br > RETI: 4' Puccini, 17' Lo Gerfo, 31' Mazruoi, 40', 54', 69' Jenjare, 52, 64' Salvini, 62' Gori. Al Menicucci di Zambra sabato pomeriggio una sola squadra: quella di casa in maglia azzurra. Gli ospiti dell'Armando Picchi in maglia amaranto reggono solo pochi minuti e poi capitolano di fronte alla migliore organizzazione di gioco degli avversari. La giornata invernale regala una temperatura accettabile con il sole che si fa strada fra le nubi. Il pubblico &egrave; numeroso e corretto, il campo &egrave; come sempre in perfette condizioni. Al fischio di inizio, decretato puntualmente alle 15.30 dall'ottimo Iaria della Sezione di Pisa, &egrave; la squadra di casa a gestire il pallone. Cuppoletti schiera una formazione inedita lasciando in panchina Jenjare, capocannoniere del campionato e la torre centrale Salvini. Passano solo pochi minuti di studio quando Gori, ricevuto il pallone in area di rigore, si libera del diretto avversario e calcia verso la porta difesa da Bartolini. Il tiro &egrave; forte ed insidioso e scivola di mano all'estremo difensore diventando preda di Puccini che, a pochi centimetri dalla linea di porta, non manca l'occasione per portare la propria squadra in vantaggio. Le azioni dei ragazzi in divisa azzurra si susseguono incessanti e poco possono i volenterosi difensori avversari che non riescono a contrastare l'ottima gestione del pallone. Si aprono corridoi sulle fasce laterali dove i giocatori dello Zambra trovano spesso lo spazio per crossare all'interno dell'area di rigore. Al 15', dopo uno scambio con Dell'Osso, Grassini conquista il fondo campo ed effettua un traversone che viene sfiorato dal portiere di quel poco che basta per mettere fuori causa Puccini che stava intervenendo di testa. Subito dopo al 17' Lo Gerfo, servito perfettamente da Mazruoi in area di rigore, calcia verso la porta e il portiere respinge sui piedi dello stesso giocatore che non ha difficolt&agrave; a segnare la seconda rete per la propria squadra. Ci si avvia verso la fine della prima frazione di gioco con gli ospiti incapaci di ribattere le azioni della squadra di casa e si arriva cos&igrave; al 31' quando Mazruoi segna di petto raccogliendo il pallone su un calcio d'angolo eseguito da Tommasi. All'inizio del secondo tempo mister Cuppoletti sostituisce Dell'Osso e Grassini per infortunio e mette dentro Jenjare che si presenta con il suo biglietto da visita: lanciato in velocit&agrave; sulla sinistra da Gori entra in area e, superata tutta la difesa, portiere compreso, calcia facendo gol a porta vuota. Al 49' i giocatori di Mister Tramonti provano a reagire mostrando un po' orgoglio e Grossi viene fermato da Pampana in uscita che salva in fallo laterale. Sulla ribattuta &egrave; per&ograve; ancora la squadra di casa a mettere in difficolt&agrave; i labronici: Salvini si libera con una finta del proprio marcatore e del portiere e gonfia per la quinta volta la rete della porta avversaria. Passano pochi minuti e Jenjare segna la sua seconda rete personale e poi al 52' &egrave; il momento della seconda rete di Salvini. Sul 7-0 la gara &egrave; ormai priva di ogni significato ma c'&egrave; ancora tempo per la bella rete di Gori che di precisione dal limite dell'area beffa il portiere amaranto sul palo alla sua destra. Mancano ormai pochi minuti prima del triplice fischio finale quando Jenjare firma la sua tripletta con un tiro alla sinistra del portiere per il definitivo 9-0. Non &egrave; facile raccontare una partita che si &egrave; conclusa con un risultato cos&igrave; pesante. I valori in campo sono per&ograve; stati rispecchiati correttamente. Si &egrave; assistito ad un Navacchio Zambra cinico anche se non si &egrave; visto il gioco spumeggiante messo in scena in altre occasioni. L'avversario dal canto suo non ha fatto niente per limitare il passivo. La squadra di Tramonti &egrave; parsa inferiore sotto il profilo tecnico, ma soprattutto, sotto quello dell'organizzazione di gioco e dell'agonismo. Ottimo l'arbitraggio: il Direttore di Gara ha diretto con correttezza e senza alcuna sbavatura una gara tutto sommato tranquilla e facile da dirigere. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;</b>: per il Navacchio Zambra come sempre l'intero collettivo molto ben disposto in campo da mister Cuppoletti. Per l'Armando Picchi poche individualit&agrave; da segnalare. Buona la prestazione di <b>Grossi</b>. Da.Gra.




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