• Juniores Provinciali GIR.A
  • Ludus 90 Valle dell Arno
  • 1 - 2
  • Sancat


LUDUS: Garigliano, Bonanni, Zineddù (68' Ballerini), Percopo (47' Mancino), Giglioli, Rossi (82' Cipressini), Franchini, Cassigoli, Tesi, Espinosa (68' Bandinelli), Neyra. A disp.: Tozzi, Cipressini, Mancino, Ballerini, Bandinelli, Guazzini. All.: Giulio Grazzini.
SANCAT: Bruno, Rainetti, Gaudio Gora, Corri, Olmi, Minicucci Marco, Yamamoto (86' Ricca), Minicucci Massimo, Filippeschi (74' Sawadogo), Refai (63' Bardelli), Paris (53' Gaudio Mor). A disp.: Fantoni, Torricini, Sawadogo, Ricca, Gaudio Mor, Bardelli. All.: Lorenzo Nuti.

RETI: 2' Filippeschi, 65' Rainetti, 68' Tesi.



Seconda vittoria consecutiva per la Sancat che torna a conquistare i tre punti anche in trasferta contro una Ludus tenace e guerriera dal primo all'ultimo minuto. La partita comincia nel migliore dei modi per gli ospiti che già al secondo minuto passano in vantaggio. Il goal che sblocca il match è firmato da Filippeschi che, su una sponda di Refai nei pressi del limite dell'area, si inventa un destro magico che lascia impietrito Garigliano e si insacca sotto la traversa. Trovato il vantaggio la Sancat continua ad attaccare e, sette minuti più tardi, sfiora il raddoppio con Olmi, bravissimo a trovare il tempo d'inserimento sul corner di Paris, ma impreciso al momento del colpo di testa che finisce di poco a lato. La partita si fa più caotica anche a causa delle condizioni del terreno di gioco e ad avere la meglio è ancora un'altra volta la squadra ospite che al 21' torna al conclusione. L'azione ha inizio dai piedi di Filippeschi, bravo a controllare la sfera in aria e lanciare di prima intenzione Refai in profondità; il numero 10 ospite scatta sulla linea del fuorigioco, entra in area e scarica un destro violento che trova la pronta opposizione di Giglioli. Il monologo Sancat viene interrotto al 36' quando la Ludus, grazie ad un ottimo fraseggio sulla fascia destra, mette Espinosa nelle condizioni di concludere da posizione defilata, ma il suo tiro finisce sul fondo a lato del palo. La prima frazione finisce così sul risultato di 0 a 1 e al rientro è ancora la Sancat a rendersi pericolosa. La prima chance arriva al 52' quando Filippeschi imbecca Yamamoto in velocità; il numero 7 si presenta davanti a Garigliano ma, al momento del tiro, la palla prende uno strano rimbalzo e la conclusione finisce alta sopra la traversa. Al 65' la Sancat raddoppia con Rainetti, bravo ad andarsene sulla destra e, dopo esser entrato in area, ad effettuare un cross che, grazie ad una deviazione, si insacca sul palo lontano beffando Garigliano. Subito il goal la Ludus tenta la reazione e, tre minuti più tardi, accorcia le distanze. La rete è messa a segno da Tesi che, su un calcio di punizione da posizione defilata, effettua un cross dentro l'area di rigore; la palla rimbalza in area e senza nessuna deviazione si insacca alle spalle di Bruno riaprendo il match. La squadra ospite va così alla ricerca della rete della sicurezza che sfiora al 77' con Yamamoto, superbo nel superare un avversario con un sombrero, ed altrettanto bravo nella conclusione al volo di sinistro che sfiora l'incrocio dei pali. L'ultima reale occasione del match arriva al 85' sempre su iniziativa di Yamamoto, ma anche in questo caso la conclusione non ha buon esito a causa dell'intervento di Garigliano.
Calciatoripiù
: la Ludus ha disputato una partita ricca di sostanza in particolar modo in mezzo al campo, ma non ha saputo rendersi pericolosa nei pressi della porta difesa da Bruno. Buona la prestazione di Percopo, regista fisico e dotato di una buona visione di gioco, Garigliano, attento quando chiamato in causa, e Espinosa, unica vera freccia offensiva nell'arco di mister Grazzini. La Sancat ha dimostrato di essere una squadra compatta con un ottimo gioco collettivo ed ottime individualità. Sono state pedine importanti per la vittoria Filippeschi, autore di una prestazione eccelsa condita da un eurogoal, Olmi, che con carattere ha guidato la retroguardia gialloblù, e Yamamoto imprendibile sulla fascia destra per gli avversari.

G.C. LUDUS: Garigliano, Bonanni, Zinedd&ugrave; (68' Ballerini), Percopo (47' Mancino), Giglioli, Rossi (82' Cipressini), Franchini, Cassigoli, Tesi, Espinosa (68' Bandinelli), Neyra. A disp.: Tozzi, Cipressini, Mancino, Ballerini, Bandinelli, Guazzini. All.: Giulio Grazzini.<br >SANCAT: Bruno, Rainetti, Gaudio Gora, Corri, Olmi, Minicucci Marco, Yamamoto (86' Ricca), Minicucci Massimo, Filippeschi (74' Sawadogo), Refai (63' Bardelli), Paris (53' Gaudio Mor). A disp.: Fantoni, Torricini, Sawadogo, Ricca, Gaudio Mor, Bardelli. All.: Lorenzo Nuti.<br > RETI: 2' Filippeschi, 65' Rainetti, 68' Tesi. Seconda vittoria consecutiva per la Sancat che torna a conquistare i tre punti anche in trasferta contro una Ludus tenace e guerriera dal primo all'ultimo minuto. La partita comincia nel migliore dei modi per gli ospiti che gi&agrave; al secondo minuto passano in vantaggio. Il goal che sblocca il match &egrave; firmato da Filippeschi che, su una sponda di Refai nei pressi del limite dell'area, si inventa un destro magico che lascia impietrito Garigliano e si insacca sotto la traversa. Trovato il vantaggio la Sancat continua ad attaccare e, sette minuti pi&ugrave; tardi, sfiora il raddoppio con Olmi, bravissimo a trovare il tempo d'inserimento sul corner di Paris, ma impreciso al momento del colpo di testa che finisce di poco a lato. La partita si fa pi&ugrave; caotica anche a causa delle condizioni del terreno di gioco e ad avere la meglio &egrave; ancora un'altra volta la squadra ospite che al 21' torna al conclusione. L'azione ha inizio dai piedi di Filippeschi, bravo a controllare la sfera in aria e lanciare di prima intenzione Refai in profondit&agrave;; il numero 10 ospite scatta sulla linea del fuorigioco, entra in area e scarica un destro violento che trova la pronta opposizione di Giglioli. Il monologo Sancat viene interrotto al 36' quando la Ludus, grazie ad un ottimo fraseggio sulla fascia destra, mette Espinosa nelle condizioni di concludere da posizione defilata, ma il suo tiro finisce sul fondo a lato del palo. La prima frazione finisce cos&igrave; sul risultato di 0 a 1 e al rientro &egrave; ancora la Sancat a rendersi pericolosa. La prima chance arriva al 52' quando Filippeschi imbecca Yamamoto in velocit&agrave;; il numero 7 si presenta davanti a Garigliano ma, al momento del tiro, la palla prende uno strano rimbalzo e la conclusione finisce alta sopra la traversa. Al 65' la Sancat raddoppia con Rainetti, bravo ad andarsene sulla destra e, dopo esser entrato in area, ad effettuare un cross che, grazie ad una deviazione, si insacca sul palo lontano beffando Garigliano. Subito il goal la Ludus tenta la reazione e, tre minuti pi&ugrave; tardi, accorcia le distanze. La rete &egrave; messa a segno da Tesi che, su un calcio di punizione da posizione defilata, effettua un cross dentro l'area di rigore; la palla rimbalza in area e senza nessuna deviazione si insacca alle spalle di Bruno riaprendo il match. La squadra ospite va cos&igrave; alla ricerca della rete della sicurezza che sfiora al 77' con Yamamoto, superbo nel superare un avversario con un sombrero, ed altrettanto bravo nella conclusione al volo di sinistro che sfiora l'incrocio dei pali. L'ultima reale occasione del match arriva al 85' sempre su iniziativa di Yamamoto, ma anche in questo caso la conclusione non ha buon esito a causa dell'intervento di Garigliano. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: la Ludus ha disputato una partita ricca di sostanza in particolar modo in mezzo al campo, ma non ha saputo rendersi pericolosa nei pressi della porta difesa da Bruno. Buona la prestazione di <b>Percopo</b>, regista fisico e dotato di una buona visione di gioco, <b>Garigliano</b>, attento quando chiamato in causa, e <b>Espinosa</b>, unica vera freccia offensiva nell'arco di mister Grazzini. La Sancat ha dimostrato di essere una squadra compatta con un ottimo gioco collettivo ed ottime individualit&agrave;. Sono state pedine importanti per la vittoria <b>Filippeschi</b>, autore di una prestazione eccelsa condita da un eurogoal, <b>Olmi</b>, che con carattere ha guidato la retroguardia giallobl&ugrave;, e <b>Yamamoto</b> imprendibile sulla fascia destra per gli avversari. G.C.




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