RIGNANESE: Iacopetti, Morgenni, Geloshi, Degl'Innocenti, Longo, Liotti, Lungano, Myrthay, Zoppi, Franceschini, Grezzi, Guidantoni. All.: Gabriele Pruneti.
REGGELLO: Venuti, Failli, Negri G., Martini, Poggesi, Susini, Negri, Tozzi L., Rossi. A disp.: Amati, Andreoni, Tozzi L., Bigordi, Camiciottoli. All.: Andrea Tomer.

RETI: Myrthay, Biagordi.
NOTE: Parziali: 0-0, 0-0, 1-1.



La sfida di alta, altissima classifica tra Reggello e Rignanese termina col punteggio di parità di uno a uno. Entrambe le formazioni, come loro solito, fanno vedere cose splendide sotto il punto di vista del gioco e della cattiveria agonistica, e il pareggio finale sembra dunque essere il risultato più giusto. La prima frazione si apre nel segno degli ospiti: la squadra allenata da Mister Tomer approccia nel migliore dei modi, visto che riesce a trovare fin da subito le giuste misure del terreno di gioco e a costringere i padroni di casa a giocare di rimessa. Il Reggello fa circolare il pallone con grande qualità, e le occasioni seguono a ruota: Tozzi L., come volevasi dimostrare, si presenta per ben tre volte davanti all'estremo difensore avversario, solo che Iacopetti è veramente bravo e sventa in tutte le circostanze. Il secondo tempo, invece, anche per via delle sostituzioni apportate dai due allenatori, cambia totalmente: adesso è la Rignanese a comandare le operazioni, con molta più aggressività e ricerca della profondità. Anche in questo caso, tuttavia, la retroguardia avversaria (portiere compreso) non si lascia sorprendere e sventa ogni volta le minacce con precisione e tempismo impeccabili. Si giunge infine al terzo e ultimo parziale. È qui che vengono messe a segno tutte le reti, rappresentando il culmine di una sfida veramente gradevole. I primi a passare sono i ragazzi della Rignanese: sugli sviluppi di un calcio piazzato, la sfera giunge nel cuore dell'area di rigore, là dove Myrthay giunge come un falco e, di testa, segna. La reazione della squadra di Tomer è rabbiosa, e il pareggio segue a ruota: è un altro calcio piazzato a permettere a Bigordi di giungere in anticipo sull'estremo difensore avversario e realizzare la rete del pareggio. Le occasioni, ad ogni modo, non sono finite: all'ultimo tuffo un altro corner viene incornato da Bagordi, solo che la battuta termina sulla traversa e la conseguente ribattuta termina proprio sulla figura dell'estremo difensore locale. Al triplice fischio, infine, è necessario un grandissimo applauso a entrambe le formazioni, artefici di prestazioni di alto livello per quanto riguarda sia l'intensità che, soprattutto, la qualità: è molto importante, a questa età, vedere giocare così bene.

RIGNANESE: Iacopetti, Morgenni, Geloshi, Degl'Innocenti, Longo, Liotti, Lungano, Myrthay, Zoppi, Franceschini, Grezzi, Guidantoni. All.: Gabriele Pruneti.<br >REGGELLO: Venuti, Failli, Negri G., Martini, Poggesi, Susini, Negri, Tozzi L., Rossi. A disp.: Amati, Andreoni, Tozzi L., Bigordi, Camiciottoli. All.: Andrea Tomer.<br > RETI: Myrthay, Biagordi.<br >NOTE: Parziali: 0-0, 0-0, 1-1. La sfida di alta, altissima classifica tra Reggello e Rignanese termina col punteggio di parit&agrave; di uno a uno. Entrambe le formazioni, come loro solito, fanno vedere cose splendide sotto il punto di vista del gioco e della cattiveria agonistica, e il pareggio finale sembra dunque essere il risultato pi&ugrave; giusto. La prima frazione si apre nel segno degli ospiti: la squadra allenata da Mister Tomer approccia nel migliore dei modi, visto che riesce a trovare fin da subito le giuste misure del terreno di gioco e a costringere i padroni di casa a giocare di rimessa. Il Reggello fa circolare il pallone con grande qualit&agrave;, e le occasioni seguono a ruota: Tozzi L., come volevasi dimostrare, si presenta per ben tre volte davanti all'estremo difensore avversario, solo che Iacopetti &egrave; veramente bravo e sventa in tutte le circostanze. Il secondo tempo, invece, anche per via delle sostituzioni apportate dai due allenatori, cambia totalmente: adesso &egrave; la Rignanese a comandare le operazioni, con molta pi&ugrave; aggressivit&agrave; e ricerca della profondit&agrave;. Anche in questo caso, tuttavia, la retroguardia avversaria (portiere compreso) non si lascia sorprendere e sventa ogni volta le minacce con precisione e tempismo impeccabili. Si giunge infine al terzo e ultimo parziale. &Egrave; qui che vengono messe a segno tutte le reti, rappresentando il culmine di una sfida veramente gradevole. I primi a passare sono i ragazzi della Rignanese: sugli sviluppi di un calcio piazzato, la sfera giunge nel cuore dell'area di rigore, l&agrave; dove Myrthay giunge come un falco e, di testa, segna. La reazione della squadra di Tomer &egrave; rabbiosa, e il pareggio segue a ruota: &egrave; un altro calcio piazzato a permettere a Bigordi di giungere in anticipo sull'estremo difensore avversario e realizzare la rete del pareggio. Le occasioni, ad ogni modo, non sono finite: all'ultimo tuffo un altro corner viene incornato da Bagordi, solo che la battuta termina sulla traversa e la conseguente ribattuta termina proprio sulla figura dell'estremo difensore locale. Al triplice fischio, infine, &egrave; necessario un grandissimo applauso a entrambe le formazioni, artefici di prestazioni di alto livello per quanto riguarda sia l'intensit&agrave; che, soprattutto, la qualit&agrave;: &egrave; molto importante, a questa et&agrave;, vedere giocare cos&igrave; bene.