RONDINELLA MARZOCCO: Valente, Sanesi, Ricci, Zecchi, Galli, Innocenti, Pierattini, Marsella, Cenni, Montano, Papé. A disp.: Naldini, Covan, Pini. All.: Ilio Giovannetti.
FIRENZUOLA: Caleca, Moncelli, D'Agnolo, Ndiaye, Galeotti Mat., Amerighi, Bazaaoui, Galeotti Mar., Vivoli, Livi R., Mantelli. A disp.: Livi D., Allkunti, Gerlotti, Giorgi, Duraku, Diani. All.: Maurizio Baracani.

RETI: Bazaaoui, Cenni, Livi R.



Arriva dal sintetico del Galluzzo il colpo di scena più notevole di questo penultimo turno per quanto concerne la categoria Juniores Provinciali. Dopo oltre due mesi e sei gare di imbattibilità, la Rondinella Marzocco torna ad assaporare il gusto della sconfitta, superata tra le mura amiche da un Firenzuola in palla e quanto mai trasformato dalla presenza di due elementi fondamentali come Bazaaoui e Vivoli, quasi sempre utilizzati dalla prima squadra durante l'annata di gioco. La gara si propone fin dai primi minuti accesa e di vibrante nei propri ritmi di gioco - con rapidi capovolgimenti di fronte che mettono a dura prova i movimenti delle retroguardia - ma fin dai primi minuti si capisce, fischio dopo fischio, quanto sia potenzialmente infelice la giornata del direttore di gara, che nel corso dei primi 45' di gioco assegna a entrambe le formazioni un penalty quantomeno dubbio: Bazaaoui realizza con freddezza quello comminato in favore della banda Baracani, mentre dall'altra parte Caleca compie un miracolo andando a disinnescare la trasformazione di Marsella. Prima dell'intervallo c'è comunque tempo per il pareggio biancorosso, realizzato da Cenni con un tocco in mischia, ma è nella ripresa che la gara vive i suoi istanti più palpitanti, e l'arbitro i suoi momenti più infelici. Dopo aver cacciato dal campo Vivoli per un doppio giallo assai fiscale infatti, il fischietto fiorentino opta per l'assegnazione - in favore del Firenzuola - di una punizione a due in area molto contestata, oltreché trasformata con botta magistrale dal piede di Roberto Livi, e così l'ultimo quarto di gara viene vissuto dai giocatori in campo in un clima piuttosto spigoloso ben poco congeniale alla qualità del gioco. Al triplice fischio, festa grande sulla panchina di Fabrizio Baracani che può festeggiare il ritorno alla vittoria con uno scalpo di prim'ordine quale è certamente quello strappato alla Rondinella Marzocco, squadra più in forma del girone di ritorno, mentre in casa biancorossa l'obiettivo sarà ora quello di chiudere al meglio una stagione vissuta per larghi tratti da protagonisti.
Calciatoripiù: Ricci (Rondinella Marzocco); nota di merito collettiva per il Firenzuola, autore di una prestazione maiuscola sotto tutti i profili, tecnico, tattico e agonistico.

RONDINELLA MARZOCCO: Valente, Sanesi, Ricci, Zecchi, Galli, Innocenti, Pierattini, Marsella, Cenni, Montano, Pap&eacute;. A disp.: Naldini, Covan, Pini. All.: Ilio Giovannetti.<br >FIRENZUOLA: Caleca, Moncelli, D'Agnolo, Ndiaye, Galeotti Mat., Amerighi, Bazaaoui, Galeotti Mar., Vivoli, Livi R., Mantelli. A disp.: Livi D., Allkunti, Gerlotti, Giorgi, Duraku, Diani. All.: Maurizio Baracani.<br > RETI: Bazaaoui, Cenni, Livi R. Arriva dal sintetico del Galluzzo il colpo di scena pi&ugrave; notevole di questo penultimo turno per quanto concerne la categoria Juniores Provinciali. Dopo oltre due mesi e sei gare di imbattibilit&agrave;, la Rondinella Marzocco torna ad assaporare il gusto della sconfitta, superata tra le mura amiche da un Firenzuola in palla e quanto mai trasformato dalla presenza di due elementi fondamentali come Bazaaoui e Vivoli, quasi sempre utilizzati dalla prima squadra durante l'annata di gioco. La gara si propone fin dai primi minuti accesa e di vibrante nei propri ritmi di gioco - con rapidi capovolgimenti di fronte che mettono a dura prova i movimenti delle retroguardia - ma fin dai primi minuti si capisce, fischio dopo fischio, quanto sia potenzialmente infelice la giornata del direttore di gara, che nel corso dei primi 45' di gioco assegna a entrambe le formazioni un penalty quantomeno dubbio: Bazaaoui realizza con freddezza quello comminato in favore della banda Baracani, mentre dall'altra parte Caleca compie un miracolo andando a disinnescare la trasformazione di Marsella. Prima dell'intervallo c'&egrave; comunque tempo per il pareggio biancorosso, realizzato da Cenni con un tocco in mischia, ma &egrave; nella ripresa che la gara vive i suoi istanti pi&ugrave; palpitanti, e l'arbitro i suoi momenti pi&ugrave; infelici. Dopo aver cacciato dal campo Vivoli per un doppio giallo assai fiscale infatti, il fischietto fiorentino opta per l'assegnazione - in favore del Firenzuola - di una punizione a due in area molto contestata, oltrech&eacute; trasformata con botta magistrale dal piede di Roberto Livi, e cos&igrave; l'ultimo quarto di gara viene vissuto dai giocatori in campo in un clima piuttosto spigoloso ben poco congeniale alla qualit&agrave; del gioco. Al triplice fischio, festa grande sulla panchina di Fabrizio Baracani che pu&ograve; festeggiare il ritorno alla vittoria con uno scalpo di prim'ordine quale &egrave; certamente quello strappato alla Rondinella Marzocco, squadra pi&ugrave; in forma del girone di ritorno, mentre in casa biancorossa l'obiettivo sar&agrave; ora quello di chiudere al meglio una stagione vissuta per larghi tratti da protagonisti. <b> Calciatoripi&ugrave;: Ricci (Rondinella Marzocco)</b>; nota di merito collettiva per il Firenzuola, autore di una prestazione maiuscola sotto tutti i profili, tecnico, tattico e agonistico.