REAL FORTE QUERCETA: Barsanti, Saviozzi, Gemignani, Mussi, Bertuccelli, Siniega (46' Remedi), Vita, Silvestri, Landi (81' Garbati), Pacini, Ferrari (67' Traversari). A disp.: Iacopi, Nannetti, Prosperi, Chioni. All.: Simone Giannarelli.
OLYMPIA THYRUS S.V.: Bernardini, Casali (74' Pernazza), Tarani, Chierchia, Petrelli, Monticelli, Giansanti, Venturini, Martellotti (50' Landi), Giubila, Evangelisti (50' Angeletti). A disp.: Caselli, Morbidoni, Toccacelo, Boscarini. All.: Fabrizio Frabotta.

ARBITRO: Feraldo di Chiavari, coad. Da Pappalardo di Parma e Capasso di Piacenza.

RETI: 3' Ferrari, 37' Landi, 67' Traversari, 86' Landi, 89' rig. Monticelli.



LE PAGELLE
Real Forte Querceta
Barsanti: 6,5 Il portierone (ottima statura) gestisce egregiamente la difesa e le sue uscite sono tempestive. Incolpevole sul fallo da rigore che procura.
Saviozzi: 7 Uno dei migliori. A destra spinge molto abbinando a una gran rapidità nei movimenti un convinto agonismo.
Gemignani: 6,5 Altra prova di sostanza per l'esterno di casa, che corre abbinando una buona spinta sulla fascia a molta concentrazione in difesa.
Mussi: 6,5 A dispetto della statura, si fa valere e possiede tutte le caratteristiche del difensore centrale: scelta di tempo, sicurezza e posizione.
Bertuccelli: 6 Il capitano gioca un'ottima partita. Personalità da vendere ma anche un'eccessiva sicurezza che lo tradisce sul goal che riapre la partita per gli avversari.
Siniega: 6 Sostituito a fine primo tempo, di certo non si risparmia nel lavoro di incontrista. 46' Remedi: 6 A centrocampo è molto vispo e corre su tutti i palloni.
Vita: 7 Brevilineo, gli avversari non riescono quasi mai prenderlo nei primi metri. Sulla fascia spadroneggia e gioca un'ottima gara.
Silvestri: 6,5 E' lui il regista della squadra, tocca molti palloni ne sbaglia pochi. I compagni gli affidano volentieri la manovra.
Landi: 6.5 Grande partita di sacrificio per la punta locale. Fa a sportellate con i difensori ne risulta la gratificazione del goal personale. 81' Garbati: 6,5 Appena entrato si fa tutta la fascia creando non pochi problemi alla difesa. Ottimo ingresso.
Pacini: 6 Il giocatore ha i piedi buoni e si vede. Alcuni sui inserimenti sono pericolosi ma non fa mai male sul serio.
Ferrari: 7 Sulla fascia è il re indiscusso, le sue doti atletiche ne permettono un ottima corsa; per di più sigla il goal dell' uno a zero con una traiettoria velenosa. 76' Traversari: 6 Prova a pungere agendo di rimessa nel finale.
Olympia Thyrus:
Bernardini: 6 Non molto sicuro sul primo gol, quando una traiettoria beffarda lo trova troppo avanzato rispetto alla posizione ideale; per il resto nel prosieguo del match si dimostra più che affidabile
Casali: 6.5 Il terzino destro gioca una partita ordinata in entrambe le fasi ed è questo il suo pregio. 76' Pernazza: 6 Preciso, non rischia nulla e fa un buon secondo tempo.
Tarani: 6- Nel primo tempo, molto timoroso, prova a prendere coraggio nella seconda parte del match.
Chierchia: 6 A centrocampo si batte come un leone azzardando pressing che in molti casi lo hanno tagliato fuori dall'azione.
Petrelli: 6- La difesa umbra ha sofferto molto. Fa quel che può fino fin dove le energie arrivano.
Monticelli: 6- stesso discorso per l' altro difensore centrale. Si assume la responsabilità di battere il rigore allo scadere del secondo tempo.
Giansanti: 6,5 Jolly che gioca a destra, alcuni suoi guizzi hanno creato non pochi problemi.
Venturini: 7 Ottima tecnica per un giocatore che si pone da specchio davanti alla difesa. Il pallone lo vuole costantemente tra i piedi riuscendo a smistare molto bene il gioco.
Martellotti: 6- Partita incolore per la punta che non disdegna di certo di battersi tra i difensori avversari. 50' Landi: 7 Entra e sigla da vero rapace un gran goal in pallonetto. Cambio azzeccatissimo.
Giubila: 6- Quando decide di accelerare è pericoloso per il resto rimane costante senza grosse fiammate durante la partita.
Evangelisti: 6- Si batte molto sulla fascia ma non riesce quasi mai a fare breccia nella difesa di casa. 50' Angeletti: 6 entra di punta sul tre a zero. Si danna l'anima facendo peso in attacco.
IL COMMENTO
La gara di andata degli ottavi di finale delle fasi nazionali del campionato juniores regionali si gioca sullo splendido terreno del Necchi Balloni di Forte dei Marmi. Si tratta di una gara sentita e il timore delle due squadre di affrontarsi fin da subito a viso aperto fa sì che gli schieramenti risultino contratti, nonostante il risultato si sblocchi dopo pochi secondi. Sarà il finale di gara, con i due gol insperati e inaspettati dell'Olympia, a rimettere in gioco un verdetto che appariva scontato fino a cinque minuti dalla fine: il Real Forte Querceta, troppo sicuro di un tre a zero conquistato senza troppi affanni, dovrà quindi sudarsi la qualificazione anche a Terni. E' un episodio fortunoso che genera il primo goal al minuto 3': Ferrari approfitta di un rimpallo e calcia, dal limite dell'area, disegnando una traiettoria che scavalca il portiere e si insacca in rete. Da questo episodio fino al raddoppio del Real Forte Querceta, avvenuto a fine primo tempo, succede veramente poco e i portieri non risultano impegnati seriamente. Proprio al 37' il Real Forte Querceta trasforma un calcio d'angolo a favore degli avversari in un magistrale contropiede; dalla respinta la palla finisce a Saviozzi che con un gran colpo di esterno lancia sulla corsa Vita; questi, arrivato in area di rigore, serve l'accorrente Landi che con un piattone di giustezza batte il portiere. È il raddoppio. La partita sembra chiudersi al 67', quando Remedi arriva sul fondo e crossa al centro, dove Traversari incoccia il pallone di collo pieno insaccando in rete. L'Olympia crea veramente poco e non si rende mai pericolosa, se non al 70', quando Venturini sfiora il gol con un colpo di testa. E' all' 86' che il risultato è rimesso in gioco: il giocatore ospite Landi, approfittando di una dormita della difesa di casa, beffa il portiere con un gran pallonetto. Soltanto tre minuti dopo è Angeletti a procurarsi un rigore anticipando l'uscita di Barsanti. Dagli undici metri Monticelli insacca con fredezza. Il tre a due è il risultato finale. È proprio questo il bello del calcio:sono bastati due goal nel finale a rendere interessante una gara di ritorno che apparentemente poteva essere una formalità per il Real Forte Querceta: la squadra di Giannarelli adesso dovrà andare in Umbria con il coltello tra i denti. D'altro canto è stato proprio il non arrendersi ad aver premiato l' Olympia, che sostanzialmente nei 90' minuti non ha prodotto praticamente niente. Adesso, dopo aver segnato con due gol fuoricasa, la formazione di Bonanno può tentare l'impresa. Il ritorno sarà sicuramente una partita avvincente.
Gionata Grassi

Olympia Thyrus 1
Real Forte Querceta 2
OLYMPIA THYRUS: Bernardini, Casali (55' Pernazza), Tarani, Chierchia, Petrelli, Ponticelli (76' Evangelisti), Giubila, Venturini, Landi, Boscarini (63' Martellotti), Angeletti. A disp.: Caselli, Toccacelo, Mangoni, Giansanti. All.: Fragotta.
REAL FORTE QUERCETA: Barsanti, Saviozzi, Gemignani, Mussi, Bertuccelli, Pacini, Ferrari, Prosperi, Landi, Silvestri (88' Siniega), Vita (82' Traversari). A disp.: Iacopi, Nannetti, Remedi, Garbati. All.: Simone Giannarelli.
ARBTIRO: Giuseppe Zuffada di Sulmona, coad. da Avellani di L'Aquila e Redaelli di Pesaro.

RETI: 5' Venturini, 60' rig. e 81' Vita.
NOTE: espulsi Pernazza al 67', Landi e Martellotti all'85'.
Dura un tempo lo spavento per il Real Forte Querceta che, sotto di una rete dopo cinque minuti, riesce nella seconda frazione a trovare il pareggio e ad indirizzare la gara sui binari giusti, blindando poi il passaggio del turno con la seconda rete di Vita. Nelle quattro gare della fase finale disputate (due regionali e due nazionali) arriva così la quarta vittoria per i ragazzi di Giannarelli, che continuano nel loro magnifico cammino. Dopo una buona occasione per gli ospiti con Vita che colpisce la traversa, è molto buona la partenza della formazione ternana e i locali di mister Fragotta si portano subito in vantaggio con Venturini, autore di un tiro bellissimo dalla lunga distanza che non lascia scampo a Barsanti. Gli ospiti col passare dei minuti entrano in partita e cercano di reagire, ma i locali rispondono colpo su colpo e la prima frazione si chiude a reti inviolate. Gli ospiti cambiano decisamente passo nella seconda frazione e trovano il pareggio al 15', grazie ad un calcio di rigore procurato e trasformato da Vita. Adesso sono i locali a dover segnare una rete per passare il turno, ma al 22' i ragazzi di Fragotta rimangono in dieci per l'espulsione di Pernazza. E così al 36' ci pensa il solito Vita a siglare la rete del sorpasso: bella azione sulla sinistra, il pallone viene messo al centro per Vita che da posizione favorevole non sbaglia. Al 40' vengono espulsi Landi e Martellotti, comunque la gara non ha altre emozioni da offrire e al triplice fischio la squadra toscana può festeggiare l'accesso ai quarti, nei quali Giannarelli e i suoi dovranno vedersela con Piovese.
L'intervista
Simone Giannarelli commenta con soddisfazione la doppia sfida contro la formazione ternana, conservando solo un po' di rammarico per le due reti subite all'andata: Questa sfida avrebbe potuto essere una partita più tranquilla, invece all'andata ci siamo complicati la vita da soli. Penso che abbiamo dimostrato di essere nettamente più forti dei nostri avversari, ma dopo aver subito due reti ingenuamente a Forte dei Marmi, abbiamo subito rete al primo episodio anche oggi. L'uno a zero mi è sembrato un brutto segnale: avevamo appena sbagliato una rete con Vita e mi sembrava una partita stregata. Invece la squadra ha dimostrato anche carattere e personalità: siamo stati calmi perché abbiamo continuato a giocare palla a terra come sappiamo fare. All'intervallo ho detto ai ragazzi di non perdere la lucidità, perché sapevo che se continuavamo a fare quello che sappiamo, ovvero giocare, il gol sarebbe arrivato . E dopo l'uno a uno siete stati bravi a non rischiare. Non era facile: soprattutto dopo il nostro pareggio c'era nei nostri confronti, in campo e fuori, un clima ostile, con l'arbitro che non è riuscito a gestire bene la situazione . Adesso sotto con i quarti. Dovremo fare i conti con alcune assenze pesanti: all'andata saranno squalificati Landi, Silvestri e Vita, spero di recuperare Tedeschi, che avrà concluso i suoi impegni con la prima squadra .

REAL FORTE QUERCETA: Barsanti, Saviozzi, Gemignani, Mussi, Bertuccelli, Siniega (46' Remedi), Vita, Silvestri, Landi (81' Garbati), Pacini, Ferrari (67' Traversari). A disp.: Iacopi, Nannetti, Prosperi, Chioni. All.: Simone Giannarelli.<br >OLYMPIA THYRUS S.V.: Bernardini, Casali (74' Pernazza), Tarani, Chierchia, Petrelli, Monticelli, Giansanti, Venturini, Martellotti (50' Landi), Giubila, Evangelisti (50' Angeletti). A disp.: Caselli, Morbidoni, Toccacelo, Boscarini. All.: Fabrizio Frabotta.<br > ARBITRO: Feraldo di Chiavari, coad. Da Pappalardo di Parma e Capasso di Piacenza.<br > RETI: 3' Ferrari, 37' Landi, 67' Traversari, 86' Landi, 89' rig. Monticelli. LE PAGELLE<br >Real Forte Querceta <br ><b>Barsanti: 6,5</b> Il portierone (ottima statura) gestisce egregiamente la difesa e le sue uscite sono tempestive. Incolpevole sul fallo da rigore che procura.<br ><b>Saviozzi: 7</b> Uno dei migliori. A destra spinge molto abbinando a una gran rapidit&agrave; nei movimenti un convinto agonismo. <br ><b>Gemignani: 6,5</b> Altra prova di sostanza per l'esterno di casa, che corre abbinando una buona spinta sulla fascia a molta concentrazione in difesa.<br ><b>Mussi: 6,5</b> A dispetto della statura, si fa valere e possiede tutte le caratteristiche del difensore centrale: scelta di tempo, sicurezza e posizione. <br ><b>Bertuccelli: 6</b> Il capitano gioca un'ottima partita. Personalit&agrave; da vendere ma anche un'eccessiva sicurezza che lo tradisce sul goal che riapre la partita per gli avversari. <br ><b>Siniega: 6</b> Sostituito a fine primo tempo, di certo non si risparmia nel lavoro di incontrista. <b>46' Remedi: 6</b> A centrocampo &egrave; molto vispo e corre su tutti i palloni. <br ><b>Vita: 7</b> Brevilineo, gli avversari non riescono quasi mai prenderlo nei primi metri. Sulla fascia spadroneggia e gioca un'ottima gara.<br ><b>Silvestri: 6,5</b> E' lui il regista della squadra, tocca molti palloni ne sbaglia pochi. I compagni gli affidano volentieri la manovra.<br ><b>Landi: 6.5</b> Grande partita di sacrificio per la punta locale. Fa a sportellate con i difensori ne risulta la gratificazione del goal personale. <b>81' Garbati: 6,5</b> Appena entrato si fa tutta la fascia creando non pochi problemi alla difesa. Ottimo ingresso. <br ><b>Pacini: 6</b> Il giocatore ha i piedi buoni e si vede. Alcuni sui inserimenti sono pericolosi ma non fa mai male sul serio. <br ><b>Ferrari: 7</b> Sulla fascia &egrave; il re indiscusso, le sue doti atletiche ne permettono un ottima corsa; per di pi&ugrave; sigla il goal dell' uno a zero con una traiettoria velenosa. <b>76' Traversari: 6</b> Prova a pungere agendo di rimessa nel finale.<br >Olympia Thyrus: <br ><b>Bernardini: 6</b> Non molto sicuro sul primo gol, quando una traiettoria beffarda lo trova troppo avanzato rispetto alla posizione ideale; per il resto nel prosieguo del match si dimostra pi&ugrave; che affidabile <br ><b>Casali: 6.5</b> Il terzino destro gioca una partita ordinata in entrambe le fasi ed &egrave; questo il suo pregio. 76' Pernazza: 6 Preciso, non rischia nulla e fa un buon secondo tempo.<br ><b>Tarani: 6-</b> Nel primo tempo, molto timoroso, prova a prendere coraggio nella seconda parte del match.<br ><b>Chierchia: 6</b> A centrocampo si batte come un leone azzardando pressing che in molti casi lo hanno tagliato fuori dall'azione. <br ><b>Petrelli: 6-</b> La difesa umbra ha sofferto molto. Fa quel che pu&ograve; fino fin dove le energie arrivano.<br ><b>Monticelli: 6-</b> stesso discorso per l' altro difensore centrale. Si assume la responsabilit&agrave; di battere il rigore allo scadere del secondo tempo. <br ><b>Giansanti: 6,5</b> Jolly che gioca a destra, alcuni suoi guizzi hanno creato non pochi problemi.<br ><b>Venturini: 7</b> Ottima tecnica per un giocatore che si pone da specchio davanti alla difesa. Il pallone lo vuole costantemente tra i piedi riuscendo a smistare molto bene il gioco. <br ><b>Martellotti: 6-</b> Partita incolore per la punta che non disdegna di certo di battersi tra i difensori avversari. <b>50' Landi: 7</b> Entra e sigla da vero rapace un gran goal in pallonetto. Cambio azzeccatissimo.<br ><b>Giubila: 6-</b> Quando decide di accelerare &egrave; pericoloso per il resto rimane costante senza grosse fiammate durante la partita.<br ><b>Evangelisti: 6-</b> Si batte molto sulla fascia ma non riesce quasi mai a fare breccia nella difesa di casa. <b>50' Angeletti: 6</b> entra di punta sul tre a zero. Si danna l'anima facendo peso in attacco.<br >IL COMMENTO<br >La gara di andata degli ottavi di finale delle fasi nazionali del campionato juniores regionali si gioca sullo splendido terreno del Necchi Balloni di Forte dei Marmi. Si tratta di una gara sentita e il timore delle due squadre di affrontarsi fin da subito a viso aperto fa s&igrave; che gli schieramenti risultino contratti, nonostante il risultato si sblocchi dopo pochi secondi. Sar&agrave; il finale di gara, con i due gol insperati e inaspettati dell'Olympia, a rimettere in gioco un verdetto che appariva scontato fino a cinque minuti dalla fine: il Real Forte Querceta, troppo sicuro di un tre a zero conquistato senza troppi affanni, dovr&agrave; quindi sudarsi la qualificazione anche a Terni. E' un episodio fortunoso che genera il primo goal al minuto 3': Ferrari approfitta di un rimpallo e calcia, dal limite dell'area, disegnando una traiettoria che scavalca il portiere e si insacca in rete. Da questo episodio fino al raddoppio del Real Forte Querceta, avvenuto a fine primo tempo, succede veramente poco e i portieri non risultano impegnati seriamente. Proprio al 37' il Real Forte Querceta trasforma un calcio d'angolo a favore degli avversari in un magistrale contropiede; dalla respinta la palla finisce a Saviozzi che con un gran colpo di esterno lancia sulla corsa Vita; questi, arrivato in area di rigore, serve l'accorrente Landi che con un piattone di giustezza batte il portiere. &Egrave; il raddoppio. La partita sembra chiudersi al 67', quando Remedi arriva sul fondo e crossa al centro, dove Traversari incoccia il pallone di collo pieno insaccando in rete. L'Olympia crea veramente poco e non si rende mai pericolosa, se non al 70', quando Venturini sfiora il gol con un colpo di testa. E' all' 86' che il risultato &egrave; rimesso in gioco: il giocatore ospite Landi, approfittando di una dormita della difesa di casa, beffa il portiere con un gran pallonetto. Soltanto tre minuti dopo &egrave; Angeletti a procurarsi un rigore anticipando l'uscita di Barsanti. Dagli undici metri Monticelli insacca con fredezza. Il tre a due &egrave; il risultato finale. &Egrave; proprio questo il bello del calcio:sono bastati due goal nel finale a rendere interessante una gara di ritorno che apparentemente poteva essere una formalit&agrave; per il Real Forte Querceta: la squadra di Giannarelli adesso dovr&agrave; andare in Umbria con il coltello tra i denti. D'altro canto &egrave; stato proprio il non arrendersi ad aver premiato l' Olympia, che sostanzialmente nei 90' minuti non ha prodotto praticamente niente. Adesso, dopo aver segnato con due gol fuoricasa, la formazione di Bonanno pu&ograve; tentare l'impresa. Il ritorno sar&agrave; sicuramente una partita avvincente. <br >Gionata Grassi<br ><br >Olympia Thyrus 1<br >Real Forte Querceta 2<br ><b>OLYMPIA THYRUS: Bernardini, Casali (55' Pernazza), Tarani, Chierchia, Petrelli, Ponticelli (76' Evangelisti), Giubila, Venturini, Landi, Boscarini (63' Martellotti), Angeletti. A disp.: Caselli, Toccacelo, Mangoni, Giansanti. All.: Fragotta.<br >REAL FORTE QUERCETA: Barsanti, Saviozzi, Gemignani, Mussi, Bertuccelli, Pacini, Ferrari, Prosperi, Landi, Silvestri (88' Siniega), Vita (82' Traversari). A disp.: Iacopi, Nannetti, Remedi, Garbati. All.: Simone Giannarelli.<br >ARBTIRO: Giuseppe Zuffada di Sulmona, coad. da Avellani di L'Aquila e Redaelli di Pesaro. <br > RETI: 5' Venturini, 60' rig. e 81' Vita.<br >NOTE: espulsi Pernazza al 67', Landi e Martellotti all'85'.</b><br >Dura un tempo lo spavento per il Real Forte Querceta che, sotto di una rete dopo cinque minuti, riesce nella seconda frazione a trovare il pareggio e ad indirizzare la gara sui binari giusti, blindando poi il passaggio del turno con la seconda rete di Vita. Nelle quattro gare della fase finale disputate (due regionali e due nazionali) arriva cos&igrave; la quarta vittoria per i ragazzi di Giannarelli, che continuano nel loro magnifico cammino. Dopo una buona occasione per gli ospiti con Vita che colpisce la traversa, &egrave; molto buona la partenza della formazione ternana e i locali di mister Fragotta si portano subito in vantaggio con Venturini, autore di un tiro bellissimo dalla lunga distanza che non lascia scampo a Barsanti. Gli ospiti col passare dei minuti entrano in partita e cercano di reagire, ma i locali rispondono colpo su colpo e la prima frazione si chiude a reti inviolate. Gli ospiti cambiano decisamente passo nella seconda frazione e trovano il pareggio al 15', grazie ad un calcio di rigore procurato e trasformato da Vita. Adesso sono i locali a dover segnare una rete per passare il turno, ma al 22' i ragazzi di Fragotta rimangono in dieci per l'espulsione di Pernazza. E cos&igrave; al 36' ci pensa il solito Vita a siglare la rete del sorpasso: bella azione sulla sinistra, il pallone viene messo al centro per Vita che da posizione favorevole non sbaglia. Al 40' vengono espulsi Landi e Martellotti, comunque la gara non ha altre emozioni da offrire e al triplice fischio la squadra toscana pu&ograve; festeggiare l'accesso ai quarti, nei quali Giannarelli e i suoi dovranno vedersela con Piovese.<br >L'intervista<br ><b>Simone Giannarelli</b> commenta con soddisfazione la doppia sfida contro la formazione ternana, conservando solo un po' di rammarico per le due reti subite all'andata: <b>Questa sfida avrebbe potuto essere una partita pi&ugrave; tranquilla, invece all'andata ci siamo complicati la vita da soli. Penso che abbiamo dimostrato di essere nettamente pi&ugrave; forti dei nostri avversari, ma dopo aver subito due reti ingenuamente a Forte dei Marmi, abbiamo subito rete al primo episodio anche oggi. L'uno a zero mi &egrave; sembrato un brutto segnale: avevamo appena sbagliato una rete con Vita e mi sembrava una partita stregata. Invece la squadra ha dimostrato anche carattere e personalit&agrave;: siamo stati calmi perch&eacute; abbiamo continuato a giocare palla a terra come sappiamo fare. All'intervallo ho detto ai ragazzi di non perdere la lucidit&agrave;, perch&eacute; sapevo che se continuavamo a fare quello che sappiamo, ovvero giocare, il gol sarebbe arrivato</b> . E dopo l'uno a uno siete stati bravi a non rischiare. <b>Non era facile: soprattutto dopo il nostro pareggio c'era nei nostri confronti, in campo e fuori, un clima ostile, con l'arbitro che non &egrave; riuscito a gestire bene la situazione . Adesso sotto con i quarti. Dovremo fare i conti con alcune assenze pesanti: all'andata saranno squalificati Landi, </b>Silvestri e Vita, spero di recuperare Tedeschi, che avr&agrave; concluso i suoi impegni con la prima squadra .