• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • Fratres Perignano
  • 1 - 0
  • Forcoli Valdera


F.PERIGNANO: Puccioni, Rocchi, Giuntoli, Tozzini, Pardelli, Ciardelli, Di Bella, Tonelli, Bachi, Pagliai, D'Alonzo. A disp.: Davi, Carli, Panicucci, Gargiullo, D'Ignazio, Mangiapane, Caiazzo. All.: Francesco Sassetti.
FORCOLI VALDERA: Doveri, Niccoli, Bernardini, Favarin, Marianelli, Toti, Minuti, Di Giuseppe, Kelmendi, Baldini, Mibelli. A disp.: Luschi, Costagli, Scherlich, Niccolai. All.: Simone Calloni.

ARBITRO: Giacomelli di Pisa

RETE: 72' Tonelli.
NOTE: espulso Pardelli (86').



Chi uccide il re diventa re. O, un po' meno brutalmente rispetto alle tragedie shakespeariane e all'epica simil-medievale, chi batte la capolista diventa capolista. È tutto meno che una verità assoluta del calcio: eppure, per le magie e le stregonerie che il pallone ogni tanto regala, grazie alla vittoria per 1-0 sul Forcoli Valdera («strutturalmente la squadra di gran lunga più forte per intensità, qualità e fisicità», commenta Sassetti a fine partita) e al pari contemporaneo tra Capanne e Stella Rossa, i Fratres Perignano volano in vetta a un campionato tra i più appassionati degli ultimi anni. Nonostante la fatica a contenere la pressione degli amaranto, la sveglia solo dopo l'intervallo, il finale in dieci e un palo da baciare quasi allo scadere, i rossoblù mettono a frutto il gol-partita di Tonelli e conquistano un successo che potrà contare davvero tanto nell'economia del torneo. Perché ora lassù ci sono loro. La prima frazione è però appannaggio quasi per intero della squadra di Calloni che alla mezz'ora sfiora il vantaggio: la punizione di Baldini supera Puccioni ma si infrange sulla traversa. Il Forcoli si piazza stabilmente dalle parti dell'area avversaria ma non riesce a costruire altre particolari occasioni da rete nonostante le miriadi di tiri dalla bandierina. Poi, dopo l'intervallo, come ormai ci hanno spesso abituato i Fratres carburano di più e piano piano fanno capolino in zona trequarti avversaria, anche se l'occasione migliore è ancora una volta di marca ospite: su un angolo contro Kelmendi recupera il pallone, si fa settanta metri di volata, punta il fondo e mette dentro per Mibelli che calcia a botta sicura ma trova sulla propria strada lo straordinario riflesso di Puccioni che d'istinto salva in corner. Ciò che non riesce al Forcoli diventa realizzabile per i Fratres. Il portiere locale esce su un corner messo dentro e respinge di pugno servendo abbastanza involontariamente Gargiullo sulla propria trequarti: l'immediato cambio di campo, in questo caso volutissimo, premia il taglio di Mangiapane che sbuca dietro ai difensori e calcia in corsa, Doveri respinge sul dischetto ma niente può sulla ribattuta di Tonelli, lesto nell'anticipare Marianelli e insaccare con la punta. Per qualche minuto il Forcoli sbanda e i Fratres puntano a chiudere i conti: Caiazzo va al tiro dal limite dell'area, Doveri respinge e tiene aperto l'incontro. La sofferenza dei padroni di casa si fa quasi insostenibile quando Pardelli riceve la seconda ammonizione della propria gara e lascia i suoi in inferiorità numerica. Il Forcoli tenta il tutto per tutto e allo scadere crea l'occasione migliore per l'1-1 ma si vede strozzate l'urlo alle soglie della gola: Scherlich, entrato per l'assalto finale, crossa al centro per Baldini che calcia al volo e supera Puccioni ma coglie in pieno il palo. Finisce così. E non si sa se sia nata o meno dalla tempesta, ma ora la formazione di Sassetti ha una legittima pretesa sul trono.
Calciatoripiù: Gargiullo, Mangiapane
(Fratres Perignano), Favarin, Baldini, Mibelli (Forcoli Valdera).

esseti F.PERIGNANO: Puccioni, Rocchi, Giuntoli, Tozzini, Pardelli, Ciardelli, Di Bella, Tonelli, Bachi, Pagliai, D'Alonzo. A disp.: Davi, Carli, Panicucci, Gargiullo, D'Ignazio, Mangiapane, Caiazzo. All.: Francesco Sassetti.<br >FORCOLI VALDERA: Doveri, Niccoli, Bernardini, Favarin, Marianelli, Toti, Minuti, Di Giuseppe, Kelmendi, Baldini, Mibelli. A disp.: Luschi, Costagli, Scherlich, Niccolai. All.: Simone Calloni.<br > ARBITRO: Giacomelli di Pisa<br > RETE: 72' Tonelli.<br >NOTE: espulso Pardelli (86'). Chi uccide il re diventa re. O, un po' meno brutalmente rispetto alle tragedie shakespeariane e all'epica simil-medievale, chi batte la capolista diventa capolista. &Egrave; tutto meno che una verit&agrave; assoluta del calcio: eppure, per le magie e le stregonerie che il pallone ogni tanto regala, grazie alla vittoria per 1-0 sul Forcoli Valdera («strutturalmente la squadra di gran lunga pi&ugrave; forte per intensit&agrave;, qualit&agrave; e fisicit&agrave;», commenta Sassetti a fine partita) e al pari contemporaneo tra Capanne e Stella Rossa, i Fratres Perignano volano in vetta a un campionato tra i pi&ugrave; appassionati degli ultimi anni. Nonostante la fatica a contenere la pressione degli amaranto, la sveglia solo dopo l'intervallo, il finale in dieci e un palo da baciare quasi allo scadere, i rossobl&ugrave; mettono a frutto il gol-partita di Tonelli e conquistano un successo che potr&agrave; contare davvero tanto nell'economia del torneo. Perch&eacute; ora lass&ugrave; ci sono loro. La prima frazione &egrave; per&ograve; appannaggio quasi per intero della squadra di Calloni che alla mezz'ora sfiora il vantaggio: la punizione di Baldini supera Puccioni ma si infrange sulla traversa. Il Forcoli si piazza stabilmente dalle parti dell'area avversaria ma non riesce a costruire altre particolari occasioni da rete nonostante le miriadi di tiri dalla bandierina. Poi, dopo l'intervallo, come ormai ci hanno spesso abituato i Fratres carburano di pi&ugrave; e piano piano fanno capolino in zona trequarti avversaria, anche se l'occasione migliore &egrave; ancora una volta di marca ospite: su un angolo contro Kelmendi recupera il pallone, si fa settanta metri di volata, punta il fondo e mette dentro per Mibelli che calcia a botta sicura ma trova sulla propria strada lo straordinario riflesso di Puccioni che d'istinto salva in corner. Ci&ograve; che non riesce al Forcoli diventa realizzabile per i Fratres. Il portiere locale esce su un corner messo dentro e respinge di pugno servendo abbastanza involontariamente Gargiullo sulla propria trequarti: l'immediato cambio di campo, in questo caso volutissimo, premia il taglio di Mangiapane che sbuca dietro ai difensori e calcia in corsa, Doveri respinge sul dischetto ma niente pu&ograve; sulla ribattuta di Tonelli, lesto nell'anticipare Marianelli e insaccare con la punta. Per qualche minuto il Forcoli sbanda e i Fratres puntano a chiudere i conti: Caiazzo va al tiro dal limite dell'area, Doveri respinge e tiene aperto l'incontro. La sofferenza dei padroni di casa si fa quasi insostenibile quando Pardelli riceve la seconda ammonizione della propria gara e lascia i suoi in inferiorit&agrave; numerica. Il Forcoli tenta il tutto per tutto e allo scadere crea l'occasione migliore per l'1-1 ma si vede strozzate l'urlo alle soglie della gola: Scherlich, entrato per l'assalto finale, crossa al centro per Baldini che calcia al volo e supera Puccioni ma coglie in pieno il palo. Finisce cos&igrave;. E non si sa se sia nata o meno dalla tempesta, ma ora la formazione di Sassetti ha una legittima pretesa sul trono. <b> Calciatoripi&ugrave;: Gargiullo, Mangiapane</b> (Fratres Perignano), <b>Favarin, Baldini, Mibelli</b> (Forcoli Valdera). esseti




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