JUVE STABIA: Di Donato, Gioventù, Matano, Manzo, Buscella, Maiello, Chirullo, Iengo, Cuomo, Vitaliano, Sorrentino. A disp.: Borrelli, Mottola, Smaglia, Paradiso, Cucca, Langella, Borriello, Palumbo, Luongo
All.: Salvatore Porzio.
SPEZIA: Caccia, Giannini (50'Selimi), Della Pina, Cantatore (58'Aziegbe), Manfredi, Gavini (69'D'Angelo), Posenato, Grieco (52'Panico), Vatteroni, Manno (58'Vicini), Verdicchio (69' Reginato). A disp.: Greci, Giuliani. All.: Luca Salvalaggio.

ARBITRO: D'Ambrogio di Frosinone, coad. da Garofalo e Camillo di Salerno.

RETI: 14' Chirullo, 66' e 72' Vatteroni.



Inizia nel migliore dei modi l'avventura dello Spezia nei sedicesimi di finale del campionato Giovanissimi nazionali. Gli aquilotti di Luca Salvalaggio passano a Castellamare Stabia con i locali della Juve Stabia, rimontando il gol di svantaggio con Vatteroni strappando una vittoria importantissima nel finale con Aziegbe. Le vespe guidate da Salvatore Porzio ricordiamo si sono piazzate al terzo posto nel girone G subito dietro il Benevento (55 punti) e a pari merito con Martina Franca (53) e sopra il Lecce (52), che sono le qualificate. Con sedici vittorie, cinque pareggi e cinque sconfitte, i ragazzi di mister Porzio accedono, per il quarto anno consecutivo, alle finali nazionali. La comitiva spezzina nella trasferta in terra campana era accompagnata oltre che dal responsabile del settore Pietro Fusco, anche dallo staff composto da Quaranta, Giannetti, Ceccotti, Ciani, dal dirigente Fontana, dall'autista Alessandro e anche dagli infortunati ma al seguito della squadra Alberti, De Felici e Perrone. Supportati da una cinquantina di sostenitori aquilotti, capitanati dai familiari dei campani Grieco, Panico e Verdicchio, che hanno anche esposto una simpatica coreografia i baby aquilotti, faticano nella prima frazione, ma con una ripresa super riprendono in mano il match. In apertura è lo Spezia a rendersi pericoloso a seguito di un fallo al limite su Manno: punizione di Vatteroni che centra in pieno la traversa. Al 12' i locali rispondono, sempre da calcio da fermo, con Ditaliano, ma Caccia si salva con l'aiuto della traversa. Passano due minuti e le vespe riescono a trovare il vantaggio: lancio dalla sinistra di Matano a scavalcare la difesa spezzin, palla a Chirullo che con un diagonale sorprende Caccia. Gli aquilotti provano a rispondere al 18' con Verdicchio su punizione, ma la conclusione è preda di un attento Di Donato.
Nella ripresa i bianchi scendono in campo più determinati e per i campani sono subito dolori: al 39' Verdicchio serve per Vatteroni che entra in area ma non inquadra la porta alzando troppo la mira. Al 52', ancora Vatteroni lambisce il palo da calcio piazzato. Al 66' arriva il meritato pari: cross di Della Pina, Vatteroni con la punta del piede anticipa tutti e insacca. Quando tutto lasciava presagire un pari, in pieno recupero, Vatteroni viene messo giù sulla trequarti, Panico telecomanda il pallone in area, Aziebge stacca imperioso e di testa firma una vittoria fondamentale in vista della gara di ritorno. Il ritorno tra sette giorni al ‘Ferdeghini' per guadagnarsi l'accesso agli ottavi di finale, dove se gli aquilotti passeranno il turno giocheranno con la vincente tra Parma e Siena.

JUVE STABIA: Di Donato, Giovent&ugrave;, Matano, Manzo, Buscella, Maiello, Chirullo, Iengo, Cuomo, Vitaliano, Sorrentino. A disp.: Borrelli, Mottola, Smaglia, Paradiso, Cucca, Langella, Borriello, Palumbo, Luongo<br >All.: Salvatore Porzio.<br >SPEZIA: Caccia, Giannini (50'Selimi), Della Pina, Cantatore (58'Aziegbe), Manfredi, Gavini (69'D'Angelo), Posenato, Grieco (52'Panico), Vatteroni, Manno (58'Vicini), Verdicchio (69' Reginato). A disp.: Greci, Giuliani. All.: Luca Salvalaggio.<br > ARBITRO: D'Ambrogio di Frosinone, coad. da Garofalo e Camillo di Salerno. <br > RETI: 14' Chirullo, 66' e 72' Vatteroni. Inizia nel migliore dei modi l'avventura dello Spezia nei sedicesimi di finale del campionato Giovanissimi nazionali. Gli aquilotti di Luca Salvalaggio passano a Castellamare Stabia con i locali della Juve Stabia, rimontando il gol di svantaggio con Vatteroni strappando una vittoria importantissima nel finale con Aziegbe. Le vespe guidate da Salvatore Porzio ricordiamo si sono piazzate al terzo posto nel girone G subito dietro il Benevento (55 punti) e a pari merito con Martina Franca (53) e sopra il Lecce (52), che sono le qualificate. Con sedici vittorie, cinque pareggi e cinque sconfitte, i ragazzi di mister Porzio accedono, per il quarto anno consecutivo, alle finali nazionali. La comitiva spezzina nella trasferta in terra campana era accompagnata oltre che dal responsabile del settore Pietro Fusco, anche dallo staff composto da Quaranta, Giannetti, Ceccotti, Ciani, dal dirigente Fontana, dall'autista Alessandro e anche dagli infortunati ma al seguito della squadra Alberti, De Felici e Perrone. Supportati da una cinquantina di sostenitori aquilotti, capitanati dai familiari dei campani Grieco, Panico e Verdicchio, che hanno anche esposto una simpatica coreografia i baby aquilotti, faticano nella prima frazione, ma con una ripresa super riprendono in mano il match. In apertura &egrave; lo Spezia a rendersi pericoloso a seguito di un fallo al limite su Manno: punizione di Vatteroni che centra in pieno la traversa. Al 12' i locali rispondono, sempre da calcio da fermo, con Ditaliano, ma Caccia si salva con l'aiuto della traversa. Passano due minuti e le vespe riescono a trovare il vantaggio: lancio dalla sinistra di Matano a scavalcare la difesa spezzin, palla a Chirullo che con un diagonale sorprende Caccia. Gli aquilotti provano a rispondere al 18' con Verdicchio su punizione, ma la conclusione &egrave; preda di un attento Di Donato. <br >Nella ripresa i bianchi scendono in campo pi&ugrave; determinati e per i campani sono subito dolori: al 39' Verdicchio serve per Vatteroni che entra in area ma non inquadra la porta alzando troppo la mira. Al 52', ancora Vatteroni lambisce il palo da calcio piazzato. Al 66' arriva il meritato pari: cross di Della Pina, Vatteroni con la punta del piede anticipa tutti e insacca. Quando tutto lasciava presagire un pari, in pieno recupero, Vatteroni viene messo gi&ugrave; sulla trequarti, Panico telecomanda il pallone in area, Aziebge stacca imperioso e di testa firma una vittoria fondamentale in vista della gara di ritorno. Il ritorno tra sette giorni al ‘Ferdeghini' per guadagnarsi l'accesso agli ottavi di finale, dove se gli aquilotti passeranno il turno giocheranno con la vincente tra Parma e Siena.