PORTUALE GUAST.: Ferarra, Lemmi, Bottoni, Semboloni, Caponi, Merlo, Nardi, Malloggi, Notaro, Tognetti, Flammia. A disp.: Busti, Incrocci, Renucci, Candian. All.: Dario Ferrari.
MADONNA DELL'ACQUA: Sciannamblo, Pulga, Di Gaddo, Calderoni, Di Puccio, Campagni, Binelli, Armenante, Paoletti, Giussani, Natucci. A disp.: Cirino, Mazed. All.: Diego Nicosia.

ARBITRO: Bagnoli di Livorno.

RETE: Candian.



Il Portuale Guasticce batte per 1-0 il Madonna dell'Acqua nel match di cartello della quinta di ritorno. I punti guadagnati (o persi) probabilmente decideranno chi occuperà il gradino basso del podio alla fine del campionato. Non c'è da stupirsi della prudenza che di certo sta alla base delle scelte di Dario Ferrari e Diego Nicosia: le squadre scendono in campo con moduli simili e atteggiamenti identici, attente soprattutto alla fase difensiva, corsa (tanta) e falli (troppi) a centrocampo, in attacco tocca aspettare il momento buono per affondare il colpo in contropiede. Risultato inevitabile di queste scelte è una partita bloccata, per lunghissimi tratti il pallone resta bloccato a centrocampo e il conto delle occasione resta (tristemente) fermo sullo zero. Lo 0-0 pare destinato a durare fino al triplice fischio ma, quando mancano appena dieci minuti al fine delle ostilità, ecco il colpo di coda che regala la vittoria alla Portuale: Candian prende palla sulla trequarti offensiva, si gira e punta la porta di avversaria; gli esausti difensori del Madonna dell'Acqua non riescono a stargli dietro, Candian si presenta a tu per tu con Sciannamblo e con tocco di precisione appena dentro l'area di rigore mette la palla sul palo lontano, regalando ai suoi una delle vittorie più importanti del loro campionato. Calciatorepiù: Candian (Portuale Guast.).

PORTUALE GUAST.: Ferarra, Lemmi, Bottoni, Semboloni, Caponi, Merlo, Nardi, Malloggi, Notaro, Tognetti, Flammia. A disp.: Busti, Incrocci, Renucci, Candian. All.: Dario Ferrari.<br >MADONNA DELL'ACQUA: Sciannamblo, Pulga, Di Gaddo, Calderoni, Di Puccio, Campagni, Binelli, Armenante, Paoletti, Giussani, Natucci. A disp.: Cirino, Mazed. All.: Diego Nicosia.<br > ARBITRO: Bagnoli di Livorno. <br > RETE: Candian. Il Portuale Guasticce batte per 1-0 il Madonna dell'Acqua nel match di cartello della quinta di ritorno. I punti guadagnati (o persi) probabilmente decideranno chi occuper&agrave; il gradino basso del podio alla fine del campionato. Non c'&egrave; da stupirsi della prudenza che di certo sta alla base delle scelte di Dario Ferrari e Diego Nicosia: le squadre scendono in campo con moduli simili e atteggiamenti identici, attente soprattutto alla fase difensiva, corsa (tanta) e falli (troppi) a centrocampo, in attacco tocca aspettare il momento buono per affondare il colpo in contropiede. Risultato inevitabile di queste scelte &egrave; una partita bloccata, per lunghissimi tratti il pallone resta bloccato a centrocampo e il conto delle occasione resta (tristemente) fermo sullo zero. Lo 0-0 pare destinato a durare fino al triplice fischio ma, quando mancano appena dieci minuti al fine delle ostilit&agrave;, ecco il colpo di coda che regala la vittoria alla Portuale: Candian prende palla sulla trequarti offensiva, si gira e punta la porta di avversaria; gli esausti difensori del Madonna dell'Acqua non riescono a stargli dietro, Candian si presenta a tu per tu con Sciannamblo e con tocco di precisione appena dentro l'area di rigore mette la palla sul palo lontano, regalando ai suoi una delle vittorie pi&ugrave; importanti del loro campionato. <b>Calciatorepi&ugrave;: Candian</b> (Portuale Guast.).