VIRTUS RIFREDI: Bellini, Di Paolo, Tronca , Giachi, Sernesi, Tinacci, Torricelli, Magelli, Eshete, Russo, Hajrulahi. A disp.: Parrini, Belli, Chioccia, Macinai, Martinelli, Sabatini, Saladino, Viti, Rossi. All.: Cosimo Bartoli.
IMPRUNETA TAVARNUZZE: Dainelli, Bressi, Granchi, Grifoni, Panconi, Pelacchi, Ferrara, Bottaro, Gheri, Badii, Masini. A disp.: Carnasciali, Fratini, Petrioli, Galletti. All.: Francesco Morelli.

ARBITRO: Silvia Cappetti di Firenze.

RETI: Eshete, Russo, Panconi, Gheri, Badii.



Bella vittoria esterna per l'Impruneta Tavarnuzze, che continua a fare bene replicando il risultato di una settimana fa contro la Florence. Va consolidando in questa maniera il terzo posto la formazione di mister Morelli, che in questo periodo sta proseguendo su un tracciato molto buono e tutti componenti della rosa sono in forma. La vittoria di oggi è una vittoria di orgoglio: guardando la classifica gli ospiti potevano avere tutte le carte in regola per dire la loro sul campo dei propri avversari, ma la Virtus Rifredi ha venduto cara la pelle ed è venuto fuori un match combattuto e molto divertente, che infatti si è risolto con un solo gol di scarto alla fine dei conti. Probabilmente la formazione di casa si sarebbe meritata qualcosa di più: i gol di Eshete e di Russo hanno fatto sì che il match si riaprisse e che potesse essere entusiasmante, rispondendo alle reti di Panconi, Gheri e Badii. Nel primo tempo le squadre scendono in campo con convinzione, e si capisce che sarà una bella partita: i padroni di casa mettono abnegazione e grinta e questo spiazza inizialmente l'Impruneta Tavarnuzze, che pensava di trovarsi davanti una squadra molto più chiusa. Invece la partita entra nel vivo fin da subito, e segue una falsariga che vede coinvolte tutte e due le formazioni in egual misura. Alla fine a sfangarla è l'Impruneta Tavarnuzze, che con un gol di scarto riesce a prendersi anche questi tre punti: è la dura legge del calcio, quella che premia chi segna almeno un gol in più dell'avversario. Oggi il pareggio sarebbe stato il punteggio più giusto, ma onore all'Impruneta Tavarnuzze, che continua ad onorare il suo campionato e a fare bene, in vista dell'ultimo match di quest'anno, ma complimenti anche al Rifredi, che ha mostrato orgoglio e ha saputo tener botta nei confronti di un avversario maggiormente quotato.

VIRTUS RIFREDI: Bellini, Di Paolo, Tronca , Giachi, Sernesi, Tinacci, Torricelli, Magelli, Eshete, Russo, Hajrulahi. A disp.: Parrini, Belli, Chioccia, Macinai, Martinelli, Sabatini, Saladino, Viti, Rossi. All.: Cosimo Bartoli.<br >IMPRUNETA TAVARNUZZE: Dainelli, Bressi, Granchi, Grifoni, Panconi, Pelacchi, Ferrara, Bottaro, Gheri, Badii, Masini. A disp.: Carnasciali, Fratini, Petrioli, Galletti. All.: Francesco Morelli.<br > ARBITRO: Silvia Cappetti di Firenze.<br > RETI: Eshete, Russo, Panconi, Gheri, Badii. Bella vittoria esterna per l'Impruneta Tavarnuzze, che continua a fare bene replicando il risultato di una settimana fa contro la Florence. Va consolidando in questa maniera il terzo posto la formazione di mister Morelli, che in questo periodo sta proseguendo su un tracciato molto buono e tutti componenti della rosa sono in forma. La vittoria di oggi &egrave; una vittoria di orgoglio: guardando la classifica gli ospiti potevano avere tutte le carte in regola per dire la loro sul campo dei propri avversari, ma la Virtus Rifredi ha venduto cara la pelle ed &egrave; venuto fuori un match combattuto e molto divertente, che infatti si &egrave; risolto con un solo gol di scarto alla fine dei conti. Probabilmente la formazione di casa si sarebbe meritata qualcosa di pi&ugrave;: i gol di Eshete e di Russo hanno fatto s&igrave; che il match si riaprisse e che potesse essere entusiasmante, rispondendo alle reti di Panconi, Gheri e Badii. Nel primo tempo le squadre scendono in campo con convinzione, e si capisce che sar&agrave; una bella partita: i padroni di casa mettono abnegazione e grinta e questo spiazza inizialmente l'Impruneta Tavarnuzze, che pensava di trovarsi davanti una squadra molto pi&ugrave; chiusa. Invece la partita entra nel vivo fin da subito, e segue una falsariga che vede coinvolte tutte e due le formazioni in egual misura. Alla fine a sfangarla &egrave; l'Impruneta Tavarnuzze, che con un gol di scarto riesce a prendersi anche questi tre punti: &egrave; la dura legge del calcio, quella che premia chi segna almeno un gol in pi&ugrave; dell'avversario. Oggi il pareggio sarebbe stato il punteggio pi&ugrave; giusto, ma onore all'Impruneta Tavarnuzze, che continua ad onorare il suo campionato e a fare bene, in vista dell'ultimo match di quest'anno, ma complimenti anche al Rifredi, che ha mostrato orgoglio e ha saputo tener botta nei confronti di un avversario maggiormente quotato.