SPEZIA: Greci, Selimi (63' Giannini), Della Pina (70' Panico), Cantatore, Manfredi, Gavini, De Felici, Grieco (39' Posenato), Vatteroni, Manno (63' Giuliani), Verdicchio (37' Aziegbe). A disp.: Caccia, Vicini, D'Angelo, Perrone. All.: Luca Salvalaggio.
PARMA: Ndreu, Murro, Libreri, Acquafresca (29' Di Criscito), Denti, Imafidon (40' Joseph), Alfonsi (70' Viero), Lanzoni, Palma (58' Morfeo), Piscitelli (29' Signoriello), Guehi Alex (36' Rispoli). A disp.: Contini, Maffezzoli. All.: Turrini.

ARBITRO: Cipriani di Empoli, coad. da Raffellini e Venturini di La Spezia.

RETI: 18' Selimi, 23' Manno, 40' Palma, 45' Denti.



Lo Spezia impatta al Ferdeghini con il forte Parma negli ottavi della fase finale del campionato Giovanissimi Nazionali, ma deve rammaricarsi di aver perso una grossa occasione di ipotecare il passaggio del turno verso la Final Eight di Chianciano Terme. Gli aquilotti guidati da Luca Salvalaggio avevano infatti sorpreso con una partenza sprint gli emiliani andando avanti di due reti, ma nella ripresa vengono sorpresi dalla inevitabile reazione dei crociati di Turini che rimettevano in gioco la qualificazione rimontando il doppio svantaggio. Partono forte i gialloblù crociati e dopo pochi minuti Greci è bravo a neutralizzare un'iniziativa del guizzante Piscitelli in affondo a sinistra. Lo Spezia prova a fare venire i brividi agli ospiti, ma Ndreu non si fa sorprendere da un piazzato dalla lunga distanza di Della Pina. Al 16' grande occasione per i bianchi con Manno che devia a rete da pochi passi, un invitante cross di Selimi da destra, ma il portierino parmense Ndreu è attento. Gli aquilotti coprono il campo tatticamente nel migliore dei modi e passano poco dopo: Vatteroni va alla conclusione da distanza siderale, Ndreu si rifugia in angolo, Verdicchio mette in mezzo, Gavini centra il palo, ma Selimi fa esultare la torcida bianconera da pochi passi. Il Parma accusa il colpo e deve inchinarsi subito dopo al raddoppio dell'ispirato Manno, che non molla mai, va in pressing, ruba palla e batte Ndreu in uscita disperata. Proprio un gran gol per caparbietà e spirito agonistico quello del baby bomber spezzino. Il tecnico del Parma è attento, intuisce il momento delicato dei suoi ragazzi e prima del riposo, per rompere il ritmo agli aquilotti effettua un doppio cambio che alla lunga cambierà l'inerzia del match. La prima frazione però si chiude con un altro brivido per i ducali con Verdicchio che esplode da una ventina di metri, ma Ndreu ci mette i pugni.
Nella ripresa il copione cambia con i ducali che riducono subito le distanze subito con Palma che finalizza un assist dalla sinistra di Libreri, dopo una topica difensiva spezzina. La risposta aquilotta però è sfortunata e avrebbe potuto chiudere la contesa: Manno si libera sull'out di sinistra, e mette al centro dove Vatteroni vede deviata dal palo la potente botta. La partita è viva, gli aquilotti allentano la tensione e vengono puniti: punizione dalla destra di Lanzoni, che trova sul secondo palo Denti che di testa leva le ragnatele dall'incrocio. Lo Spezia viene punito nell'orgoglio e chiude in avanti: prima Ndreu salva su un fendente di Manno, poi è De Felici che in una mischia dantesca non trova il pertugio giusto. Ora sarò tutto deciso tra sette giorni nella gara di ritorno in programma a Collecchio alle ore 11.

SPEZIA: Greci, Selimi (63' Giannini), Della Pina (70' Panico), Cantatore, Manfredi, Gavini, De Felici, Grieco (39' Posenato), Vatteroni, Manno (63' Giuliani), Verdicchio (37' Aziegbe). A disp.: Caccia, Vicini, D'Angelo, Perrone. All.: Luca Salvalaggio.<br >PARMA: Ndreu, Murro, Libreri, Acquafresca (29' Di Criscito), Denti, Imafidon (40' Joseph), Alfonsi (70' Viero), Lanzoni, Palma (58' Morfeo), Piscitelli (29' Signoriello), Guehi Alex (36' Rispoli). A disp.: Contini, Maffezzoli. All.: Turrini.<br > ARBITRO: Cipriani di Empoli, coad. da Raffellini e Venturini di La Spezia.<br > RETI: 18' Selimi, 23' Manno, 40' Palma, 45' Denti. Lo Spezia impatta al Ferdeghini con il forte Parma negli ottavi della fase finale del campionato Giovanissimi Nazionali, ma deve rammaricarsi di aver perso una grossa occasione di ipotecare il passaggio del turno verso la Final Eight di Chianciano Terme. Gli aquilotti guidati da Luca Salvalaggio avevano infatti sorpreso con una partenza sprint gli emiliani andando avanti di due reti, ma nella ripresa vengono sorpresi dalla inevitabile reazione dei crociati di Turini che rimettevano in gioco la qualificazione rimontando il doppio svantaggio. Partono forte i giallobl&ugrave; crociati e dopo pochi minuti Greci &egrave; bravo a neutralizzare un'iniziativa del guizzante Piscitelli in affondo a sinistra. Lo Spezia prova a fare venire i brividi agli ospiti, ma Ndreu non si fa sorprendere da un piazzato dalla lunga distanza di Della Pina. Al 16' grande occasione per i bianchi con Manno che devia a rete da pochi passi, un invitante cross di Selimi da destra, ma il portierino parmense Ndreu &egrave; attento. Gli aquilotti coprono il campo tatticamente nel migliore dei modi e passano poco dopo: Vatteroni va alla conclusione da distanza siderale, Ndreu si rifugia in angolo, Verdicchio mette in mezzo, Gavini centra il palo, ma Selimi fa esultare la torcida bianconera da pochi passi. Il Parma accusa il colpo e deve inchinarsi subito dopo al raddoppio dell'ispirato Manno, che non molla mai, va in pressing, ruba palla e batte Ndreu in uscita disperata. Proprio un gran gol per caparbiet&agrave; e spirito agonistico quello del baby bomber spezzino. Il tecnico del Parma &egrave; attento, intuisce il momento delicato dei suoi ragazzi e prima del riposo, per rompere il ritmo agli aquilotti effettua un doppio cambio che alla lunga cambier&agrave; l'inerzia del match. La prima frazione per&ograve; si chiude con un altro brivido per i ducali con Verdicchio che esplode da una ventina di metri, ma Ndreu ci mette i pugni. <br >Nella ripresa il copione cambia con i ducali che riducono subito le distanze subito con Palma che finalizza un assist dalla sinistra di Libreri, dopo una topica difensiva spezzina. La risposta aquilotta per&ograve; &egrave; sfortunata e avrebbe potuto chiudere la contesa: Manno si libera sull'out di sinistra, e mette al centro dove Vatteroni vede deviata dal palo la potente botta. La partita &egrave; viva, gli aquilotti allentano la tensione e vengono puniti: punizione dalla destra di Lanzoni, che trova sul secondo palo Denti che di testa leva le ragnatele dall'incrocio. Lo Spezia viene punito nell'orgoglio e chiude in avanti: prima Ndreu salva su un fendente di Manno, poi &egrave; De Felici che in una mischia dantesca non trova il pertugio giusto. Ora sar&ograve; tutto deciso tra sette giorni nella gara di ritorno in programma a Collecchio alle ore 11.