• Trofeo Cerbai Giovanissimi B
  • Cattolica Virtus
  • 1 - 1
  • Tau Calcio


4-5 dopo i calci di rigore
S.M. CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Marcucci; Milani (41' Ariani), Rossi, Garaffoni, Berlincioni; Cannelli (58' Metafonti), Rotondi, Subli; Ciofi, D'Augello (70' Olivieri), Marangon. A disp.: Parigi, Mosti Falconi, Poggioli, Romei. All.: Andrea Gioli.
TAU CALCIO ALTOP. (4-4-1-1): Agozzino; Tocchini Leonardo, Tonetti, Bonini, Landi; Montalti (46' Arcoraci), Matteoni, Carlini, Cretu; Benedetti, Biagi. A disp.: Giovannetti, Zini, Della Gatta, Dianda, Tocchini Leonardo, Nottoli. All.: Marco Di Bene.

ARBITRO: Francesco Masi di Pontedera.

RETI: 20' Ciofi, 34' Montalti.
NOTE: ammoniti Berlincioni al 45', Ciofi al 56'. Corner 10-2. Recupero 1'+4'. Sequenza rigori: Matteoni gol, Rotondi gol, Benedetti gol, Marangon parato, Arcoraci gol, Metafonti gol, Landi gol, Olivieri gol, Cretu parato, Berlincioni parato.



LE PAGELLE
S.M. Cattolica Virtus
Marcucci: 6.5 Niente può sull'angolato destro di Montalti, per il resto nei 70' compie l'intervento più delicato uscendo sul campanile di Benedetti in avvio. Beffato dal colpo di testa di Biagi in avvio di ripresa (palla di poco fuori), poi è sempre ben posizionato sui tiri da fuori degli amaranto. Superlativa la parata sul penalty di Cretu.
Milani: 6.5 Esterno difensivo che riesce ad accompagnare sempre efficacemente la manovra dei suoi: nei primi minuti crea superiorità numerica a destra e si libera bene per il cross. Col passare dei minuti Cretu e Montalti lo costringono ad arretrare il suo raggio di azione; concede mezzo metro a Montalti nell'unica piccola sbavatura del match e l'avversario, implacabile, colpisce. 41' Ariani: 6.5 A sinistra nell'ultima mezz'ora accompagna Subli e Marangon con alcune discese.
Berlincioni: 6.5 Il cross che consente a Ciofi di portare in vantaggio i giallorossi è una perla all'interno di una gara più che sufficiente. Paradossalmente diventa più intraprendente quando la Cattolica trova il vantaggio e forse espone la squadra ad alcuni contropiede. Spostato a destra nella ripresa, seppur stanco prova ugualmente a garantire spinta ai suoi.
Rotondi: 7 Può ricoprire tutti i ruoli del centrocampo: Gioli dopo pochi minuti lo sposta come mediano basso e dà quella posizione dirige il gioco dei suoi, sbagliando pochissimi passaggi e guidando i suoi all'attacco nel finale. Solo la traversa gli nega la rete su corner.
Garaffoni: 7+ Da centrale difensivo non si fa spaventare dalle qualità di Biagi e garantisce un'ottima protezione alla porta di Marcucci. Provvidenziale in particolare il recupero su Biagi nel finale di partita.
Rossi: 7.5 Forma con Garaffoni una coppia che è cresciuta esponenzialmente dall'inizio dell'anno. Sempre elegante, sempre puntuale non si fa mai trarre in inganno dai movimenti di Biagi e Benedetti, negando agli avversari di concludere in porta.
Ciofi: 7+ Quando viene innescato, palla al piede, sa essere micidiale. Landi lo controlla sempre da vicino ed ha poche occasioni per graffiare, ma mostra grande senso del gol in occasione del vantaggio ed è sfortunatissimo nelle due occasioni in cui sfiora il 2-1 nella ripresa.
Subli: 6/7 Nel primo tempo si sporca le mani lavorando senza palla: poco appariscente, è comunque utile per aggredire e contrastare Matteoni e Carlini. Si vede di più nell'impostazione (e nei suoi tipici inserimenti) nella ripresa.
D'Augello: 6/7 Schierato come centravanti, gioca prevalentemente spalle alla porta e non riesce mai a sfruttare le sue doti in allungo. Eppure le sue sponde e le sue verticalizzazioni sono spesso la miccia che manda al tiro i compagni. 70' Olivieri: sv. Entra nei minuti di recupero e calcia in modo esemplare il penalty.
Cannelli: 6.5 Regista elegante, col suo ottimo tocco di palla smista molti palloni in orizzontale e promuove il gioco palla a terra dei suoi. Rispetto ai suoi standard però, ben contrastato da Carlini, trova meno verticalizzazioni del solito. 58' Metafonti: 6.5 Idee lucide a centrocampo nel finale.
Marangon: 7 Bravissimo a scagliarsi nello spazio aperto da D'Augello, non angola sufficientemente il pallone per regalare il raddoppio ai suoi al 22'. È una costante spina nel fianco per la difesa amaranto e calcia molti corner e punizioni insidiose per la difesa altopascese.
Tau Calcio Altop.
Agozzino: 7.5 Più che di rigori sbagliati dalla Cattolica sarebbe bene parlare di grandi parate del numero 1 amaranto, che non solo neutralizza le conclusioni di Marangon e Berlincioni, ma per poco anche non sventa l'angolata conclusione di Rotondi. Decisivo con i rigori, ma anche bravissimo tra i pali durante i 70'.
Tocchini Leonardo: 6.5 A destra si deve occupare di un cliente scomodo come Marangon e dunque è costretto a rimanere bloccato senza accompagnare l'azione di Montalti. È vero che l'avversario lo salta in un paio di occasioni, ma è spesso provvidenziale con le sue chiusure.
Landi: 6/7 Beffato in una sola occasione da Ciofi (quando l'attaccante giallorosso trova la rete), per il resto è sempre concentrato a sinistra, dove blinda la sua corsia negando agli avversari la possibilità di raggiungere il fondo. Pericolosissimo un suo cross su punizione in avvio di ripresa.
Matteoni: 7 Alza ed abbassa il baricentro della squadra in base alle esigenze, è un mediano intelligente che sa abbinare molto bene le due fasi. Soffre soltanto nel finale di partita, quando la squadra mostra un po' di stanchezza.
Bonini: 7 A dispetto della statura non da corazziere, è un girante al centro della difesa. Non è un caso che la fascia di capitano sia al suo braccio: recuperi in tackle alla Cannavaro, senso della posizione e grande temperamento. È una colonna portante in difesa.
Tonetti: 6/7 Complementare con Bonini, svetta spesso di testa neutralizzando i traversoni giallorossi e, anche se per seguire D'Augello ogni tanto deve abbandonare la posizione, risulta spesso determinante con i suoi recuperi.
Montalti: 6/7 Si sacrifica molto sulla destra, ripiegando spesso per aiutare Tocchini che rischierebbe di finire in inferiorità numerica. Non si vede dunque spesso in avanti, ma alla prima occasione lascia il segno, trovando la zampata che vale il vantaggio. 46' Arcoraci: 6.5 Prova a far ripartire la squadra in contropiede nel finale.
Biagi: 6/7 Attaccante di grandissimo valore: sebbene venga sempre ben controllato dalla difesa avversaria, trova spesso modo di girarsi e di provare la conclusione, ma Marcucci non si fa mai sorprendere.
Benedetti: 6.5 Giocatore dalle ottime qualità tecniche, muovendosi tra le linee viene sempre ben controllato da Rotondi. Anche se non riesce ad inventare assist, si sacrifica spesso dietro la linea della palla e prova a far ripartire i suoi.
Cretu: 6/7 Come Montalti, si sacrifica molto in copertura e dunque si vede poco nella metà campo avversaria. Ma il suo cross che libera Montalti per la rete del pareggio vale oro. Non perde smalto nella ripresa, quando oltre ad aiutare in copertura risulta efficace con le sue ripartenze.
Arbitro
Francesco Masi di Pontedera: 6.5 Poche sbavature all'interno di una gara tenuta in pugno dall'inizio alla fine.
IL COMMENTO
Giacomo Agozzino portato in trionfo dai compagni è l'immagine da cartolina della semifinale di Petroio, nella quale il Tau, grazie ai calci di rigore elimina un'altra (dopo Sestese e Navacchio Zambra) contendente per il Trofeo Cerbai e conquista il pass per la sfida (da non perdere) di sabato prossimo al Buozzi delle Due Strade contro il Margine Coperta. I ragazzi altopascesi sono premiati dai tiri dagli undici metri, al termine di una gara che ha dimostrato lo spirito di sacrificio degli amaranto, che dopo aver mostrato durante la stagione un potenziale offensivo stellare, in questo Trofeo Cerbai hanno messo in mostra anche la loro valida organizzazione difensiva. Si deve arrendere così la Cattolica, che nel corso dei settanta minuti ha creato le migliori occasioni per vincere, ma per sfortuna ed imprecisione non è riuscita ad evitare i rigori: i giallorossi hanno vinto con merito il girone di merito fiorentino e anche in questa occasione hanno esibito un calcio elegante e piacevole, ben architettato dal promettente Gioli. Il mister fiorentino schiera i suoi con la consueta difesa a quattro composta da Milani e Berlincioni esterni e da Rossi e Garaffoni centrale. Cannelli, dopo aver cominciato da vertice basso, inverte la posizione con Rotondi, spostandosi interno destro; l'altro tassello del centrocampo giallorosso è il dinamico Subli; in avanti poi, in assenza di una prima punta di ruolo (un limite sì, ma forse anche una risorsa per una squadra che fa del gioco palla a terra il suo punto di forza), i giallorossi si presentano con Marangon e Ciofi larghi e D'Augello centrale: a quest'ultimo spetta il compito di favorire gli inserimenti dei compagni. Di Bene risponde con un 4-4-1-1: capitan Bonini guida la difesa composta da Tonetti (altro centrale) e da Leonardo Tocchini e Landi; a centrocampo la coppia Matteoni-Carlini vanta un'intesa invidiabile, mentre sugli esterni trovano spazio dal primo minuto Cretu e Montalti. In avanti Benedetti agisce da raccordo tra la mediana e la prima punta Biagi. La squadra di Gioli non smentisce la sua vocazione al gioco neppure in una partita da dentro o fuori: la manovra si dipana bene dai piedi dei tre centrocampisti per arrivare a quelli del tridente, anche grazie agli intelligenti movimenti di D'Augello un distributore automatico di sponde per gli inserimenti dei compagni. Il Tau contiene e riparte, affidandosi all'estro di Benedetti e alla potenza di Biagi. I ragazzi di mister Di Bene alzano un po' i ritmi verso il quarto d'ora, ma la Cattolica al 20' trova il vantaggio, grazie all'assist di Berlincioni, al tocco di Ciofi e alla deviazione di Landi che mette fuori causa Agozzino. I giallorossi fanno in tempo a fallire le occasioni per il raddoppio (la migliore sui piedi di Berlincioni), così il Tau, quando sembra arrendersi ed ad accettare lo svantaggio all'intervallo, colpisce grazie al tiro al volo di Montalti sull'assist di Cretu.
Nel secondo tempo, minuto dopo minuto, sono i ragazzi fiorentini a prendere in mano l'iniziativa. E a cercare con più coraggio la rete. La traversa nega la rete al colpo di testa di Rotondi e Ciofi, pur conquistando la ribattuta, manda il pallone ad accarezzare il palo. Lo stesso numero 7 giallorosso va vicino al gol anche con un tiro respinto dal palo. La Cattolica sembra intenzionata ad evitare i rigori, ma nonostante la pressione non riesce a scalfire il Tau, che, pur soffrendo un po', preserva l'uno a uno fino allo scadere del recupero. E ai rigori ci pensa Sant'Agozzino a qualificare i ragazzi di Di Bene. Esce dalla manifestazione la Cattolica, anche se per quanto fatto vedere a Petroio i ragazzi di Gioli avrebbero meritato (almeno quanto i rivali) di giocare la finale col Margine. Il Tau ha saputo mostrare un grande ordine tattico e una capacità di soffrire che sicuramente torneranno utilissimi anche in finale, sabato prossimo contro il Margine Coperta. Un derby da non perdere.

IL FILM DELLA PARTITA
Primo tempo
5' Ciofi tenta un tiro che, rimpallato, giunge a destra a Milani; questi opera un cross che esce accanto al primo palo.
6' Potente calcio di punizione di Marangon, sul quale Agozzino si distende per deviare in angolo.
7' Nel secondo corner consecutivo calciato da Marangon, al centro Rotondi stacca più alto di tutti, ma Agozzino (ben posizionato) blocca.
13' Benedetti da sinistra alza un campanile insidioso; Marcucci legge bene la traiettoria del pallone e in uscita coi pugni anticipa Biagi, altrimenti pronto a colpire.
17' Benedetti serve a destra Montalti; questi imbecca centralmente Biagi che si gira e fa partire un mancino parato da Marcucci.
18' Matteoni recupera palla dopo una respinta della difesa e conclude alto di poco.
GOL! 20' A sinistra Berlincioni scambia con Marangon e col destro forgia un traversone teso che affetta l'area di rigore; Ciofi sguscia davanti a Landi e tenta la deviazione di testa; il pallone rimbalza sul corpo del difensore altopascese e finisce imparabile alle spalle di Agozzino.
22' La Cattolica potrebbe subito raddoppiare: con un elegante tocco di prima D'Augello libera centralmente Marangon che in allungo vince il duello con un difensore e dal limite dell'area si presenta davanti ad Agozzino, bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo e a respingere la conclusione centrale dell'azione; l'azione continua con un tiro di Subli, che termina fuori di poco.
27' Il signor Masi rileva un fallo su Matteoni e concede una punizione al Tau da una posizione che fa gola al mancino di Landi. Il terzino scavalca la barriera ma il pallone termina sopra la traversa. 29' Rotondi recupera palla fermando (col fallo? non per Masi, che fa proseguire) e serve Marangon, il cui esterno destro viene deviato da un difensore sul fondo.
GOL! 34' Cretu trova un metro di libertà a destra e calibra un cross preciso al millimetro per Montalti; Milani, scavalcato, non riesce ad intervenire e l'esterno altopascese trova la coordinazione per colpire di prima intenzione col piatto destro al volo, mettendo la sfera nell'angolo basso alla sinistra di Marcucci.
Secondo tempo
38' Il Tau va subito vicino al vantaggio: una punizione battuta da Landi da destra spiove in area; Biagi stacca di testa anticipando Marcucci, ma il pallone esce passando vicinissimo al palo.
44' Marangon riceve una rimessa laterale di Ariani ed appoggia a Subli: il mediano controlla e fa partire un destro che Agozzino riesce a deviare in angolo.
52' Carlini serve Biagi che, ricevuta palla spalle alla porta, si gira con un movimento da attaccante vero e da fuori conclude ma Marcucci, ben posizionato, para.
54' Subli imbecca a sinistra Marangon che si porta al tiro col mancino ma Agozzino sventa sul primo palo.
62' D'Augello innesca sulla corsa Ciofi, il cui destro viene deviato sul fondo.
63' Il susseguente corner battuto da Marangon spiove in area, Rotondi stacca di testa ma colpisce la traversa; sulla ribattuta Ciofi addomestica il pallone e scarica un destro potente, ma il pallone esce di pochissimo passando accanto al palo.
67' Arcoraci libera Biagi, che sembra cogliere di sorpresa la difesa giallorossa, ma Garaffoni riesce puntualmente a murare il tentativo di tiro dell'attaccante amaranto.
69' Metafonti da posizione centrale nota il movimento intelligente di D'Augello che riceve e lancia in profondità Ciofi; questi entra in area e, affrontato da due avversari, sembra perdere l'attimo per calciare, ma non perde il contatto col pallone e riesce a concludere col mancino; Agozzino è battuto, ma il palo salva il Tau.
73' Rotondi stacca più alto di tutti su un corner di Marangon, ma la palla termina sopra la traversa.
74' Si va ai rigori: Matteoni spiazza Marcucci, Agozzino intuisce la direzione del penalty di Rotondi, che però angola ottimamente il tiro. Dopo la trasformazione di Benedetti (angolatissima, anche Marcucci aveva intuito la direzione), Agozzino con un gran tuffo sulla sua sinistra neutralizza il penalty di Marangon. Vanno a segno Arcoraci, Metafonti, Landi ed Olivieri prima che Marcucci sventi con un intervento superlativo il penalty di Cretu. Ma sul penalty di Berlincioni Agozzino si supera ancora e conduce i suoi in finale.

Cosimo Di Bari 4-5 dopo i calci di rigore<br >S.M. CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Marcucci; Milani (41' Ariani), Rossi, Garaffoni, Berlincioni; Cannelli (58' Metafonti), Rotondi, Subli; Ciofi, D'Augello (70' Olivieri), Marangon. A disp.: Parigi, Mosti Falconi, Poggioli, Romei. All.: Andrea Gioli.<br >TAU CALCIO ALTOP. (4-4-1-1): Agozzino; Tocchini Leonardo, Tonetti, Bonini, Landi; Montalti (46' Arcoraci), Matteoni, Carlini, Cretu; Benedetti, Biagi. A disp.: Giovannetti, Zini, Della Gatta, Dianda, Tocchini Leonardo, Nottoli. All.: Marco Di Bene.<br > ARBITRO: Francesco Masi di Pontedera.<br > RETI: 20' Ciofi, 34' Montalti.<br >NOTE: ammoniti Berlincioni al 45', Ciofi al 56'. Corner 10-2. Recupero 1'+4'. Sequenza rigori: Matteoni gol, Rotondi gol, Benedetti gol, Marangon parato, Arcoraci gol, Metafonti gol, Landi gol, Olivieri gol, Cretu parato, Berlincioni parato. LE PAGELLE<br >S.M. Cattolica Virtus<br ><b>Marcucci: 6.5</b> Niente pu&ograve; sull'angolato destro di Montalti, per il resto nei 70' compie l'intervento pi&ugrave; delicato uscendo sul campanile di Benedetti in avvio. Beffato dal colpo di testa di Biagi in avvio di ripresa (palla di poco fuori), poi &egrave; sempre ben posizionato sui tiri da fuori degli amaranto. Superlativa la parata sul penalty di Cretu.<br ><b>Milani: 6.5</b> Esterno difensivo che riesce ad accompagnare sempre efficacemente la manovra dei suoi: nei primi minuti crea superiorit&agrave; numerica a destra e si libera bene per il cross. Col passare dei minuti Cretu e Montalti lo costringono ad arretrare il suo raggio di azione; concede mezzo metro a Montalti nell'unica piccola sbavatura del match e l'avversario, implacabile, colpisce. <b>41' Ariani: 6.5</b> A sinistra nell'ultima mezz'ora accompagna Subli e Marangon con alcune discese.<br ><b>Berlincioni: 6.5</b> Il cross che consente a Ciofi di portare in vantaggio i giallorossi &egrave; una perla all'interno di una gara pi&ugrave; che sufficiente. Paradossalmente diventa pi&ugrave; intraprendente quando la Cattolica trova il vantaggio e forse espone la squadra ad alcuni contropiede. Spostato a destra nella ripresa, seppur stanco prova ugualmente a garantire spinta ai suoi.<br ><b>Rotondi: 7</b> Pu&ograve; ricoprire tutti i ruoli del centrocampo: Gioli dopo pochi minuti lo sposta come mediano basso e d&agrave; quella posizione dirige il gioco dei suoi, sbagliando pochissimi passaggi e guidando i suoi all'attacco nel finale. Solo la traversa gli nega la rete su corner.<br ><b>Garaffoni: 7+</b> Da centrale difensivo non si fa spaventare dalle qualit&agrave; di Biagi e garantisce un'ottima protezione alla porta di Marcucci. Provvidenziale in particolare il recupero su Biagi nel finale di partita.<br ><b>Rossi: 7.5</b> Forma con Garaffoni una coppia che &egrave; cresciuta esponenzialmente dall'inizio dell'anno. Sempre elegante, sempre puntuale non si fa mai trarre in inganno dai movimenti di Biagi e Benedetti, negando agli avversari di concludere in porta.<br ><b>Ciofi: 7+</b> Quando viene innescato, palla al piede, sa essere micidiale. Landi lo controlla sempre da vicino ed ha poche occasioni per graffiare, ma mostra grande senso del gol in occasione del vantaggio ed &egrave; sfortunatissimo nelle due occasioni in cui sfiora il 2-1 nella ripresa.<br ><b>Subli: 6/7</b> Nel primo tempo si sporca le mani lavorando senza palla: poco appariscente, &egrave; comunque utile per aggredire e contrastare Matteoni e Carlini. Si vede di pi&ugrave; nell'impostazione (e nei suoi tipici inserimenti) nella ripresa.<br ><b>D'Augello: 6/7</b> Schierato come centravanti, gioca prevalentemente spalle alla porta e non riesce mai a sfruttare le sue doti in allungo. Eppure le sue sponde e le sue verticalizzazioni sono spesso la miccia che manda al tiro i compagni. <b>70' Olivieri: sv. </b>Entra nei minuti di recupero e calcia in modo esemplare il penalty.<br ><b>Cannelli: 6.5</b> Regista elegante, col suo ottimo tocco di palla smista molti palloni in orizzontale e promuove il gioco palla a terra dei suoi. Rispetto ai suoi standard per&ograve;, ben contrastato da Carlini, trova meno verticalizzazioni del solito. <b>58' Metafonti: 6.5 </b>Idee lucide a centrocampo nel finale.<br ><b>Marangon: 7</b> Bravissimo a scagliarsi nello spazio aperto da D'Augello, non angola sufficientemente il pallone per regalare il raddoppio ai suoi al 22'. &Egrave; una costante spina nel fianco per la difesa amaranto e calcia molti corner e punizioni insidiose per la difesa altopascese.<br >Tau Calcio Altop.<br ><b>Agozzino: 7.5</b> Pi&ugrave; che di rigori sbagliati dalla Cattolica sarebbe bene parlare di grandi parate del numero 1 amaranto, che non solo neutralizza le conclusioni di Marangon e Berlincioni, ma per poco anche non sventa l'angolata conclusione di Rotondi. Decisivo con i rigori, ma anche bravissimo tra i pali durante i 70'.<br ><b>Tocchini Leonardo: 6.5</b> A destra si deve occupare di un cliente scomodo come Marangon e dunque &egrave; costretto a rimanere bloccato senza accompagnare l'azione di Montalti. &Egrave; vero che l'avversario lo salta in un paio di occasioni, ma &egrave; spesso provvidenziale con le sue chiusure.<br ><b>Landi: 6/7</b> Beffato in una sola occasione da Ciofi (quando l'attaccante giallorosso trova la rete), per il resto &egrave; sempre concentrato a sinistra, dove blinda la sua corsia negando agli avversari la possibilit&agrave; di raggiungere il fondo. Pericolosissimo un suo cross su punizione in avvio di ripresa.<br ><b>Matteoni: 7 </b>Alza ed abbassa il baricentro della squadra in base alle esigenze, &egrave; un mediano intelligente che sa abbinare molto bene le due fasi. Soffre soltanto nel finale di partita, quando la squadra mostra un po' di stanchezza.<br ><b>Bonini: 7</b> A dispetto della statura non da corazziere, &egrave; un girante al centro della difesa. Non &egrave; un caso che la fascia di capitano sia al suo braccio: recuperi in tackle alla Cannavaro, senso della posizione e grande temperamento. &Egrave; una colonna portante in difesa.<br ><b>Tonetti: 6/7</b> Complementare con Bonini, svetta spesso di testa neutralizzando i traversoni giallorossi e, anche se per seguire D'Augello ogni tanto deve abbandonare la posizione, risulta spesso determinante con i suoi recuperi.<br ><b>Montalti: 6/7</b> Si sacrifica molto sulla destra, ripiegando spesso per aiutare Tocchini che rischierebbe di finire in inferiorit&agrave; numerica. Non si vede dunque spesso in avanti, ma alla prima occasione lascia il segno, trovando la zampata che vale il vantaggio. <b>46' Arcoraci: 6.5</b> Prova a far ripartire la squadra in contropiede nel finale.<br ><b>Biagi: 6/7</b> Attaccante di grandissimo valore: sebbene venga sempre ben controllato dalla difesa avversaria, trova spesso modo di girarsi e di provare la conclusione, ma Marcucci non si fa mai sorprendere.<br ><b>Benedetti: 6.5</b> Giocatore dalle ottime qualit&agrave; tecniche, muovendosi tra le linee viene sempre ben controllato da Rotondi. Anche se non riesce ad inventare assist, si sacrifica spesso dietro la linea della palla e prova a far ripartire i suoi.<br ><b>Cretu: 6/7</b> Come Montalti, si sacrifica molto in copertura e dunque si vede poco nella met&agrave; campo avversaria. Ma il suo cross che libera Montalti per la rete del pareggio vale oro. Non perde smalto nella ripresa, quando oltre ad aiutare in copertura risulta efficace con le sue ripartenze.<br >Arbitro<br ><b>Francesco Masi di Pontedera: 6.5</b> Poche sbavature all'interno di una gara tenuta in pugno dall'inizio alla fine.<br >IL COMMENTO<br >Giacomo Agozzino portato in trionfo dai compagni &egrave; l'immagine da cartolina della semifinale di Petroio, nella quale il Tau, grazie ai calci di rigore elimina un'altra (dopo Sestese e Navacchio Zambra) contendente per il Trofeo Cerbai e conquista il pass per la sfida (da non perdere) di sabato prossimo al Buozzi delle Due Strade contro il Margine Coperta. I ragazzi altopascesi sono premiati dai tiri dagli undici metri, al termine di una gara che ha dimostrato lo spirito di sacrificio degli amaranto, che dopo aver mostrato durante la stagione un potenziale offensivo stellare, in questo Trofeo Cerbai hanno messo in mostra anche la loro valida organizzazione difensiva. Si deve arrendere cos&igrave; la Cattolica, che nel corso dei settanta minuti ha creato le migliori occasioni per vincere, ma per sfortuna ed imprecisione non &egrave; riuscita ad evitare i rigori: i giallorossi hanno vinto con merito il girone di merito fiorentino e anche in questa occasione hanno esibito un calcio elegante e piacevole, ben architettato dal promettente Gioli. Il mister fiorentino schiera i suoi con la consueta difesa a quattro composta da Milani e Berlincioni esterni e da Rossi e Garaffoni centrale. Cannelli, dopo aver cominciato da vertice basso, inverte la posizione con Rotondi, spostandosi interno destro; l'altro tassello del centrocampo giallorosso &egrave; il dinamico Subli; in avanti poi, in assenza di una prima punta di ruolo (un limite s&igrave;, ma forse anche una risorsa per una squadra che fa del gioco palla a terra il suo punto di forza), i giallorossi si presentano con Marangon e Ciofi larghi e D'Augello centrale: a quest'ultimo spetta il compito di favorire gli inserimenti dei compagni. Di Bene risponde con un 4-4-1-1: capitan Bonini guida la difesa composta da Tonetti (altro centrale) e da Leonardo Tocchini e Landi; a centrocampo la coppia Matteoni-Carlini vanta un'intesa invidiabile, mentre sugli esterni trovano spazio dal primo minuto Cretu e Montalti. In avanti Benedetti agisce da raccordo tra la mediana e la prima punta Biagi. La squadra di Gioli non smentisce la sua vocazione al gioco neppure in una partita da dentro o fuori: la manovra si dipana bene dai piedi dei tre centrocampisti per arrivare a quelli del tridente, anche grazie agli intelligenti movimenti di D'Augello un distributore automatico di sponde per gli inserimenti dei compagni. Il Tau contiene e riparte, affidandosi all'estro di Benedetti e alla potenza di Biagi. I ragazzi di mister Di Bene alzano un po' i ritmi verso il quarto d'ora, ma la Cattolica al 20' trova il vantaggio, grazie all'assist di Berlincioni, al tocco di Ciofi e alla deviazione di Landi che mette fuori causa Agozzino. I giallorossi fanno in tempo a fallire le occasioni per il raddoppio (la migliore sui piedi di Berlincioni), cos&igrave; il Tau, quando sembra arrendersi ed ad accettare lo svantaggio all'intervallo, colpisce grazie al tiro al volo di Montalti sull'assist di Cretu. <br >Nel secondo tempo, minuto dopo minuto, sono i ragazzi fiorentini a prendere in mano l'iniziativa. E a cercare con pi&ugrave; coraggio la rete. La traversa nega la rete al colpo di testa di Rotondi e Ciofi, pur conquistando la ribattuta, manda il pallone ad accarezzare il palo. Lo stesso numero 7 giallorosso va vicino al gol anche con un tiro respinto dal palo. La Cattolica sembra intenzionata ad evitare i rigori, ma nonostante la pressione non riesce a scalfire il Tau, che, pur soffrendo un po', preserva l'uno a uno fino allo scadere del recupero. E ai rigori ci pensa Sant'Agozzino a qualificare i ragazzi di Di Bene. Esce dalla manifestazione la Cattolica, anche se per quanto fatto vedere a Petroio i ragazzi di Gioli avrebbero meritato (almeno quanto i rivali) di giocare la finale col Margine. Il Tau ha saputo mostrare un grande ordine tattico e una capacit&agrave; di soffrire che sicuramente torneranno utilissimi anche in finale, sabato prossimo contro il Margine Coperta. Un derby da non perdere. <br ><br >IL FILM DELLA PARTITA<br >Primo tempo<br >5' Ciofi tenta un tiro che, rimpallato, giunge a destra a Milani; questi opera un cross che esce accanto al primo palo.<br >6' Potente calcio di punizione di Marangon, sul quale Agozzino si distende per deviare in angolo.<br >7' Nel secondo corner consecutivo calciato da Marangon, al centro Rotondi stacca pi&ugrave; alto di tutti, ma Agozzino (ben posizionato) blocca.<br >13' Benedetti da sinistra alza un campanile insidioso; Marcucci legge bene la traiettoria del pallone e in uscita coi pugni anticipa Biagi, altrimenti pronto a colpire.<br >17' Benedetti serve a destra Montalti; questi imbecca centralmente Biagi che si gira e fa partire un mancino parato da Marcucci.<br >18' Matteoni recupera palla dopo una respinta della difesa e conclude alto di poco.<br >GOL! 20' A sinistra Berlincioni scambia con Marangon e col destro forgia un traversone teso che affetta l'area di rigore; Ciofi sguscia davanti a Landi e tenta la deviazione di testa; il pallone rimbalza sul corpo del difensore altopascese e finisce imparabile alle spalle di Agozzino.<br >22' La Cattolica potrebbe subito raddoppiare: con un elegante tocco di prima D'Augello libera centralmente Marangon che in allungo vince il duello con un difensore e dal limite dell'area si presenta davanti ad Agozzino, bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo e a respingere la conclusione centrale dell'azione; l'azione continua con un tiro di Subli, che termina fuori di poco.<br >27' Il signor Masi rileva un fallo su Matteoni e concede una punizione al Tau da una posizione che fa gola al mancino di Landi. Il terzino scavalca la barriera ma il pallone termina sopra la traversa. 29' Rotondi recupera palla fermando (col fallo? non per Masi, che fa proseguire) e serve Marangon, il cui esterno destro viene deviato da un difensore sul fondo.<br >GOL! 34' Cretu trova un metro di libert&agrave; a destra e calibra un cross preciso al millimetro per Montalti; Milani, scavalcato, non riesce ad intervenire e l'esterno altopascese trova la coordinazione per colpire di prima intenzione col piatto destro al volo, mettendo la sfera nell'angolo basso alla sinistra di Marcucci. <br >Secondo tempo<br >38' Il Tau va subito vicino al vantaggio: una punizione battuta da Landi da destra spiove in area; Biagi stacca di testa anticipando Marcucci, ma il pallone esce passando vicinissimo al palo.<br >44' Marangon riceve una rimessa laterale di Ariani ed appoggia a Subli: il mediano controlla e fa partire un destro che Agozzino riesce a deviare in angolo.<br >52' Carlini serve Biagi che, ricevuta palla spalle alla porta, si gira con un movimento da attaccante vero e da fuori conclude ma Marcucci, ben posizionato, para.<br >54' Subli imbecca a sinistra Marangon che si porta al tiro col mancino ma Agozzino sventa sul primo palo.<br >62' D'Augello innesca sulla corsa Ciofi, il cui destro viene deviato sul fondo.<br >63' Il susseguente corner battuto da Marangon spiove in area, Rotondi stacca di testa ma colpisce la traversa; sulla ribattuta Ciofi addomestica il pallone e scarica un destro potente, ma il pallone esce di pochissimo passando accanto al palo.<br >67' Arcoraci libera Biagi, che sembra cogliere di sorpresa la difesa giallorossa, ma Garaffoni riesce puntualmente a murare il tentativo di tiro dell'attaccante amaranto.<br >69' Metafonti da posizione centrale nota il movimento intelligente di D'Augello che riceve e lancia in profondit&agrave; Ciofi; questi entra in area e, affrontato da due avversari, sembra perdere l'attimo per calciare, ma non perde il contatto col pallone e riesce a concludere col mancino; Agozzino &egrave; battuto, ma il palo salva il Tau.<br >73' Rotondi stacca pi&ugrave; alto di tutti su un corner di Marangon, ma la palla termina sopra la traversa. <br >74' Si va ai rigori: Matteoni spiazza Marcucci, Agozzino intuisce la direzione del penalty di Rotondi, che per&ograve; angola ottimamente il tiro. Dopo la trasformazione di Benedetti (angolatissima, anche Marcucci aveva intuito la direzione), Agozzino con un gran tuffo sulla sua sinistra neutralizza il penalty di Marangon. Vanno a segno Arcoraci, Metafonti, Landi ed Olivieri prima che Marcucci sventi con un intervento superlativo il penalty di Cretu. Ma sul penalty di Berlincioni Agozzino si supera ancora e conduce i suoi in finale. Cosimo Di Bari




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