• Trofeo Cerbai Allievi B
  • Valentino Mazzola
  • 1 - 2
  • Lido Camaiore


VALENTINO MAZZOLA (4-2-3-1): Rossi; Tecchio, Palumbo, Torricelli, Alcidi; Bartoli, Bechi (46' Neri), Fontani, Dodaj, Bianchi, Beqiraj. A disp.: Nesi, Cocco, Baiano, Bossini, Sampieri, Jrad. All.: Simone Mucciarelli.
LIDO DI CAMAIORE (4-4-2): Di Vincenzo; Busnelli, Lorenzini, Calissi, Paolini; Fiori Cimati (53' Galeotti), Pedonese (53' Benedetti Yuri), Benedetti Paolo, Moriconi; Zaia (73' Giannini), Manfredi (56' Bini). A disp.: Trogi, Altemura, Lapasin Zortzit. All.: Nello Mariotti.

ARBITRO: Samuele Andreano di Prato, coad. da Pacini e Gallorini di Prato.

RETI: 33' Fiori Cimati, 60' Beqiraj, 63' Bini.
NOTE: nessuno ammonito. Corner 3-3. Recupero 1'+4'.



LE PAGELLE
Valentino Mazzola
Rossi: 6+ Beffato sul tiro da fuori di Fiori Cimati nel primo tempo: è vero che la conclusione è sul suo palo, ma l'improvviso destro si insacca sotto l'incrocio dei pali. Niente può sul tocco ravvicinato di Bini, se la cava sul tentativo di Giannini nel finale.
Tecchio: 7 Uno dei migliori dei suoi. Nel primo tempo si preoccupa soprattutto di contenere gli avversari che si alternano sulla sua corsia. Nella ripresa diventa un centrocampista aggiunto e, come se si nutrisse di energia solare, continua a correre senza dare cenni di stanchezza, offrendo una valida valvola di sfogo al gioco dei suoi.
Alcidi: 6+ Il Lido spinge soprattutto sulla sua fascia nel primo tempo e il terzino non sempre viene efficacemente coperto dai compagni. Comunque offre buoni recuperi e chiude puntualmente la diagonale in più occasioni.
Bechi: 6+ Dirige il traffico del centrocampo nel primo tempo, senza molti acuti. Comunque è sempre ordinato e risulta utile nell'interdizione. 46' Neri: 6/7 Vivacizza l'attacco dei suoi, entrando in tutte le azioni più pericolose dei senesi.
Torricelli: 6/7 Difensore di grande valore, dirige il reparto insieme a Palumbo, offrendo agli avversari solo il tiro da fuori nel primo tempo. Non perde il controllo nemmeno nella ripresa, quando la squadra si sbilancia in avanti. Anche se sulla punizione del 2-1 però si vede soffiare il pallone di testa da Bini, chiude con eleganza alcune ripartenze e sfiora il pareggio su due punizioni.
Palumbo: 6/7 Altro centrale affidabile, che forma insieme a Torricelli una coppia affiatata ed efficace. Fa valere i suoi centimetri centralmente e costringe Manfredi a girare a largo dalla porta.
Fontani: 7 Il più pericoloso dei suoi. Ha tra le sue doti un dribbling secco e la capacità di fiondarsi su palloni che sembravano persi. Anche quando la squadra accusa un po' di stanchezza, continua ad essere il più presente in attacco. E la traversa che colpisce grida vendetta.
Bartoli: 6.5 Condivide con Bechi gioie e fatiche in un primo tempo condotto a fasi alterne. Non perde lucidità quando la squadra finisce sotto per la seconda volta e contribuisce a non far perdere equilibrio ai suoi.
Dodaj: 6.5 Mucciarelli lo schiera nella posizione di trequartista e centralmente tenta per tutto il primo tempo di innescare Beqiraj e gli esterni, senza trovare però la verticalizzazione giusta contro l'ottima difesa del Lido. Arretrato in mediana, dà continuità agli attacchi dei suoi.
Beqiraj: 7 Schierato come prima punta, è in realtà un falso centravanti, che gioca spesso con le spalle alla porta e che prova ad aprire varchi per i compagni. Si esalta quando davanti a lui viene inserita una punta (Neri) e, oltre a cercare invano di far filtrare qualche pallone per i compagni, trova la splendida conclusione che vale il momentaneo pareggio.
Bianchi: 6.5 Ha la capacità di saltare l'avversario nell'uno contro uno e nel primo tempo, sia quando parte da sinistra che quando parte da destra, riesce a creare alcune situazioni interessanti, senza però concretizzarle né col tiro né con l'ultimo passaggio. Nella ripresa perde un po' di smalto e rimane a lungo isolato sulla sinistra; rimane comunque una minaccia, che costringe Mariotti a raddoppiare la marcatura.
Lido di Camaiore
Di Vincenzo: 7 Altra prova superlativa per il portierone gialloblù: sembra avere la colla nei guanti per come blocca agevolmente ogni cross senese, è sempre anche molto reattivo tra i pali. Deve arrendersi al gran tiro di Beqiraj, ma con le sue parate scoraggia gli attaccanti avversari.
Paolini: 6.5 Largo a sinistra deve fare i conti con un ispiratissimo Fontani nel primo tempo, ma non alza mai bandiera bianca. Tiene sempre la posizione e lascia pochissime occasioni agli avversari per raggiungere il fondo.
Buselli: 6/7 Terzino che non solo riesce a coprire efficacemente la fascia destra, ma anche se la cava bene col pallone tra i piedi. Tenta qualche efficace inserimento e conferma la sua duttilità chiudendo a sinistra quando Mariotti passa alla difesa a cinque.
Pedonese: 6.5 Nella battaglia di centrocampo è una pedina fondamentale, abile nel pressing e nel recuperare palla; affianca Benedetti in un faticoso ma efficace lavoro. 53' Benedetti Yuri: 6.5 Buon inserimento nel centrocampo gialloblù durante l'ultima mezz'ora.
Calissi: 7 Ottima struttura fisica, non si fa disorientare dal movimento di Beqiraj e guida la retroguardia con straordinaria personalità. Non perde lucidità nemmeno quando gli attacchi avversari diventano serrati.
Lorenzini: 6/7 Reattivo, è sempre efficace con i suoi anticipi e forma con Calissi una coppia centrale ben assortita ed efficace.
Zaia: 6.5 Parte come seconda punta, poi viene spostato a destra e infine come interno di centrocampo: se in avanti riceve pochi palloni, si cimenta nel lavoro sporco di centrocampo molto efficacemente. 73' Giannini: sv.
Benedetti Paolo: 7.5 Cervello della squadra, sa sempre trovare l'appoggio al compagno anche nelle situazioni più delicate. Ed è preziosissimo anche quando c'è da andare a caccia del pallone. Un trascinatore.
Manfredi: 6.5 Il bomber gioca una gara complicata, costretto a lungo a giocare spalle alla porta e spesso chiuso nella morsa tra i due centrali avversari. Non si scoraggia, sprinta su ogni pallone e prova a favorire gli inserimenti dei compagni. 56' Bini: 7 Entra e rinforza il pacchetto difensivo. Segna la rete che vale il nuovo (e decisivo) vantaggio.
Fiori Cimati: 7 Dopo l'avvio da esterno destro viene spostato a centrocampo e chiude la frazione più avanzato; e proprio in quei minuti trova la perla che vale il vantaggio dei suoi. Si sacrifica nel lavoro sporco di centrocampo nella ripresa. 53' Galeotti: 6.5 Prova a far ripartire la squadra nel finale in contropiede.
Moriconi: 7+ Fa un po' di tutto sulla corsia sinistra: recupera palloni, si avventura in devastanti scorribande e serve traversoni prelibati. E continua a sprintare fino all'ultimo minuto di recupero.
Arbitro
Samuele Andreano di Prato: 7 Solo qualche offside rilevato al Mazzola nella ripresa sarebbe da rivedere alla moviola. Per il resto la direzione di gara del fischietto pratese è impeccabile.
IL COMMENTO
Quando le partite contano davvero è essenziale saper colpire al momento giusto. Èd il Lido di Camaiore, con un tempismo perfetto, è riuscito a far cadere il temibilissimo Valentino Mazzola. Proprio nel momento in cui la sfida stava vivendo una fase di stallo, il lampo di Fiori Cimati al 33', è stato il primo chiaro segnale che i ragazzi di Mariotti avrebbero potuto sovvertire i pronostici. È stata la prima doccia fredda per i senesi, dominatori sotto il profilo del gioco per lunghi tratti della sfida. Il predominio territoriale da una parte ha caricato i ragazzi di Mucciarelli, che nella ripresa hanno offerto una reazione efficace, ma hanno dovuto fare i conti con la consapevolezza che l'avversario avrebbe venduto cara la palle fino all'ultimo. Ancor più puntuale, però, è stata la rete del due a uno dei gialloblù, arrivata pochi minuti dopo il momentaneo pareggio di Beqiraj, che certamente stava ridando energie e vigore alla squadra che porta il nome del leggendario capitano del grande Torino. Il nuovo vantaggio dei versiliesi non ha però spento del tutto le speranze del Mazzola, fino all'ultimo secondo i ragazzi di Mucciarelli hanno dimostrato di aver coraggio e grinta da vendere, ne è esempio lampante l'incredibile traversa colpita da Fontani al 73'. Le scelte tattiche fatte dai due allenatori sono molto interessanti da analizzare. Il Lido parte con un 4-4-2, ma all'incirca alla metà del primo tempo Zaia, che inizialmente funge da seconda punta alle spalle di Manfredi, scivola in dietro ad infoltire la mediana. Proprio il centrocampo gialloblu è sembrato il cardine della squadra: il fondamentale punto fermo del reparto è capitan Paolo Benedetti, i suoi piedi ma soprattutto la sua intelligenza calcistica dettano i tempi a tutta i compagni, gli altri quattro, il già citato Zaia, Fiori Cimati, Lorenzini, il quale talvolta si piazza davanti alla difesa, e Moriconi spesso si scambiano, dal centro alla fascia, non concedendo riferimenti agli avversari. Dall'altra del campo parte Mucciarelli opta per un 4-2-3-1, con Beqiraj prima punta, però il brevilineo numero dieci ha caratteristiche diverse rispetto ad un centravanti puro, così spesso parte da dietro, anche per poter sfruttare il suo micidiale tiro dalla distanza. I due esterni offensivi Fontani e Bianchi sono inesauribili e dotati di un buon dribbling. In cabina di regia Bechi e Bartoli si comportano bene sia in fase di impostazione che di interdizione. Discorso a parte merita Dodaj, il quale ha messo in mostra tutta la sua duttilità: nei primi quaranta di gioco nel ruolo di trequartista è riuscito in qualche circostanza a mettere in difficoltà la retroguardia avversaria, mentre nella ripresa si sposta a centrocampo per far spazio a Neri, e non ha certo sfigurato. In definitiva i complimenti vanno ad entrambe le compagini per aver espresso un buon calcio ed essere riuscite a dar vita ad una finale emozionante, rimasta in bilico fino al triplice fischio.

IL FILM DELLA PARTITA
4' E' il Valentino Mazzola a farsi vedere per primo in fase offensiva con il mancino di Dodaj, che esce non di molto sopra la traversa.
7' Risposta dei versiliesi. Lancio perfetto di Calissi per Zaia, tutto semplice per Rossi che anticipa il numero sette avversario scacciando il pericolo.
11' Pasticcia la difesa del Lido di Camaiore, Bianchi si inserisce coi tempi giusti e scippa il pallone ad un giocatore, ma è bravissimo Di Vincenzo ad arpionare la sfera con una sola mano in uscita bassa.
13' Bella azione personale del gialloblu Fiori Cimati, conclusasi con un destro che si spegne di poco sul fondo.
15' Lo specialista dei calci da fermo Beqiraj, pennella al centro una palla col contagiri per Fontani, quest'ultimo impatta di testa, ma Di Vincenzo in tuffo si oppone con successo.
28' E' ancora una punizione di Beqiraj a mettere in difficoltà il Lido, in questa occasione però, Torricelli manca per un soffio l'appuntamento con la sfera.
GOL! 33' Arriva inaspettato, ma non troppo, il vantaggio dei ragazzi di mister Mariotti. Fiori Cimati dalla trequarti lascia partire un tiro ad effetto che sembra indirizzato centralmente, improvvisamente la palla vira verso destra beffando Rossi.
Secondo tempo
44' Il Mazzola non ci sta e riparte convinto alla ricerca del pari. Fontani crea scompiglio in area versiliese, la palla arriva poi a Bianchi che viene prontamente fermato dalla difesa.
45' Beqiraj inizia a prendere la mira dalla lunga distanza.
51' Sempre Beqiraj con un calcio di punizione innesca Tecchio, il quale supera in velocità sulla destra un paio d'avversari, entra in area, ma la sua conclusione non inquadra lo specchio, forse con un cross avrebbe potuto far più male al Lido.
GOL! 60' Pareggio senese. Beqiraj fa vedere un'altra specialità del suo repertorio. Tiro al volo da fuori area che inesorabilmente si insacca alle spalle di Di Vincenzo.
GOL! 63' Dura solo tre minuti la gioia della compagine di Mucciarelli. Paolo Benedetti fa vedere a tutti che tra i ventidue in campo, Beqiraj non è l'unico ad essere fenomenale nei calci di punizione. Il capitano giallo blu mette al centro dalla destra una palla che chiede solo di essere spinta in porta, ci pensa il neo entrato Bini ad anticipare la difesa senese e a gonfiare la rete scatenando il tripudio gialloblu.

64' Il Mazzola è tutt'altro che tramortito, e riparte attaccando a testa bassa col solo intento di riaprire il match. Bianchi serve Neri, il quale non ci pensa due volte e conclude a rete, Di Vincenzo di pungo dice di no.
65' I giallo blu non si accontentano. Calissi da ottima posizione angola troppo, la palla termina sul fondo.
67' Gran passaggio filtrante di Beqiraj per Fontani, Di Vincenzo ancora una volta è decisivo, con un intervento in uscita bassa.
73' Inizia l'arrembaggio del Mazzola. Fontani lascia partire un bolide dai venticinque metri, Di Vincenzo questa volta sembra battuto ma la palla s'infrange sulla traversa e si impenna, poi in fase discendente colpisce nuovamente il legno superiore della porta.
74' Non pensa solo a difendersi il Lido. Il tiro di Giannini da posizione defilata viene parato da Rossi con qualche difficoltà.
79' Beqiraj mette in area l'ennesimo calcio di punizione, Dodaj raccoglie la sfera e conclude a rete senza troppa fortuna, la palla esce di poco a lato.
83' Ultima chance per il Mazzola. E' ovviamente Beqiraj ad arretrare fino alla linea di metà campo per battere un calcio piazzato, la palla arriva in area e si crea una mischia, ma la retroguardia versiliese con un po' di affanno riesce a spazzar la sfera. Termina così la sfida ed il Lido di Camaiore può alzare al cielo l'ambitissimo Trofeo Cerbai.

LE INTERVISTE
Deluso ma non troppo. È questa l'impressione che traspare sia dalle parole che dallo sguardo di mister Simone Mucciarelli, che a pochi minuti dal termine della finale ci spiega il suo punto di vista sul match: I ragazzi hanno dato il massimo, non avrei potuto chiedergli di più, siamo stati per più di cinquanta minuti nella metà avversaria, appena sono entrato negli spogliatoi mi sono complimentato con tutti. Questa squadra ha un solo difetto: è abituata a vincere sempre, infatti questo è l'unico trofeo che non siamo riusciti a conquistare quest'anno, ma io ero già contento di essere arrivato in finale. E' stata nel complesso una stagione positiva, i ragazzi sono cresciuti molto. Nella prossima stagione continuerò con questo gruppo e credo che con qualche innesto potremo ben figurare anche nei regionali . Subito dopo raggiungiamo l'allenatore del Lido di Camaiore Nello Mariotti, estremamente contento per l'impresa raggiunta dai suoi ragazzi: Abbiamo preparato molto bene la partita tatticamente, visto che avevo già avuto occasione di osservare il Valentino Mazzola col Ponsacco. Devo assolutamente fare i complimenti a questo gruppo molto unito e affiatato. I ragazzi vengono da una stagione lunga e impegnativa, in campionato dopo essere stati a lungo primi, ci siamo fatti raggiungere dalla Lucchese all'ultimo. Abbiamo vinto lo spareggio e abbiamo sempre giocato seguendo il motto che ci ha accompagnato tutta la stagione: ‘non importa se il gatto è bello o brutto, l'importante è che prenda i topi' . Dopo questo aforisma in puro stile trapattoniano , mister Mariotti esterna la sua delusione per la mancata presenza alla finale dei vertici della società: Non voglio far polemica, ma credo che per una partita così importante il presidente ed il direttore sportivo avrebbero dovuto essere presenti, questo è l'unico nota stonata di una splendida giornata .

VALENTINO MAZZOLA (4-2-3-1): Rossi; Tecchio, Palumbo, Torricelli, Alcidi; Bartoli, Bechi (46' Neri), Fontani, Dodaj, Bianchi, Beqiraj. A disp.: Nesi, Cocco, Baiano, Bossini, Sampieri, Jrad. All.: Simone Mucciarelli.<br >LIDO DI CAMAIORE (4-4-2): Di Vincenzo; Busnelli, Lorenzini, Calissi, Paolini; Fiori Cimati (53' Galeotti), Pedonese (53' Benedetti Yuri), Benedetti Paolo, Moriconi; Zaia (73' Giannini), Manfredi (56' Bini). A disp.: Trogi, Altemura, Lapasin Zortzit. All.: Nello Mariotti.<br > ARBITRO: Samuele Andreano di Prato, coad. da Pacini e Gallorini di Prato.<br > RETI: 33' Fiori Cimati, 60' Beqiraj, 63' Bini.<br >NOTE: nessuno ammonito. Corner 3-3. Recupero 1'+4'. LE PAGELLE<br >Valentino Mazzola<br ><b>Rossi: 6+</b> Beffato sul tiro da fuori di Fiori Cimati nel primo tempo: &egrave; vero che la conclusione &egrave; sul suo palo, ma l'improvviso destro si insacca sotto l'incrocio dei pali. Niente pu&ograve; sul tocco ravvicinato di Bini, se la cava sul tentativo di Giannini nel finale.<br ><b>Tecchio: 7</b> Uno dei migliori dei suoi. Nel primo tempo si preoccupa soprattutto di contenere gli avversari che si alternano sulla sua corsia. Nella ripresa diventa un centrocampista aggiunto e, come se si nutrisse di energia solare, continua a correre senza dare cenni di stanchezza, offrendo una valida valvola di sfogo al gioco dei suoi.<br ><b>Alcidi: 6+</b> Il Lido spinge soprattutto sulla sua fascia nel primo tempo e il terzino non sempre viene efficacemente coperto dai compagni. Comunque offre buoni recuperi e chiude puntualmente la diagonale in pi&ugrave; occasioni. <br ><b>Bechi: 6+</b> Dirige il traffico del centrocampo nel primo tempo, senza molti acuti. Comunque &egrave; sempre ordinato e risulta utile nell'interdizione. <b>46' Neri: 6/7 </b>Vivacizza l'attacco dei suoi, entrando in tutte le azioni pi&ugrave; pericolose dei senesi.<br ><b>Torricelli: 6/7</b> Difensore di grande valore, dirige il reparto insieme a Palumbo, offrendo agli avversari solo il tiro da fuori nel primo tempo. Non perde il controllo nemmeno nella ripresa, quando la squadra si sbilancia in avanti. Anche se sulla punizione del 2-1 per&ograve; si vede soffiare il pallone di testa da Bini, chiude con eleganza alcune ripartenze e sfiora il pareggio su due punizioni.<br ><b>Palumbo: 6/7</b> Altro centrale affidabile, che forma insieme a Torricelli una coppia affiatata ed efficace. Fa valere i suoi centimetri centralmente e costringe Manfredi a girare a largo dalla porta.<br ><b>Fontani: 7</b> Il pi&ugrave; pericoloso dei suoi. Ha tra le sue doti un dribbling secco e la capacit&agrave; di fiondarsi su palloni che sembravano persi. Anche quando la squadra accusa un po' di stanchezza, continua ad essere il pi&ugrave; presente in attacco. E la traversa che colpisce grida vendetta.<br ><b>Bartoli: 6.5</b> Condivide con Bechi gioie e fatiche in un primo tempo condotto a fasi alterne. Non perde lucidit&agrave; quando la squadra finisce sotto per la seconda volta e contribuisce a non far perdere equilibrio ai suoi.<br ><b>Dodaj: 6.5</b> Mucciarelli lo schiera nella posizione di trequartista e centralmente tenta per tutto il primo tempo di innescare Beqiraj e gli esterni, senza trovare per&ograve; la verticalizzazione giusta contro l'ottima difesa del Lido. Arretrato in mediana, d&agrave; continuit&agrave; agli attacchi dei suoi.<br ><b>Beqiraj: 7</b> Schierato come prima punta, &egrave; in realt&agrave; un falso centravanti, che gioca spesso con le spalle alla porta e che prova ad aprire varchi per i compagni. Si esalta quando davanti a lui viene inserita una punta (Neri) e, oltre a cercare invano di far filtrare qualche pallone per i compagni, trova la splendida conclusione che vale il momentaneo pareggio.<br ><b>Bianchi: 6.5</b> Ha la capacit&agrave; di saltare l'avversario nell'uno contro uno e nel primo tempo, sia quando parte da sinistra che quando parte da destra, riesce a creare alcune situazioni interessanti, senza per&ograve; concretizzarle n&eacute; col tiro n&eacute; con l'ultimo passaggio. Nella ripresa perde un po' di smalto e rimane a lungo isolato sulla sinistra; rimane comunque una minaccia, che costringe Mariotti a raddoppiare la marcatura.<br >Lido di Camaiore<br ><b>Di Vincenzo: 7</b> Altra prova superlativa per il portierone giallobl&ugrave;: sembra avere la colla nei guanti per come blocca agevolmente ogni cross senese, &egrave; sempre anche molto reattivo tra i pali. Deve arrendersi al gran tiro di Beqiraj, ma con le sue parate scoraggia gli attaccanti avversari.<br ><b>Paolini: 6.5</b> Largo a sinistra deve fare i conti con un ispiratissimo Fontani nel primo tempo, ma non alza mai bandiera bianca. Tiene sempre la posizione e lascia pochissime occasioni agli avversari per raggiungere il fondo.<br ><b>Buselli: 6/7</b> Terzino che non solo riesce a coprire efficacemente la fascia destra, ma anche se la cava bene col pallone tra i piedi. Tenta qualche efficace inserimento e conferma la sua duttilit&agrave; chiudendo a sinistra quando Mariotti passa alla difesa a cinque.<br ><b>Pedonese: 6.5</b> Nella battaglia di centrocampo &egrave; una pedina fondamentale, abile nel pressing e nel recuperare palla; affianca Benedetti in un faticoso ma efficace lavoro. <b>53' Benedetti Yuri: 6.5</b> Buon inserimento nel centrocampo giallobl&ugrave; durante l'ultima mezz'ora.<br ><b>Calissi: 7 </b>Ottima struttura fisica, non si fa disorientare dal movimento di Beqiraj e guida la retroguardia con straordinaria personalit&agrave;. Non perde lucidit&agrave; nemmeno quando gli attacchi avversari diventano serrati. <br ><b>Lorenzini: 6/7</b> Reattivo, &egrave; sempre efficace con i suoi anticipi e forma con Calissi una coppia centrale ben assortita ed efficace.<br ><b>Zaia: 6.5</b> Parte come seconda punta, poi viene spostato a destra e infine come interno di centrocampo: se in avanti riceve pochi palloni, si cimenta nel lavoro sporco di centrocampo molto efficacemente. <b>73' Giannini: sv.</b><br ><b>Benedetti Paolo: 7.5</b> Cervello della squadra, sa sempre trovare l'appoggio al compagno anche nelle situazioni pi&ugrave; delicate. Ed &egrave; preziosissimo anche quando c'&egrave; da andare a caccia del pallone. Un trascinatore.<br ><b>Manfredi: 6.5</b> Il bomber gioca una gara complicata, costretto a lungo a giocare spalle alla porta e spesso chiuso nella morsa tra i due centrali avversari. Non si scoraggia, sprinta su ogni pallone e prova a favorire gli inserimenti dei compagni. <b>56' Bini: 7 </b>Entra e rinforza il pacchetto difensivo. Segna la rete che vale il nuovo (e decisivo) vantaggio.<br ><b>Fiori Cimati: 7</b> Dopo l'avvio da esterno destro viene spostato a centrocampo e chiude la frazione pi&ugrave; avanzato; e proprio in quei minuti trova la perla che vale il vantaggio dei suoi. Si sacrifica nel lavoro sporco di centrocampo nella ripresa. 53' Galeotti: 6.5 Prova a far ripartire la squadra nel finale in contropiede.<br ><b>Moriconi: 7+</b> Fa un po' di tutto sulla corsia sinistra: recupera palloni, si avventura in devastanti scorribande e serve traversoni prelibati. E continua a sprintare fino all'ultimo minuto di recupero.<br >Arbitro<br ><b>Samuele Andreano di Prato: 7</b> Solo qualche offside rilevato al Mazzola nella ripresa sarebbe da rivedere alla moviola. Per il resto la direzione di gara del fischietto pratese &egrave; impeccabile. <br >IL COMMENTO<br >Quando le partite contano davvero &egrave; essenziale saper colpire al momento giusto. &Egrave;d il Lido di Camaiore, con un tempismo perfetto, &egrave; riuscito a far cadere il temibilissimo Valentino Mazzola. Proprio nel momento in cui la sfida stava vivendo una fase di stallo, il lampo di Fiori Cimati al 33', &egrave; stato il primo chiaro segnale che i ragazzi di Mariotti avrebbero potuto sovvertire i pronostici. &Egrave; stata la prima doccia fredda per i senesi, dominatori sotto il profilo del gioco per lunghi tratti della sfida. Il predominio territoriale da una parte ha caricato i ragazzi di Mucciarelli, che nella ripresa hanno offerto una reazione efficace, ma hanno dovuto fare i conti con la consapevolezza che l'avversario avrebbe venduto cara la palle fino all'ultimo. Ancor pi&ugrave; puntuale, per&ograve;, &egrave; stata la rete del due a uno dei giallobl&ugrave;, arrivata pochi minuti dopo il momentaneo pareggio di Beqiraj, che certamente stava ridando energie e vigore alla squadra che porta il nome del leggendario capitano del grande Torino. Il nuovo vantaggio dei versiliesi non ha per&ograve; spento del tutto le speranze del Mazzola, fino all'ultimo secondo i ragazzi di Mucciarelli hanno dimostrato di aver coraggio e grinta da vendere, ne &egrave; esempio lampante l'incredibile traversa colpita da Fontani al 73'. Le scelte tattiche fatte dai due allenatori sono molto interessanti da analizzare. Il Lido parte con un 4-4-2, ma all'incirca alla met&agrave; del primo tempo Zaia, che inizialmente funge da seconda punta alle spalle di Manfredi, scivola in dietro ad infoltire la mediana. Proprio il centrocampo gialloblu &egrave; sembrato il cardine della squadra: il fondamentale punto fermo del reparto &egrave; capitan Paolo Benedetti, i suoi piedi ma soprattutto la sua intelligenza calcistica dettano i tempi a tutta i compagni, gli altri quattro, il gi&agrave; citato Zaia, Fiori Cimati, Lorenzini, il quale talvolta si piazza davanti alla difesa, e Moriconi spesso si scambiano, dal centro alla fascia, non concedendo riferimenti agli avversari. Dall'altra del campo parte Mucciarelli opta per un 4-2-3-1, con Beqiraj prima punta, per&ograve; il brevilineo numero dieci ha caratteristiche diverse rispetto ad un centravanti puro, cos&igrave; spesso parte da dietro, anche per poter sfruttare il suo micidiale tiro dalla distanza. I due esterni offensivi Fontani e Bianchi sono inesauribili e dotati di un buon dribbling. In cabina di regia Bechi e Bartoli si comportano bene sia in fase di impostazione che di interdizione. Discorso a parte merita Dodaj, il quale ha messo in mostra tutta la sua duttilit&agrave;: nei primi quaranta di gioco nel ruolo di trequartista &egrave; riuscito in qualche circostanza a mettere in difficolt&agrave; la retroguardia avversaria, mentre nella ripresa si sposta a centrocampo per far spazio a Neri, e non ha certo sfigurato. In definitiva i complimenti vanno ad entrambe le compagini per aver espresso un buon calcio ed essere riuscite a dar vita ad una finale emozionante, rimasta in bilico fino al triplice fischio. <br ><br >IL FILM DELLA PARTITA<br >4' E' il Valentino Mazzola a farsi vedere per primo in fase offensiva con il mancino di Dodaj, che esce non di molto sopra la traversa. <br >7' Risposta dei versiliesi. Lancio perfetto di Calissi per Zaia, tutto semplice per Rossi che anticipa il numero sette avversario scacciando il pericolo.<br >11' Pasticcia la difesa del Lido di Camaiore, Bianchi si inserisce coi tempi giusti e scippa il pallone ad un giocatore, ma &egrave; bravissimo Di Vincenzo ad arpionare la sfera con una sola mano in uscita bassa.<br >13' Bella azione personale del gialloblu Fiori Cimati, conclusasi con un destro che si spegne di poco sul fondo.<br >15' Lo specialista dei calci da fermo Beqiraj, pennella al centro una palla col contagiri per Fontani, quest'ultimo impatta di testa, ma Di Vincenzo in tuffo si oppone con successo.<br >28' E' ancora una punizione di Beqiraj a mettere in difficolt&agrave; il Lido, in questa occasione per&ograve;, Torricelli manca per un soffio l'appuntamento con la sfera.<br ><b>GOL! 33' Arriva inaspettato, ma non troppo, il vantaggio dei ragazzi di mister Mariotti. Fiori Cimati dalla trequarti lascia partire un tiro ad effetto che sembra indirizzato centralmente, improvvisamente la palla vira verso destra beffando Rossi.<br ></b>Secondo tempo<br >44' Il Mazzola non ci sta e riparte convinto alla ricerca del pari. Fontani crea scompiglio in area versiliese, la palla arriva poi a Bianchi che viene prontamente fermato dalla difesa. <br >45' Beqiraj inizia a prendere la mira dalla lunga distanza.<br >51' Sempre Beqiraj con un calcio di punizione innesca Tecchio, il quale supera in velocit&agrave; sulla destra un paio d'avversari, entra in area, ma la sua conclusione non inquadra lo specchio, forse con un cross avrebbe potuto far pi&ugrave; male al Lido.<br ><b>GOL! 60' Pareggio senese. Beqiraj fa vedere un'altra specialit&agrave; del suo repertorio. Tiro al volo da fuori area che inesorabilmente si insacca alle spalle di Di Vincenzo.<br >GOL! 63' Dura solo tre minuti la gioia della compagine di Mucciarelli. Paolo Benedetti fa vedere a tutti che tra i ventidue in campo, Beqiraj non &egrave; l'unico ad essere fenomenale nei calci di punizione. Il capitano giallo blu mette al centro dalla destra una palla che chiede solo di essere spinta in porta, ci pensa il neo entrato Bini ad anticipare la difesa senese e a gonfiare la rete scatenando il tripudio gialloblu.</b><br >64' Il Mazzola &egrave; tutt'altro che tramortito, e riparte attaccando a testa bassa col solo intento di riaprire il match. Bianchi serve Neri, il quale non ci pensa due volte e conclude a rete, Di Vincenzo di pungo dice di no.<br >65' I giallo blu non si accontentano. Calissi da ottima posizione angola troppo, la palla termina sul fondo.<br >67' Gran passaggio filtrante di Beqiraj per Fontani, Di Vincenzo ancora una volta &egrave; decisivo, con un intervento in uscita bassa.<br >73' Inizia l'arrembaggio del Mazzola. Fontani lascia partire un bolide dai venticinque metri, Di Vincenzo questa volta sembra battuto ma la palla s'infrange sulla traversa e si impenna, poi in fase discendente colpisce nuovamente il legno superiore della porta. <br >74' Non pensa solo a difendersi il Lido. Il tiro di Giannini da posizione defilata viene parato da Rossi con qualche difficolt&agrave;.<br >79' Beqiraj mette in area l'ennesimo calcio di punizione, Dodaj raccoglie la sfera e conclude a rete senza troppa fortuna, la palla esce di poco a lato.<br >83' Ultima chance per il Mazzola. E' ovviamente Beqiraj ad arretrare fino alla linea di met&agrave; campo per battere un calcio piazzato, la palla arriva in area e si crea una mischia, ma la retroguardia versiliese con un po' di affanno riesce a spazzar la sfera. Termina cos&igrave; la sfida ed il Lido di Camaiore pu&ograve; alzare al cielo l'ambitissimo Trofeo Cerbai.<br ><br >LE INTERVISTE<br >Deluso ma non troppo. &Egrave; questa l'impressione che traspare sia dalle parole che dallo sguardo di mister Simone Mucciarelli, che a pochi minuti dal termine della finale ci spiega il suo punto di vista sul match: I ragazzi hanno dato il massimo, non avrei potuto chiedergli di pi&ugrave;, siamo stati per pi&ugrave; di cinquanta minuti nella met&agrave; avversaria, appena sono entrato negli spogliatoi mi sono complimentato con tutti. Questa squadra ha un solo difetto: &egrave; abituata a vincere sempre, infatti questo &egrave; l'unico trofeo che non siamo riusciti a conquistare quest'anno, ma io ero gi&agrave; contento di essere arrivato in finale. E' stata nel complesso una stagione positiva, i ragazzi sono cresciuti molto. Nella prossima stagione continuer&ograve; con questo gruppo e credo che con qualche innesto potremo ben figurare anche nei regionali . Subito dopo raggiungiamo l'allenatore del Lido di Camaiore Nello Mariotti, estremamente contento per l'impresa raggiunta dai suoi ragazzi: Abbiamo preparato molto bene la partita tatticamente, visto che avevo gi&agrave; avuto occasione di osservare il Valentino Mazzola col Ponsacco. Devo assolutamente fare i complimenti a questo gruppo molto unito e affiatato. I ragazzi vengono da una stagione lunga e impegnativa, in campionato dopo essere stati a lungo primi, ci siamo fatti raggiungere dalla Lucchese all'ultimo. Abbiamo vinto lo spareggio e abbiamo sempre giocato seguendo il motto che ci ha accompagnato tutta la stagione: ‘non importa se il gatto &egrave; bello o brutto, l'importante &egrave; che prenda i topi' . Dopo questo aforisma in puro stile trapattoniano , mister Mariotti esterna la sua delusione per la mancata presenza alla finale dei vertici della societ&agrave;: Non voglio far polemica, ma credo che per una partita cos&igrave; importante il presidente ed il direttore sportivo avrebbero dovuto essere presenti, questo &egrave; l'unico nota stonata di una splendida giornata .




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