PONTE A ELSA: Brucia, Ronca, Mohamed, Maggiolini, Cremona, Carpentieri, Baronti, Giannini, Gamberucci, Mazzoni, Libertino. A disp.: Fusco, Lombardi, Bertea. All.: Simone Taddei.
PONTASSIEVE B : Ferri, Soare, Marchionni, Cellini, Poggiali, Gaggio, Restivo, Veggi, Ermini, Corradossi, Maranghi. A disp.: Benucci. All.: Claudio Ermini.

ARBITRO: Ferrani di Empoli.

RETI: Cremona, Restivo, Maranghi.



Cercava conferme e punti per consolidare il secondo posto e alla fine è riuscito nel suo intento. Stiamo parlando di un Pontassieve che al Baldinotti di Ponte a Elsa è riuscito a far valere le proprie ragioni nei confronti della tanto volenterosa quanto valorosa compagine di casa. Infatti Carpentieri e compagni ce l'hanno messa tutta per capovolgere i pronostici e al termine di settanta minuti di gioco intensi e combattuti sono riusciti ad uscire dal rettangolo verde a testa altissima. La formazione di Ermini, invece, ha fornito una prestazione convincente tale da confermare i miglioramenti fatti fino a questo punto della stagione; adesso manca l'ultimo sforzo al Pontassieve, dopo il turno di riposo, a Molin del Piano per poter definitivamente conquistare la medaglia d'argento. Gli ospiti cercano fin da subito di mettere le proprie intenzioni in chiaro con un approccio al match che li vede immediatamente all'attacco. Il Ponte a Elsa, però, non si fa trovare impreparato e cerca di limitare le invettive avversarie con grande personalità e spirito di sacrificio. La spinta offensiva prodotta dai ragazzi allenati da Ermini porta comunque alla rete del vantaggio: calcio di punizione eseguito alla perfezione da Restivo che fa zero a uno. Ci troviamo in torno al minuto numero dieci e il Pontassieve è in vantaggio; la compagine ospite insiste e inizia a collezionare una serie di ghiotte occasioni per il bis. In particolare sono Corradossi, Veggi e Restivo ad andare vicini al raddoppio ma restano da segnalare anche alcune palle gol create dal subentrato Benucci, che in genere difende i pali ma ha dimostrato che anche in attacco non se la cava affatto male, e un calcio di punizione ben eseguito da Marchionni che vede la propria conclusione ad effetto neutralizzata dall'ottimo Brucia. Prima dell'intervallo Gaggio dalle retrovie fa partire un lancio che permette a Maranghi di ritrovarsi a tu per tu con l'estremo difensore locale e ad avere la meglio e l'attaccante del Pontassieve che porta i suoi negli spogliatoi forti del doppio vantaggio. Le squadre tornano in campo e il Ponte a Elsa dimostra di non essersi ancora arreso. Mentre il Pontassieve cerca comunque di chiudere i conti, i padroni di casa mettono in atto una reazione di carattere e orgoglio. La squadra guidata da Taddei cerca di rimettersi in scia degli avversari e così la prima parte della ripresa si fa a dir poco equilibrata. Quando mancano quindici minuti all'esaurirsi del tempo ecco che le speranze dei locali si tornano ad essere vive più che mai. il direttore di gara concede un calcio di rigore in favore degli elsinei e Cremona dal dischetto non sbaglia. La partita è viva e accesa con i due schieramenti che danno il massimo per raggiungere i propri obiettivi. Così il Pontassieve va ad un passo dal tris che archivierebbe la pratica, mentre il Ponte a Elsa si affida ad alle iniziative di un Gamberucci in grande spolvero. L'impressione è che il gol che cambierebbe la partita possa arrivare da un momento all'altro e invece quando arriva il triplice fischio il punteggio è sempre bloccato sull'uno a due. Calciatorepiù: Gamberucci (Ponte a Elsa).

PONTE A ELSA: Brucia, Ronca, Mohamed, Maggiolini, Cremona, Carpentieri, Baronti, Giannini, Gamberucci, Mazzoni, Libertino. A disp.: Fusco, Lombardi, Bertea. All.: Simone Taddei.<br >PONTASSIEVE B : Ferri, Soare, Marchionni, Cellini, Poggiali, Gaggio, Restivo, Veggi, Ermini, Corradossi, Maranghi. A disp.: Benucci. All.: Claudio Ermini. <br > ARBITRO: Ferrani di Empoli. <br > RETI: Cremona, Restivo, Maranghi. Cercava conferme e punti per consolidare il secondo posto e alla fine &egrave; riuscito nel suo intento. Stiamo parlando di un Pontassieve che al Baldinotti di Ponte a Elsa &egrave; riuscito a far valere le proprie ragioni nei confronti della tanto volenterosa quanto valorosa compagine di casa. Infatti Carpentieri e compagni ce l'hanno messa tutta per capovolgere i pronostici e al termine di settanta minuti di gioco intensi e combattuti sono riusciti ad uscire dal rettangolo verde a testa altissima. La formazione di Ermini, invece, ha fornito una prestazione convincente tale da confermare i miglioramenti fatti fino a questo punto della stagione; adesso manca l'ultimo sforzo al Pontassieve, dopo il turno di riposo, a Molin del Piano per poter definitivamente conquistare la medaglia d'argento. Gli ospiti cercano fin da subito di mettere le proprie intenzioni in chiaro con un approccio al match che li vede immediatamente all'attacco. Il Ponte a Elsa, per&ograve;, non si fa trovare impreparato e cerca di limitare le invettive avversarie con grande personalit&agrave; e spirito di sacrificio. La spinta offensiva prodotta dai ragazzi allenati da Ermini porta comunque alla rete del vantaggio: calcio di punizione eseguito alla perfezione da Restivo che fa zero a uno. Ci troviamo in torno al minuto numero dieci e il Pontassieve &egrave; in vantaggio; la compagine ospite insiste e inizia a collezionare una serie di ghiotte occasioni per il bis. In particolare sono Corradossi, Veggi e Restivo ad andare vicini al raddoppio ma restano da segnalare anche alcune palle gol create dal subentrato Benucci, che in genere difende i pali ma ha dimostrato che anche in attacco non se la cava affatto male, e un calcio di punizione ben eseguito da Marchionni che vede la propria conclusione ad effetto neutralizzata dall'ottimo Brucia. Prima dell'intervallo Gaggio dalle retrovie fa partire un lancio che permette a Maranghi di ritrovarsi a tu per tu con l'estremo difensore locale e ad avere la meglio e l'attaccante del Pontassieve che porta i suoi negli spogliatoi forti del doppio vantaggio. Le squadre tornano in campo e il Ponte a Elsa dimostra di non essersi ancora arreso. Mentre il Pontassieve cerca comunque di chiudere i conti, i padroni di casa mettono in atto una reazione di carattere e orgoglio. La squadra guidata da Taddei cerca di rimettersi in scia degli avversari e cos&igrave; la prima parte della ripresa si fa a dir poco equilibrata. Quando mancano quindici minuti all'esaurirsi del tempo ecco che le speranze dei locali si tornano ad essere vive pi&ugrave; che mai. il direttore di gara concede un calcio di rigore in favore degli elsinei e Cremona dal dischetto non sbaglia. La partita &egrave; viva e accesa con i due schieramenti che danno il massimo per raggiungere i propri obiettivi. Cos&igrave; il Pontassieve va ad un passo dal tris che archivierebbe la pratica, mentre il Ponte a Elsa si affida ad alle iniziative di un Gamberucci in grande spolvero. L'impressione &egrave; che il gol che cambierebbe la partita possa arrivare da un momento all'altro e invece quando arriva il triplice fischio il punteggio &egrave; sempre bloccato sull'uno a due.<b> Calciatorepi&ugrave;: Gamberucci</b> (Ponte a Elsa).