• Esordienti FairPlay 2 fase GIR.A
  • Affrico
  • 3 - 1
  • Fortis Juventus


AFFRICO: Bardazzi, Zanchi, Ceccherini, Florea, Ciullini, Berti, Nocentini, Lapenta, Jerdea, Farina, Urzetta. Entrati: Cecchi, Pieralli, Testoni, Garcia, Giovannoni, Renzi, Cecchi. All.: Chini.
FORTIS JUVENTUS: Tassini, Nencioli, Ustabeqiri, Ermini, Maretti, Barzagli, Petruzzi, Giovannini, Marucelli, Jori, Santelli. Entrati: Pantuliano, Nika, Bruscaglioni, Lotti, Magherini, Zani, Castagnoli. All.: Fusi.

ARBITRO: Chichierchia di Firenze.

RETI: 9' Marucelli, 37' Giovannoni, 40' Lapenta, 42' Jerdea.
NOTE: parziali: 0-1, 2-0, 1-0. Risultato Figc: 2-1.



Al termine di una partita dai buonissimi contenuti tecnici e tattici, con una Fortis Juventus in evidenza nel primo parziale e un Affrico uscito invece alla distanza con impeto sempre maggiore, sono i biancazzurri padroni di casa a raggiungere con merito la vittoria col risultato di 3-1, ribaltando lo svantaggio maturato inizialmente con una prestazione di gran qualità e a tratti dilagante. È la Fortis ad iniziare meglio la gara, con più decisione, tanto che già dopo pochi secondi perviene al tiro con Jori, fra i più pericolosi dei suoi, che si ritaglia lo spazio per concludere sulla parte destra dell'area e chiama all'intervento Bardazzi, che blocca in due tempi. Al 9' poi, su un calcio d'angolo da destra, all'altezza del primo palo Marucelli gira il pallone in rete da attaccante vero e porta in vantaggio i biancoverdi, che mettono a frutto il proprio miglior approccio alla gara rispetto a quello avversario. L'Affrico cerca di organizzare una reazione e guadagna campo, ma il primo parziale, nel suo complesso, resta favorevole agli ospiti, che d'altronde al 15' si rendono ancora pericolosi con Santelli il quale, lanciato in profondità, viene fermato da una tempestiva e coraggiosa uscita coi piedi di Bardazzi. Nel secondo parziale tuttavia l'Affrico, forse precedentemente spiazzato dall'inizio a tamburo battente targato Fortis, scende in campo con tutt'altro spirito e la musica cambia. In apertura, su un calcio d'angolo da destra, all'altezza del primo palo Cecchi si rende protagonista di una bella girata col destro che, indirizzata sul palo lontano, viene deviata con una notevole smanacciata d'istinto da parte di Pantuliano. La pressione locale si fa crescente e l'Affrico diviene col passare dei minuti sempre più padrone del campo, rendendosi di nuovo pericoloso al 35' quando, su un calcio d'angolo battuto corto, Ceccherini, moto perpetuo e di qualità da terzino sinistro, fa partire un bel cross diretto sul secondo palo dove il neo entrato Giovannoni, da pochi passi, non riesce ad impattare il pallone di testa. Tuttavia lo stesso Giovannoni, entrato subito molto bene dentro la partita, due minuti dopo ha un'altra chance quando, nel bel mezzo di una mischia in area, il pallone arriva dalle sue parti e lui non sbaglia, superando Pantuliano con un piattone destro appena destro l'area che si infila sotto la traversa. L'Affrico non si ferma e dopo altri tre minuti, in chiusura di secondo parziale, ribalta il risultato: al 40', infatti, una punizione tesa e velenosa del solito Ceccherini piomba nel cuore dell'area, la difesa ospite non libera e Lapenta, fra i migliori dei suoi, spara in rete col destro da distanza ravvicinata e non dà scampo a Pantuliano. L'Affrico continua ad attaccare a pieno organico anche negli ultimi venti minuti di gioco e costringe sempre più la Fortis nella propria metà campo , esercitando una grande pressione e andando ripetutamente al tiro. Già al 42', su una punizione da destra calciata da Zanchi, Jerdea stoppa di petto all'altezza del secondo palo ed anticipa l'uscita disperata di Tassini con un fine esterno destro sotto l'incrocio, chiudendo virtualmente la partita e fissando il punteggio sul risultato di 3-1. Al 48' è ancora Affrico con Nocentini, protagonista nell'ultimo parziale di un vero show assieme allo stesso Jerdea dopo una prima parte di gara non esaltante per entrambi: il numero sette, infatti, salta diversi avversari con uno slalom ad alta velocità sulla tre quarti e va al tiro di prima intenzione dal limite, ma il suo collo destro risulta centrale e Tassini blocca. La Fortis termina la sua partita letteralmente in apnea, schiacciata da un Affrico che nel finale va vicino ad arrotondare il risultato prima con Florea, il cui controbalzo mancino incrociato da ottima posizione termina di poco a lato, poi con un Urzetta, che, lanciato a rete, riesce ad anticipare l'uscita di Tassini ma non a centrare lo specchio di porta, e infine sempre con Urzetta, la cui rasoiata di sinistro da breve distanza viene smorzata da Tassini e in un secondo momento neutralizzata da Maretti, che salva sulla linea.
Calciatoripiù
: nell'Affrico Lapenta, Ciullini e Ceccherini; nella Fortis Juventus Nencioli e Jori.

Lapo Commini AFFRICO: Bardazzi, Zanchi, Ceccherini, Florea, Ciullini, Berti, Nocentini, Lapenta, Jerdea, Farina, Urzetta. Entrati: Cecchi, Pieralli, Testoni, Garcia, Giovannoni, Renzi, Cecchi. All.: Chini.<br >FORTIS JUVENTUS: Tassini, Nencioli, Ustabeqiri, Ermini, Maretti, Barzagli, Petruzzi, Giovannini, Marucelli, Jori, Santelli. Entrati: Pantuliano, Nika, Bruscaglioni, Lotti, Magherini, Zani, Castagnoli. All.: Fusi.<br > ARBITRO: Chichierchia di Firenze.<br > RETI: 9' Marucelli, 37' Giovannoni, 40' Lapenta, 42' Jerdea.<br >NOTE: parziali: 0-1, 2-0, 1-0. Risultato Figc: 2-1. Al termine di una partita dai buonissimi contenuti tecnici e tattici, con una Fortis Juventus in evidenza nel primo parziale e un Affrico uscito invece alla distanza con impeto sempre maggiore, sono i biancazzurri padroni di casa a raggiungere con merito la vittoria col risultato di 3-1, ribaltando lo svantaggio maturato inizialmente con una prestazione di gran qualit&agrave; e a tratti dilagante. &Egrave; la Fortis ad iniziare meglio la gara, con pi&ugrave; decisione, tanto che gi&agrave; dopo pochi secondi perviene al tiro con Jori, fra i pi&ugrave; pericolosi dei suoi, che si ritaglia lo spazio per concludere sulla parte destra dell'area e chiama all'intervento Bardazzi, che blocca in due tempi. Al 9' poi, su un calcio d'angolo da destra, all'altezza del primo palo Marucelli gira il pallone in rete da attaccante vero e porta in vantaggio i biancoverdi, che mettono a frutto il proprio miglior approccio alla gara rispetto a quello avversario. L'Affrico cerca di organizzare una reazione e guadagna campo, ma il primo parziale, nel suo complesso, resta favorevole agli ospiti, che d'altronde al 15' si rendono ancora pericolosi con Santelli il quale, lanciato in profondit&agrave;, viene fermato da una tempestiva e coraggiosa uscita coi piedi di Bardazzi. Nel secondo parziale tuttavia l'Affrico, forse precedentemente spiazzato dall'inizio a tamburo battente targato Fortis, scende in campo con tutt'altro spirito e la musica cambia. In apertura, su un calcio d'angolo da destra, all'altezza del primo palo Cecchi si rende protagonista di una bella girata col destro che, indirizzata sul palo lontano, viene deviata con una notevole smanacciata d'istinto da parte di Pantuliano. La pressione locale si fa crescente e l'Affrico diviene col passare dei minuti sempre pi&ugrave; padrone del campo, rendendosi di nuovo pericoloso al 35' quando, su un calcio d'angolo battuto corto, Ceccherini, moto perpetuo e di qualit&agrave; da terzino sinistro, fa partire un bel cross diretto sul secondo palo dove il neo entrato Giovannoni, da pochi passi, non riesce ad impattare il pallone di testa. Tuttavia lo stesso Giovannoni, entrato subito molto bene dentro la partita, due minuti dopo ha un'altra chance quando, nel bel mezzo di una mischia in area, il pallone arriva dalle sue parti e lui non sbaglia, superando Pantuliano con un piattone destro appena destro l'area che si infila sotto la traversa. L'Affrico non si ferma e dopo altri tre minuti, in chiusura di secondo parziale, ribalta il risultato: al 40', infatti, una punizione tesa e velenosa del solito Ceccherini piomba nel cuore dell'area, la difesa ospite non libera e Lapenta, fra i migliori dei suoi, spara in rete col destro da distanza ravvicinata e non d&agrave; scampo a Pantuliano. L'Affrico continua ad attaccare a pieno organico anche negli ultimi venti minuti di gioco e costringe sempre pi&ugrave; la Fortis nella propria met&agrave; campo , esercitando una grande pressione e andando ripetutamente al tiro. Gi&agrave; al 42', su una punizione da destra calciata da Zanchi, Jerdea stoppa di petto all'altezza del secondo palo ed anticipa l'uscita disperata di Tassini con un fine esterno destro sotto l'incrocio, chiudendo virtualmente la partita e fissando il punteggio sul risultato di 3-1. Al 48' &egrave; ancora Affrico con Nocentini, protagonista nell'ultimo parziale di un vero show assieme allo stesso Jerdea dopo una prima parte di gara non esaltante per entrambi: il numero sette, infatti, salta diversi avversari con uno slalom ad alta velocit&agrave; sulla tre quarti e va al tiro di prima intenzione dal limite, ma il suo collo destro risulta centrale e Tassini blocca. La Fortis termina la sua partita letteralmente in apnea, schiacciata da un Affrico che nel finale va vicino ad arrotondare il risultato prima con Florea, il cui controbalzo mancino incrociato da ottima posizione termina di poco a lato, poi con un Urzetta, che, lanciato a rete, riesce ad anticipare l'uscita di Tassini ma non a centrare lo specchio di porta, e infine sempre con Urzetta, la cui rasoiata di sinistro da breve distanza viene smorzata da Tassini e in un secondo momento neutralizzata da Maretti, che salva sulla linea. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Affrico <b>Lapenta, Ciullini </b>e <b>Ceccherini</b>; nella Fortis Juventus <b>Nencioli </b>e <b>Jori</b>. Lapo Commini




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